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Originariamente inviata da Inosservato
no ma veramente, quella situazione è un casino, ci sono persone intorno in quella situazione "estranei-appena conoscenti" si viaggia con quel rapporto di cortesia di facciata, poi verso la fine nascono quei legami che creano preferenze, le cene diventano prove di socializzazione, se quelli con cui avevi un minimo di confidenza sono ad un tavolo occupato tu ti devi sorbire dei "quasi estranei" con i quali non sai come porti
di solito sono troppo vecchi, oppure troppo giovani, troppo estrosi oppure troppo sulle loro
onestamente in una situazione ambientale simile reggere anche un abbordaggio per me sarebbe veramente complicato per molti
ma tu eri solo?
chiedo perchè non c'entra molto col topic, ma vorrei invitare tutti a mettersi nei panni dell'amica, metti che tu ci saresti stato ed aveste passato la vacanza da fidazatini......l'amica sarebbe stata mollata a se stessa in pieno tour, non mi sembra un bel comportamento
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non so se ho capito che vuoi dire...
Sì ero solo , io da vero SF viaggio sempre solo , vado in vacanza da solo
sono un solitario nato
In realtà credo che per me la situazione "estranei appena conoscenti"
sia la più facile se solo riuscissi a vincere la mia timidezza
sembra un paradosso ma non lo è, con le amiche con chi mi conosce
sarei molto più imbarazzato a parte che dopo che ho conosciuto qualcuna
e ne sono diventato amico l'interesse erotico cala e di molto
Non "dovevo subire nessuno" eravamo solo io e lei prima sulla spiaggia
poi sul traghetto , avrei dovuto baciarla lo so
ma come fa un sociofobico a prendere la iniziativa? Voi ci riuscite?