oloap27

A chi piace viaggiare a piedi o in bicicletta in Italia e in Europa con pochi spiccioli, con uno zaino in spalla e una tenda? Negli ultimi anni si sta diffondendo parecchio questo modo di viaggiare...lo avete mai fatto?

suicida

fatto in centro america, europa mi pare complicato.

Lino_57

Negli ultimi tempi??? Ma è dagli anni 70 che chi ha pochi soldi adotta questo sistema... Personalmente a 18 anni (1975) ho fatto la prima (e ultima ) vacanza in tenda... poi ho preferito gli Ostelli della Gioventù.
In tenda ci avevo gia dormito da Boy Scout... All'epoca fu una bellissima esperienza, oggi non ci andrei neanche se mi pagassero.. E poi col clima impazzito un giorno ci sono 40 gradi e il giorno dopo arriva una tromba d'aria...
E anche il clima umano è peggiorato... con l'arrivo eccessivo degli extracomunitari e la disoccupazione galoppante, rischi che ti rubino anche le mutande...

IlForumista

in italia ti prenderebbero sotto al primo chilometro però deve essere una bella esperienza, certo bisogna avere "due palle così" xD sarebbe bello farlo nei paesi del nord d'europa, dove la bici è molto usata

GiuseppeSport

Mai fatto, però mi piacerebbe, ma non da solo avrei un pò di timore perchè un pò di tempo fa vidi un intervista di un ragazzo che si fece tutta l'italia da solo da nord a sud.Magari un domani trovo qualcuno con cui condividere quest'esperienza, mi attira.

Hal86

Io viaggio sempre con pochi spiccioli perchè diciamo si fa di necessità virtù.. cioè dove posso risparmiare risparmio... andare all'avventura è anche più bello però secondo me fino ad un certo punto. Cioè.. per esempio mi girano un po' le balle pagare per poter mettere la tenda visto che la tenda di per se è fatta appunto per potersi accampare... quindi se posso vado dove è vietato. lol
Oppure mi girano le balle pagare il parcheggio al mare 5 euro.. anche lì.. illegal forever. Tutte queste spese inutili le evito. Però macinare km in bici sotto il sole.. oppure a piedi, non è il mio ideale di vacanza. Io voglio comunque stare bene e rilassarmi quando viaggio quindi ad alcune comodità non rinuncerei. Piuttosto se ho pochi soldi e ho voglia di fare un viaggio, faccio più un "uscita fuori porta".. anche perchè di posti bellissimi da vedere e vicini, in realtà se uno si sbatte un po' a cercarne ce ne sono sempre. Quindi preferisco non rinunciare epr esempio alla comodità di potermi spostare con un mezzo e andare magari in un posto più vicino ed abbordabile. Mi piace "andare alla scoperta" di posti sempre nuovi ma non sono uno molto resistente allo stress.. tipo se già due giorni di seguito devo fare lunghe camminate che mi fan male i piedi.. ho voglia di una doccia.. ecc.. già come viaggio comincia a scazzarmi.
Io sono per il risparmiare su cose che, a me, appaiono oggettivamente inutili. Che ne so.. vai in spiaggia.. càzzo ti compri la crema solare garnier de sta fav.. da 1000 euro?! Ti bagni!! e ti rinfreschi! Oppure.. il cappellino di paglia.. o il suvenir della mènchia intagliato nel legno che mia nonna ti sa fare meglio o l'aperitivo che in 3 secondi ti sei bevuto 8 euro solo perchè fa trendy e se ti chiedo che sapore aveva non mi sai rispondere... tutte stè cagate che a me non dicono niente e bon.
Anche andare al "ristorantino".. Dio santo.. vai lì e ti portano la pasta finemente macchiata, al rosso con spolveratina di grana.. nà pasta al sugo.
Mia madre cucina meglio. Davvero io quando vado al ristorante in cui cucinano piatti italiani.. mi sembra di mangiare come mangio sempre normalmente tutti i giorni. Per me quelli son soldi buttati perchè non sento la differenza. Boh. Non mi sembra che alla spesa venga a corrispondere un "utile" tale da giustificarla. Viceversa potersi spostare comodamente e visitare più posti, poter tornare a casa tranquilli e soddisfatti senza dover sputare fuori il fegato per la stanchezza e lo stress.. per me quello vale la spesa.