Ciao.
nn so se questa è la sezione adatta dove posso scrivere, se in tal caso nn lo fosse, chiedo x favore che i moderatori spostino il mio "topic" nella sezione giusta. grazie.
Inizio col dire che sono un ragazzo di 22 anni, quando avevo circa 12 anni mio padre morì causa un tumore, essendo molto giovane sentii molto il peso di questa perdita, mia madre mi stette vicino moltissimo, oltre che a madre fece anche da padre x me. nn sn figlio unico, ho una sorella di circa 10 anni più grande di me, nn c'è mai stato una rapporto molto unito come fratello e sorella. quando avevo circa 16 anni mia sorella si sposa e va a vivere da un altra parte. due anni prima mia madre ebbe dei problemi di salute molto gravi e poi ce n'è mancato poco che mi lasciasse x sempre. fortunatamente la situazione migliorò ma, per colpa di questi problemi di salute, periodicamente era costretta a fare delle sedute in ospedale, fino al momento del trapianto che successe 4 anni + tardi.
da lì le cose proseguirono x il meglio fino a 2 anni più tardi che ebbe dei problemi polmonari che la portarono un'altra volta quasi in fin di vita. gli ultimi due anni trascorrero più o meno tranquilli. io e mia sorella (più io visto che vivevo con mia madre) ci prendevamo cura di nostra di nostra madre che cercava in ogni modo di vivere al meglio, tranquilla senza affaticarsi, ecc.
l'anno scorso ebbe un'infarto e mi lascio x sempre. da li ho cercato sempre di andare avanti. un vuoto e un dolore immenso c'era dentro di me ma cercavo di vivere la mia vita come meglio potevo. ad ottobre ho avuto una caduta fortissima di morale che mi aveva portato a una forte depressione e ad avere i Disturbi Ossessivi Compulsivi. aiutato da uno psichiatra stavo riuscendo a "riemergere" dall'oscurità che ero finito, fino a quando i farmaci (o almeno quello che secondo me pensavo che fossero) cominciarono a darmi tachicardia, attacchi di panico, rendendo la mia attività lavorativa e la vita di ogni giorno un inferno. richiedendo consulto ad il mio medico che nn riuscivo molto spesso a contattare, finii x smettere il farmaco in attesa di una sua risp x un possibile nuovo piano terapeutico. nel frattempo sono di nuovo in una forte depressione.
riuscendo a ricontattare il medico mi suggerii di ricominciare ad assumere il farmaco...
fra poche ore ricomincierò ad assumere il farmaco, ma sto così male...nn ho parole x descrivere come stò...
(voglio specificare, siccome nn l'ho detto prima che ho provato 2 piani terapeutici: il primo ha funzionato 1 mese poi diciamo che ha fatto cilecca, il secondo è quello che sto assumendo ora)
nn so come esprimermi... se qualcuno ha delle domande o dei consigli o un aiuto per farmi superare questa cosa, può risp! GRAZIE A TUTTI
(chiedo scusa se il mio italiano nn è il massimo)
le storie come la tua fanno capire quanto grande possa essere la forza e la voglia di vivere nell'essere umano.
