|
28-10-2007, 10:57
|
#1
|
Principiante
Qui dal: Oct 2007
Messaggi: 13
|
A me si, a volte il solo pensiero di fare un pezzo di strada a piedi, sola, mi fa salire l ansia...
|
|
28-10-2007, 11:29
|
#2
|
Esperto
Qui dal: Sep 2007
Ubicazione: Nord
Messaggi: 13,074
|
Io ho avuto questo problema x 7 o 8 anni sono stato malissimo non uscivo più di casa (anche perchè quando ho iniziato non avevo la patente).adesso però da qualche anno stò meglio anche se evito passegiate da solo troppo distante da casa.A me ha aiutato lo xanax e il fatto di esser riuscito ad avere una parvenza di vita sociale.
|
|
28-10-2007, 11:44
|
#3
|
Principiante
Qui dal: Oct 2007
Messaggi: 13
|
Grazie della risposta :lol:
A me e' a momenti...in alcuni periodi peggiora... e' che mi capita di sentirmi tutti gli occhi addosso ed ho paura che passi qualcuno che conosco e che mi possa vedere impacciata.
Baci
|
|
28-10-2007, 11:51
|
#4
|
Avanzato
Qui dal: Dec 2006
Messaggi: 409
|
Quote:
Originariamente inviata da minny
A me si, a volte il solo pensiero di fare un pezzo di strada a piedi, sola, mi fa salire l ansia...
|
A chi lo dici....
Ho paura di sentirmi male mentre sono sola
|
|
28-10-2007, 11:58
|
#5
|
Principiante
Qui dal: Oct 2007
Messaggi: 13
|
ma cosa senti se cammini sola?
|
|
28-10-2007, 12:03
|
#6
|
Avanzato
Qui dal: Dec 2006
Messaggi: 409
|
Quote:
Originariamente inviata da minny
ma cosa senti se cammini sola?
|
Sento solo paura....
magari nn mi succede nulla, ma....
palpitazioni, affanno, ansia, paura di svenire
|
|
28-10-2007, 12:18
|
#7
|
Esperto
Qui dal: Dec 2005
Messaggi: 5,048
|
Io l'ansia no ma mi sento impacciato, in particolar modo non so dove mettere le mani ..... per questo motivo quando cammino le ho sempre in tasca
|
|
28-10-2007, 13:12
|
#8
|
Avanzato
Qui dal: Sep 2006
Ubicazione: nel deserto
Messaggi: 335
|
Vecchi appunti di knulp:
Mi sono vestito già col cuore che mi batteva,ho sceso le scale,sono arrivato al portone.
Non c’è l’ho fatta ad aprirlo,il cuore mi batteva troppo forte.
Di cosa hai paura?
Non lo so,ho paura,devo restare a casa,devo proteggermi.
Dai uno sforzo,apri il portone,che ci vuole,aprilo quel cazzo di portone,sei ancora padrone di muovere le mani,e quindi anche di camminare.
Ho aperto il portone,non c’era nessuno.Uscendo fuori e chiudendolo mi sono sentito come nudo,ho iniziato a camminare velocemente,ma il cuore mi batteva troppo forte che ho dovuto rallentare.Le gambe invece sembravano di burro.Devo farcela.Devo arrivare almeno fino all'edicola.Sulla fronte sudavo freddo.Dai c’è la fai,dai,sii forte,dai. No,ti prego no ,voglio fuggire,voglio tornare a casa,dai oggi no...oggi non c'è la faccio... Ho quasi corso per tornare indietro,ad ogni passo che mi avvicinavo mi dicevo che la liberazione era vicina,ho preso le chiavi,ho sbagliato ad inserirle che un altro po’ si spezzavano,eppure fuori non c’era nessuno,era proprio l’aria che mi faceva soffocare.Appena dentro,chiudendo il portone,mi sono sentito libero,dentro la mia prigione.
Ci ho riprovato un'altra volta. Sono testardo. Niente. Il mio corpo mi manda dei segnali assurdi di pericoli manco fuori ci fosse un cecchino nascosto a spararmi,appena esco.
Tutto questo è molto ridicolo.
Riesco a passeggiare magari sotto la pioggia,anche se depresso,come se il mio umore coincidesse con il tempo,fosse in sintonia.
Invece con la luce,anche se non sono depresso,c’è qualcosa che stona.
è stata una fatica solo uscire di casa.continuavo a tergiversare.andavo avanti e indietro e non scendevo le scale.continuavo a rimandare quasi senza pensarci.poi verso le 10 sono sceso ma anche qui per aprire il portone ce ne voluto.e se ci sono i vicini?poi l’ho aperto e non c’era nessuno.mi sono messo a camminare velocemente,quasi a correre.volevo allontanami al più presto da casa mia.non volevo essere visto.quando mi sono allontanato un po' ho camminato piano.avevo il fiatone.quando ho visto il primo bar mi sono fermato ma subito dopo me ne sono andato senza entrare.non ce la facevo proprio.pensavo alla mia faccia.deve essere una brutta faccia.mentre camminavo mi sentivo ridicolo.chissà cosa pensa la gente vedendomi camminare.o è pazzo o è drogato o è gay.come devo muovere le braccia? le devo oscillare o far stare ferme? e le mani le tengo in tasca o no? e le gambe con passo lungo o corto e i piedi aperti o dritti? pensavo a tutte queste cose mentre camminavo.ad un certo punto ho visto una farmacia.non c’era nessuno cliente dentro.senza pensarci sono entrato anche se non avevo nessuno intenzione di entrare in una farmacia.ho detto buongiorno in modo arrabbiato.ma era l’unico modo per sforzarmi di far uscire delle parole dalla bocca.la farmacista mi ha guardato in maniera strana.adesso penserà ad una rapina.volevo scappare.ho detto la prima cosa che mi è venuta in mente ovvero se aveva della vitamina c.mi ha detto sì Cebion e anche naturale alla rosa canina.prendo quella naturale ho detto.continuavo a sudare sulla fronte.avevo paura.c’erano le telecamere e le mani mi tremavano.ho fatto mezzo casino per prendere i soldi dal portafoglio.quando ho pagato me ne sono andato senza dire buongiorno.sono corso via.che figura di merda.ho continuato a camminare.non ci più volevo pensare.ho visto un altro bar.qui le facce delle persone non mi piacevano.e se mi prendono in giro quando entro?ho continuato a camminare.ho visto anche un panificio.si vedevano le focacce calde.anche qui non sono entrato.camminavo e mentre vedevo le persone venirmi di fronte non sapevo dove guardare,soprattutto se sono donne.abbasso lo sguardo mi dico.non devo guardarle sennò si spaventano.ed infatti anche con lo sguardo abbassato mi è successo questo : una ragazza mi stava venendo incontro,mi ha guardato da lontano,io ho abbassato lo sguardo e lei ha cambiato marciapiede passando dall’altro lato della strada.sono sicuro che si è spaventata mi dico.non doveva passare dall'altro lato così perché doveva.ne sono sicuro.infatti faccio altri 10 metri e mi giro e vedo che la ragazza è ritornata di nuovo sullo stesso mio marciapiede.non è stata una coincidenza.devo avere proprio la faccia stravolta.meglio che vado a casa.ho fatto già abbastanza.adesso sono stanco,direi esausto.ho una fame incredibile.
Di cosa ho paura?
Di svenire,di essere ridicolo,che gli altri si accorgono che sto male...di morire
Fermati un attimo,ora.
Mi sono proprio fermato ad un marciapiede,mentre altri mi passavano...
Ho fatto altri due passi,mi sono rifermato.
In quel momento ho avuto come un illuminazione : uccidere il nemico con il suo stesso pugnale
Era una frase che mi sono ricordato da un libro di Nardone...che altro diceva?
Piroette e cose del genere
Allora ho provato a fare una piroetta,ma mi sono bloccato...
Niente,ci ho riprovato,ma mi sentivo ridicolo...
Ridicolo rispetto a cosa? agli altri?
No,a me stesso...(sono io che mi giudico sempre,maledetto genitore ipercritico)
Che altro diceva lo strategico?
Non ricordavo...
Ho riniziato a camminare mettendo a contare i passi ( ci manca che adesso mi piglio il doc,o porcozio o porco due o porcodiesel e porcodinci),dai cazzo che cosa ti può succedere di così grave? Al massimo puoi morire...
E tu desideri tanto morire,che cosa vuoi di più dalla vita? Un Lucano o meglio un Jack Daniels?
Dai forza,al massimo muori,ti prendono e ti portano all’obitorio dove nessuno ti riconoscerà o ti lasciano lì per terra per ore...prima che venga qualcuno...come una sacco della spazzatura...
Epicuro:
“Quando ci siamo noi, la morte non c'è, e quando c'è la morte, non ci siamo noi"
In quel momento ho capito questa frase,o meglio la capivo anche prima,ma questa volta me la sentivo dentro ,non solo con il cervello ma anche con tutto il cuore...
Ma poi perché dovresti morire,c’è ne vuole per farti crepare...Sei sopravvissuto a molto peggio...sei un bastardo figlio di puttana !
Mi sono dato un pizzico sul braccio,fino a sentire dolore : ecco...
Coraggio ,andiamo,sono ancora vivo ! ( credo fosse una frase di Revolver Ocelot in Metal Gear Solid...che diceva anche : Non sai neanche morire?)
Ho ripreso a camminare tranquillo con passo sicuro ( intanto non contavo più e non me ero nemmeno accorto) e mi sono messo a sorridere, di gusto...
Ti ho sconfitto, fanculo . Ho vinto. Sono io il più forte.
Finalmente non ero più ridicolo.
|
|
28-10-2007, 13:49
|
#9
|
Principiante
Qui dal: Oct 2007
Messaggi: 15
|
Quote:
Originariamente inviata da minny
A me si, a volte il solo pensiero di fare un pezzo di strada a piedi, sola, mi fa salire l'ansia...
|
A me capita, ma spesso lo faccio la mattina, con gli occhiali scuri la testa bassa e nonostante l'estremo nervosismo, cerco di mantenermi e se incontro qualcuno, dico che vado di fretta ed evito di parlare troppo.
|
|
28-10-2007, 13:50
|
#10
|
Esperto
Qui dal: May 2007
Messaggi: 1,041
|
si capita
|
|
28-10-2007, 14:05
|
#11
|
Principiante
Qui dal: Sep 2007
Ubicazione: Cafè Les deux Moulins!
Messaggi: 33
|
a me capita. soprattutto quando cammino in solitaria e c'è parecchia gente intorno. mi sento osservato, mi cresce l'ansia, non sò dove guardare, non sò dove mettere i piedi. capita soprattutto quando esco poco di casa.
|
|
28-10-2007, 15:58
|
#12
|
Intermedio
Qui dal: Sep 2007
Messaggi: 244
|
si, soprattutto quando la strada é piena di gente,ho paura degli sguardi, l'ansia si impadronisce di me, poi incomincio a sudare, il cuore accelera e arrossisco facilmente...
|
|
28-10-2007, 17:51
|
#13
|
Avanzato
Qui dal: Dec 2006
Messaggi: 409
|
Quote:
Originariamente inviata da knulp
Vecchi appunti di knulp:
Mi sono vestito già col cuore che mi batteva,ho sceso le scale,sono arrivato al portone.
Non c’è l’ho fatta ad aprirlo,il cuore mi batteva troppo forte.
Di cosa hai paura?
Non lo so,ho paura,devo restare a casa,devo proteggermi.
Dai uno sforzo,apri il portone,che ci vuole,aprilo quel cazzo di portone,sei ancora padrone di muovere le mani,e quindi anche di camminare.
Ho aperto il portone,non c’era nessuno.Uscendo fuori e chiudendolo mi sono sentito come nudo,ho iniziato a camminare velocemente,ma il cuore mi batteva troppo forte che ho dovuto rallentare.Le gambe invece sembravano di burro.Devo farcela.Devo arrivare almeno fino all'edicola.Sulla fronte sudavo freddo.Dai c’è la fai,dai,sii forte,dai. No,ti prego no ,voglio fuggire,voglio tornare a casa,dai oggi no...oggi non c'è la faccio... Ho quasi corso per tornare indietro,ad ogni passo che mi avvicinavo mi dicevo che la liberazione era vicina,ho preso le chiavi,ho sbagliato ad inserirle che un altro po’ si spezzavano,eppure fuori non c’era nessuno,era proprio l’aria che mi faceva soffocare.Appena dentro,chiudendo il portone,mi sono sentito libero,dentro la mia prigione.
Ci ho riprovato un'altra volta. Sono testardo. Niente. Il mio corpo mi manda dei segnali assurdi di pericoli manco fuori ci fosse un cecchino nascosto a spararmi,appena esco.
Tutto questo è molto ridicolo.
Riesco a passeggiare magari sotto la pioggia,anche se depresso,come se il mio umore coincidesse con il tempo,fosse in sintonia.
Invece con la luce,anche se non sono depresso,c’è qualcosa che stona.
è stata una fatica solo uscire di casa.continuavo a tergiversare.andavo avanti e indietro e non scendevo le scale.continuavo a rimandare quasi senza pensarci.poi verso le 10 sono sceso ma anche qui per aprire il portone ce ne voluto.e se ci sono i vicini?poi l’ho aperto e non c’era nessuno.mi sono messo a camminare velocemente,quasi a correre.volevo allontanami al più presto da casa mia.non volevo essere visto.quando mi sono allontanato un po' ho camminato piano.avevo il fiatone.quando ho visto il primo bar mi sono fermato ma subito dopo me ne sono andato senza entrare.non ce la facevo proprio.pensavo alla mia faccia.deve essere una brutta faccia.mentre camminavo mi sentivo ridicolo.chissà cosa pensa la gente vedendomi camminare.o è pazzo o è drogato o è gay.come devo muovere le braccia? le devo oscillare o far stare ferme? e le mani le tengo in tasca o no? e le gambe con passo lungo o corto e i piedi aperti o dritti? pensavo a tutte queste cose mentre camminavo.ad un certo punto ho visto una farmacia.non c’era nessuno cliente dentro.senza pensarci sono entrato anche se non avevo nessuno intenzione di entrare in una farmacia.ho detto buongiorno in modo arrabbiato.ma era l’unico modo per sforzarmi di far uscire delle parole dalla bocca.la farmacista mi ha guardato in maniera strana.adesso penserà ad una rapina.volevo scappare.ho detto la prima cosa che mi è venuta in mente ovvero se aveva della vitamina c.mi ha detto sì Cebion e anche naturale alla rosa canina.prendo quella naturale ho detto.continuavo a sudare sulla fronte.avevo paura.c’erano le telecamere e le mani mi tremavano.ho fatto mezzo casino per prendere i soldi dal portafoglio.quando ho pagato me ne sono andato senza dire buongiorno.sono corso via.che figura di merda.ho continuato a camminare.non ci più volevo pensare.ho visto un altro bar.qui le facce delle persone non mi piacevano.e se mi prendono in giro quando entro?ho continuato a camminare.ho visto anche un panificio.si vedevano le focacce calde.anche qui non sono entrato.camminavo e mentre vedevo le persone venirmi di fronte non sapevo dove guardare,soprattutto se sono donne.abbasso lo sguardo mi dico.non devo guardarle sennò si spaventano.ed infatti anche con lo sguardo abbassato mi è successo questo : una ragazza mi stava venendo incontro,mi ha guardato da lontano,io ho abbassato lo sguardo e lei ha cambiato marciapiede passando dall’altro lato della strada.sono sicuro che si è spaventata mi dico.non doveva passare dall'altro lato così perché doveva.ne sono sicuro.infatti faccio altri 10 metri e mi giro e vedo che la ragazza è ritornata di nuovo sullo stesso mio marciapiede.non è stata una coincidenza.devo avere proprio la faccia stravolta.meglio che vado a casa.ho fatto già abbastanza.adesso sono stanco,direi esausto.ho una fame incredibile.
Di cosa ho paura?
Di svenire,di essere ridicolo,che gli altri si accorgono che sto male...di morire
Fermati un attimo,ora.
Mi sono proprio fermato ad un marciapiede,mentre altri mi passavano...
Ho fatto altri due passi,mi sono rifermato.
In quel momento ho avuto come un illuminazione : uccidere il nemico con il suo stesso pugnale
Era una frase che mi sono ricordato da un libro di Nardone...che altro diceva?
Piroette e cose del genere
Allora ho provato a fare una piroetta,ma mi sono bloccato...
Niente,ci ho riprovato,ma mi sentivo ridicolo...
Ridicolo rispetto a cosa? agli altri?
No,a me stesso...(sono io che mi giudico sempre,maledetto genitore ipercritico)
Che altro diceva lo strategico?
Non ricordavo...
Ho riniziato a camminare mettendo a contare i passi ( ci manca che adesso mi piglio il doc,o porcozio o porco due o porcodiesel e porcodinci),dai cazzo che cosa ti può succedere di così grave? Al massimo puoi morire...
E tu desideri tanto morire,che cosa vuoi di più dalla vita? Un Lucano o meglio un Jack Daniels?
Dai forza,al massimo muori,ti prendono e ti portano all’obitorio dove nessuno ti riconoscerà o ti lasciano lì per terra per ore...prima che venga qualcuno...come una sacco della spazzatura...
Epicuro:
“Quando ci siamo noi, la morte non c'è, e quando c'è la morte, non ci siamo noi"
In quel momento ho capito questa frase,o meglio la capivo anche prima,ma questa volta me la sentivo dentro ,non solo con il cervello ma anche con tutto il cuore...
Ma poi perché dovresti morire,c’è ne vuole per farti crepare...Sei sopravvissuto a molto peggio...sei un bastardo figlio di puttana !
Mi sono dato un pizzico sul braccio,fino a sentire dolore : ecco...
Coraggio ,andiamo,sono ancora vivo ! ( credo fosse una frase di Revolver Ocelot in Metal Gear Solid...che diceva anche : Non sai neanche morire?)
Ho ripreso a camminare tranquillo con passo sicuro ( intanto non contavo più e non me ero nemmeno accorto) e mi sono messo a sorridere, di gusto...
Ti ho sconfitto, fanculo . Ho vinto. Sono io il più forte.
Finalmente non ero più ridicolo.
|
Grazie con tutto il mio cuore...
..... ops: ops: ops:
|
|
04-11-2007, 20:53
|
#14
|
Esperto
Qui dal: Nov 2007
Ubicazione: Domodossola
Messaggi: 641
|
si un pò d vergogna la provo.. mi sento gli occhi addosso, sopratutto xkè immagino la gente ke si chiede "ma dove caxxo va quello da solo?"
e ovviamente essendo timido nn faccio nulla d particolare e anormale (vedi ad esempio le piroette in mezzo alla strada..)
ma problemi particolari ad uscire nn ne ho
|
|
04-11-2007, 23:19
|
#15
|
Banned
Qui dal: May 2007
Messaggi: 409
|
No mi piace stare nei centri commerciali e in centro città ..solitamente mi viene un pò di ansia se devo camminare in una strada isolata specialmente in tarda serata, per paura di avere dietro le mie spalle uno schifoso violentatore...mah io sono unica ..mi piace stare in mezzo alla gente e solo io sono una povera sfigata che ho a che fare con le bulle anche fuori dalla scuola ...devo andare ad un corso di autodifesa verbale mi sa, sisi -.-
|
|
04-11-2007, 23:44
|
#16
|
Intermedio
Qui dal: Aug 2007
Messaggi: 192
|
a me da fastidio quando passo davanti a qualcuno e mi sento osservato, peggio se sono in tanti
altrimenti mi piace camminare da solo, a volte vado in un parco col cane e non c'è un cane, manco un delinquente, spettacolo, a volte mi sdraio sulla panchina e guardo le stelle o le nuvole verdi della fabbrica vicino a casa :lol:
cmq tempo fa lavoravo in un posto dove x andare fuori in pausa a volte dovevo passare x una via, dove c'erano dei muratori che facevano pausa stravaccati ai lati, mi sentivo osservatissimo, mi irrigidivo, iniziavo a tremicchiare, e non oso pensare come camminavo
a volte non so, bà, sti geni 8)
|
|
05-11-2007, 03:02
|
#17
|
Banned
Qui dal: Nov 2007
Messaggi: 96
|
La cosa peggiore da me sperimentata è quando,camminando per strada, ti si affianca un autobus (anche le macchine son fastidiose ma han meno gente dentro),che ti segue al tuo passo per via del traffico magari...a quel punto sei in trappola,puoi solo sperare che acceleri...
Mi capita ogni tanto e sento l'intero autobus che mi osserva (magari poi è vuoto ma nn mi giro a guardare)....
insomma,una cosa tremenda,irrigidimento,scrupoloso controllo del modo di camminare etc... :!:
|
|
26-11-2008, 22:24
|
#18
|
Esperto
Qui dal: Mar 2008
Ubicazione: My HoMe
Messaggi: 2,194
|
Grande Knulp!
Comunque anche a me capita...soprattutto quando c'è il sole, mentre quando le giornate sono nuvolose o la sera, sono più a mio agio...(forse anche perchè c'è meno gente in giro) .
Poi evito le strade principali troppo affollate o piene di bar con fuori sempre un gruppo di estroversoni e prendo strade secondarie buie e desolate...
|
|
26-11-2008, 22:27
|
#19
|
Esperto
Qui dal: Oct 2008
Ubicazione: Chelsea Hotel,NY
Messaggi: 544
|
si spesso faccio fatica a camminare ed è per questo che preferisco andare a correre (cosa che dovrei fare moolto piu spesso ),mi gira la testa,tipo una sensazione di svenimento.
Tantobene al lavoro sto praticamente sempre seduto...
|
|
|
|