Infatti si, la domanda è proprio generica; nel senso che personalmente provo questa sensazione per una quantità incredibile di cose che potrei fare o aver fatto e che non rimpiango per il semplice motivo che qualcun altro ci si è cimentato con successo.
Non mi aspetto che molti mi si affianchino, anzi; è una cosa parecchio strana e per alcuni versi spaventosa (prosciuga ogni desiderio e quindi ogni aspirazione - cosa buona per me, cosa pessima per il sentire comune).
In sfumature minori credo che quasi tutti la provino.
Se scendiamo da un autobus e in mezzo alla folla una vecchietta cade per terra - se non ce l'abbiamo con lei e abbiamo un minimo di cuore - vorremmo aiutarla, no?
Ma ecco che arriva qualcuno ancora prima che noi ci si sia avvicinati e la aiuta a rialzarsi...
Tu non hai fatto nulla, ma l'azione che avresti voluto fare è stata compiuta lo stesso. Sei frustrato? Triste per questo? Non credo, anzi sei contento perché la vecchietta non è rimasta a terra a farsi sbranare dagli omini di fuliggine (?!)..
Tuttavia può diventare limitante se applicata in qualsiasi contesto.
=)
edit: Kitsune ha perfettamente senso quello che dici; ogni manufatto è diverso da un altro, e il suo valore peraltro sta tanto nell'oggetto finale quanto se non maggiormente nel processo (dalla prima idea all'ultimo "tocco di scalpello") che ha portato a quella forma.
P.S. comunque mi riferivo a Shadow of the colossus: il gioco che io avrei voluto fare! (ovviamente in linea del tutto teorica - non saprei programmare manco un pacman) '