Lara.

ciao a tutti, questo è il mio primo post. Ho trovato questo forum per caso, ed è stata una bella sorpresa. Spero che possa aiutarmi
Ho 22 anni, ed ho un ragazzo straordinario. Se lui non ci fosse, io sarei completamente sola. Sono lontana da casa per studio, e da quando mi sono trasferita al nord passo le giornate da sola, che sia a lezione, per negozi, in giro per milano, e qualsiasi altra cosa. in tre anni non sono riuscita a fare conoscenza, e ultimamente ho iniziato a rendermi conto che il problema è mio (un gentile professore, nonché psicologo, me l'ha fatto notare con molto "tatto")
Credevo che fosse solo timidezza, che certamente si è ridotta nel tempo per necessità, ma che non è mai scomparsa. Invece adesso credo che sia una difficoltà più profonda.
Quest'anno alcuni esami comprendevano dei lavori di gruppo: per me è stato orribile. Non sono riuscita a relazionarmi agli altri, ho provato un'ansia smisurata al pensiero di doverli incontrare ed essere obbligata a parlare con loro, e magari cercare di essere simpatica a tutti. il risultato è invece che tutti mi evitano, loro fanno gruppo e magari escono insieme, ed io mi sento un'idiota ad avere paura della gente. perché sono così?

Stasera devo incontrare delle persone di un gruppo artistico dell'università, appena creato, ancora non ci conosciamo tra di noi. Provo un'ansia enorme da ieri sera, sono tentata di non andarci, sto sudando al solo pensiero!
E poi mi lamento anche di essere sola?

Voglio cambiare, ma non so da dove iniziare. Però sento che obbligarmi a fare cose che mi fanno paura peggiora solo la situazione, e come un circolo vizioso mi porterà a convincermi di non essere adatta al resto del mondo.

adri

non sei tu a non essere adatta a questo mondo, non sentirti sola,le cose possono sempre migliorare,tu esci con questo gruppo artistico,forse andrà male,forse bene, ma se non ci esci non lo saprai mai e ti restera il dubbio per sempre,affronta le tue paure,i tuoi timori,andrà bene,credici e ricorda che nella vita cè sempre speranza finche hai la forza di volontà.

io ho affrontato tante sfide,le ho vinte,ora affronta un'altra sfida,la solitudine,ma ne uscirò perchè sono forte,ho sconfitto la paura di mio padre da bambino,la droga e il fallimento sul piano scolastico,ne sono uscito,ho recuperato con babbo e mi sono diplomato. credici e cè la farai,ne va della tua felicità, fallo e ce la farai lo so!

Lara.

Grazie per la risposta..
Ci andrò, ma so che mi sentirò a disagio tutto il tempo, parlerò pochissimo, mi sentirò giudicata e vorrò scappare subito a casa.
Sono sicura che la forza di volontà sia una cosa grandiosa, e quello che racconti tu della tua storia è bellissimo. Anche io sono riuscita a superare un periodo quasi impossibile, ma questo problema mi sembra diverso. quelle erano difficoltà oggettive, fatte di ostacoli concreti da superare. Adesso è la percezione distorta di me e degli altri che mi blocca
per quanto abbia voglia di smettere di essere così credo di non farcela da sola

adri

il nostro problema è che ci sentiamo sempre giudicati,ma non è cosi,la maggior parte delle persone se ne frega di giudicare gli altri,se pensiamo cosi non facciamo vita,tu cerca di parlare piu che puoi,mostrati interessata e INTERESSANTE,fai emergere le tue qualità,fregatene se poi ce quello che se ne sbatte,ce ne sarà sempre uno che si interesserà.
penso che hai un problema di autostima,credi in te stessa,sei la prima che deve farlo,perchè nessuno lo farà al tuo posto,comunque se senti bisogno di aiuto penso che qualche seduta con la psicologa potrebbero aiutarti a far emergere problemi,cause e soluzioni,male non fa.
io sono un testardo invece e mi chiudo spesso in me e nei miei problemi,ma perchè io sono convinto di farcela,sono stato 4-5mesi in astinenza fisica da metadone,ho avuto occasione di riusare droga,ma non lo fatto,no signore,avevo preso un impegno e l'ho mantenuto,e continuo a farlo nonostante tutte le difficoltà,devi credere in te stessa,devi sentirti la persona piu importante,sicuramente hai un ragazzo che ti aiuta,questo è un bel punto a favore,non sei sola.
molti dicono che non si esce dalla droga,invece se ne esce,idem depressione ecc è questione di forza di volontà,è il nostro cervello l'arma migliore,usiamolo per migliorarci,vedrai che anche se piano piano tu ce la farai,fai piccoli passi,vedrai miglioramenti enormi,io credo in te!

Lara.

La mia autostima è inesistente..quando gli altri fanno un commento positivo penso che ci sia qualcosa dietro perché non può essere sincero

La tua esperienza è da ammirare, ma io non mi sento così forte

adri

se mi posso permettere,cosè che ti da cosi poca autostima?

devi essere forte,dentro ognuno di noi cè la forza necessaria per affrontare e superare l'ostacolo chiamata vita, il segreto è crederci,forza di volontà.
altri modi non ci sono =)

mr.Nessuno

sei tu che ingigantisci le cose.

Lara.

Questo è probabile, ma tu come puoi dirlo?

Inosservato

ti do una serie di consigli, ma calcola che io non sono socialone perciò non so quanto possano funzionare, anche se nel mio piccolo qualcosa hanno fruttato.
Per prima cosa tranquillizzati, cerca di vedere le cosa con il necessario distacco, sei una della folla, sei unica e diversa ma al tempo stesso uguale a tutti gli altri, hai gli stessi pregi e gli stessi difetti, in alcune cose eccelli ed in altre sei un disastro. il secondo consiglio è quello che ho ripetuto come un mantra un pò ovunque sul forum, se vuoi cambiare adotta la politica dei piccoli passi, non avere fretta, cerca di conquistare piccoli obbiettivi, anche piccolissimi ma che danno comunque soddisfazione e morale e danno il senso che qualcosa si muove
terzo consiglio ti direi di non fare confronti, con nessuno, ognuno ha la propria storia e non esistono classifiche
quarto ed ultimo consiglio, non ascoltare i consigli che danno nei forum, in genere non portano a nulla
perciò l'ultimo consiglio annulla i primi tre ma come si fa, ho scritto un papiro inutile

Lara.

mi hai strappato un sorriso
la parte più difficile è evitare di fare confronti: come posso non notare di essere l'unica intorno a me ad avere difficoltà con la cosa più elementare e primitiva, relazionarsi agli altri?
il mio ragazzo è socievolissimo, ha ricominciato solo adesso ad uscire perché prima era dispiaciuto a lasciarmi sola. ODIO questa situazione, è stata soprattutto questa affermazione a farmi scattare una molla e decidere che devo assolutamente cambiare.

Il cominciare a piccoli passi è un ottimo consiglio. A volte riesco bene ad entrare in confidenza con una persona, solo una però, ed è raro che accada. Poi mi blocco e non so andare oltre. Quindi, tra il dire e il fare...

Lara.

non lo so. Chi si da la pena di conoscermi mi descrive positivamente. ma io mi sento sempre inferiore a chiunque ho di fronte, quello che ottengo non mi basta mai

Fallito91

Wow hai una vita attiva,sei fuori città hai il fidanzato,studi,hai progetti di vita,non devi sentirti triste. Poi non so cos'altro dire,non sono molto bravo nei consigli.

Lara.

Hai ragione, oggettivamente non c'è niente che non vada. È tutto nella mia testa, ma se non riesco a cambiare me stessa continuerò a stare male.
Che sono sola è comunque un dato di fatto, una conseguenza concreta di questo...

adri

non devi sentirti inferiore proprio a nessuno, perchè non lo sei.

studi,vivi in una grande città,hai un ragazzo fantastico che ti aiuta,insomma,hai una vita la fuori,approfittane e fatti valere sempre,le amicizie nuove verranno vedrai,come per me del resto.
devi apprezzarti di piu e credere in te stessa,tu sai che puoi farlo, tutti al mondo lo fanno o lo possono fare,perchè te non potresti?
so che leggere risposte in forum magari non ti danno quell'input che serve x far scattare la molla dentro di te,però possono aprirti gli occhi e consigliarti su come agire,sta solo a te decidere della tua vita e del tuo futuro,dai che le cose si miglioreranno ne sono sicuro al 100%!

quando sarai col gruppo di arte fatti vedere interessata alle discussioni,partecipa,vedrai che il resto viene da se e passerai una gradevole serata =)