|
|
06-01-2018, 00:42
|
#21
|
Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Via da qui
Messaggi: 1,729
|
Non sto dicendo che non l'ho letto , ma non l'ho letto.
|
|
06-01-2018, 01:11
|
#22
|
Esperto
Qui dal: Aug 2012
Ubicazione: Banned
Messaggi: 18,249
|
Quote:
Originariamente inviata da infinitesimale
...
|
come buttare la vita a rincorrere il nulla.
e te rosichi per chi butta la vita a rincorrere il nulla ancora peggio
rovinandoti presente e futuro.
|
|
06-01-2018, 04:38
|
#23
|
Esperto
Qui dal: Mar 2017
Messaggi: 2,945
|
Ho fatto in tempo a leggerlo: sarebbe condivisibile la prima parte, cioè quella fino alle superiori. Il resto è troppo lacunoso: non si specifica l'università, si da per scontato il futuro professionale sicuro e si parla di "soldi e potere" che per la massima parte derivano dalla posizione familiare, qui per nulla accennata e neanche data per scontata.
Purtroppo non è mai (o quasi mai) così facile. Conosco una sola persona che sta avendo una vita così, con traiettoria ben definita fin dall'infanzia. Oltre ad essere molto intelligente e ben dotato si è però pure fatto il mazzo lungo il percorso di studi. Forse ce n'è un altro, ma non ne conosco l'infanzia.
Si osservano, invece, molti casi nella realtà dove a dispetto di un passato poco brillante il soggetto "sboccia" tra i 20 e i 25 anni, riuscendo a cambiare il proprio avvenire. In un caso sui 30.
|
|
06-01-2018, 10:38
|
#24
|
Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Roma
Messaggi: 28,044
|
Quote:
Originariamente inviata da ansiolino
scusa se faccio sempre lo stronzo, ma se hai un padre con due coglioni come una casa, possibile che non ti abbia ''dato due ceffoni'' (ognuno interpreti come più ritiene giusto) per farti uscire da questo schifo?
|
lo ha fatto ma evidentemente non è bastato, quelli servono ma poi ci vuole pure una guida per capire la vita e come comportarsi, ma penso che l'unico modo è sbatterci la testa sulla vita. Le lezioni alla fine dobbiamo impararle da soli
Quote:
Originariamente inviata da lauretum
La mettiamo che è la combinazione perfetta per tirar su un fobico
|
è quello che penso anche io
|
|
06-01-2018, 11:34
|
#25
|
Banned
Qui dal: May 2012
Ubicazione: Südtirol
Messaggi: 6,981
|
Quote:
Originariamente inviata da lauretum
La mettiamo che è la combinazione perfetta per tirar su un fobico
|
Se quelle "qualità" sono più una messa in scena che sostanza ( e quindi vengono sfoggiate il più possibile, al punto da apparire reali ad uno sguardo disattento o che non sappia bene cosa osservare ), allora sì.
|
|
06-01-2018, 11:39
|
#26
|
Esperto
Qui dal: Mar 2017
Messaggi: 2,945
|
Io invece ho avuto madre alfa, padre beta con aria d'alfa giovanile (a sua detta).
Nonni alfa entrambi ( hanno avuto un ruolo enorme nella nostra educazione).
Il problema dove sta?
Probabilmente in ognuno di questi soggetti?
|
|
06-01-2018, 11:57
|
#27
|
Banned
Qui dal: May 2012
Ubicazione: Südtirol
Messaggi: 6,981
|
Quote:
Originariamente inviata da S.Marco91
Io invece ho avuto madre alfa, padre beta con aria d'alfa giovanile (a sua detta).
Nonni alfa entrambi ( hanno avuto un ruolo enorme nella nostra educazione).
Il problema dove sta?
Probabilmente in ognuno di questi soggetti?
|
Probabilmente nel fatto che non riesci a valutare con sufficiente distacco le loro reali caratteristiche, "alfa" e "beta" sono definizioni un po' a casaccio riprese da un' etologia de noantri.
|
|
06-01-2018, 12:16
|
#28
|
Esperto
Qui dal: Mar 2017
Messaggi: 2,945
|
Quote:
Originariamente inviata da Franz86
Probabilmente nel fatto che non riesci a valutare con sufficiente distacco le loro reali caratteristiche, "alfa" e "beta" sono definizioni un po' a casaccio riprese da un' etologia de noantri.
|
Questo è chiaro, sono per lo più etichette che non tengono conto di una serie di sfumature.
Ma secondo me se mio padre si fosse messo ogni tanto i pantaloni le cose avrebbero potuto andare diversamente.
|
|
06-01-2018, 12:23
|
#29
|
Banned
Qui dal: May 2012
Ubicazione: Südtirol
Messaggi: 6,981
|
Quote:
Originariamente inviata da S.Marco91
Questo è chiaro, sono per lo più etichette che non tengono conto di una serie di sfumature.
Ma secondo me se mio padre si fosse messo ogni tanto i pantaloni le cose avrebbero potuto andare diversamente.
|
Certo, se un genitore fosse stato diverso le cose si sarebbero messe in maniera diversa.
Questo è vagamente lapalissiano
|
|
06-01-2018, 12:29
|
#30
|
Esperto
Qui dal: Mar 2017
Messaggi: 2,945
|
Quote:
Originariamente inviata da Franz86
Certo, se un genitore fosse stato diverso le cose si sarebbero messe in maniera diversa.
Questo è vagamente lapalissiano
|
Non un genitore ma quel genitore.
Tante cose sono scontate, ma com'è caro signor de La Palisse che noi incontriamo tutte queste difficoltà, quando dovremmo essere normalissimi?
|
|
06-01-2018, 12:39
|
#31
|
Banned
Qui dal: May 2012
Ubicazione: Südtirol
Messaggi: 6,981
|
Quote:
Originariamente inviata da S.Marco91
Non un genitore ma quel genitore.
Tante cose sono scontate, ma com'è caro signor de La Palisse che noi incontriamo tutte queste difficoltà, quando dovremmo essere normalissimi?
|
E chi lo dice che dovremmo essere normalissimi?
|
|
06-01-2018, 12:44
|
#32
|
Esperto
Qui dal: Mar 2017
Messaggi: 2,945
|
Quote:
Originariamente inviata da Franz86
E chi lo dice che dovremmo essere normalissimi?
|
Non lo dice nessuno, ma qui tutti se ne lamentano e per i "normali" sembra abbastanza "normale".
|
|
06-01-2018, 12:48
|
#33
|
Banned
Qui dal: May 2012
Ubicazione: Südtirol
Messaggi: 6,981
|
Quote:
Originariamente inviata da S.Marco91
Non lo dice nessuno, ma qui tutti se ne lamentano e per i "normali" sembra abbastanza "normale".
|
Non ho capito, quindi stai rispondendo a me ma in realtà ti rivolgi a tutti ( meno che a me )?
Non comprendo la logica di questa risposta, se vuoi rispiegamela.
|
|
06-01-2018, 12:59
|
#34
|
Esperto
Qui dal: Mar 2017
Messaggi: 2,945
|
Quote:
Originariamente inviata da Franz86
Non ho capito, quindi stai rispondendo a me ma in realtà ti rivolgi a tutti ( meno che a me )?
Non comprendo la logica di questa risposta, se vuoi rispiegamela.
|
"Chi lo dice che dovremmo essere normalissimi?"
Noi tutti qui o comunque buona parte di noi. Perché?
Perché ce ne lamentiamo tutti i santi giorni qui su fs, perché esiste un forum con 10 mila iscritti, 50 mila discussioni e 1,6 milioni di post che muovono tutti dal dilemma esistenziale così riassumibile:
" perchè noi siamo devianti da quanto la norma considera accettabile sotto certi aspetti della società?
Detto questo è evidente di come, in teoria, secondo una "doppia" vulgata, si potrebbe e si dovrebbe "essere normalissimi" o per lo meno cercare di esserlo.
In tal senso l'estensore del topic aveva in mente un suo certo idealtipo di figobullo
ed ha sentito il bisogno di esternarcelo. Quelli che hanno potuto leggerlo hanno incominciato a porsi domande. Quindi alcuni si sono interrogati sul loro milieu familiare inevitabilmente sono uscite fuori le solite "etichette" a cui l'etologia a assegnato le solite, inflazionate, lettere dell'alfabeto greco. Quindi pure il sottoscritto a tirato fuori l'etichettatrice e postato sul presente topic, volendo apportare un piccolo contributo. Dopo arrivi tu.
|
|
06-01-2018, 13:13
|
#35
|
Banned
Qui dal: May 2012
Ubicazione: Südtirol
Messaggi: 6,981
|
Quote:
Originariamente inviata da S.Marco91
"Chi lo dice che dovremmo essere normalissimi?"
Noi tutti qui o comunque buona parte di noi. Perché?
Perché ce ne lamentiamo tutti i santi giorni qui su fs, perché esiste un forum con 10 mila iscritti, 50 mila discussioni e 1,6 milioni di post che muovono tutti dal dilemma esistenziale così riassumibile:
"perchè noi siamo devianti da quanto la norma considera accettabile sotto certi aspetti della società?
Detto questo è evidente di come, in teoria, secondo una "doppia" vulgata, si potrebbe e si dovrebbe "essere normalissimi" o per lo meno cercare di esserlo.
In tal senso l'estensore del topic aveva in mente un suo certo idealtipo di figobullo
ed ha sentito il bisogno di esternarcelo. Quelli che hanno potuto leggerlo hanno incominciato a porsi domande. Quindi alcuni si sono interrogati sul loro milieu familiare inevitabilmente sono uscite fuori le solite "etichette" a cui l'etologia a assegnato le solite, inflazionate, lettere dell'alfabeto greco. Quindi pure il sottoscritto a tirato fuori l'etichettatrice e postato sul presente topic, volendo apportare un piccolo contributo. Dopo arrivi tu.
|
Ho capito, quindi era un "dovere" inteso come "volere", un qui tutti vorremmo "essere normalissimi".
Quindi, per tornare al quesito rivolto all' egregio signor De La Palisse, "noi" incontriamo tutte queste difficoltà perché siamo la risultante di determinati genitori che ci hanno impartito una determinata educazione e di un determinato contesto... questo, frullato insieme ad elementi casuali, ha prodotto quel che "noi" siamo. Ma con il discorso di alfa e beta declinato come qui sul forum non ci si rappresenta degnamente nemmeno la struttura sociale dei canidi.
Penso che sarebbe da individuare i rapporti di causa ed effetto, e tentare di agire su quelli, più che pensare ai figobulli, che possono servire come inizio di un ragionamento.
Ci sta anche che da teenager o poco più uno non riesca ad andare oltre il confronto sterile, soffrendone.
|
|
06-01-2018, 13:38
|
#36
|
Esperto
Qui dal: Mar 2017
Messaggi: 2,945
|
Quote:
Originariamente inviata da Franz86
Ho capito, quindi era un "dovere" inteso come "volere", un qui tutti vorremmo "essere normalissimi".
Quindi, per tornare al quesito rivolto all' egregio signor De La Palisse, "noi" incontriamo tutte queste difficoltà perché siamo la risultante di determinati genitori che ci hanno impartito una determinata educazione e di un determinato contesto... questo, frullato insieme ad elementi casuali, ha prodotto quel che "noi" siamo. Ma con il discorso di alfa e beta declinato come qui sul forum non ci si rappresenta degnamente nemmeno la struttura sociale dei canidi.
Penso che sarebbe da individuare i rapporti di causa ed effetto, e tentare di agire su quelli, più che pensare ai figobulli, che possono servire come inizio di un ragionamento.
Ci sta anche che da teenager o poco più uno non riesca ad andare oltre il confronto sterile, soffrendone.
|
Il problema è che noi, pur essendo evidentemente il risultato del milieu in cui siamo "immersi", non possiamo affermare con certezza che se fosse cambiato uno o più ingredienti di tale milieu saremmo stati "diversi" nel senso di "socialmente migliori". Quindi rischieremmo di incorrere in grossolani errori "incolpando" di volta in volta i genitori, i bulli, ecc.., o più semplicemente siamo il risultato di quel milieu e cambiando anche un solo ingrediente noi avremmo avuto vita migliore. Chi lo sa?
Ora io non so se hai letto e ricordi tutto il post iniziale, che purtroppo non abbiamo più. Poteva sembrare (e forse lo era) il solito confronto sterile. Ma io non mi sono sentito d'accordo con quel post da subito, mi sembrava troppo "deterministico": date certe premesse caratteriali del soggetto il risultato non poteva che essere quello. No, non è così perché le variabili sono tante e tali perché sarebbe bastata una e una sola "variazione" ambientale intervenuta anche dopo infanzia e adolescenza perché il figobullo fosse "smontato".
O forse no, ed allora ha ragione l'estensore del topic. La "figobulleria" era innata, immanente e immodificabile al soggetto: qualsiasi cosa fosse accaduta tale "figobulleria" sarebbe stata resilente e avrebbe "vinto" su tutto.
Senza considerare poi che non c'era nessun accenno alla condizione familiare di partenza. E mi fermo qui.
|
|
06-01-2018, 13:52
|
#37
|
Banned
Qui dal: May 2012
Ubicazione: Südtirol
Messaggi: 6,981
|
Quote:
Originariamente inviata da S.Marco91
Il problema è che noi, pur essendo evidentemente il risultato del milieu in cui siamo "immersi", non possiamo affermare con certezza che se fosse cambiato uno o più ingredienti di tale milieu saremmo stati "diversi" nel senso di "socialmente migliori". Quindi rischieremmo di incorrere in grossolani errori "incolpando" di volta in volta i genitori, i bulli, ecc.., o più semplicemente siamo il risultato di quel milieu e cambiando anche un solo ingrediente noi avremmo avuto vita migliore. Chi lo sa?
|
La certezza non c'è, De La Palisse con il suo grande amico Capitan Ovvio possono solo sotenere la posizione che ingredienti diversi producono un risultato diverso.
Propenderei nel dire che genitori "socialmente migliori" generino figli "socialmente migliori", anche se bisognerebbe indagare su cosa questa locuzione significhi: se l' idoneità sociale è un qualcosa di nevrotico rincorso sulla scorta di un angosciante dovere percepito di raggiungere alcuni risultati esteriori ad ogni costo, un figlio nato da genitori con una tale impostazione penso possa mostrare comunque gravi difficoltà sociali, nonostante gli eventuali "successi" ottenuti dalla generazione precedente.
Quote:
Ora io non so se hai letto e ricordi tutto il post iniziale, che purtroppo non abbiamo più. Poteva sembrare (e forse lo era) il solito confronto sterile. Ma io non mi sono sentito d'accordo con quel post da subito, mi sembrava troppo "deterministico": date certe premesse caratteriali del soggetto il risultato non poteva che essere quello. No, non è così perché le variabili sono tante e tali perché sarebbe bastata una e una sola "variazione" ambientale intervenuta anche dopo infanzia e adolescenza perché il figobullo fosse "smontato".
O forse no, ed allora ha ragione l'estensore del topic. La "figobulleria" era innata, immanente e immodificabile al soggetto: qualsiasi cosa fosse accaduta tale "figobulleria" sarebbe stata resilente e avrebbe "vinto" su tutto.
Senza considerare poi che non c'era nessun accenno alla condizione familiare di partenza. E mi fermo qui.
|
No, il post iniziale mi è sfuggito, anche se, da questo resoconto, sospetto di non essermi perso granché.
|
|
06-01-2018, 14:04
|
#38
|
Esperto
Qui dal: Mar 2017
Messaggi: 2,945
|
Quote:
Originariamente inviata da Franz86
La certezza non c'è, De La Palisse con il suo grande amico Capitan Ovvio possono solo sotenere la posizione che ingredienti diversi producono un risultato diverso.
Propenderei nel dire che genitori "socialmente migliori" generino figli "socialmente migliori", anche se bisognerebbe indagare su cosa questa locuzione significhi: se l' idoneità sociale è un qualcosa di nevrotico rincorso sulla scorta di un angosciante dovere percepito di raggiungere alcuni risultati esteriori ad ogni costo, un figlio nato da genitori con una tale impostazione penso possa mostrare comunque gravi difficoltà sociali, nonostante gli eventuali "successi" ottenuti dalla generazione precedente.
|
L'unica certezza è che de La Palice (o Palisse) è assurto ad immortalità perpetua, pur essendo un oscuro capitano del '500. E sicuramente non aveva tutti questi problemi Evitiamo perciò di scomodarlo, perché che un gruppo di "soggetti" si iscrivano ad un forum di questo tipo mossi dalla quasi sola alternativa di "prendere a testate il muro" e trascorrano il loro tempo a disquisire del "sesso degli angeli", o quasi, in materia sociale, non è ne lapalissiano ne ovvio.
La posizione dei "genitori socialmente ... ecc.." non mi trova d'accordo, si potrebbe addirittura pensare che questa possa produrre risultati contrari per effetto dell'eccessiva "pressione" e questo accade spesso.
"Dai diamanti non nasce nulla, dal letame nascono i fior", ricordatelo.
Quote:
Originariamente inviata da Franz86
No, il post iniziale mi è sfuggito, anche se, da questo resoconto, sospetto di non essermi perso granché.
|
Beh allora il confronto è comunque irreparabilmente viziato da questa tua incolpevole lacuna .
Non era comunque interessante nei contenuti, quanto nel messaggio che voleva veicolare ( o a me è sembrato così).
|
|
06-01-2018, 14:26
|
#39
|
Esperto
Qui dal: Mar 2017
Messaggi: 2,945
|
Quote:
Originariamente inviata da syd_77
ma dipende in parte dai genitori e in parte da una diversità/fragilità genetica.
|
In effetti si.Il problema è capire in quale misura.
Quote:
Originariamente inviata da syd_77
Scusate, io non sono al vostro livello ne di intelligenza ne di cultura, però se posso voglio dire una cosa,
|
ma che dici quale intelligenza e cultura? e che ci piace allungare, abbiamo fatto discorsi riassumibili in 3 o 4 parole, ma si doveva pur ammazzare il tempo, no?
Quote:
Originariamente inviata da syd_77
non è detto che dobbiamo per forza essere normalissimi, possiamo anche essere diversi o diversissimi, ma questa diversità deve (dovrebbe) avere uno sbocco in qualcosa, arte, letteratura musica.. se invece si è solo diversi e mediamente (ma non egregiamente) dotati di intelligenza, non si crea niente di particolare e si passa la vita, invano, a rincorrere la normalità.
che significa tutto questo ragionamento? che alla fine, in linea di massima, è meglio essere normali.
|
Alla fine, in linea di massima si.
Il post iniziale però non ammetteva repliche, non so se te lo ricordi: il figobullo rimane tale e immutabile nel tempo, per converso, il fobico, secondo quest'impostazione non diventerà mai normale.
|
|
06-01-2018, 14:26
|
#40
|
Banned
Qui dal: May 2012
Ubicazione: Südtirol
Messaggi: 6,981
|
Quote:
Originariamente inviata da syd_77
Scusate, io non sono al vostro livello ne di intelligenza ne di cultura, però se posso voglio dire una cosa, non è detto che dobbiamo per forza essere normalissimi, possiamo anche essere diversi o diversissimi, ma questa diversità deve (dovrebbe) avere uno sbocco in qualcosa, arte, letteratura musica.. se invece si è solo diversi e mediamente (ma non egregiamente) dotati di intelligenza, non si crea niente di particolare e si passa la vita, invano, a rincorrere la normalità.
che significa tutto questo ragionamento? che alla fine, in linea di massima, è meglio essere normali.
|
A parte che non credo di essere né particolarmente intelligente né tantomeno particolarmente colto, da parte mia il discorso sulla normalità era correlato all' ereditarietà; in altri termini, perché mai dovremmo ( "dovere" inteso come semplice risultante di un rapporto causa-effetto, non come dovere etico da imporre a se stessi) essere normalissimi se siamo prodotti di un contesto che si discosta nettamente dalla normalità.
|
|
|
|
|