zingaro93

Stavo pensando che fra qualche mese mi dovrò laureare, e perciò dovrò esporre la mia tesi oltre che davanti la commissione, davanti a un aula con 300 persone v , con partenti compagni amici ecc e tantissimi sconosciuti. Ho visto la laurea di un mio amico qualche giorno fa, un aula enorme piena tutti ad asctarlo, Solo a pensarci mi sale l'ansia, a voi è mai capitato?

dottorzivago

Solo in occasione della tesi. Un poco più di un centinaio di persone. A vedere me solo i miei.io ero rivolto verso la commissione e quasi di spalle verso il pubblico
Quel pomeriggio succese il magnifico imprevisto del microfono che si guastò....io e gli altri la discutemmo senza microfono.Non avrei sopportato l'idea di sentire me stesso rimbombare per tutta la stanza

claire

Io muoio al pensiero.Ad oggi non potrei proprio farlo,non sopporterei nemmeno un esame o un'interrogazione,invece ai tempi li ho fatti.
La mia laurea è stata soft:discussione a porte chiuse,dopo una settimana proclamazione.

Sickle

quando facevo le recite di natale all'asilo... da allora ho sempre evitato il pubblico come la peste...

incompresa88

Il giorno della mia laurea ero terrorizzata. Per fortuna, c'erano solo parenti, professori e pochissimi altri.

Presi anche un Tavor per sopravvivere all'evento. Fu il mio ultimo evento da persona normale. Dopo quel giorno, mi chiusi in casa senza vedere più nessuno.

Hazel Grace

ricordo che mi stava scoppiando il cuore ma poi c'erano solo i parenti più stretti e 10 persone, i membri della commissione, ed è volata via abbastanza in fretta per fortuna, mi è solo sembrato di dire parecchie stupidate e di impampinarmi qualche volta, mi vedevo da fuori e pensavo ma che sta dicendo??? e invece no mi hanno dato un voto tutto sommato alto

Blue Sky

Devo dire che ci sono altre situazioni che mi mettono più ansia.
Sono più agitato per una conversazione "amichevole", per i saluti di circostanza, per le telefonate.
Quando devo/dovevo "semplicemente" parlare di ciò che ho preparato o studiato, mi risulta tutto più facile. Questo per fortuna mi ha permesso di affrontare la seduta di laurea in maniera non traumatica.

incompresa88

Questo vale anche per me. Agli esami e il giorno della laurea mi sentivo morire dall'ansia, ma era più che altro ansia da prestazione, dovuta alla mia voglia di dare il massimo. Rispetto ad altre situazioni sociali, gli esami/la laurea erano comunque le situazioni meno problematiche, e infatti nessuno mi ha mai fatto notare che fossi ansiosa. Anzi, mi dicevano che sembravo molto convinta e aggressiva
Per me è molto peggio parlare in situazioni informali, in cui non so bene cosa dire. Agli esami, basta imparare tutto bene e non può succedere nulla. Invece, frequentare gente, parlare al telefono non fa proprio per me, e ho sempre evitato alla grande.

Boston

Si, mi è capitato diverse volte...
Discussione laurea triennale, presentazioni "ufficiali" durante corsi, discussione laurea magistrale, presentazioni al lavoro (capitano workshop o attività di academy).

Ma non riesco mai ad abituarmi. Non mi sono bai bloccato o dimenticato ciò che volevo dire, ma sono situazioni che mi creano ansia eccessiva ed eviterei molto volentieri.

Blue Sky

Esatto! anch'io agli esami ero sicuramente ansioso ma si trattava di paura di non passare l'esame o non farlo bene come avrei voluto.
Sai, probabilmente il fatto è che l'esame è un contesto "codificato". Ci sono regole precise, e non si teme situazioni impreviste. Ricevi domande che potrebbe farti anche un computer, e tu devi parlare ripetendo ciò che hai in mente.
Personalmente la mia insicurezza è concentrata sulla paura "dell'ignoto". Cioè dell'inatteso, di ciò che non posso preparare.
Non a caso, ho una forte fobia del telefono, e si concentra soprattutto quando devo fare io le telefonate, perché soffro nei minuti precedenti pensando a tutti i possibili risvolti e le risposte che potrei ricevere.

incompresa88

Sì, agli esami se si è ben preparati è raro che possano verificarsi imprevisti. Io ero di quelle che imparava tutto alla perfezione e non mancava mai a lezione, quindi il rischio di figuracce era praticamente nullo.

In situazioni informali, invece, non ho idea di come comportarmi, non so mai cosa ci si aspetta da me, cosa dire, come dirlo, eccetera. Sono (o dovrei dire ero, visto che ormai sto sempre a casa) sempre in preda all'angoscia, e in questo caso non ci sono manuali da recitare a memoria, quindi il rischio di sbagliare è altissimo. Ah, io il telefono l'ho abolito! Non lo uso da almeno 6-7 anni. Quando ancora lo usavo, passavo ore col telefono in mano prima di decidermi a chiamare, e anche rispondere mi creava troppa ansia. Ho dovuto eliminarlo del tutto. Chi vuole dirmi qualcosa, può scrivermi

Lory

Io penso che in quell'occassione prenderò almeno un ansiolitico.

Annie

Anche per me interrogazioni e esami non hanno dato ansia relativamente al parlare in pubblico, anzi, riesco a essere anche abbastanza spigliata. Sto malissimo prima, da morire dall'ansia, ma no nel momento stesso; a volte a delle domande ostiche o fuori dal programma sono capace anche di ragionare lì per lì e prendere voti tutto sommato alti.
Mi sento molto peggio a dover fare una telefonata, anche solo a prenotare delle pizze mi sento un'idiota prima e durante.
Sono proprio le interazioni personali più "intime" secondo me a dare problemi.

fobicona

Per fortuna durante la discussione della mia tesi, era rimasta solo la commissione e i miei (pochi) parenti e familiari, perché ero l'ultima della lista, però mi è capitato di dover parlare davanti a tutti durante interrogazioni di scuola e quando alle scuole elementari e medie, ci hanno fatto fare recite e, udite udite, alle medie ero la presentatrice!!! Altri tempi, altro mondo

Tatlises

Quando ti chiamano ad esporre la tua tesi almeno sai cosa dire e tutti devono ascoltarti.

Io sarei più in ansia per un invito a cena.

alien boy

Laurea triennale: molte persone in aula, io stavo seduto di fronte a loro, con il computer per fare la presentazione della tesi: inizio a parlare e a dire quello che mi ero preparato, ma da quello che ho capito la mia voce non era molto udibile.
Laurea specialistica: stavolta sto in piedi ma per il resto la situazione è simile, anche se minore il numero di presenti: qualche problema all'inizio con il computer, poi mi ritrovo e riesco a fare la presentazione che dovevo fare; fortunatamente senza essere 'importunato' da domande della commissione.
Altra discussione per un corso successivo alla laurea: diverse persone presenti in aula (comunque meno della laurea triennale che sembrava di stare in un teatro): anche qui problemi con la voce che dicono che non si sente, il prof che sta vicino mi invita più volte ad avvicinarmi di più al microfono, ma il risultato non cambia. Finisco questa discussione senza che i presenti abbiamo udito granché, alzo lo sguardo ogni tanto e sembra che i colleghi mi guardino perplessi

Boyyy82

Mi è successo durante un lavoro che ho fatto 7 anni fa (non voglio specificare quale sia per motivi di privacy).
Una volta a settimana avevamo questa riunione (con decine di persone), purtroppo toccava parlare anche a me (tra l'altro ero anche tra i più giovani)...
ovviamente avevo già l'ansia giorni prima, quando dovevo parlare poi mi tremava un po' la voce... ma tutto sommato è andata bene, poi con il tempo ci ho quasi fatto l'abitudine..
per fortuna pero' che dopo un anno ho cambiato lavoro

varykino

Solo al diploma , ma nn c era tanta gente .... Ho parlato di leopardi cosi bene che ho riempito l aula di un pessimismo cosmico che si tagliava col coltello

Nn ce la farei cmq ora a parlare seriamente a un pubblico , al massimo posso dire qualche stronzata XD