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Buongiorno. Vorrei porvi un quesito, in cui ovviamente mi ci metto anche io: vi sentite materialisti?

Io onestamente si, in parte. Non mi sento materialista dal punto di vista che mi interessano vestiti, gioielli e via dicendo. I vestiti firmati che ho me li regalano, mentre i gioielli pure, ma spesso nemmeno li metto. Ma mi sento "materialista" su viaggi ed esperienze, senza viaggiare e scoprire mi sentirei completamente vuoto, così come senza concedermi una cena a settimana fuori, un'uscita e via dicendo. Insomma, senza aver la libertà di fare ciò che voglio.
Non mi sentirei felice con me stesso, per esempio, a non potermi permettere i viaggi e di accontentarmi di stare a casa a guardare un film, o di fare un anno si ed un anno no una settimana a Jesolo, a non uscire mai. Per me non sarebbe felicità. Quindi penso di si, di essere materialista sotto questo aspetto. Ma potrebbe anche essere solo una passione/interesse quella dei viaggi, come c'è chi non vivrebbe senza calcio o senza musica, per esempio. Anche perché durante i miei viaggi non cerco il lusso tendenzialmente, preferisco una serata con gli amici in taverna che non andare in un locale.

SugarPhobic

Provo a capire, si parte dalla contrapposizione se la realtà sia di natura esclusivamente materiale con noi appresso a essa, oppure non materiale e noi appresso non alla materia (che possono essere i viaggi, come il denaro, droghe, piaceri sensuali nudi e crudi, etc)

Da questo punto di vista sono cresciuto. Al concetto di puro edonismo che eleva il piacere sensoriale ho contrapposto negli anni il piacere di uno scambio intellettuale.
Non sono affatto perfetto, cado nel piacere delle cose belle in modo compulsivo, nelle emozioni forti ben distanti dallo spirituale o dall’ideale.

Per risp: no, aspiro alla via di mezzo.

gaucho

Sì, più cresco e più mi rendo conto che l'amore ecc. non servono a un cazzo, ci vogliono i soldi e basta

Inviato dalla mia mansion a Beverly Hills

Qwerty

Se si intende, avere cibo sano a sufficienza , avere possibilità di cure mediche, certezza di un tetto sopra la testa, riscaldamento e altre cose che mi servono per avere vita non sgradevole allora si, sono molto materialista.
Se si intende cose superflue, viaggi e altre cose senza quali vivo benissimo ugualmente o accumulate denaro a dismisura non lo sono.

bukowskiii

Siamo nell epoca Dell ateismo é inevitabile

Svalvolato

Mi interessano i soldi si, sono parsimonioso al limite del tirchio. Di base non avendo avuto grandi altre soddisfazioni nella vita voglio mettermi via un po' di soldi per permettermi ad un certo punto, magari intorno ai 50, di mettermi in part time, o comunque di sfanculare in parte il lavoro.

Hor

Se partiamo dal presupposto che esiste solo la materia, questo significa che anche le esperienze cosiddette "spirituali" sono in realtà manifestazioni della materia, quindi la dicotomia materiale-spirituale è fallace e mangiarsi una pizza farcita da 30€, ascoltare la Passione secondo Matteo di Bach o raggiungere l'estasi leggendo il Sutra del Loto sono parimenti tutte esperienze materialiste.

SugarPhobic

Certamente, danno piacere ai nostri sensi. Sono paragonabili a una striscia di neve XD coinvolge altri sensi ma è sempre materialismo, si'.

Mollusco

Se la dicotomia spirito-materia e' fallace, anche affermare che si tratta di esperienze materialiste resta fallace ugualmente.

In realta' raggiungere l'estasi leggendo il Sutra del Loto e' un'esperienza indefinibile secondo i parametri della nostra mente duale.

Hor

E infatti io mica sono buddhista.

Gufetto

Da ragazzino ero più idealista, adesso sono diventato più materialista, ma non gioielli, vestiti, abiti di lusso, macchinoni ecc...però siccome la vita è accessibile tramite i soldi l'unica cosa che conta sono i soldi. I soldi sono una schiavitù e ci si rovina la vita per quelli, siamo incastrati...i soldi ti danno libertà, più ne hai più sei libero, più hai scelte nella vita...lo si capisce una volta cresciuti, da ragazzino tutto si idealizza

Keith

Pure se avessi i soldi non potrei comprarmi la vicinanza delle persone.
Avrei la piscina e la BMW, ma le userei cmq da solo.
Certo poi se hai veramente tantissimi soldi allora lì il discorso cambia.

juan

Secondo me gli oggetti hanno un'anima e io li tratto come tali.

Unico problema è che sono un accumulatore perché non voglio fare un torto agli oggetti.

Melmoth

No, sono un essere etereo.
Piu' che non sentirmi materialista, non mi sento mondano. Nel senso che ho poco bisogno di frequantare il mondo, di andare in feste, eventi, fare viaggi. Riesco a stare chiuso in casa anche per lunghi periodi senza impazzire.

Tatsuhiro Satō

No, al contrario, vivo di emozioni, sogni e fantasia.

Locharb

quotone

Milo

Le cose più belle e preziose della vita in genere sono gratis...

Tutto quello che si può comprare coi soldi in genere è di poco valore.

Xchénnpossoreg?

Apprezzo i beni materiali, eccome.
Amo la tecnologia, le comodità, certi piccoli lussi.
Se ne avessi la possibilità come prima cosa cambierei casa. Poi acquisterei un condizionatore senza aver paura delle bollette. E, ça va sans dire, comprerei anche un pc migliore del mio.
Se questo fa di me una persona materialista, ben venga.

Lost75

Non molto, per me contano di più valori sentimenti ideali, non mi danno molto piacere cose come avere la bella macchina, il televisore figo oppure lo smartphone costoso, ho un utilitaria scassata del 2009, il telefono è un modello economico del 2018, il pc ha quasi 10 anni (tanto per fare degli esempi. Non è tirchiaggine, se mi serve qualcosa la compro senza stare tanto a cercare la super offerta, non è tirchiaggine ma semplicemente trovo poco gratificante il superfluo e non invidio gli averi degli altri, frega niente di quelli che hanno villa e macchinone. Forse viaggiare un pò mi darebbe piacere, se potessi lo farei volentieri.

Forse sono un pò più materialista per quanto riguarda ciò che costruisco io, si trovo più appagante ciò. Credo che tra il possedere ed il realizzare ci sia un abisso enorme.

sagoma

dipende dalla definizione che si dà di "materialista". Già in questo topic sembra si diano interpretazioni diverse. In genere si usa con un'accezione negativa.
La spiritualità ancor di più è un'entità la cui essenza mi sfugge; la cerco ma non la incontro. Più che altro potrei dire che mi interessa vivere quanto più possibile in una condizione di piacere, che sia di tipo materiale o spirituale mi va bene comunque. Anzi se entrambe meglio. Oppure tenermi fuori dai pensieri ed emozione negativi con delle forme di distrazione che possono coinvolgere il lato più spirituale, traducento così intellettuale / filosofico, ma questo meno che in passato. Adesso mi interessa più mangiare ed eventualmente bere