Xchénnpossoreg?

Ognuno di noi ha il suo personalissimo album delle figurine di cacca.

Potremmo incontrarci e scambiarci i doppioni

ce l'ho, ce l'ho, questa mi manca

E' normale provare imbarazzo ripensandoci, però non bisogna tormentarsi più di tanto.
Ormai sono andate, basta.
Meglio dimenticarle o prenderle con ironia (se possibile).

AceOfSpades90

Si si mi capita diverse volte e provo vergogna dentro di me quasi come l'evento originale. Anche su cose banali

gomorra

Mi capita diverse volte, ed ogni volta che ci ripenso, me ne frego altamente

Si vede che non è la Fobia il mio problema

we_are_alone

Sì, mi capita di ripensarci e mi consolo col fatto che ho messo anni di distanza tra me e loro

JohnDoe90

Mi capita, ma ormai cerco di buttarla sul ridere.
Shit happens, come si suol dire

Nishi

Se adesso ci ripenso non provo nulla.
Mesi fa invece provavo un diffuso senso di vergogna misto a rimpianto per non essermi comportato in modo differente.

chopin6630k

Mi capita spessissimo. Ci sono giorni in cui i ripensamenti sono addirittura una decina. :-/ Che tristesse... -__- Persino quando sono stato al raduno di Padova ho avuto dei ripensamenti dopo. Ma il bello è che a volte, durante la situazione, non sono cosciente di stare facendo una brutta figura. ò.O Me ne accorgo dopo. E altre volte la idealizzo io e basta. -__-

Marina Drai

Ogni santissimo giorno.

bartolo

purtroppo si, mi capita anche abbastanza spesso purtroppo, anche se cerco di darci meno peso possibile

Dado90

Razionalmente sono d'accordissimo con te; anzi, lo penso io stesso proprio quando mi faccio venire queste paturnie, per cercare di scacciarle.

Il problema è che torno a pensarci comunque!

IlForumista

Continuamente...(cit.)

Anakin

Una cosa che mi capita in questi casi è che dopo una figuraccia in un posto, non ci vado più in quel posto.
All'inizio solo perchè penso che si ricordano della figuraccia, poi continuo a non andarci perchè magari mi chiedono "come mai non sei venuto tutto questo tempo?"

Xchénnpossoreg?

Eh, lo so.

Però sei tu che comandi.
Sei tu a scegliere i tuoi pensieri e sei sempre tu che ci rimurgini sopra.
Di conseguenza dai loro una sorta di potere che in realtà non hanno.

Mettila così, tu hai in mano il telecomando.
Perché guardare una soap opera o un programma tedioso?
Meglio cambiare, bastano cinque secondi.. ed è così che dovresti fare.

Cambia pensieri, concentrati su altro.
Scegli di stare bene e di non sentirti a disagio.

Non è semplice, lo so.. ci vuole allenamento.
Tanto allenamento.
L'unica però è provarci costantemente.. e vedrai che un giorno riuscirai ad accantonare senza troppi problemi certi pensieracci

E poi - diciamola tutta - il passato ormai è andato.

Ti faresti mai condizionare il presente da una vecchia zia molesta, una di quelle che vedi un paio di volte l'anno e che ti bacia le guance lasciando una bavetta tipo lumaca?


Io direi di no.

StaticWanderer

Mi capita di rimuginare su figuracce fatte anche molti anni fa e provare ancora imbarazzo. Per fortuna negli ultimi tempi tendo a darci meno peso.

barclay

Se ripenso a certe situazioni, mi viene ancora voglia di correre a nascondermi per la vergogna

Melvin II

io mi confornto con la vergogna e i sensi di colpa ogni giorno. almeno ora vinco io. in passato era un massacro

briox77

devo dire che negli ultimi anni mi capita maggiormente di assistere a situazioni imbarazzanti/spiacevoli, cose che succedono ad altri, anche le più frivole.
ad es ho visto la caduta colossale di una bella ragazza in palestra, degna di un sacco di patate , oppure la caduta di un cosiddetto estroversone re dell'olimpo dal tapis roulant mentre si metteva sopra e non si era accorto che girava ancora... e molte altre...

paccello

La risposta è sì anche per me. Ci sono cose che... per fortuna sono passati anni e spero nessuno mi rinfacci più.

suicida

ricordo quando, attraversando i binari, scivolai sul ghiaccio picchiando il culo pesantemente. studenti affacciati ai finestrini del treno che ridevano, mentre qualcuno gridava "(cognome), l'hai preso il brevetto di volo?".
la cosa probabilmente fu ancora più ridicola, causa look con tanto di cresta e camminata punk dell'epoca.
provai un certo imbarazzo, non lo nego.
rialzandomi mandai tutti simpaticamente affanculo, come ero solito fare in quasi tutte le situazioni.
quello delle cadute improvvise è stato il mio biglietto da visita per anni.
ora mi limito a scivolare sfiorando la spaccata, ma non cado più.
esperienza, signori.

Rifiorire

Succede, succede, succede.