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10-07-2020, 16:47
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#1
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Banned
Qui dal: Jun 2020
Ubicazione: Lazio
Messaggi: 9,562
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Abitare, purtroppo, vicino ai parenti è qualcosa di simile all’inferno, poiché si viene spiati, giudicati, etichettati continuamente, ditemi se è vita questa e si può chiamare casa appunto una casa attaccata ai parenti. E non parliamo di confronti di zii e nonni di te con i cugini, nel mio caso cugine che si sono q detta loro realizzate perché si sono fatte casa davanti qui e hanno messo su famiglia, che stanno insieme a dei pezzi di merda solo per convenienza non viene mai detto, e per affermare ciò ho le prove. Quanti sfortunati qui sul forum come me?
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10-07-2020, 18:20
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#2
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Esperto
Qui dal: May 2017
Ubicazione: Anchorhead
Messaggi: 670
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Dei parenti me ne può fregare di meno.
Il problema è vivere con i genitori, quando vivi con i genitori la privacy è pari a 0.
In casa mia non si può nemmeno chiudere le porte che hanno paura che mi guardi i porno.
Per fortuna non ho una ragazza, perché se l'avessi questa situazione rovinerebbe tutto.
Certo anche i parenti forse rompono, ma io non ho questo problema perché vengo ignorato pari pari.
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10-07-2020, 18:49
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#3
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Banned
Qui dal: Apr 2015
Ubicazione: Ovunque ma non qui
Messaggi: 14,306
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Io no per fortuna..solo con mio padre
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10-07-2020, 21:02
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#4
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Banned
Qui dal: Oct 2011
Ubicazione: Florentia
Messaggi: 1,364
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La considerazione che ho di me è maggiore di quella che ho nei confronti del giudizio altrui. Non è sempre stato così. Il discorso sarebbe da ampliare ma la trovo una concessione inutile per questa tipologia di forum.
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10-07-2020, 21:37
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#5
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Banned
Qui dal: Jun 2020
Ubicazione: Lazio
Messaggi: 9,562
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Quote:
Originariamente inviata da FolleAnonimo
Purtroppo non c'è soluzione per persone problematiche come noi, saremo circondati dai nostri famigliari fino alla loro, oppure nostra, morte.
E si, condivido i problemi di venire spiato e giudicato, appena metto il naso fuori di casa vengo puntualmente ripreso "esci più spesso", commento ideale per una persona patologicamente murata in casa, ed è solo uno dei tanti che mi paralizzano da un paio di decine di anni.
Se vivessi in una casa deserta probabilmente uscirei tutti i giorni senza vergogna, magari avrei pure un orto che innaffierei mattina e sera, sarei una persona libera, ma cosi non è e non sarà mai, viviamo condannati.
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Stessa cosa. Se riuscissi ad andare via da questa villetta vendendola magari -cosa praticamente quasi impossibile- mi metterei anche nudo fuori da una casa indipendente per cavoli miei, senza parenti e cugini intorno.
Sarebbe il paradiso per me. Anche solo la soddisfazione che loro non sanno cosa faccio durante il giorno e dove vado, a che ora mi alzo. È una vera condanna vivere di fianco ai parenti, tra l’altro nel mio caso oltre ad avere parenti con 5 cani, irrispettosi, rumorosi, e pure dementi, ho altri vicini ignoranti e maleducati.
Peggio di così non poteva andare. Non ho mai visto una cosa del genere.
Probabilmente un domani andrò in affitto, ma appunto alla fine di tutto pago io come al solito...
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10-07-2020, 23:12
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#6
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Banned
Qui dal: Jun 2020
Ubicazione: Lazio
Messaggi: 9,562
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Quote:
Originariamente inviata da FolleAnonimo
Beato chi ha la possibilità di considerare di andare in affitto un giorno, magari è qualcosa che si può permettere solo chi ha vent'anni, un eredità, e chi lavorando ha già un fondo cassa, mentre se hai trenta o quaranta anni e non hai mai avuto un risparmio cosa puoi pretendere? E nessuna esperienza lavorativa o istruttiva, si arriva a chiedere la carità quando si chiede un lavoro e ti buttano l'osso per campare, come la storia del utente che veniva pagato 300 euro al mese e spendeva tutto in benzina per andarci continuando a vivere con i genitori, senza speranza.
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Se non riuscirò a fare quello che voglio per una vita il più libera possibile, porrò fine alla mia esistenza con grande gaudio.
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10-07-2020, 23:29
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#7
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Via da qui
Messaggi: 1,688
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Vivo con i miei genitori ed sono cresciuto in una villetta dove confino con 3 famiglie di parenti. Orrore.
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11-07-2020, 05:36
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#8
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Banned
Qui dal: Dec 2016
Ubicazione: Terra dei cuochi
Messaggi: 4,333
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appena compiuti i 18 anni, andarsene di casa dovrebbe essere, non dico necessariamente la prima priorità, ma fra le prime priorità. Molte volte la famiglia ti immobilizza in un modo o nell'altro, che sia buona o cattiva.
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11-07-2020, 14:07
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#9
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Banned
Qui dal: Jun 2020
Ubicazione: Lazio
Messaggi: 9,562
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Quote:
Originariamente inviata da Ogard
Vivo con i miei genitori ed sono cresciuto in una villetta dove confino con 3 famiglie di parenti. Orrore.
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Stai peggio di me. Io ne ho 2. La famiglia ti rovina secondo me. Soprattutto se ci abiti vicino.
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11-07-2020, 14:08
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#10
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Banned
Qui dal: Jun 2020
Ubicazione: Lazio
Messaggi: 9,562
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Quote:
Originariamente inviata da SamueleMitomane
appena compiuti i 18 anni, andarsene di casa dovrebbe essere, non dico necessariamente la prima priorità, ma fra le prime priorità. Molte volte la famiglia ti immobilizza in un modo o nell'altro, che sia buona o cattiva.
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E sono d’accordo, ma se non c’è lavoro, gli affitti costano, come fai ad andartene? Io se tutto va bene inizierò a lavorare ad agosto e con quello stipendio che mi daranno se vado a pagare un’affitto medio probabilmente devo mangiare pane e acqua.
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11-07-2020, 18:13
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#11
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Esperto
Qui dal: Jan 2020
Ubicazione: Avalon
Messaggi: 782
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Per fortuna quasi tutti i miei parenti vivono in un altra regione e con i pochissimi che ho qui non ho buoni rapporti quindi non ci si parla se non per cose strettamente necessarie .
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