Keith

Keith

pokorny

Avevo iniziato a guardare perché questi luoghi hanno su di me un fascino estremo, poi quando in treno il sovranormaloide ha inquadrato sé stesso ho avuto un tracollo; è ovvio che i viaggi siano riservati ai belli, si forma l'autostima da piccoli e arrivare in un posto del genere è roba per pochi. Guarda caso... Vado a scolarmi una bottiglia di grappa e spero di morire stanotte.

Il mio fantastma infesterà la tua casa, sapevilo

Abe's Oddysee

Infatti io quando viaggio mi sento ancora più triste di quando me ne sto chiuso in camera

Keith

sai che anche io ho pensato che mi piacerebbe fare un viaggio così, magari meno estremo, però una cosa del genere. Poi ho pensato a come sono e mi sono visto inappropriato, con i capelli un po' bianchi.. penso che sia roba da giovani dinamici, non tanto di belli, perché quello del video non è tutto questo figo, però è simpatico con la gente e conosce le lingue, cose che io non ho.. Vado a prenotare una mezza pensione in una montagnola vicino casa

cancellato25904

Keith

pokorny

Quando mi sento sopraffatto da questi pensieri mi riguardo questa foto, fatta a Wellington. Il signore anziano lo abbiamo conosciuto nel traghetto dall'isola del sud a quella del nord. Aveva allora 85 anni e si è fatto il giro dell'isola del sud da solo. Beninteso è un paese estremamente sicuro ma l'intera isola è grande come metà italia e ha gli abitanti di Milano escluso l'hinterland. Molti tratti non hanno un benzinaio anche per oltre 100 km e a quell'età da soli in moto non è uno scherzetto. Non arriverà la banda dei narcos ma persino nella più grande arteria stradale dell'isola non è poi impossibile che non passi nessuno per diverse ore. Lasciarla per altre zone interne posso assicurare che incute un po' di timore anche se di quello misto a felicità. Insomma ecco, tanto di cappello. Ottantacinque anni in moto è roba per pochi, e oltretutto aveva pure un'andatura difficile da stargli dietro

So che non sarò mai così; ma quando sono un po' sopraffatto dai pensieri negativi mi riguardo la foto anche se sicuramente per un meccanismo freudiano ho rimosso il ricordo di quel che ci ha raccontato. Uno che ha vissuto otto vite facendo mille lavori e girando il mondo. Incontri con persone così non si dimenticano mai. Sono sicuro che se ricordassi tutta la sua storia mi sentirei un'ameba fluttuante, probabilmente per questo l'ho dimenticata.

Immagini allegate

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Keith

Cavolo, 85 anni sono tanti pure per andare in macchina, figuriamoci in moto che richiede il quadruplo della forma fisica.. è anche una questione di testa, mio padre ha quasi 80 anni, una cifra di patologie, ma lui 300 km in macchina (utilitaria) se li fa tranquiilamente, a 120-130 orari. Avevo più ansia io per lui.. io per farne 150 di km magari non ci dormo la notte..

Peste Nera

Visti i tempi che corrono...

gaucho

https://youtu.be/t0bPrt69rag