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21-12-2011, 09:40
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#61
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Esperto
Qui dal: Aug 2011
Messaggi: 12,574
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Quote:
Originariamente inviata da Confusion
No io in realtà lo penso quasi solo relativo alle relazioni xD
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quindi in altri ambiti hai autostima e sicurezza?
p.s. posso sapere quanti anni hai?
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21-12-2011, 11:33
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#62
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Esperto
Qui dal: Jan 2011
Messaggi: 1,140
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Quote:
Originariamente inviata da lauretum
quindi in altri ambiti hai autostima e sicurezza?
p.s. posso sapere quanti anni hai?
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21.
Si in altri ambiti sono sicuro e tranquillo, ma infatti non ho nemmeno in sicurezze da dire sul piano estetico e non sono uno asociale o cose così.
È che ho questa convinzione, perché cerco sempre persone impossibili e poi sono convinto che nonostante tutto io per queste cose non vado bene e il fatto che le tipe preferiscano tipi o piu brutti o piu stupidi o piu dementi ne é una riprova.
Mi sono convinto Dell 'idea: vanno bene tutti purché non sia io.
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21-12-2011, 11:35
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#63
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 63,742
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Quote:
Originariamente inviata da Confusion
21.
Si in altri ambiti sono sicuro e tranquillo, ma infatti non ho nemmeno in sicurezze da dire sul piano estetico e non sono uno asociale o cose così.
È che ho questa convinzione, perché cerco sempre persone impossibili
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Quindi non cerchi persone "possibili"?
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21-12-2011, 12:19
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#64
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Esperto
Qui dal: Aug 2011
Messaggi: 12,574
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Quote:
Originariamente inviata da Confusion
21.
Si in altri ambiti sono sicuro e tranquillo, ma infatti non ho nemmeno in sicurezze da dire sul piano estetico e non sono uno asociale o cose così.
È che ho questa convinzione, perché cerco sempre persone impossibili e poi sono convinto che nonostante tutto io per queste cose non vado bene e il fatto che le tipe preferiscano tipi o piu brutti o piu stupidi o piu dementi ne é una riprova.
Mi sono convinto Dell 'idea: vanno bene tutti purché non sia io.
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curioso, ho sempre pensato che il senso di essere inadeguati fosse globale, per quello dicevo che era l'ultimo dei problemi trovare un partner, meglio per te
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21-12-2011, 12:35
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#65
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Esperto
Qui dal: Jan 2011
Messaggi: 1,140
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Beh un momento credo che ci sia anche un qualche senso di inadeguatezza generale...per esempio se faccio uscite con amici tranquille o cmq senza scopi precisi sono tranquillissimo, ma se per esempio mi ritrovo in contesti nuovi sono molto chiuso, tetro e mi sento inadeguato.
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21-12-2011, 12:37
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#66
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Esperto
Qui dal: Aug 2011
Messaggi: 12,574
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Quote:
Originariamente inviata da Confusion
ma se per esempio mi ritrovo in contesti nuovi sono molto chiuso, tetro e mi sento inadeguato.
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stai tranquillo... peggiorerà
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21-12-2011, 12:40
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#67
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Banned
Qui dal: Aug 2010
Ubicazione: all'inferno... o giù di lì
Messaggi: 3,775
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Quote:
Originariamente inviata da Woland12
Cosa capiterà in futuro? So che non potrà andare avanti per sempre così... non ho più interesse a coltivare amicizie così tanto per uscire la sera (è stata una faticaccia provarci per anni, ora basta), gli amici stretti che ho prima o poi si sistemeranno uno ad uno... continuerò a campare tra studio (lavoro in futuro) e giornate a casa con i miei genitori, sempre con questa routine? Con l'unica gioia di un film, una canzone, una birra al bar???
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Questa è la vita di quasi tutti i cristi normali. Pochi sono quelli che riescono ad evadere e trovare alternative. La soluzione, l'unica plausibile e sensata, è accontentarsi e gioire della semplicità e del dono dell'esistenza (che poi tanto dono non è, dipende dai punti di vista...), perchè altro non si può fare.
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Ultima modifica di maury25; 21-12-2011 a 12:43.
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21-12-2011, 14:37
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#68
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Esperto
Qui dal: Sep 2010
Messaggi: 1,195
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Quote:
Originariamente inviata da maury25
Questa è la vita di quasi tutti i cristi normali. Pochi sono quelli che riescono ad evadere e trovare alternative. La soluzione, l'unica plausibile e sensata, è accontentarsi e gioire della semplicità e del dono dell'esistenza (che poi tanto dono non è, dipende dai punti di vista...), perchè altro non si può fare.
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Con una importante differenza: in quasi tutti i cristi normali , miei coetanei, che ho potuto conoscere, ho trovato una energia, uno spirito, una voglia di vivere che io invece non ho, e che probabilmente molti di noi non riescono ad avere per la chiusura che abbiamo verso la società, e con cui dobbiamo convivere...
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21-12-2011, 17:47
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#69
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Banned
Qui dal: Nov 2011
Ubicazione: Sull'isola che non c'è
Messaggi: 669
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Quote:
Originariamente inviata da Woland12
Con una importante differenza: in quasi tutti i cristi normali , miei coetanei, che ho potuto conoscere, ho trovato una energia, uno spirito, una voglia di vivere che io invece non ho, e che probabilmente molti di noi non riescono ad avere per la chiusura che abbiamo verso la società, e con cui dobbiamo convivere...
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quando vivi in un contesto sociale e sei un membro attivo e forte,ben considerato ti viene in modo naturale.
sei decisamente più energico e pieno d'iniziativa,coinvolgi tu gli altri.
E le ragazze notandolo si interessano.
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21-12-2011, 21:18
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#70
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Esperto
Qui dal: Sep 2010
Messaggi: 1,195
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Quote:
Originariamente inviata da TrueLover
quando vivi in un contesto sociale e sei un membro attivo e forte,ben considerato ti viene in modo naturale.
sei decisamente più energico e pieno d'iniziativa,coinvolgi tu gli altri.
E le ragazze notandolo si interessano.
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Grazie per la precisazione!
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22-12-2011, 21:33
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#71
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Banned
Qui dal: Aug 2010
Ubicazione: all'inferno... o giù di lì
Messaggi: 3,775
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Quote:
Originariamente inviata da Vanitas
Sì, infatti. Gli altri comunque vanno avanti. Io non vedo perché dovrei.
La gente dice sempre «Eh vabbè, è così. Eh vabbè, è la vita. Bisogna andare avanti».
Io dico di no. Questa è la differenza sostanziale.
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Stesso medesimo pensiero-domanda che mi pongo spesso.
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23-12-2011, 20:32
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#72
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Esperto
Qui dal: Nov 2007
Messaggi: 6,848
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Credo che tra di "noi" sia abbastanza comune l'idea di non poter avere, di non meritare una relazione. Anch'io non mi ci vedo proprio, insieme ad una ragazza. Sono "abituato" a non averla, mi vedo così e gli altri sono abituati a vedermi così. "Ma che vuoi fare?" è il pensiero che mi viene all'idea di concretizzare qualcosa con una ragazza. Il fatto di essere particolare, strano ecc. non mi pesa granché nella vita quotidiana, in parte ho imparato ad accettarmi, ma all'idea di "stare" con una invece mi pesa, non vorrei far pesare quello che sono ad un'altra persona. Anche l'idea di una relazione vera e propria mi frena perché non credo sia ciò che vorrei, avendo sempre avuto molto tempo per me stesso non bramo all'idea di dividerlo in 2 con un'altra, semmai ne condividerei una particella.
Una volta poteva anche c'entrare l'osservazione che persone molto diverse da me avevano riscontro con l'altro sesso, ora non è proprio questo, è una forma di estrema consapevolezza delle mie negatività a riguardo (inesperienza in primis) a inibirmi. So che il "prodotto" MOLTO difficilmente piacerà e considerato questo + lo stress che vorrebbe dire applicarsi a cercare di conquistare una, la voglia non viene.
Questo non vuol dire che non mi interessi mai a nessuna (ma cmq di rado, e ovviamente con mille difficoltà e dubbi), e sono consapevole che cristallizzando questo atteggiamento non andrò da nessuna parte, ma tant'è.
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27-12-2011, 12:04
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#73
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Esperto
Qui dal: Mar 2010
Messaggi: 12,757
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Quote:
Originariamente inviata da Confusion
Ma poi il fatto personale é che alla fine fin da piccolo ho avuto interessi poco standard e quindi magari mi vedevano un Po strano elé maestre m dicevano,ma senza cattiveria scherzando, "ma ti immagini quando ti sposi? Ma come farà a sopportarti tua moglie?"
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"Meditate gente, meditate"
Quote:
Originariamente inviata da Confusion
Io prendevo la cosa sul serio e credo di essermi convinto di essere intrinsecamente sbagliato per queste cose...c'é da aggiungere che le elementari sono state un periodo difficile per me.
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Boh... possibile. Sarebbe tutto più facile motivare il tutto con la natura di introverso, ma in tutti i campi, natura e ambiente sono mescolati. E' ovvio quindi che il "naturalmente strano", crescerà con un'esperienza diversa, poiché trattato da strano, e quindi alla sua natura anomala si dovrà sommare un'esperienza anomala.
A questo punto i discorsi che facciamo noi, sarebbero solo sulla quantità, su quanto forte è l'accento che si mette o sull'una o sull'altra sponda. Di solito ho ribadito l'importanza della sponda "natura", spesso sconosciuta o sottovalutata dal sistema seduttivo.
Quote:
Originariamente inviata da Confusion
Ecco la mia spiegazione...voi pure vi siete mai sentiti come me e avete dei motivi specifici riconducibili a esperienze passate??
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Sì, prima mettevo più l'accento sull'esperienza, sul passato: è colpa dell'educazione dei miei genitori, è dovuto al fatto che parlavano delle faccende sessuali-sentimentali come se fosse un argomento più importante e scottante degli altri, è colpa delle bambine che mi hanno trattato male, è colpa del rapporto pessimo che ho avuto con mia sorella.
Poi ho capito che quel passato è simile anche per molti altri che però si fidanzano tranquillamente. Temevo di pensare che fossi diverso alla nascita perché avevo paura di darmi alibi; preferivo rimanere attaccato alla Terra con lo stimolo di omologarmi e per omologarmi (problema ancora attuale) dovevo iperresponsabilizzare me stesso di tutti i miei insuccessi.
Ho letto Timido Docile Ardente e le cose sono cambiate: ho capito che quello che dentro di me pensavo, era fondato.
Io non posso ancora fidanzarmi perché sento di avere un'energia a combustione interna, che non viene sprigionata mai all'esterno. L'ho sempre saputo, ho sempre sbagliato a negarlo, a seguire gli altri; le mie intuizioni sono state sempre più azzeccate di un mucchio di letteratura di regime sul comportamento da attuare.
Seduttori sucks
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27-12-2011, 12:58
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#74
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Esperto
Qui dal: Aug 2007
Messaggi: 23,128
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Quote:
Originariamente inviata da paccello
Credo che tra di "noi" sia abbastanza comune l'idea di non poter avere, di non meritare una relazione. Anch'io non mi ci vedo proprio, insieme ad una ragazza. Sono "abituato" a non averla, mi vedo così e gli altri sono abituati a vedermi così. "Ma che vuoi fare?" è il pensiero che mi viene all'idea di concretizzare qualcosa con una ragazza. Il fatto di essere particolare, strano ecc. non mi pesa granché nella vita quotidiana, in parte ho imparato ad accettarmi, ma all'idea di "stare" con una invece mi pesa, non vorrei far pesare quello che sono ad un'altra persona. Anche l'idea di una relazione vera e propria mi frena perché non credo sia ciò che vorrei, avendo sempre avuto molto tempo per me stesso non bramo all'idea di dividerlo in 2 con un'altra, semmai ne condividerei una particella.
Una volta poteva anche c'entrare l'osservazione che persone molto diverse da me avevano riscontro con l'altro sesso, ora non è proprio questo, è una forma di estrema consapevolezza delle mie negatività a riguardo (inesperienza in primis) a inibirmi. So che il "prodotto" MOLTO difficilmente piacerà e considerato questo + lo stress che vorrebbe dire applicarsi a cercare di conquistare una, la voglia non viene.
Questo non vuol dire che non mi interessi mai a nessuna (ma cmq di rado, e ovviamente con mille difficoltà e dubbi), e sono consapevole che cristallizzando questo atteggiamento non andrò da nessuna parte, ma tant'è.
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Ammiro molto la sincerità e trasparenza di questo tuo intervento e la parte che ho evidenziato a mio avviso è ciò che impedisce realmente all'introverso medio di barcamenarsi in una relazione..
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27-12-2011, 15:08
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#75
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Esperto
Qui dal: Nov 2007
Messaggi: 6,848
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Quote:
Originariamente inviata da Warlordmaniac
"Meditate gente, meditate"
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Mamma sì, mi era sfuggita. Impressionante.
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27-12-2011, 15:25
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#76
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Banned
Qui dal: Sep 2011
Messaggi: 2,134
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sono inibito perchè sono obeso. Fai di tutto ad una ragazza ma non presentarti sovrappeso che ti inseguirà con il lanciafiamme; non so perchè le donne sentono una repulsione così aggressiva verso i grassoni, forse è una sindrome da principe azzurro...
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27-12-2011, 16:03
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#77
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Esperto
Qui dal: Mar 2010
Messaggi: 12,757
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Quote:
Originariamente inviata da Atlas
sono inibito perchè sono obeso. Fai di tutto ad una ragazza ma non presentarti sovrappeso che ti inseguirà con il lanciafiamme; non so perchè le donne sentono una repulsione così aggressiva verso i grassoni, forse è una sindrome da principe azzurro...
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Conosco molti obesi fidanzati.
Certo, non dico che l'obesità ti fa guadagnare in bellezza, perché probabilmente le donne percepiscono nell'obesità una mancanza di salute.
Io sono uno dei pochi, ma purtroppo se dicendolo faccio solo ridere, che reputa l'obeso un miliardario in potenza; il motivo è semplice: l'obeso può dimagrire parecchio e vendere il modo con cui è dimagrito. E' un metodo eccezionale per andare dalle stalle alle stelle. Poi certo, c'è bisogno anche di altre doti...
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27-12-2011, 16:16
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#78
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Banned
Qui dal: Nov 2010
Ubicazione: Somewhere over ther rainbow
Messaggi: 2,996
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Quote:
Originariamente inviata da Confusion
Ciao,
Torno dopo quattrocento anni per parlare un pò.
Continuo a vedere moltissimi topic sull'amore, sulle tipe che se la tirano, sulla timidezza etc...
mi chiedevo se alla base voi avete qualche pensiero specifico che vi blocca e a cosa potesse essere riconducibile.
Ecco la mia spiegazione...voi pure vi siete mai sentiti come me e avete dei motivi specifici riconducibili a esperienze passate??
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Si, pensa che mia madre per 18 anni che sono stato a casa dava giù pesantemente contro tutte le donne in tv, a meno che non fossero santa maria goretti, inoltre diceva in continuazione che ero inadeguato e che non me la sarei cavata da solo mai(cosa che invece faccio abbastanza bene lavo stiro e cucino meglio di tante donne almeno qua dove vivo), mio fratello se mi vedeva con una ragazza(amica) mi chiedeva perchè, percome, percosa, perdove, quando invece lui tornava a mattina tutte le sere e ha avuto un sacco di ragazze, insomma disparità di trattamento totale.
Queste sono solo le premesse. Di mio ci metto che per indole o come vogliamo chiamarla, per conformazione, per carattere, spesso tranne dei periodi fortunati e di sicurezza esagerata, non riesco a lasciarmi andare, a perdere il controllo, a farmi una risata, spesso vedo fregature da ogni parte e mi metto sempre in difesa contro le persone, atteggiamento in parte giustificato in chi ha subito abbastanza, ma comunque un atteggiamento poco utile ad avere rapporti con le ragazze
Ancora aggiungo che la fobia sociale incide tantissimo, dò tantissimo peso al giudizio altrui su di me che temo come una spada di damocle, e quindi o dipendo da questo giudizio e quindi da queste persone o al contrario mi irrigidisco dicendo tra me e me ''ma che vada a quel paese'' e quindi non accolgo quella parte di critica verso me stesso che è veritiera e non interessata a uno scopo terzo di quella persona.
Tutto ciò fa sì che sembro(probabilmente)a un osservatrice esterna molto posato, controllato, cocciuto, carente di autostima sicuramente
E queste sono solo le cause che ho in mente adesso.
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27-12-2011, 17:09
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#79
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Banned
Qui dal: Sep 2011
Messaggi: 2,134
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Quote:
Originariamente inviata da Warlordmaniac
Conosco molti obesi fidanzati.
Certo, non dico che l'obesità ti fa guadagnare in bellezza, perché probabilmente le donne percepiscono nell'obesità una mancanza di salute.
Io sono uno dei pochi, ma purtroppo se dicendolo faccio solo ridere, che reputa l'obeso un miliardario in potenza; il motivo è semplice: l'obeso può dimagrire parecchio e vendere il modo con cui è dimagrito. E' un metodo eccezionale per andare dalle stalle alle stelle. Poi certo, c'è bisogno anche di altre doti...
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stesso modo in cui io posso vedere un magro miliardario in potenza, basta che smetta di farsi menate e vesta bene...chi ha il pane non ha i denti e chi ha i denti non ha il pane.
Se poi conosci molti obesi fidanzati vuol dire che dalle mie parti non ce ne sono o ancora peggio sono IO il problema. Però posso raccontarti di tanti uomini che pur di sfuggire alla solitudine che gli impone la loro condizione si sono fatti mutilare un pezzo di stomaco, decidendo di vivere in una codizione di handicap, o ancora posso parlarti di ragazzi ciccioni che pagano le prostitute solo per sentire un pò di calore umano e poi ci sono anche quelli che ribaltano il tavolo e decidono di diventare meschini perchè non hanno altra scelta...comunque hai ragione quando dici che forse l'obesità viene vista come un problema di salute, cosa che non accade con il fumo o l'alcolismo.
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27-12-2011, 17:18
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#80
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Esperto
Qui dal: Mar 2010
Messaggi: 12,757
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Quote:
Originariamente inviata da Atlas
stesso modo in cui io posso vedere un magro miliardario in potenza, basta che smetta di farsi menate e vesta bene...chi ha il pane non ha i denti e chi ha i denti non ha il pane.
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No, assolutamente, io sto parlando di cose concrete.
Comunque, per un obeso, dimagrire è difficile, lo si capisce da tante cose. Non sto dicendo che non lo sia.
E' proprio perché è difficile che la gente vuole trovare un metodo facile. Palestrarsi per un magro è una cosa diversa.
Non voglio assolutamente sminuire quello che dici; hai messo l'accento sull'indisponibilità delle donne verso gli obesi e ne tengo conto. Non essendo obeso tendo a farla semplice, del tipo "Che ci vuole a dimagrire?? Basta che..."
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