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Originariamente inviata da monmer88
Mi sono sempre chiesta se sono solo io a sentire un forte sento di estraneità quando mi capita di interagire con qualche altro essere umano... non sento mai quella specie di feeling che caratterizza le maggior parte dei rapporti umani di cui sono spettatrice, capita anche a voi? E' possibile stare con gli altri e nello stesso tempo percepire di essere su una "lunghezza d'onda" del tutto differente? Mi sono sempre chiesta cos'è la complicità, e voi? Mi sento sempre a disagio, come un'aliena scesa sulla Terra per caso (se fosse così almeno avrei una spiegazione razionale per ciò che provo  ) Se vi siete sentiti in sintonia mi piacerebbe avere qualche esempio concreto, anche dell'unico momento della vostra vita in cui vi è capitato di sentire un senso di spontaneità o almeno di leggera sintonia con qualcuno... |
ho sempre sentito un magnetismo per alcune persone in particolare, e allora quando mi capitava cercavo di seguire questa attrazione!
poi quando ho piano piano imparato a controllare questo tipo di cose, ho cercato di capire il perchè!
per farti un esempio recente, io e un mio conquilino, quello con cui ho più affinità, ci siamo guardati un film intrippante "waking life" e poi ci siamo messi per due ore a parlare delle nostre interpretazioni sul film! non ti dico che sintonia in quel momento! secondo me c'è quando entrambe le persone abbassano le barriere mentali che di solito si ha, e si mettono semplicemente a condividere; che sia un idea, in interpretazione , suonare insieme, baciarsi, ballare ridere! quando smetti di pensare all'effetto che fai sull'altra persona, e smetti di cercare di dominare, o ti metti ad ascoltare a seguire a improvvisare liberamente ecco, questa è sintonia. quindi ci vuole confidenza certo, ma non serve tanta, basta non avere pregiudizi ne aspettarsi qualcosa di particolare...
ti faccio un altro esempio, e questo è tra i più foti che ho
con la mia ex ragazza, una delle prime "imboscate" in macchina, io all'inizio cercavo il contatto fisico, però man mano che cercavo di allungare le mani, mi rendevo conto che non cero con lo spirito, mentre lei ci metteva passione, e ho smesso allora di aspettarmi chissà che cosa e mi sono rilassato..allora ci siam messi a parlare, e mi sono collegato a lei, la ascoltavo, la seguivo, e entrambi abbiamo sentito un enorme sintonia e comunione , che ha dato i suoi frutto
quindi in quel caso ho abbattuto le mie barriere e abbiamo cominciato e esistere in due
