Myway

Lo stigma della verginità non te lo levi andando apay, con quello ti togli solo la curiosità di vedere come funziona....sia a livello sociale ma ancora di più personale lo stigma te lo levi riuscendo ad andare con una ragazza normalmente....

Per il resto 3d simile a molti altri qua dentro, il bravo ragazzo carino , molto timido che non ha riscontri , che si ritrova vergine e senza esperienza a 15-20-30 anni, continuando a ricevere zero riscontri o quasi nonostante gli sforzi.....

Prima di collegarmi vedevo su sky il film la prima volta di mia figlia, abbastanza "indicativo"in alcuni passaggi, su come viene vista la verginità, il non perderla durane l adolescenza, l'essere un ragazzo timido e chiuso come il padre del film lo era da ragazzo...
Poi nel film il padre ricordndo la sua prima volta , si è scopato la ragazza del bulletto di turno...ma appunto,certe cose capitano solo nei film.....

Myway

tutto finito no, ma neanche considerarlo un caso o dargli poca importanza, perchè poi ritrovarsi a 30-40 a fare gli stessi discorsi è un attimo....
Al giorno d'oggi arrivare a 18-20 anni senza mezza storia è un segnale che qualcosa non funziona, il modo in cui vieni visto, considerato ecc, visto ocme son precoci e libertini i ragazzini/e di adesso, i 20 anni equivalgono almeno ai 25-26 di qualche decennio fa....ci son tante ragazze e qualche ragazzo che a 20 anni han già avuto 5-6 fidanzati più altri partner occasionali

untipostrano

esatto!! anzi dal punto di vista socio-personale forse ci sente ancor più diversi nell'aver sperimentato ufficialmente che una donna la puoi avere solo pagandola...

Mike Patton

È una cosa molto molto personale, ma nella società di squali è abbastanza facile che diventi un boomerang che ti arriva dritto in testa alla prima occasione buona nel caso la notizia fuggisse via. Mentire sempre.

Sharp

Fidati che lo stigma è forte, fortissimo. Chiaramente parlando per gli uomini, eh.

Vergine dopo la prima metà della ventina=non ci sai fare con le donne=non sei "uomo" quanto gli altri, con tutto ciò che ne consegue.

Takkuri

Quello è lo stigma relativo al non trovare una donna, non è la stessa cosa.


Sì, i film e le serie televisive sono piuttosto ipocriti a riguardo delle dinamiche della "seduzione": la più bella della classe che molla il quarterback stronzo per mettersi con lo sfigato sensibile, il ragazzo esteticamente mediocre ma "simpatico" a cui vagonate di bellissime donne si buttano tra le braccia (mi viene in mente John Dorian di "Scrubs"), la mezza-figa ignorata da tutti i maschi del liceo perché indossa la salopette e gli occhiali, l'"affinità elettiva" che fa si che due emeriti sconosciuti finiscano a letto dopo poche ore (niente corteggiamento, niente "non mi sento ancora pronta", niente "no" che vogliono dire "sì", ecc....)....

Takkuri

E il 30enne?

Myway

Sotanzialmente dopo una certa età, credo prevalga cmq la seconda...a 15-16 anni vuoi scopare per scopare, per vedere come è , perchè l'han fatto tutti ecc ed allora ancheun rapporto pay potrebbe avere utilità in questo senso "liberatorio" ...ma poi cmq inizi a veder egli intrallazzi, le tresche, le trombamicizie, i fidanzamenti più o meno seri ecc, e se l'unico modo che tu hai è solo pagare, la verginità fisica acquista un peso minore...

Takkuri

Ma che significa "sperimentato ufficialmente"? Se non rimedi una donna il fatto di andare a pay non cambia di una virgola la situazione e non ti impedisce certo di trovarne una a gratis. Certo, la prostituzione è vista male socialmente e non fa curriculum a livello sessuale, ma più che altro perché è arbitrariamente correlata da molti (e soprattutto molte) all'idea di costrizione della prostituta.

Blue Sky

Sollevi un tema molto importante. Sono d'accordo in buona parte.

Vero è che la verginità si può nascondere. Superata una certa età si presume che una persona non sia vergine, e qualche minima esperienza l'abbia fatta.
Io non ho veramente mai sentito gente over25 parlare di qualcuno e dire "secondo me è vergine".
Personalmente non ho mai temuto sotto questo aspetto, non penso che la gente sappia o sospetti che sono vergine.

Sempre vero è poi che una questione come quella del lavoro è molto più "rognosa" socialmente. A un certo punto hai fastidio persino a parlare con gli zii e i cugini, con l'edicolante, con il vicino di casa, perché TUTTI ti chiederanno perché non trovi lavoro.

Nonostante questo, io credo che un certo stigma sociale per chi è noto che sia vergine ci sia. Rimango convintissimo che non direi mai e poi mai questa cosa al di fuori di qui, se non con persone con cui c'è già un rapporto e molta fiducia reciproca.

Detto questo, anch'io penso che il problema, più che sociale, sia soprattutto personale.
Poi non lo ingigantirei, cioè si soffre anche per altre cose nella vita. Quando cercavo lavoro e non lo trovavo, personalmente soffrivo di più che per la verginità.
Una sofferenza diversa in realtà, forse non paragonabile.

Takkuri

Per me la verginità fisica aveva un forte peso, perché mi sentivo incapace di soddisfare sessualmente una donna. Poi andando a pay il peso è venuto meno (un po' perché comunque sperimenti l'intimità con il corpo femminile, un po' perché-checché ne dicano certi negazionisti-nel tempo trovi anche pay a cui non dispiace venire a letto con te).

Myway

Guarda io l ho sentito non più tardi di 3 settimane fa, da gente ultra trentenne relativamente ad un ex compagno di scuola di uno di loro, single storico, condito con "l'unica spiegazione è che è gay ,se non sei sposato e non corri dietro alle femmine, l'unic aè che sei gay...."(il termine usato ovviamente non era gay ma frocio)

Myway

Come ti han già risposto, lo stigma sessuale , specie per i maschi, è uno dei principali almeno fino ai 30-40 anni.....
Come lo è per le donne stra libertine...
Dovrebbero essere fatti privati ma ormai c'è una totale estrovestizione delle faccende sessuali di una persona, se scopa se non scopa quante o quanti ecc ecc

Probabilmente fossi stata un uomo vergine o una donna con decine e decine di partner, magari vivendo in paesini con mentalità chiusa e retrograda, la vedresti in modo diverso...

alien boy

io sinceramente sento molto più il problema del non trovar lavoro che dell'inesperienza in altri ambiti. Però credo che appena troverò lavoro sentirò come lancinante il dolore e la vergona di non avere mai avuto una donna.
Per questo motivo spero di trovare un'imprenditrice che oltre che datrice di lavoro sia datrice anche di altro, così risolvo entrambi i problemi.

Sull'aggressività delle donne attuali: l'altro ieri mentre passavo davanti al macellaio sono stato azzannato da una che girava senza museruola.

Takkuri

Esperienza personale: fino a qualche anno fa una mia compagna di corso (ma presumo anche le altre, chissà cosa si sono dette tra di loro in mia assenza) pensava fossi gay in ragione del mio non provarci/fare allusioni/farmi vedere in giro con donne.


Da uomo posso dire che certe "dinamiche da burloni" sono temute anche perché si è consapevoli che la fama di "sfigato" derivante dalle medesime ha spesso pesanti ripercussioni sulle già scarse chance di modificare il proprio status di "astinente per scelta altrui".

Myway

Sul prmo punto sostanzialmente coincide col mio post di poco fa, e anche sul secondo il mormorio, la nomea ti fa ulteriore terra bruciata intorno, specie in contesti chiusi , tipo paeselli con le solite comitive, praticamente parti già da meno mille punti....

untipostrano

sono d'accordo però vedi come spieghi,ciònonostante, tutte le titubanze da parte dei verginelli nell'andare la prima volta a pay?? perchè,sebbene la disperazione, uno ci pensa sempre prima 1000 volte ed alla fine manco ci va??

Takkuri

Credo che sia lo stigma nei confronti della prostituzione come cosa sporca/ da sfigati (e il correlato imperativo categorico del "saperci fare con le donne") a limitarli in questo senso. Secondo me alcuni poi sono spaventati dalla mera idea di telefonare a una prostituta.

Myway

A me, ma non solo a me, sembra esattamente il contrario...ormai quasi l'avere una o due fidanzate e poi sposarsi si vede coem una cosa da semisfigati, non avere "fatto le esperienze" ceh si devono fare, magari anche piuttosto trasgressive, il non parlare di sesso, il non mettere in piazze (reali o virtuali)le proprie storie, pulsioni, intrallazzi ecc
Sulle altre persone e altre scuole di pensiero ormai si tratta sempre più di eccezioni molto difficili da trovare nella realtà....

Takkuri

Riconoscere l'esistenza di certe dinamiche diffuse significa legittimare le medesime?