crome

a una persona che pensavate fosse una vostra amica perdendo anche voi del tempo o anche delle occasioni o "sacrificandovi" per poi scoprire amaramente che loro vi avevano solo usati??
io a due persone negli ultimi due anni...ho passato giorni ad ascoltarli..mi sono messa in gioco per loro...ho rinunciato a delle serate più divertenti per aiutarli...
ci sono sempre stata per loro perchè credevo nella nostra amicizia...sempre a difenderli anche se magari con le altre persone mi sarei divertita di più...
poi quando è arrivato il momento di dimostrarmi qualcosa, di difendere me, di rinunciare loro a qualcosa ovviamente la risposta è stata "cazzi tuoi"...
senza nessun rancore senza farsi problemi hanno scelto tutti quello che conveniva a loro dopo mesi in cui ci sono stata e li ho aiutati...
morale della favola : non importa quanto ci si possa considerare amici e cose siamo disposti a dare all'altra persona tanto se potranno mettertelo in quel posto lo faranno..
che schifo però

Efits

condivido come non mai.
mi chiedo come certa gente possa avere il coraggio di valutar se stessi dopo certi comportamenti, da ottimista ipotizzo che non lo facciano.
non a caso sovente se posti davanti alla realtà delle cose cambiano discorso, la buttano sul ridere o comportamenti analoghi

lauretum

volevo aprirla io questa discussione!
so come ti senti.
la fiducia tradita è uno dei crimini più abietti, forse imperdonabile, dimostra una malvagità aberrante.
ci si sente stupidi ed ingenui, e per chi ha problemi a credere nell'amicizia, per i suoi trascorsi, è devastante perchè ti fa tornare a chiuderti, a non volere aprirti più, con serie conseguenze per il proseguimento del cammino della vita.
dovrebbe esserci un luogo dell'inferno apposito, per accogliere demoni come questi.

state attenti, perchè qui non si parla solo di estro e discotecare/i, neanche questo forum è privo di tale gente.

Efits

Il signor Alighieri li poneva nel punto più basso dell'Inferno i traditori degli amici e benefattori e passavano l'eternità a essere sgranocchiati da quel simpaticone di Lucifero



Io personalmente gli auguro di vivere le stesse situazioni che creano negli altri ma in questa stessa vita. Anche io sono un amante del contrappasso alla fine

Ravanello

Mmmmh, però secondo voi chi consapevolmente tradisce la fiducia degli altri, si va poi a fidare di altri ancora? Secondo me no.

Winston_Smith

Per queste citazioni gli eredi del Sommo mi hanno incaricato di riscuotere il copyright

Efits

Ritengo di si invece. Non riesco a concepire una vita da cane braccato vedendo sempre il prossimo come un opportunista infido. Chiunque credo abbia bisogno di credere in qualcuno, prima o poi.
Possibile tuttavia che diano molta meno importanza ai rapporti interpersonali(non facendosi quindi molti scrupoli a tradirne) e quindi avendo un legame minore soffrano meno qualora accadano a loro situazioni analoghe.

lauretum

non capisco la domanda.
la persona che tradisce un sentimento di amicizia, non è mai stata una amica, ha usato l'altra persona, non capisco dove sia la fiducia nell'usare gli altri.

Ravanello

E' questo che intendevo.
Spesso i "traditori di fiducia seriali" vivono i rapporti interpersonali come opportunismo e nel momento in cui non gli fai più comodo non si fanno molti scrupoli a "tradirti".
Poi ci saranno sempre delle eccezioni eh, ma io in linea di massima mi sono fatta questa idea.


Insomma se io, per quanto chiusa possa essere, credo nella sincerità dei rapporti, prima o poi qualcuno a cui provare a dare fiducia lo trovo ...magari sbagliando magari no, chissà, ma comunque ci spero che quella persona sia onesta così come credo di esserlo io.
Ma se io sono una che non crede nei rapporti sinceri, ma vedo gli altri solo come oggetti da usare... non mi verrà da pensare che pure gli altri siano così? E allora non mi vado mica a fidare degli altri, mai.

Non so se sono riuscita a spiegarmi decentemente.

Ravanello

Esatto.

Layne

Io ad esempio non credo di esser mai riuscito a dare senza riserve, anche quando esiste un legame profondo con un'altra persona (amicizia, affetto, amore). Non mi viene proprio, non riesco a lasciarmi andare.

lauretum

una sana piccola dose di diffidenza ed egoismo, penso che sia consigliata da tutti gli psicocosi del cosmo, per cui penso che tu sia fatto bene.

Ravanello

Ma tu ti comporterai così (e anche io, uguale) perchè nei rapporti sinceri ci credi veramente. Infatti lo definisci bellissimo rapporto.
Ma aimè non tutte le persone vivono i rapporti in questo modo.

E quando capita che quella persona ci tradisca, è vero pure io mi sono sentita stupida, però bè, almeno io ci ho creduto in un rapporto sincero. Mentre l'altra persona? Come li vive i suoi rapporti umani?
Se io sono stata ferita significa che mi sono messa in gioco e significa che qualche sentimento da mettere in gioco ce l'ho. Mentre la persona opportunista probabilmente non verrà fregata, ma alla fin fine ha qualche sentimento da fregare?

Layne

Dici? Anche quando si parla di rapporti che durano da molto tempo? (Grazie comunque).

Layne

Bella domanda

Ravanello

Mi viene in mente questa canzone, specialmente il finale:

Halastor

Sarebbe molto interessante e, a mio parere importante, se entrassi nello specifico. Cioè.. vorrei sapere esattamente come sono andate le cose per fare una valutazione. Mi spiego: potrebbe non essere il tuo caso, ma a volte ci sono anche tante persone che rimangono deluse o si sentono tradite per motivi poco condivisibili.

Faccio un esempio.. non mi ricordo chi.. ma forse eri tu? aveva aperto un topic nel quale si diceva che un amico/amica non era andato alla sua laurea... ecco io sul troncare un'amicizia per motivi come questo.. sinceramente ci rifletterei bene... perchè è inevitabile: prima o poi, delle delusioni di questo tipo capitano fra amici. Magari proprio quel giorno della laurea è successo davvero qualcosa che gli ha impedito di venire, che ne sai.. magari è un pìrla.. si è perso, e si vergogna troppo di dirlo.. può succedere di tutto.
A tutti sarà capitato o capiterà di dire "Avrei tanto voluto che Tizio ci fosse.../ o che facesse questo" e di rimanere delusi.. ma questo non significa di certo "usarsi" e secondo me non deve portare ad allontanare automaticamente quella persona. Non si può "fare il test" e se non lo passa.. bon.. la elimini. Prima di eliminare una persona secondo me è meglio accertarsi bene bene delle sue intenzioni.. essere proprio sicuri che ti sta solo usando.
Io al max parlerei chiaramente a questa persona e le chiederei che intenzioni abbia: se vuole che continuiamo a sentirci.. se ha dei problemi e vuole che ci sentiamo più avanti.. quello che vuole fare. Perchè ci son anche periodi in cui uno è incasinato.. o che ne so.. non vuol sentire nessuno.. e lo capisco per me non è un problema. Basta che ci si chiarisca e poi ci si può anche dire: guarda, sono nei casini ci risentiamo fra un mese.. per me va benissimo. Per me l'importante è che ci sia sincerità.... se c'è sincerità una delusione me la posso far passare facilmente.. se invece ci si prende in giro.. bè quello è un problema.

Efits

bellissima e, purtroppo, pregna di realtà

lauretum

no guarda non voglio passare per splendido splendente.
di sicuro i traumi ed il vuoto interiore amplificano certi comportamenti, a livelli non corretti.
come dicevo a layne, penso che qualunque specialista consiglierebbe una piccola dose di diffidenza sana ed egoismo sano.

però questa esagerazione nel fidarsi e dare sè stessi agli altri, rendono più grave il tradimento, perchè un conto è tradire una persona forte e col pelo sullo stomaco, un conto è tradire una persona evidentemente e indiscutibilmente ingenua e fragile.

lauretum

poche cose sono peggiori di essere feriti, e sentir giustificare, avanzare, analizzare e disquisire le ragioni dell'essere immondo che ci ha ferito.