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E poi no, porcaputtana.

Stavo per andarmene e basta e lasciando perdere tutto, ma stò gatto vivo che mi si agita nello stomaco lo devo cacciar fuori sennò non stò bene.

Sono incazzato come un'ape.

E allora prima di andar via lo sputo fuori stò gatto che mi morde le budella.
Magari cercando di non fare nomi. Che tanto non c'è bisogno. Il messaggio arriva lo stesso.
Sperando che senza far nomi e senza linkare a thread o post specifici, i moderatori non vengano a sforbiciarmi quel che scrivo.
Anche perché è l'ultima che scrivo.

Perché non accetto di sentirmi dire che il fatto che io voglia chiarire il mio punto di vista (in tutte le sue sfumature, anche critiche) in un qualsivoglia contesto renda la situazione, qualunque essa sia, patetica! E che si aggiunga poi che è stata un'azione imbecille!
E pure contattato in privato per finire a leggere na trafila de cattiverie ingiustificate che metà già sarebbero state troppe...
ce ne sono altri che pensano che io le donne le tratto male?
DOVE CAZZO SONO STE DONNE CHE TRATTO MALE?
c'è qualcuno che m'ha sopportato?
altri che pensano che son falso?

F A N C U L O!

Per chiunque si fosse sintonizzato solo ora, non sono impazzito e non mi stò inventando niente.
Nei giorni scorsi, ho avuto la malsana idea di intervenire per esporre la mia opinione in una polemica, con l'intento di fornire una differente chiave di lettura sperando che potesse anche servire a sedare gli animi (non l'avessi mai fatto, ziocane! la prossima volta che mi capita me ne fotto! entro con due account nuovi e sconosciuti e mi infilo da ambo le parti a fomentare e buttare benzina sul fuoco, finché i contendenti non si saranno scannati a vicenza! Per il divertimento degli spettatori, io in prima fila.)

Ho avuto la sensazione che ciò che volevo dire in prima istanza sia stato, intenzionalmente o meno, strumentalizzato o quantomeno frainteso, col risultato di aver in qualche modo contribuito a sostenere le ragioni di una delle due parti. Cosa totalmente fuori dalle mie intenzioni! E mi da fastidio avere questa sensazione, perché l'idea di essere strumentalizzato mi va SEMPRE di traverso.
Sono perciò tornato per chiarire che non era questo ciò che intendevo.

E li mi son trovato davati a risposte maleducate e offensive che mi han fatto saltare i nervi.
Ho avuto la sensazione che mi si sia voluto mandar via a male parole, come se fosse da dare per ovvio e scontato che la discussione era inevitabilmente chiusa co un esito anch'esso ovvio e assolutamente indiscutibile!
A dire la verità, già tale esito m'era sembrato uno schifo, se proprio la vogliamo dire tutta. Ho detto che avete fatto un gran casino E LO CONFERMO PORCAPUTTANA, tanto per essere chiari! È UN PROBLEMA? POSSO DIRLO SENZA CHE TIRI UNA FETTA DI CULO A QUALCUNO, PORCOCANE?

Ma di questo parlo poi.
quindi...


(continua)

y

Tanto per cominciare non mi si venga a dire che una discussione è da considerarsi sviscerata o chiusa solo perché due o più persone coinvolte si son chiarite tra loro in privato.
Non vedo che cazzo centri una cosa del genere. È una fesseria! Qui c'è un forum pieno di gente che ha tutto il diritto di dire quel che gli pare su qualsiasi argomento. E di farlo come e quando gli va, nei termini del regolamento che ha accettato al momento dell'iscrizione.
Se vi aspettate che non si vada a riaprire un argomento perché a voi da fastidio per qualsivoglia motivo non avete capito che è un problema vostro e che non potete pretendere un bel niente (tranne in casi di volazione del regolamento, soprattutto ai vostri danni).

Per chi non lo sa ancora, le discussioni (chiamate anche thread) in un forum come questo sono da considerarsi sempre aperte fino a che non vengono chiuse. È talmente tanto semplice che sembra una presa per il culo, ma è così.
Per chiuse si intende che non hanno più il pulsante da cliccare per rispondere ma al suo posto una targhetta con scritto CHIUSO e con il lucchetto disegnato. Considerarle chiuse non funziona.
Tutti i thread in cui si può rispondere SONO aperti. È una cosa talmente semplice che la capisce anche un bambino delle elementari.

L'unica cosa da tener presente è che generalmente è considerato maleducato riaprire discussioni defunte da mesi o più, se non si ha niente di significativo da aggiungere. Questa pratica è chiamata da alcune persone necromanzia, una specie di discutibile arte di risvegliare i thread morti senza motivo. Chi lo fa è malvisto.
Basta. Non c'è altro.

Né un thread fermo da due giorni può considerarsi morto, anzi pure a 4-5 giorni o una settimana è assolutamente vivo e vegeto.. Perché se io per esempio non posso connettermi per (tipo) una settimana, voglio anche essere libero di dire la mia quando torno, se mi va! Non mi pare neanche questo un concetto difficile, e non ci vuole un genio a intuirlo. Pensare che il forum sia fatto di gente che è li tutto il giorno pronta a rispondere al volo ai messaggini del minimessenger a comando, è stupido.

Quindi il discorso che la discussione, qualsiasi essa sia, fosse chiusa o sviscerata È UNA CAZZATA!
In un forum come questo la discussione implicitamente chiusa e/o sviscerata NON ESISTE!
Se io ho qualcosa da dire vengo e la dico. punto.
Vi da fastidio? È un problema vostro.
Dovevate pensarci prima di entrare nella discussione.

Se nella discussione in questione avete tirato fuori discorsi di cui dopo vi dovete pentire avete fatto male! FATE A MENO quando siete in tempo, soprattutto se nessuno vi ha chiesto di fare outing. È una vostra scelta e fare ciò non può e non deve comportare niente da parte degli altri utenti (soprattutto in virtù del fatto che nella situazione in questione c'è stata più che sufficiente empatia al momento opportuno, cosa che oltretutto non è garantita in alcuna forma, e che per questo quando arriva si dovrebbe anche esserne grati, non pretenderla né darla per scontata).
Pensare che ci sia o che ci debba essere una generale attenzione nei vostri riguardi cosìcché non si vada a riaprire una discussione perché vi fa star male è ingenuo.
Questo è un forum aperto al pubblico. E pure vecchio e malgestito (con tutto il rispetto per chi ancora si sbatte il culo per mandare avanti la baracca!). Se credete di potervi aspettare qualcosa state freschi. Chiedere va bene, pretendere no.

Mi si è detto che avrei potuto limitarmi a commentare la risposta al mio post in privato.
- NO! -
Per i suddetti motivi spiegati all'inizio, era da farsi in pubblico. Non mi fregava un cazzo di commentare in privato un post fatto in pubblico come risposta al mio precedente.
Nè mi pare sensato in alcuna maniera che ci si debba aspettare che un utente faccia il tal commento in pubblico e il tal'altro in privato.
Decido io dove devo scrivere quel che devo dire!

Mi si è poi fatto notare che l'aver voluto riaprire la discussione, che ripeto è sempre stata aperta, è stato imbecille. Ora io questo lo trovo offensivo sotto tutti i punti di vista e lo respingo al mittente con gli interessi. CASOMAI SARA' MICA IMBECILLE RISPONDERE IN QUESTO MODO? CHE DITE?
Da fastidio o no sentirselo dire? Inutile che mi veniate a raccontare storie che non era offensivo... sono tutte cazzate. Imparate a pesare le parole se non volete che poi uno si incazzi e vi mandi a fanculo. C'è modo e modo di dire le cose!

Curioso tra l'altro come anche qui sarebbe stato opportuno che ci si pensasse bene prima di scrivere, ma chi ci teneva tanto a rimarcarlo ad altri, prima, non l'ha fatto pure qui.. com'è sto fatto?
Era quello forse un concetto usa e getta da tirar fuori solo con chi dice cose che ti danno fastidio? e che invece non funziona anche con chi ti da ragione quando ti incazzi e ti fa comodo un sostegno, alla faccia dell'equità? non è troppo facile così? Okkio perché se è così è un concetto boomerang: torna indietro. se non state attenti ve lo beccate sui denti prima o poi.

Ripeto che io mi sento libero come membro di questa community di interagire attivamente scrivendo quel che penso in ogni contesto in cui mi senta di farlo.
(Almeno in linea teorica, perché mi son già rotto i coglioni e questo discorso sarà il mio ultimo qui dentro, per la soddisfazione di chi m'ha sopportato fin'ora! bastava dirlo prima, eh? andavo via subito! ma pensa te...)


(continua)

y

Riguardo alla polemica, io non avrei voluto dire niente, la volevo lasciare stare, e limitarmi a precisare il mio punto di vista già espresso in prima istanza, MA SE MI SI RISPONDE COSI' ALLORA MI INCAZZO E LA POLEMICA LA RIAPRO. VI DA FASTIDIO? pazienza.
LA PROSSIMA VOLTA SVEGLIATEVI, PORCOCANE!

quindi...

Da una parte c'è stata una insensibilità vergognosa. E chiedere scusa non sarebbe stato sbagliato in effetti.
Che altro c'è da dire? Ci vuole tanto a vedere e ad ammettere che si è usato un tono e degli argomenti pesanti e offensivi? Era tanto difficile tornare sui propri passi (o meglio stare attenti da subito)?
Come si fa a pretendere qualcosa dagli altri se non si da niente in cambio?

E sempre li si finisce...

Dall'altra parte mi avete dato l'impressione di dare addosso alla persona invece che a ciò che non condividete di quel che dice. Praticamente buttate via i panni lavati con l'acqua sporca: dando addosso alla persona, buttate nel cesso a prescindere anche le cose giuste che questa persona può aver da dire. (succede che uno dica cose che non condividete, ma che ne dica anche di giuste o almeno condivisibili, su cui riflettere)
In certi momenti sembrava pure che faceste fronte comune invece che parlare ognuno per sé. come i bimbi.

Non mi frega niente di difendere qualcuno che verosimilmente sa benissimo difendersi da solo. E che comunque, come ho detto più e più volte, non difendo (<- prima che veniate a frantumarmi i marroni, rileggete ancora e ancora. poi rileggete ancora. e poi ditemi quale parte di "non lo difendo, anzi" non è chiara, che ve la scrivo su un pezzo di carta e ve la faccio mangiare).
Senza contare che pure la persona in questione poi non si fa tutti sti problemi, e mi pare che alla fine gliene freghi poco e se la rida di gusto.

Ma porcozio sembra di stare all'asilo.

1
«ma cosa ne puoi sapere?»
e 2
«Ma te l'amore non sai neppure cos'è!»

bello!
vi incazzate (e giustamente) perché si deduce offendendovi che voi non sappiate cosa sia la solitudine,
ma poi voi gli rispondete di rimando con lo stesso tipo di deduzione ingiustificata e offensiva?
cioé a chi sbaglia voi glielo fate notare commettendo lo stesso sbaglio?

BRAE!
da schiantare dal ridere.

«x me una persona del tuo stampo andrebbe bannata a vita dal sito.»
«cosa parli a fare»
«Dai non diamogli la soddisfazione di sentirsi così "importante" da averci innervosite»
«ma se una persona ha una mente limitata e ottusa..inutile continuare..» (<- E POI SAREI IO A FARE LE BATTUTINE ACIDE? Il tono è pesantemente sarcastico e "limitata" e "ottusa" sono due offese, se non fosse evidente.)
«mi limito a constatare..che il grande Einstein aveva ragione.. solo 2 cose sono infinite..l'universo..e la stupidità degli uomini» (gli dai dello stupido millantando classe tramite citazione?)
«Ho capito che sei un poverino» (mooolto bella pure questa, complimenti)

e vai, che ce n'era ancora volendo..

Ma che è?
Ma stiamo ancora così?
Se il tono della discussione è questo stiamo messi male forte.
Io sono venuto qui a parlare (anche) di cose serie e mi aspettavo di farlo seriamente.
Non come i bambini che s'azzuffano facendo i gruppi.

(COS'È CHE ERA PATETICO, PORCOZIO?)

Inoltre non so se sia stato per l'essere accecate dal nervoso o che, ma almeno in 3 occasioni (e forse me ne è sfuggita qualcuna) ho visto quotare e rispondere fraintendendo clamorosamente ciò a cui si rispondeva.
E due volte questo è stato fatto notare, ma nessuna delle persone in questione è tornata a fare ammenda e chiedere scusa per aver frainteso.
complimenti!
E dai a dare addosso e a non concedere mai niente, neanche una virgola, che non sia cavata con le pinze di malavoglia dopo aver lottato anima e sangue pur de non farlo..

E sempre li stiamo...

C'avete messo 10 pagine prima di arrivare ad ammettere con fatica che un partner ti da qualcosa..
ma ci voleva veramente tanto?!
Una volta messo in chiaro che vi ritenevate offese, dire "si, abbiamo un partner ed è una fortuna perché potremmo anche essere senza e sarebbe peggio", era così difficile?

Mi auguro che nessuna delle persone che ha un partner creda veramente che è SOLO un proprio merito, perché sarebbe a mio parere offensivo nei confronti del partner stesso (se la fidanzata che non ho, mi dicesse che noi stiamo insieme perché LEI ha messo su e mantiene il rapporto, dopo averle fornito gentilmente un asciugamano per asciugarsi il sudore, le dimostrerei che si sbaglia, dicendole che da li in avanti cominci pure ad abituarsi all'idea di essere single), oltre che di tutti quelli che un partner non ce l'hanno: sarebbe come dire che è solo una questione di impegnarsi.
È indubbio per quanto mi riguarda che un rapporto va anche costruito e poi coltivato giorno per giorno, e che questo è certamente un merito da riconoscere a chi tra voi ha saputo far funzionare una relazione, magari anche per molto tempo.
Ma non c'è niente di garantito in una cosa del genere. NON C'È MAI NIENTE DI GARANTITO!
O se è questo che credete andatelo a spiegare a chi il partner qui non ce l'ha e non l'ha mai avuto. Mi auguro veramente che lo sappiate.

Io alla mia veneranda età di 32 anni suonati, mi ritrovo con una situazione in cui non ho mai lavorato e non ho mai avuto una relazione sentimentale, men che meno sessuale, (anche se riguardo quest'ultimo aspetto un parziale passo avanti recentemente è stato fatto, senza che questo tolga che sono e resto comunque dal punto di vista del partner, solo come prima).

Ciò nonostante io (-IO-) sono perfettamente in grado di ammettere a testa alta, con la massima onestà verso me stesso e gli altri, perché non ho nessun problema a farlo, e l'ho sempre fatto, che ho anche due grandi fortune nella mia vita, almeno fin'ora: una famiglia e degli amici.
Fortune che posso immaginare non tutti hanno, e che per questo credo che negarle sarebbe irrispettoso nei loro confronti.

Quella stessa famiglia che è la fonte dei miei problemi è paradossalmente anche un punto di riferimento, perché mi garantisce una casa dove stare al caldo in inverno e al riparo dalle intemperie, un letto, un pasto caldo, una doccia calda, una macchina per andare in giro, vestiti, la presenza di qualcuno intorno in caso di bisogno, dei soldi per necessità personali e medicine, ecc..
È vero che anche il mio impegno per quanto piccolo contribuisce a mantenere la cosa: aiutando nei mestieri domestici, rendendomi disponibile al bisogno e cose del genere.
Ma resta indubbio che NON ESISTE ALCUNA GARANZIA che io avrò tutto questo anche domani o il mese prossimo. Potrei perdere tutto da un giorno all'altro e ritrovarmi al 100% VERAMENTE TOTALMENTE da solo. Senza lavoro e con tutti i limiti dovuti ai miei disturbi potrei anche finire per strada con le pezze al culo a fare l'elemosina e rovistare nell'umido come i barboni.
Altro che navigare in internet!

Altra fortuna sono quei pochi amici che ho, nonostante talune difficoltà occasionali di interazione con alcuni di essi (cose comprensibili e inevitabili penso, che van messe in conto e fanno parte della cosa, almeno finché restano commisurate ai vantaggi e al piacere del rapporto di amicizia, perché comunque l'amico perfetto non esiste).
E non stò quà a raccontarvi la lista di tutto quello che questo mi ha dato. Non vorrei che qualcuno che non ha questa fortuna si intristisse.

Per me è pacifico che una persona che ha una relazione sentimentale possa stare ugualmente male per tante altre ragioni,
che possa essere stata ugualmente maltrattata dalla vita,
e che abbia tutti i motivi per essere incazzata, e desiderare e pretendere di stare bene ed essere felice come merita!
E giusto è stato comunque rimarcarlo visto che s'è mancato di rispetto.

Ma una volta chiarito questo si poteva anche ammettere, con un po' più di onestà, che un partner è un valore aggiunto di cui si deve anche essere contenti. Anche perché è una cosa che generalmente ce la si va a cercare, E CI SARA' PURE UN MOTIVO, IMMAGINO...


(continua)

y

Abbandonando la polemica che per me a questo punto può pure andare a farsi fottere (ma già ci sarebbe andata prima se non mi avessero risposto male!), quel che mi rimane da osservare con infinita tristezza è proprio questa ritrosia a venirsi incontro.
Questa incapacità diffusa di dare atto alla persona con cui si discute di alcunché, di fare anche il benché minimo mezzo passettino indietro, è un qualcosa che mi fa veramente passare la voglia di discutere.. È una corrente contraria che mi stanca oltremisura e mi avvilisce.
Ognuno resta sulle sue con una tenacia esasperante e non concede una sola virgola manco morto...
(beh, magari non tutti, certo.. diamo atto he ci sono pure delle persone che ne sono capaci e lo fanno, per fortuna. altrimenti sarebbe ingiusto nei loro riguardi)

Io ho l'abitudine spontanea (probabilmente frutto della mia necessità di fare tutto giusto anzi perfetto, per non sbagliare, per via della mia bassa autostima e conseguente ansia da prestazione, e dio solo sa quante altre cose..) di aggiungere sempre in quel che dico ANCHE tutto ciò che mi viene in mente, che sia dovuto alla persona con cui stò parlando. Ciò che gli si deve riconoscere, ciò in cui ha ragione, ciò che ha fatto di giusto e ciò che merita. È una cosa che mi viene spontanea, ma che comunque mi va bene perché anche razionalmente credo sia corretto. Non che io veda sempre tutto, anzi magari mi sfuggono un sacco di cose. Diciamo che comunque ci provo.
Potete pure andare a controllare cercando nei miei post. Non è colpa mia se non si riesce a rintracciarli per un bug del forum, ma i post son tutti li comunque. Cercando si trova tutto.
In questi ultimi ho volutamente calcato la mano e evindenziato i passaggi col colore e pure sottolineandoli (nell'eventualità che saltasse fuori improvvisamente qualche daltonico che il colore non lo distingue!).

Ma a questo punto mi domando se le persone con cui interagisco si accorgano di ciò..
Perché se me ne accorgo solo io e l'attenzione della persona a cui mi rivolgo è tutta su ciò che io abbia da dargli (o addirittura che pretende di avere), ma non gli passa neanche per la testa di dare qualcosa anche a me in cambio..
chi me lo fa fare?

Questo è uno dei meccanismi che mi ha fatto scattare per l'ennesima volta il dubbio che l'interazione sociale sia per me una cosa che forse è da rimuovere. o comunque da ridurre al minimo indispensabile ed inevitabile.

Se veramente chiedi solo una pura e semplice informazione sul client da usare o su qual'è il canale e il server e ti rispondono "non andarci! è il male!"... Ma porcaputtanaevamaledetta! Perché non posso chiedere e ottenere una semplice risposta coerente E BASTA?
Perché se dico la mia, mi si risponde che ho fatto una cosa imbecille?
Perché si dice a uno che t'ha fatto incazzare "stà attento a come parli", e a st'altro che due minuti dopo ha fatto incazzare un'altra persona, no?
Perché si pretende sempre qualcosa, ma si da sempre per scontato tutto quel che invece dovrebbe essere giustamente riconosciuto?

ma anche questo fa parte delle cose. E se ne deve prendere atto. naturalmente.
Io mi limito solo a togliermi. tutto qui..
ci provo, ma a volte mi viene veramente troppo stressante..

(continua)

y

E allora è meglio che non perda altro tempo qui e che torni a fare altre cose probabilmente più costruttive.
C'ho ancora mezzo libro sull'accessibilità dei siti web da leggere, e poi dovrò leggermi pure un po' di testi del progetto OWASP sulla sicurezza, tutti in inglese, fare pratica con il clisp per scriverci un'applicazione, e finalmente rimettere in sesto quel sito che volevo fare da tempo.
Sperando di riuscire a combinare qualcosa (la vedo dura) e attivare un percorso che mi permetta di guadagnare qualche soldino per vivere.

Forse mi tratterrò nel canale IRC (AAAaaAaaAHHHhhh!!! iiiLll MaaALEeeeeE!!!11 ... ...)
o forse no. non so..
A quei pochi con cui ho stretto un'amicizia più solida, prevalentemente in IRC (orCooodIoOOoo iL MaaAAaALeeEEeE aanCccoOOraaAA!! AAaaARgGgHHHH!! AAAiuUuUUTttOoooo!!!1123 ...), se hanno interesse a non perdermi di vista fornirò loro (se già non l'ho fatto) tutti gli strumenti necessari a contattarmi al bisogno.

Perdonatemi lo sfogo, ma io, come probabilmente la quasi totalità di voi che leggete, covo da anni una gran rabbia dentro che non ho mai modo di sfogare come dovrei. E che generalmente non vado a sfogare sulle persone che mi stanno intorno.
Purtroppo però se vengo stuzzicato questa rabbia esplode e la sfogo sulla persona che mi fa incazzare.
Per dirla con una metafora, se stò male e mi mettete due dita in gola oppure mi squotete e mi maltrattate ripetutamente, mi pare il minimo che poi vi vomito addosso.
So' cazzi vostri. svegliarsi.

ora mi raccomando non venitemi a frantumare i coglioni che ho esagerato, che son stato eccessivo, ecc...
ne fatevi venire in mente ste idee idiote di contattarmi in privato per mandarmi n'altro giro de cattiverie... perdete tempo.
vado via e non leggerò più niente.
né in privato né in pubblico.
a meno che un moderatore ispirato non venga a chiudere, spazio qui sotto ne avete per dire quel che vi pare.
che sono un poverino, che finalmente me ne sono andato, ecc..


oooh làh! mi son sfogato (sfigato?). : D
ora sto molto meglio.

Tanti saluti a tutti.
È stato un piacere.
In bocca al luppolo per le vostre cose.
Statemi 'bbene.
Fate i bravi e copritevi che viene freddo.

vi voglio bene,
grazie e adiòs.

(ocio: son sempre in giro, solo che non vengo più qui. ; )
)

: )

y

calinero

porco canu, quella discussione ha prodotto ben 2 abbandoni

ciao ipsilonne, prendi le cose troppo sul serio, ma cmq l'allontanarti da ciò che ti turba è un bene, concentrati sulla tua vita e produci qualcosa di concreto, come sta cercando di fare l'altra persona che se ne è ita

amen

bardamu2

Probabilmente non ti piace che ti venga detto, ma ti stai arrabbiando ai limiti dell'esaurimento nervoso davanti a cose per cui non ne vale la pena. Dovresti sfruttare questa rabbia per uscire dai tuoi problemi e far ripartire la tua vita, non per scrivere l'invettiva più lunga della storia del forum. Si sente che hai della rabbia accumulata, si percepisce in ogni tuo post...devi incanalarla meglio, in maniera più produttiva per te stesso. Non puoi permettere che le persone, a torto o a ragione, abbiano questo potere su di te. Sei un ragazzo intelligente e sicuramente avrai capito che mentre tu ti sfoghi in questo modo, in realtà ti stai lasciando sopraffare dal giudizio di queste persone con cui ce l'hai. Non c'entra chi ha torto e chi ha ragione. C'entra l'essere sicuri di sé stessi e delle proprie idee, nella misura in cui ciò ti permette di affrontare il giudizio altrui. Su questo devi lavorare, non sul farti capire da chi non vuole capirti. Chi ti apprezza c'è, chi non ti apprezza probabilmente non cambierà mai idea, davanti a nessuna esposizione logica e coerente, se da parte tua sente tutta questa rabbia. Riuscire a toccare qualcuno è una sensazione di potere a cui spesso cediamo anche inconsciamente.

Buona fortuna, ti auguro di acquistare un po' più di serenità. Ci si becca in chat.

Redman

Escludendo la peluria che porti sul petto, ti ho sempre reputato un ottimo utente, mi dispiace per questa situazione, ma soprattutto mi dispiace per la tua incazzatura...secondo me non me vale la pena, ma hai fatto bene a parlarne se quello che tenevi dentro ti pesava. 8)

A presto

solo85

e vabbè