villano
[vil-là-no] agg., s.
• agg. Riferito a persona, maleducato, sgarbato: saluta, non essere v.; riferito a comportamento, tipico di persona rozza e volgare, privo di garbo: risposta v.; trattare qlcu. in modo v.
• s.m. (f. -na)
1 lett. Contadino || spreg. v. rifatto, contadino che, pur arricchito, è rimasto rozzo
2 estens. spreg. Persona sgarbata e maleducata SIN cafone: comportarsi da v. || nel prov. scherzi di mano, scherzi da villano, per significare che certi gesti, anche se scherzosi, sono sgarbati
• sec. XIV
L'OPERAIO DI MIO PADRE E' TALMENTE VILLANO CHE STA FACENDO IL PADRONE A CASA MIA, MI SEMBRA DI AVERE A CHE FARE CON UN MAFIOSO. TANTO PER LEGGE CERTA GENTE NON PUOI NEMMENO CACCIARLA