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Vecchio 12-03-2013, 13:48   #1
Principiante
 

o magari vi è capitato proprio..che un evento esterno possa in qualche modo per magia "guarivi/ci"!?
Mi spiego..mi sembra di vivere la mia vita sempre come una forzatura,mi sono creata tanti interessi e cerco di fare tante cose,ma è come se dentro di me continuasse ad esistere un qualcosa di "oscuro",che da un momento all'altro possa uscire fuori.Devo cercare sempre di tenerlo a bada,di gestirlo,ma è sempre lì..è come se la mia vita,o le cose che faccio,non accadono perchè mi vengono da dentro,ma sono sempre subordinate a quella cosa,al gestire quella cosa,che è appunto il mio problema..
col tempo,devo però dire..che molte cose iniziate come "diversivo" sono entrate in me e mi piacciono e le faccio..e addirittura subordino il mio problema a loro..come l'università ad esempio..
però poi accadono,a volte,delle cose,che mi fanno sentire completamente libera..
capita,per esempio, quando mi piace un ragazzo,molte cose che di solito mi sembrano difficili diventano improvvisamente facili..e riesco quasi a sentirmi normale..sono sprazzi,momenti..poi le storie con i ragazzi vanno sempre una merda..e quindi sprazzi a parte torna tutto come prima..
oppure anche quando ci sono nuovi inizi,hobby,passioni e varie..
In queste situazioni sembra che ciò da cui fuggo sempre..curi tutto,però poi subito scompare..
a volte sembra che siano cose esterne a farlo affiorare..però quando sono nell'umore più nero del mondo..di esterno non accade nulla..anzi l'esterno sembra avere buone potenzialità solo quando dentro sono tranquilla,forse perchè ho gli occhi sereni per poterlo vedere..
insomma..quindi il cambiamento può avere una spinta esterna o e tutto interiore??
o forse la verità è che non si può vivere di questi slanci emotivi,ma devo imparare a gestirmi anche nelle difficoltà e la calma piatta..magari queste passioni travolgenti che curano sono solo un'illusione..ma devo dire a volte molto efficaci!
il fatto è che nonostante ottime esperienze di vita senza i miei problemi,non riesco ancora a capire perchè non riesco a lasciarli andare,se sono fondamentalmente abitudini o se conservano qualcosa che devo ancora capire..questo me lo dirà solo l'esperienza..
Vecchio 12-03-2013, 14:44   #2
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Non saprei... penso che la felicità sia l' equilibrio raggiunto dal fatto di farsi una ragione.

Ultima modifica di Halastor; 12-03-2013 a 14:46.
Vecchio 12-03-2013, 14:53   #3
Banned
 

Quote:
o magari vi è capitato proprio..che un evento esterno possa in qualche modo per magia "guarivi/ci"!?
Eccome!

Il mio "evento (o stimolo) esterno" è l'innamoramento.

Pensa che ho preso anche il brutto di vizio d'innamorarmi perdutamente di gente a caso solo perché "mi fa stare un po' meglio".

La cosa divertente è che, per me, è fondamentale che il rapporto resti platonico, altrimenti i castelli che mi ero costruita crollano e la mia attenzione veleggia subito altrove. Anzi, più le storie sono "impossibili" più sono felice!

Sono un caso disperato, purtroppo. XD

Comunque, dal mio punto di vista, gli stimoli esterni sono fondamentali: senza di loro finiremmo col chiuderci in noi stessi a rintanarci dietro le nostre ansie, le nostre paure, i nostri cattivi pensieri.
Vecchio 12-03-2013, 16:17   #4
Principiante
 

Quote:
Originariamente inviata da Blue_Moon Visualizza il messaggio
Eccome!


La cosa divertente è che, per me, è fondamentale che il rapporto resti platonico, altrimenti i castelli che mi ero costruita crollano e la mia attenzione veleggia subito altrove. Anzi, più le storie sono "impossibili" più sono felice!
come fa a bastarti? cioè anche io a dire il vero vivo molto di platonico..in testa mi faccio storie assurde..e preferisco di gran lunga il pensiero all'azione..
ma la cosa fondamentale che mi fa stare bene è il feedback dell'altra persona..
cosa di cui sono molto in paranoia..

cioè come se mi drogassi del consenso altrui..ipoteticamente se piaccio a qualcuno riesco a piacere di più a me stessa..cosa sbagliatissima!
ma appunto ad ogni accenno che non sia così butto tutto all'aria..
però del solo innamorarmi me ne faccio poco..diciamo che più che il mio amore verso gli altri mi nutro di quello degli altri verso di me..
oddio ora che ci penso sono proprio un essere orribile
Vecchio 12-03-2013, 16:25   #5
Esperto
L'avatar di Blur
 

Quote:
Originariamente inviata da Blue_Moon Visualizza il messaggio
Anzi, più le storie sono "impossibili" più sono felice!

Sono un caso disperato, purtroppo. XD
tranquilla per voi donne è la normalità
Vecchio 12-03-2013, 18:30   #6
Banned
 

Quote:
tranquilla per voi donne è la normalità
Ahahahahah! Mi sa che hai ragione...

Quote:
ma appunto ad ogni accenno che non sia così butto tutto all'aria..
Vale la stessa identica cosa anche per me: sono talmente insicura che mi basta uno sguardo di traverso o un silenzio per farmi scappare a gambe levate, probabilmente dovuto al timore d'essere ferita.

Quote:
come fa a bastarti? cioè anche io a dire il vero vivo molto di platonico..in testa mi faccio storie assurde..e preferisco di gran lunga il pensiero all'azione..
Non saprei.

Ci ho riflettuto più di una volta e sono sempre giunta alla conclusione che mi trovo ancora nella fase "egocentrica" dell'amore. Mi spiego meglio: capita spesso e volentieri che io m'innamori di persone che hanno delle caratteristiche che io vorrei possedere (es. la fiducia in se stessi, il senso dell'umorismo, la dolcezza, etc...), magari anche molto più grandi di me.

Non m'infatuo di loro solo perchè sono loro, ma perchè hanno qualità che io devo ancora "fare mie" (per questo la definisco una "fase egocentrica", proprio perchè volta alla mia crescita).

Sono convinta che riuscirò ad innamorarmi sul serio solo quando sarò uscita da questa fase e riuscirò, finalmente, a star bene con me stessa e a reggermi con la sola forza delle mie gambe.

Per quanto riguarda la questione "preferire il platonico al concreto"... Boh. So solo che non appena ci sono le premesse per spostare la relazione verso un piano più "concreto" io perdo l'interesse per la persona in questione, senza alcun motivo apparente.

Scusa per la risposta confusa, ma sono cose che non riesco a spiegar bene nemmeno a me stessa! XD

Ah, aggiungo che per me l'innamoramento è uno stimolo perchè mi porta "a mettermi in mostra" con la persona che mi piace (sono una specie di pavone su due gambe XD), il che, di conseguenza, mi porta a coltivare lati della mia esteriorità e del mio carattere che di solito tendo a trascurare per ignoranza e/o pigrizia.
Vecchio 12-03-2013, 19:34   #7
Esperto
L'avatar di Wrong
 

Se trovassi qualcuno che mi trovasse carina () molti miei problemi sparirebbero








forse
Vecchio 12-03-2013, 19:38   #8
Esperto
L'avatar di Myway
 

Tristezza ma sei davvero carina





Spariti?
Vecchio 12-03-2013, 19:42   #9
Esperto
L'avatar di Wrong
 

Quote:
Originariamente inviata da myway Visualizza il messaggio
tristezza ma sei davvero carina





Spariti?

ah!ah!ah! XD Mooolto sincero
Vecchio 13-03-2013, 16:49   #10
Principiante
 

Quote:
Originariamente inviata da Blue_Moon Visualizza il messaggio

Ci ho riflettuto più di una volta e sono sempre giunta alla conclusione che mi trovo ancora nella fase "egocentrica" dell'amore. Mi spiego meglio: capita spesso e volentieri che io m'innamori di persone che hanno delle caratteristiche che io vorrei possedere (es. la fiducia in se stessi, il senso dell'umorismo, la dolcezza, etc...), magari anche molto più grandi di me.

Non m'infatuo di loro solo perchè sono loro, ma perchè hanno qualità che io devo ancora "fare mie" (per questo la definisco una "fase egocentrica", proprio perchè volta alla mia crescita).

Sono convinta che riuscirò ad innamorarmi sul serio solo quando sarò uscita da questa fase e riuscirò, finalmente, a star bene con me stessa e a reggermi con la sola forza delle mie gambe.

Per quanto riguarda la questione "preferire il platonico al concreto"... Boh. So solo che non appena ci sono le premesse per spostare la relazione verso un piano più "concreto" io perdo l'interesse per la persona in questione, senza alcun motivo apparente.

Scusa per la risposta confusa, ma sono cose che non riesco a spiegar bene nemmeno a me stessa! XD

Ah, aggiungo che per me l'innamoramento è uno stimolo perchè mi porta "a mettermi in mostra" con la persona che mi piace (sono una specie di pavone su due gambe XD), il che, di conseguenza, mi porta a coltivare lati della mia esteriorità e del mio carattere che di solito tendo a trascurare per ignoranza e/o pigrizia.

UGUALE!! xD

e comunque anche io perdo interesse se la cosa rischia di diventare concreta..anzi più che perdere interesse mi incasino a tal punto da perderlo e da sentire il bisogno di chiudere per ritrovarmi..ma se poi il tipo non mi caca più,dopo un po invece torno a pensarlo e qui inizia la fase struggente in cui lui non mi caca più ed io lo voglio ahahahahah..che delirio

tipo oggi sto da schifo,fra mal tempo,noia,ciclo e mi sego il cervello su un tipooooooo...aaaaa secondo me questi sono pensieri ossessivi con i quali mi fotto appositamente il morale..quindi delete..pensiero positivo a me!
:\

Ultima modifica di Cerniera; 13-03-2013 a 16:53.
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