goodenough

I nostri comportmenti sono rappresentazioni volontarie

cancellato13248

Non ho capito.

Yamcha

Vivere è un atto di fede ma sono ateo.

goodenough

Mi sembra la lettura che lascia più porte aperte

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Aou 'sta filosofia mi mette più ansia da prestazione che scopare con una mistress

Masterplan92

Vivere è sofferenza e basta..

goodenough

No Non leggo Schopenhauer...Poi intasa il wc meglio la pattumiera. E semmai spiega il tuo Schopenhauer invece di scassare la minchia

XL

Più che altro togliersi di mezzo è un atto volontario, a vivere spesso si continua a vivere per inerzia finché qualche incidente non arresta la cosa.

DeadMan87

A me vivere è sempre parso più un dato di fatto

Atlas

con la filosofia non trombi.

Atlas

allora leggo le cose sbagliate.

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onisco

Ma secondo me sì, se ad esempio uno prende lo sciòpenauer, tipo, e ci fa un bel buco...

onisco

Però da un altro punto di vista non è così... i nostri corpi sono permeati da una volontà di vita pazzesca, sono tutto il contrario dell'inerzia. Quello a cui tu ti riferisci è una fettina di quella volontà, quella che per uno scherzo del destino può pensare sé stessa. E qui forse entra la rappresentazione, non so. Uno può anche vedere tutto il mondo come un intrecciarsi di volontà che si scontrano, si accavallano, si muovono in unisono... non solo la vita.

cancellato17904

Volontà s. f. e la facoltà e la capacità di volere, di scegliere e realizzare un comportamento idoneo al raggiungimento di fini determinati.
Treccani.it

Per cui, avere uno scopo nella vita, stimolerebbe la voglia di vivere , con tutto ciò che questo termine indica.
Ci sta...

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