ESPROC

Si... ... ...

Hateful.

Se è amore la domanda non si pone.

liuk76

Nella mia vita vorrei una ragazza/donna che, semplificando, mi dia spiritualmente e materialmente ciò che è il mio ottimo a livello sentimentale, sessuale e di compatibilità nel quotidiano.
Lo stesso vorrei dare all'altra persona.

In più vorrei, dopo un po' di anni insieme, conviverci ed avere dei figli con lei, avendola accanto fino alla mia vecchiaia.

Nel mio presente sento abbastanza la mancanza di una persona e sono diventato sempre più intollerante ed insofferente a qualsiasi prospettiva di relazione che manchi di uno dei punti di cui sopra ma, sopratutto, che non sia vivibile materialmente.

Una paziente terminale (conosco vagamente la situazione, incontrando queste persone talvolta nella mia attività di volontariato come soccorritore) è una persona così compromessa fisicamente da metterla nelle condizioni di non essere in grado di vivere con caratteristiche "normali" molti aspetti materiali di una relazione.
Per me sarebbe insufficiente vivere una relazione solo spiritualmente (così come viverla solo materialmente).

Inoltre l'ultima cosa che voglio nel mio presente è una relazione di fidanzamento con la consapevolezza che è estemporanea.

Ovviamente il tutto in un'ottica di fidanzamento: ciò non toglie che si possa provare un sentimento od attrazione forte per una terminale ma senza appunto impostarlo come fidanzamento

liuk76

Se si ama una persona e si ha anche amor proprio la domanda si pone eccome.

liuk76

Io con nessuna persona farei la comunione dei beni. Separazione dei beni, tutta la vita
Anche per il matrimonio... Penso che mi sposerei solo per tutelare legalmente i figli maggiormente ma altrimenti lo troverei un atto ridondante: il fatto che stiamo insieme è un matrimonio di fatto.

liuk76

Una volta ragionavo anch'io così, poi ho cambiato idea...

Hateful.

Non parlo di attrazione fisica o fantomatici colpi di fulmine, se sei relamente innamorato non puoi trovare giustificazioni che ti impediscono di vivere quella determinata persona. Quando perdi la testa per qualcuno non esiste amor proprio, non esiste razionalità.
Non sono una persona innamorata dell'amore, mi limito a descrivere ciò che ho provato.

Pierlux

Direi proprio di si...

Ishtar

Dipende da tanti fattori, non si può rispondere con questi pochi elementi....Il cieco romanticismo fa rispondere subito di sì, ma poi viverle le cose è tutt'altro paio di maniche. Quando le sofferenze dell'altro diventano devastanti per noi, che faremo?

Bisogna anche capire se questa persona, vorrà essere accompagnata da noi, in questi ultimi anni che gli rimangono.

lauretum

è impossibile rispondere, occorre trovarsi in situazioni così difficili, nessuna/o può sapere si comporterebbe, chi risponde senza esserci passata/o lo fa con leggerezza.

lauretum

è una convivenza di fatto, senza legami formali tali per cui l'inconscio sà di essere libero di andarsene in qualunque momento.

Quintuplo

Beh, dai, non essere così tassativo... è impossibile prevedere con certezza come ci si comporterebbe, ma uno può rispondere usando un po' di immaginazione e quello che conosce di se stesso.

In fondo è solo una domanda per fare una discussione

manuel.76

Noto solo ora questo topic, complimenti davvero per le tematiche trattate,
se fossi innamorato ovviamente la risposta è si, sincero.