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22-05-2016, 23:51
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#1
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Esperto
Qui dal: Apr 2013
Messaggi: 15,651
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Vi sentite instupiditi dal vostro stile di vita?
Stavo pensando che il fatto di stare quasi sempre a casa, di bombardarmi di stimoli e di piaceri immediati senza mai un progetto a breve o a lungo termine, senza mai fare niente con gli altri e collaborare con gli altri, senza mai creare niente di nuovo... Ho paura che questo stile di vita possa intorpidire troppo. Che mi imbruttisca.
Mi capita di ragionare e di interessarmi alle cose ma forse in maniera più confusa che in maniera disciplinata.
Questo cercare un piacere immediato senza puntare a un progetto a lungo termine. . . Questa mancanza di criterio...
E voi? Vi sentite sballottati, intorpiditi?
Raccontate le vostre esperienze e sensazioni
Non parlo tanto dell'intelligenza viva, delle opinioni, della lucidità... Ma dell'idea di sentirsi abbruttiti dal non creare nulla, da non dedicarsi con impegno a qualcosa, da non avere una dedizione, una disciplina che consenta di avvicinarsi ad avere la padronanza di quello di cui ci si interessa.
Non sto dando per scontato che la vivano tutti così, vorrei scambiare esperienze/opinioni con chi si sente alla stessa maniera e quali soluzioni ha provato ad attuare o vorrebbe attuare.
Non mi riferisco all'essere produttivi ed inseriti nella società [ci si può sentire abbruttiti pure a lavorare e a vivere in mezzo agli altri], mi riferisco più che altro ad una certa ripetitività, monotonia, alienazione e ad un bombardamento disordinato di stimoli immediati concomitante con un'assenza di stimoli reali, o con un'incapacità di gestire questi stimoli con disciplina.
In OP una lista di possibili soluzioni: - Incontrare l'amore
- Incontrare il sesso
- Incontrare Dio
- SOCIALISM WILL PREVAIL *-*
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23-05-2016, 00:08
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#2
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Esperto
Qui dal: Mar 2016
Messaggi: 924
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Direi di si. Per fortuna ho amici con cui uscire, ma la maggior parte del tempo la passo a vegetare al pc. Mi sento intrappolato in una sorta di loop mentale, più vado avanti con questo stile di vita e più mi sento stanco, sia mentalmente che fisicamente; sto diventando talmente passivo, verso la vita, che a volte provo quasi fastidio nel dover abbandonare il mio stato vegetativo per andare a tavola. Non ho voglia di cercare un lavoro, non ho reali ambizioni, o forse sono sepolte da questo mio stato di spossatezza cronica.
L' unica cosa che mi fa andare avanti è la speranza che, in un modo o nell' altro, la direzione intrapresa dalla mia esistenza possa cambiare prima o poi.
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23-05-2016, 00:08
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#3
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Esperto
Qui dal: Jul 2013
Messaggi: 641
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si, è piu facile bombardarsi di stimoli immediati, come hai detto, ma anche se mi ponessi obiettivi reali non saprei manco da dove cominciare
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23-05-2016, 00:10
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#4
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Esperto
Qui dal: Jul 2013
Messaggi: 641
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Io inoltre non so cosa voglio dalla vita, non so chi sono, figuriamoci crearmi delle situazioni reali per stimolarmi, le poche idee che ho rimangono tutte pura immaginazione.
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23-05-2016, 00:17
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#5
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Esperto
Qui dal: Jul 2013
Messaggi: 641
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Quote:
Originariamente inviata da Scorpion29
So che può sembrare stupido, ma potresti cominciare cambiando nickname.
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bah.. ma il mio nickname non lo prendo sul serio fidati, frequento anche poco il forum ultimamente, non è il nick name che mi tiene nel mio stato mentale..cmq per altre persone che frequentano piu spesso il forum potrebbe essere un consiglio valido
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23-05-2016, 00:23
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#6
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Esperto
Qui dal: Mar 2013
Messaggi: 3,845
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No, mi piace cazzeggiare e adoro le mie abitudini.
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23-05-2016, 03:02
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#7
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Esperto
Qui dal: Apr 2013
Messaggi: 15,651
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Quote:
Originariamente inviata da Weltschmerz
No, mi piace cazzeggiare e adoro le mie abitudini.
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Siamo sicuri? Non è che invece vorresti creare dei piccoli asinelli di cartapesta?
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23-05-2016, 05:13
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#8
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Esperto
Qui dal: Dec 2014
Messaggi: 4,730
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D'estate mi sento anche più in colpa del solito a fare la vita da recluso/eremita/feccia.
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23-05-2016, 08:31
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#9
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Esperto
Qui dal: Dec 2014
Messaggi: 1,001
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Mi sento decisamente abbruTito e inaridito.
Penso che la mancanza di attività sessuale negli uomini sia devastante a livello emotivo,annienta e aliena e porta alla pazzia.
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23-05-2016, 09:14
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#10
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Esperto
Qui dal: Sep 2013
Ubicazione: Infinitamente nel tuo pensiero.
Messaggi: 3,213
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Abbastanza, questo lo noto soprattutto dalle mie inabilità quando affronto situazioni anche molto semplici
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23-05-2016, 09:55
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#11
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 2,992
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Si, lentamente ci si inaridisce e si diventa lentamente incapaci di pensare a qualcosa che vada al di la dell'abitudine o della soddisfazione immediata. E ciò che è peggio è che si smette di fare cose che non diano soddisfazione immediata,anche se sono utili. Ma come dici tu non c'entra lo stare soli o in compagnia. Una persona può fare un lavoro in mezzo alla gente che lo riduca in questo modo.
Io sto provando a sostituire la passività con qualche abitudine utile, per esempio invece che passare il tempo al pc in modo inutile lo spendo per imparare ad usare un programma che magari più in la può anche servirmi per un lavoro,si lo so,sono piccole cose ma almeno mi do un piccolo obiettivo.
Quote:
Originariamente inviata da Centauro
Mi sento decisamente abbrutito e inaridito.
Penso che la mancanza di attività sessuale negli uomini sia devastante a livello emotivo,annienta e aliena e porta alla pazzia.
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Non mi sembra fosse questo l'argomento... , comunque sono d'accordo!
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23-05-2016, 10:14
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#12
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Esperto
Qui dal: Jul 2014
Ubicazione: Moana, Brunner lake (sì, come no)
Messaggi: 12,989
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Assolutamente sì
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23-05-2016, 10:23
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#13
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Banned
Qui dal: Apr 2015
Ubicazione: Ovunque ma non qui
Messaggi: 14,396
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Mi sento come un onda che si infrange sullo scoglio
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23-05-2016, 10:25
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#14
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 2,992
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Quote:
Originariamente inviata da Semifobico
Non mi sembra fosse questo l'argomento... , comunque sono d'accordo!
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Non avevo visto la lista delle soluzioni,credo che le prime tre siano tutte e tre valide...
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23-05-2016, 11:34
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#15
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Esperto
Qui dal: Dec 2014
Messaggi: 1,001
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Quote:
Originariamente inviata da Semifobico
Non avevo visto la lista delle soluzioni,credo che le prime tre siano tutte e tre valide...
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Infatti ho preso spunto dal quelle.
potrebbe sembrare fuori tema ma ritengo che la sessualità incida profondamente nella forma mentis di una persona.
La mancanza di stimoli,l'apatia,la passività e conseguente ottundimento,la scarsa vitalità non sono altro che sintomi di carenze affettive IMHO.(che poi non è una mia opinione ma la teoria di Freud)
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Ultima modifica di Centauro; 23-05-2016 a 11:43.
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23-05-2016, 11:57
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#16
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 2,992
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Pensavo in effetti a quanto influisce una non sana vita sessuale sulle nostre menti. In quale misura il sesso non espresso,la forza vitale non espressa catturi la mente e generi quel fantasticare(in generale,non solo sessuale) che tanto ci affligge. Fantasticare che potrebbe proprio essere alla base di quel tipo di atteggiamento descritto all'inizio di questo thread,ovvero cercare la soddisfazione immediata nelle azioni ed essere incapaci di progettare a lungo termine. E' come se la soddisfazione immediata che si cerca nel sesso, soddisfazione che per vari blocchi non siamo in grado di procurarci,catturi segretamente la nostra mente spingendoci a comportarci in quel modo.
E' solo un mio pensiero naturalmente.
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23-05-2016, 12:09
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#17
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Intermedio
Qui dal: Apr 2011
Ubicazione: In the middle of nowhere
Messaggi: 138
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Si per la mancanza di esperienze di vita sociale(uscite con gli amci, partecipazione ad eventi come concerti, viaggi in italia e all'estero, ecc...) spesso mi sento una persona banale, che non ha molto da raccontare e per questo noiosa agli occhi dagli altri. Quindi si, avverto una stupidità indotta dalla mia pochezza.
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23-05-2016, 12:34
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#18
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Esperto
Qui dal: Dec 2014
Messaggi: 1,001
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Nelle sedute di psicanalisi un argomento molto interessante del quale si discuteva era la tendenza universale all'entropia (thanatos) contrapposta al caos (eros).
Penso che nella banalità di questo dualismo siano riassunte molte questioni sollevate dal o.p.(sicuramente non tutte) ,se però nell'accezione di eros comprendiamo tutti gli affetti non solo la sessualità.
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23-05-2016, 12:56
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#19
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Banned
Qui dal: Apr 2014
Ubicazione: NO
Messaggi: 4,011
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@Semifobico, Centauro
Credo pure io la mancanza di affetto e sesso (inteso come soddisfazione sessuale) giochino un ruolo fondamentale.
Si finisce a vivere dovendo continuamente sublimare i propri bisogni in altro, ricercando stimoli ed esperienze che permettano temporaneamente di coprire tale vuoto
Eppure mi pare che pur facendolo nel migliore dei modi possibili, cercando di compiere attività costruttive e che portino alla crescita personale, se queste mancanze permangono si arriva al punto di rottura, prima o poi.
O ci si ritrova in queste alienanti routine fatte di bombardamenti di stimoli immediati; o si cade del tutto nell'abbandono di sé stessi.
Mi sento privato della serenità di fondo, vivo in un costante stato di tensione perché mi chiedo quando crollerò del tutto. È tutta una lotta per "tenersi insieme".
Ed il fatto è che non c'è alternativa efficace.
Pure la psico consiglia di dedicarsi ad altro, cercare sfoghi, arricchire la mia persona e via discorrendo.
Di fronte al fatto che già ampiamente lo faccio e rimango estraneo a dinamiche di dipendenza affettiva, accontentarsi, svendermi per rimediare affetto etc ma comunque sto profondamente di merda ... non sa che dire.
Le risposte sono un "così va il Mondo (in pratica)", "resisti e mantieni le abitudini positive, pensa a te stesso".
Davvero l'unica cosa da far quindi è campare con questa speranza qualcosa cambi ?
Rinunciare a tempo indefinito ad una parte di sé (che mi sembra pure la più importante) e nel frattempo mantenere insieme un vivere più simile a quello di un automa impegnato a non lasciare che le sue mancanze lo divorino, che non quello di chi può trovare soddisfazione.
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Ultima modifica di The_Sleeper; 23-05-2016 a 14:55.
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23-05-2016, 13:02
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#20
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 2,992
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Quote:
Originariamente inviata da The_Sleeper
@Semifobico, Centauro
Eppure mi pare che pur facendolo nel migliore dei modi possibili, cercando di compiere attività costruttive e che portino alla crescita personale, se queste mancanze permangono si arriva al punto di rottura, prima o poi.
O ci si ritrova in queste alienanti routine fatte di bombardamenti di stimoli immediati; o si cade del tutto nell'abbandono di sé stessi.[...]
Pure la psico consiglia di dedicarsi ad altro, cercare sfoghi, arricchire la mia persona e via discorrendo.
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La cosa paradossale e che in realta se soddisfassimo quelle mancanze avremmo più forza anche per portare avanti attività costruttive. Di fatto la forza creativa di costruire è racchiusa nel sesso. Se si crea per superare le carenze sessuali e affettive, prima o poi,come dici tu, si arriva al crollo.
Ps: La tua frase in firma è più che mai vera...
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