Ci ho provato ci provo tutti i giorni a integrarmi a credere a dire ankora una volta a me stessa ke ce la posso fare ..si ce la oposso fare a farmi kapire...ma poi il risultato è quasi sempre lo stesso... mi sento l'eterna inkompresa, inutile io e il mondo non andiamo d'accordo, almeno se x mondo si intende la maggior parte della gente, mi sento una cosa a parte, avverto un'inkomunikabilità troppo grande,troppo piu grande di me, data forse anzi probabilemnte dall'essere troppo diversi gli uni dagli altri ...kome si fa a reggere questa situazione?! e perkè sarebbe molto piu facile calare la testa, sorridere e far finta di stare al gioco, mentire far finta di essere ''sani'' di essere come gli altri ma non voglio lo stesso farlo xke mi sentirei una perdente...se rinunciassi alla mia unicità...e poi in fondo io di essere kome gli altri non ne voglio sapere, me ne frego di questo ma so anke ke x una kome me è piu' difficile poi stare al mondo, fa parte del gioco. ci ho rinunciato a farmi capire, tanto qualunque sforzo faccia ho capito ke non vengo kapita lo stesso,skusate il gioco di parole..anzi è pure peggio, xke faccio una fatica enorme e poi ci rimango ankora piu' male, mi dico ma ki kazz..me lo fa fare...ognuno tanto è quello ke è non sipossono kambiare le nature..
Xqusto mi sono creata un mio mondo... fatto di ombre, di fantasmi di creature notturne e di vampiri.. ke evoco quando mi sento fragile, alle quali kiedo di venirmi a prendere e prtare fuori da tutto il ''reale'' e identificandomi io stessa come una di loro... fuggo dalla luce e
mi sembra di non potere vivere alla luce del sole ke mi ustionerebbe la pelle... solo di notte infatti posso essere cio' ke sono ...(metaforicamente parlando..)..e sono felice cosi...