|
|
|
|
|
|
|
27-08-2014, 01:49
|
#1
|
Esperto
Qui dal: Aug 2013
Messaggi: 520
|
edit
|
Ultima modifica di ndm; 17-03-2015 a 16:22.
|
27-08-2014, 12:02
|
#2
|
Principiante
Qui dal: Apr 2014
Ubicazione: Caserta
Messaggi: 34
|
Sono più giovane di te, e la verginità, anzi la mancana, anzi l'inesistenza di affettività e tutto quello che ci sto costruendo attorno mi ha complicato la vita e continua a farlo.
Si sta bene da solo, la singltudine fa bene, ma alla lunga la solitudine è un demone nero che ti colpisce all'improvviso, al centro del petto, (c'hanno azzeccato gli indiani a vederci il chakra dell'affettività in quel punto) e fa male.
A lungo andare ti senti inferiore ed incapace verso le femmine, alcune spaventano, ti sembra di perdere ogni virilità, ti sembra di essere un ragazzino incapace nel corpo di un uomo; invece di vedere le donne come umane le idealizzi e ti senti inferiore.
Come ti sei accorto, è tutto mentale, dovresti provare a rivolgerti ad un sessuologo; magari riprovare con le prostitute magari con l'aiuto di cialis, levitra o viagra, ed in appartamento non in auto.
Migliorati, crea una buona immagine di te e continua a metterti in gioco anche con le 30enni.
Non arrenderti, meglio continuare a soffrire che rassegnarsi .
|
|
27-08-2014, 12:07
|
#3
|
Esperto
Qui dal: May 2010
Ubicazione: USS Enterprise • NCC1701E
Messaggi: 16,727
|
@ndm
Hai mai provato una cura con un ansiolitico o un antidepressivo a basso dosaggio? FORSE è ansia da prestazione
|
|
27-08-2014, 13:44
|
#4
|
Principiante
Qui dal: Apr 2014
Ubicazione: Caserta
Messaggi: 34
|
Non hai fatto un normale percorso affettivo-sessuale, quindi ora idealizzi e non riesci a scindere questi due aspetti.
Il sesso senza coinvolgimento sentimentale dovrebbe essere una valvola di sfogo per tutto lo stress che si accumula nelle giornate, ma invece per mille paranoie te lo amplifica.
Devi cambiare le tue mentalità affinchè ti portino un vantaggio e non un limite.
|
|
27-08-2014, 13:51
|
#5
|
Esperto
Qui dal: Oct 2011
Messaggi: 2,673
|
"Scappano a gambe levate, nessuna ha tempo per dei bambini"
Dunque...
Edit: ho appena letto che tutto funziona come dovrebbe quindi rimpicciolisco la parte sotto!
Se da solo tutto funziona come dovrebbe, e hai erezioni più o meno regolari al mattino o durante il giorno, quasi certamente non hai problemi fisici (escludi i giorni immediatamente dopo un "fallimento" perché in quei casi può protrarsi la cosa per un po'... diciamo in un periodo di umore relativamente stabile)
Se non hai problemi fisici, il fatto che "non si alzi" è perfettamente normale.
Dici bene che sembra che devi fidarti molto dell'altra persona.
Se non c'è tranquillità, se non c'è confidenza (con l'atto e con l'altro) non si va avanti. E questo vale per uomini e donne, per tutti, e vale per qualsiasi cosa, non solo col sesso.
E' come ballare.
All'inizio ci si pesta i piedi, tanto più quanto si è impacciati e inesperti.
Non si va a ritmo, ci si perde, si va via dalla sala 3, 4, 10 volte incacchiati, tristi, si piange e alla fine si va a mangiare un boccone a un chiosco, oppure ci si molla li e non si balla più.
Se uno è già esperto, deve capire che per l'altro ci vuole del tempo.
Se ci si aspetta, si diventa esperti insieme.
Ripeto... uno non ci pensa che possa essere così difficile, perché da solo sembra sempre tutto in discesa.
L'educazione sessuale che ci propinano si dimentica di dirci che il sesso non è perfezione, ma cura e pazienza.
Secondo me, se ti capitasse di nuovo di avere relazioni e "non funzionare", dovresti semplicemente aprirti e chiedere del tempo, senza farne un dramma.
Non è facile perché è estremamente frustrante.
Ma se ti può consolare, a prescindere da cosa ti hanno detto e diranno, tutti ci passano.
|
Ultima modifica di Allocco; 27-08-2014 a 13:55.
|
27-08-2014, 17:36
|
#6
|
Esperto
Qui dal: May 2010
Ubicazione: USS Enterprise • NCC1701E
Messaggi: 16,727
|
@ndm
Ansiolitici e antidepressivi sono farmaci totalmente diversi dal viagra: i primi attenuano l'ansia da prestazione, il secondo te lo drizza e basta.
|
Ultima modifica di barclay; 27-08-2014 a 17:39.
|
27-08-2014, 20:20
|
#7
|
Esperto
Qui dal: May 2010
Ubicazione: USS Enterprise • NCC1701E
Messaggi: 16,727
|
@ndm
Non devi prendere un farmaco a caso, ma fartelo prescrivere.
|
|
27-08-2014, 23:29
|
#8
|
Esperto
Qui dal: May 2010
Ubicazione: USS Enterprise • NCC1701E
Messaggi: 16,727
|
@ndm
Prova prima a chiedere al tuo medico di famiglia, se lui/lei non vuole prescriverti un ansiolitico o un antidepressivo, prova all'ASL.
|
|
29-08-2014, 19:19
|
#9
|
Principiante
Qui dal: Jun 2014
Ubicazione: Marche
Messaggi: 29
|
Quote:
Originariamente inviata da ndm
non so fare conversazione", continua a dirmi che sono pieno di problemi, mi fa sentire noioso, e conferma tutte le paranoie che ho cercato di mettere da parte e considerarle appunto semplici paranoie.
|
Una sorta di "regola aurea" che si impara con l'età è: mai parlare dei propri problemi ad una donna... può essere triste, ma è la dura realtà, purtroppo.
|
|
29-08-2014, 20:36
|
#10
|
Principiante
Qui dal: Jun 2014
Ubicazione: Marche
Messaggi: 29
|
Quote:
Originariamente inviata da ndm
Semplicemente si VEDE che son turbato, e me lo fanno pesare...
|
Purtroppo bisogna indossare una maschera: la maschera della serenità
|
|
30-08-2014, 10:21
|
#11
|
Esperto
Qui dal: Oct 2011
Messaggi: 2,673
|
Quote:
Originariamente inviata da Andrij
Una sorta di "regola aurea" che si impara con l'età è: mai parlare dei propri problemi ad una donna... può essere triste, ma è la dura realtà, purtroppo.
|
Dissento.
Escludendo le esperienze personali (non solo mie) e mantenendo il discorso su un piano teorico, nascondere i propri problemi in una relazione reale è tecnicamente impossibile.
E ipotizzando che per qualcuno sia fattibile, usando antidepressivi come caramelle, viagra quando serve, scrivendosi i discorsi prima che avvengano (tipo "emotivi anonimi"), è una relazione degna di essere vissuta quella?
La sostanza di un rapporto uomo-donna che vada al di là dello spingere il seme in fondo alle parti intime è, paradossalmente, l'intimità.
E per avere intimità bisogna conoscersi, per conoscersi bisogna aprirsi.
E fa paura. Ed è rischioso. Ed è anche la cosa migliore che possiamo fare.
Le maschere servono solo a sopravvivere finché non si ha la forza di strapparle.
|
|
30-08-2014, 12:50
|
#12
|
Banned
Qui dal: Feb 2013
Messaggi: 1,418
|
Quote:
Originariamente inviata da ndm
E in più poi se ne va dal letto, si lamenta che "non so fare conversazione", continua a dirmi che sono pieno di problemi, mi fa sentire noioso...
|
Ma che razza di persona è?
Quote:
Originariamente inviata da Andrij
Una sorta di "regola aurea" che si impara con l'età è: mai parlare dei propri problemi ad una donna... può essere triste, ma è la dura realtà, purtroppo.
|
Quote:
Originariamente inviata da Andrij
Purtroppo bisogna indossare una maschera: la maschera della serenità
|
Non condivido. Sulla falsità non si costruisce niente.
|
|
30-08-2014, 16:11
|
#13
|
Principiante
Qui dal: Jun 2014
Ubicazione: Marche
Messaggi: 29
|
Quote:
Originariamente inviata da dintei166
Non condivido. Sulla falsità non si costruisce niente.
|
Non ho parlato di falsità ma di non far trapelare determinati aspetti del proprio carattere: che appeal avrebbe uno che dice sempre "sob, non ho lavoro, sob sono brutto"?
|
|
30-08-2014, 19:14
|
#14
|
Banned
Qui dal: Feb 2013
Messaggi: 1,418
|
Quote:
Originariamente inviata da Andrij
Non ho parlato di falsità ma di non far trapelare determinati aspetti del proprio carattere: che appeal avrebbe uno che dice sempre "sob, non ho lavoro, sob sono brutto"?
|
La falsità era più che altro riferita alla maschera, che è un qualcosa che va a nascondere e quindi a falsare, è inutile secondo me mostrarsi per ciò che non si è, se si vuole piacere a qualcuno la prima cosa è essere se stessi e basta e se c'è interesse anche i sob...sob...saranno compresi, senza esagerare chiaro, ma questo vale per tutto, allo stesso modo non avrebbe appeal un narcisista, ricercare un equilibrio ma mai nascondersi.
|
|
31-08-2014, 11:47
|
#15
|
Avanzato
Qui dal: Mar 2013
Messaggi: 402
|
Quote:
Originariamente inviata da Andrij
Non ho parlato di falsità ma di non far trapelare determinati aspetti del proprio carattere: che appeal avrebbe uno che dice sempre "sob, non ho lavoro, sob sono brutto"?
|
Ovvio che appena conosci una persona indossi una maschera, nessuno pensa di far colpo sul prossimo attaccando bottone per lamentarsi che la vita fa schifo e palle varie.
|
|
01-09-2014, 14:53
|
#16
|
Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 63,742
|
Quote:
Originariamente inviata da ndm
Io con la ragazza in questione diciamo che porto la maschera di un ragazzo con normali esperienze sentimentali/sessuali (se non l'avessi fatto non si sarebbe mai avvicinata a me), e di quello che non è complessato per niente del suo aspetto fisico...anche se sappiamo tutti che non è vero. Per me queste sono le principali cose da mascherare.
|
Ed è per questo che poi è scappata (nel senso che si è comportata con te nel modo che hai descritto).
Se non vuoi che scappino, non puoi nascondere loro certe cose. la grande maggioranza scapperà subito, altre potrebbero darti una possibilità.
|
|
01-09-2014, 16:46
|
#17
|
Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 63,742
|
Quote:
Originariamente inviata da ndm
Non è scappata per quello. E' scappata perchè non riusciva a sottomettermi in nessuna maniera possibile. Presente quelle ragazze che non danno mai niente e chiedono e basta? Ecco. Probabile mancanza di autostima o chissà quali altri problemi non lo so. I primi due incontri sono stato abbatanza tranquillo e l'ho assecondata anche sessualmente (mani, lingua) nonostante non l'avessi mai fatto, poi però vedevo che non faceva e non dava niente in cambio, chiedeva e basta e continuava a mettere i paletti su ogni cosa. Allora i paletti ho cominciato a metterli io per non trovarmi inzerbinato, e lei si è incazzata perchè non riusciva a darmi nessun ordine.
Tuttavia ce l'avevo ancora in pugno, finchè non ha cominciato a esagerare: chattare e chiamare altri ragazzi mentre era con me, stare al telefono, su fb, raccontarmi cose che non vanno raccontate ecc. Se non riuscivo ad avere una erezione prima figuriamoci ora..Quindi mi sono afflosciato sempre di più ed è scappata, ritenendomi inutile sotto ogni aspetto probabilmente.
|
Se tu fossi stato insensibile a determinate problematiche, te ne saresti fregato di quello che faceva lei fin quando avessi avuto la possibilità di andare a letto con lei. Invece ne hai risentito, e con te la tua performance, e guarda caso lei ti ha lasciato (mentre fin quando hai risposto ai suoi "requisiti", anche evitando di inerbinarti, non lo ha fatto).
Una ragazza diversa non lo avrebbe fatto, ma avrebbe cercato di mettersi nei tuoi panni e di essere più empatica. E ce ne sono.
Quote:
Originariamente inviata da ndm
Quindi non penso che tutto questo sia la conseguenza della mia inesperienza e relativa omissione al partner. Fare finta di essere un ragazzo normale è la cosa indispensabile per l'inizio di un rapporto.
|
Non sempre.
|
|
02-09-2014, 12:53
|
#18
|
Banned
Qui dal: Jun 2012
Ubicazione: Genova
Messaggi: 5,664
|
Quote:
Originariamente inviata da ndm
Vado verso i 30 anni e la mia prima e unica ragazza l’ho avuta a 19 anni, dove non siamo andati più in là degli strusciamenti/petting. Poi c’è stato un periodo morto per oltre 5 anni dove non ho avuto nessun tipo di contatto fisico con ragazze.
Verso i 22 ho cominciato a preoccuparmi della mia situazione così ho tentato di andare con una prostituta, non si alzava. Sono stato lì mezz’ora e forse di più e non c’è stato verso, era un mollusco. Ho sborsato 100 euro e sono tornato a casa senza concludere nulla. Altro periodo morto di qualche anno.
Verso i 25 mi capita una ragazza per caso, provo a lasciarmi alle spalle tutti i problemi e le delusioni e mi impegno. Niente non si alza granchè e dopo qualche incontro lei scappa. Gli unici momenti in cui il mio amico sembrava funzionasse era quando ci davamo i bacetti come dei 14enni e ci facevamo le coccole..tutte cose che non ho mai potuto avere e che mi sono bruciato nell’adolescenza..sono lacune che mi porterò dietro per sempre.
Passo i 25, mi accorgo di andare verso i 30..la situazione nella mia mente comincia a degenerare..mi rendo conto di essere in ritardo con tutto, sono senza lavoro, senza amici, senza futuro, senza niente di niente. Tento ancora una volta di levarmi almeno il problema della verginità e mi faccio forza e vado dalle prostitute.
Ne trovo una molto carina che mi piaceva abbastanza fisicamente, la carico su e ci appartiamo. Inizia subito dicendo che vuole i soldi prima e tempo 15minuti max (già qui mi giravano i coglioni a pagare prima e ad avere i minuti contati vabbè).
Comincia a toccarmi ma non sento nulla. Provo a toccare lei ma non sento nulla. Dentro sento come l’impressione che vada a finire come al solito. Cerco di non pensarci e di godermi il momento, ma non c’è verso. Mi sa di innaturale..vorrei stringerla e baciarla in bocca ma so che non posso. Ho carenza di affetto, di una ragazza..non tanto del sesso di per sé.
Lei continua anche con la bocca ma non succede niente e ho la mente bella che altrove. Comincia a lamentarsi che non si alza, e la cosa mi fa abbastanza incazzare dentro, oltre a rendere ancora più morto il mio amico là sotto. Dopo un po’ guarda il telefono e lì davvero ho bestemmiato in 50lingue diverse mentalmente. Ho raggiunto l'apice dell'odio e della frustrazione in quel momento. Ho un trauma dei telefoni, quando la gente li tira fuori mentre sta davanti a me, non lo sopporto, mi fa impazzire, mi riporta a galla traumi passati. Ho bisogno che la gente sia presa da me, non annoiata. Porca vacca ti ho pure pagata, almeno fingi di essere interessata e “presa” scusa...
Vista la situazione mi propone di chiamare anche la sua amica che è “più brava” ma non volevo dargli altri 20 euro. Quindi dopo un po’ lascio perdere tutto perché tanto ormai sentivo l’orologio che faceva tic tac e che quindi mi metteva fretta e che quindi mi diceva di sbrigarmi a farlo alzare e che quindi me lo faceva scendere sempre di più...Decido di smetterla, scarico la ragazza e me ne torno a casa col portafogli svuotato.
Sono spaventato dallo stato del mio cervello. Questo schifoso lurido non mi vuole far perdere la verginità. Io ho avuto solo 2 contatti con ragazze “normali”, e non sono riuscito a concludere (purtroppo se non ti sbrighi a farlo molte scappano a gambe levate, nessuna ha tempo per dei bambini), sono arrivato a pagare 130 euro in prostitute e non si alzava nemmeno.
Sento la carenza di affetto di una ragazza, di una amica che mi stia vicino e che mi ascolti e mi capisca. Il sesso quasi non mi importa..ma mi sta uccidendo questa realizzazione.
Che cosa devo fare?
Se mi capita una ragazza non riesco ad arrivare al sesso perché mi blocco sempre prima, arriviamo al petting, io riesco a farle sesso orale ma non riesco ad alzarlo..come se avessi bisogno di fidarmi ciecamente di lei prima di farlo…
Può una carenza di affetto che ti trascini dietro dalla nascita arrivare a distruggerti così? Nemmeno andando a puttane riesco a scopare.
|
Se proprio ti puo consolare, io queste tue stesse esperienze con il sesso a pagamento le ho vissute dopo ii 35 anni, e sono messo nella tua stessa condizione se non peggio e ho 38 anni, cosa dovrei fare quindi, spararmi un colpo in testa? Anzi tu hai avuto una ragazza a 19 anni, io neppure quella. Non posso fare altro che accettare la mia condizione e vedere quello che posso fare, non quello che non mi riesce! Anzi tu hai qualche possibilità in più perchè non hai ancora 30 anni.....
|
|
|
|
| |
| |