Pertugio

Prima fase: individuare il bullo e isolarlo completamente dal contesto sociale in cui vive. La prepotenza si nota subito è fin troppo facile individuarla, suo punto debolissimo, perché si ostenta, ed è egocentrica, quindi facilmente vulnerabile, perché chi si comporta così si arrende emotivamente e non vuole costruire nessun rapporto sociale e scolastico degno di nota. Quindi è un perdente, non conta nulla perchè non sa fare nulla ed ignora tutto quello che gli sta intorno è insensibile a qualsiasi richiamo o si aspetta semplicemente la stessa reazione che scatena lui negli altri, l’ira o l’angoscia. E’ negativo e va isolato, cioè si deve sentire come nel maledettissimo primo giorno di scuola quando ancora non conosci nessuno e ti senti solo in mezzo agli altri. Si deve sentire in un maledettissimo deserto aridissimo senza neanche un filo d’erba da schiacciare, Chiaro il concetto?
Seconda fase: se non tutti riescono a “sganciarsi” dal bullo perché non hanno sufficiente forza di volontà per farlo, allora bisogna aiutare chi ne cade vittima per restituire un senso di dignità nel contesto sociale in cui si vive. Si deve in qualche modo coinvolgere più compagni di classe possibile, dipende da come ci si sente, se non avete fiducia nei professori o nei vostri genitori lasciate perdere, a quell’età di solito gli adulti ci fanno schifo è normale avere sfiducia in loro. Usate tutti i mezzi che avete a disposizione e non pensate a una questione morale (perché secondo voi i bulli hanno una benchè minima morale?), per difendere voi, il vostro ambiente scolastico e di conseguenza la vittima, che potreste essere anche voi in prima persona, provate ad immaginarvi distaccati da questo ruolo di vittima, immaginatevi come un bel frutto maturo che si stacca dall’albero su cui è cresciuto. E pensate che il bullo non crescerà mai in vita sua, non può, non ce la fa, è un debole, un inetto. Voi siete meglio di lui, fatevi coraggio, risvegliate la vostra forza di volontà, sbattetelo via lontano da voi, lontano dalla vostra vita, non deve entrare nella vostra vita, un verme insignificante non può avere nessuna vittima, CHIARO?
Terza fase: Quando avrete raggiunto un certo livello di maturità emotiva e forza di volontà potrete affrontare un bullo ad armi pari, ma probabilmente quel verme vi avrà già lasciato perdere, perché non gli conviene più fare tanto il prepotente con un tipo molto più forte di lui a livello emotivo e mi raccomando state attenti a non disprezzarlo troppo il bullo, a questo punto si potrebbe pure offendere, poverino.

egil saga

post interessantissimo, ma avrei un prolema da sottoporre, il mio bullo ( i miei bulli ) è lontano ( sono lontani), in un altra città e tanti anni addietro eppure di recente mi sono accorta che non mi ha mai abbandonato, ancora la vedo e sento il suo alito sul collo, appena mollo la presa so che lui ritornerà, sento che io ho PERSO, perchè non l ho mai sconfitto e finchè non lo sconfiggerò non posso andare avanti ma come si affronta? oppure come si dimentica l'umiliazione quando ti ha rovinato alcuni degli anni migliori della tua vita convincendoti che non sarai mai niente se non una stupida? io sento che voglio umilarlo a sua volta per dimenticare ma non posso farlo

mr.Nessuno

Una domanda mi viene spontanea, ma tu sei mai stato realmente vittima di bullismo o hai solo assistito ad episodi su terzi?


Per esperienza personale il bullo non è mai solo, le vittime si, non puoi affrontare un bullo perché oltre ad essere soli si diventa vittima di rappresaglie, il bullo non lo isoli, ma chi sei? Dio? sono loro che cercano te, mica il contrario, i bulli probabilmente non avranno una vita invidiabile in futuro, ma avranno sicuramente una vita migliore e più ricca di un emarginato. Infine l'omertà regna sovrana, nessun compagno si mette contro una testa calda e non è matematico che se aiuti una vittima questo ti accolga a braccia aperte, generalmente per uscire dal mirino dei bulli basta trovare uno più debole da sottomettere, e magari quello sei te.


Detto questo se volete veri consigli contro il bullismo chiedetemeli che vi consiglio volentieri visto che ci sono passato e ne sono uscito senza dover cambiare scuola, ma credere a certe cose....

Sanyo90

Quoto e aggiungo che per sconfiggere il bullo di turno non è necessario per forza isolarlo dal contesto sociale, che penso sia pressoché impossibile, ma più che altro farsi vedere forti ogni volta che si interagisce con lui, cosicché da togliersi di dosso l'etichetta di "debole del gruppo" e non avere così rogne in futuro.

rocketmail_89

Esatto, non dimostrare di essere deboli. Questo è il punto, e anche la fase più difficile da attuare probabilmente... perchè all'inizio nonostante ciò è possbile subìre lo stesso qualche atto, ma vedrete che poi dopo un pò il bullo arriverà a "rispettare" quella persona, ma bisogna stare saldi e non farsi prendere dallo sconforto all'inizio

notime

ok, ma se poi scatta la violenza?

Selenio

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