Sn0w

Per le nuove generazioni: quante volte vi sale la rabbia contro una "persona diversamente giovane"?
Perchè è pigra, opportunista, iprocrita, ignorante, tecnologicamente arretrata, maleducata, con una alone di beata ignoranza tenta in tutti i modi di scaricarvi del lavoro o di mettervi in cattiva luce perchè tanto voi siete cciovaniii...ed ha pure fatto una carriera professionale al di sopra delle proprie capacità e competenze. Ha avuto vita facile in tutto, ha vissuto in un periodo storico con una buona economia e sviluppo, lavoro stabile, non ha conosciuto crisi economiche ed anzi ogni occasione era buona per fare uno sciopero, manifestare, richiedere tutele e benefici, e lavorativamente parlando perchè sappiamo bene che prima le cose venivano fatto un pò alla buona, senza pc e automatizzazioni, nessun problema di conoscenza delle lingue straniere o requisiti particolari richiesti per trovare un posto di lavoro. Altro che cv, selezioni e le faremo sapere.
Dal punto di vista amoroso, molti uomini fobici della vecchia generazioni hanno avuta campo libero ed hanno vinto facile. Accasandosi con poche difficoltà e sforzi. Oggi situazione non più proponibile.

Per le vecchie generazioni: quante volte vi viene istintivo pensare alla brutta fine che farà questo mondo visto la nuovà gioventù
A tutte le cose sviluppate e portate avanti in passato e che oggi si hanno e si sfruttano per rendita avuta? Tutti i sacrifici personali fatti per i propri figli, iniziando a lavorare fin da piccoli e badando subito a cose concrete e punti solidi di vita: lavoro, casa, matrimonio.
Godere di una pensione frutto del proprio lavoro. Aver avuto una vita di coppia sempre fedele al proprio coniuge, insomma dei principi che oggi non ci sono più.

Che ne pensate e con quale categoria vi schierate?

Warlordmaniac

La seconda. Siamo già in Idiocracy.

ocelot83

da poco più che trentenne (quindi ancora in mezzo ) non so in quale categoria dovrei essere
Comunque mi schiero dalla seconda parte

Bluevelvet93

Questo è molto ultima generazione

Sn0w

secondo me il mondo è morto con "la generazione dei sessantottini" che è passata agli opposti sociali senza batter ciglio, da rivoluzionari proletari a ricchi borghesi che lavorano in banca ed occupano tutte le poltrone che contano, inoltre è la generazione con il reddito più alto, che non conosce il merito (vedi il famoso 18 politico all'università), che negli anni ha distrutto l'ambiente, che ha vissuto una vita al di sopra delle proprie possibilità, lasciandoci un debito pubblico mostruoso...ed ora paghiamo tutti noi, nuove generazioni. E fra di noi ci sarà la vera lotta alla sopravvivenza e solo pochi riusciranno. Mentre prima TUTTI avevano determinate garanzie ed opportunità. Anche il più cretino dei cretini riusciva ad avere quello che OGGI un laureato deve sudare.

muttley

In passato ho aperto topic contro gli anziani o quasi, perché faccio fatica a sopportare certo pressapochismo che sento emergere nei discorsi di certi pensionati, però sono contrario non solo alla guerra tra poveri ma anche alla guerra tra generazioni. Non credo sia un discorso di noi contro loro e viceversa (ormai inizio ad essere vecchierello), ma di contraddizioni di un sistema economico che vengono sempre più alla luce e tendono a creare interessi e stili di vita/apprendimento sempre più contrapposti.

muttley

Aspetta, mi era sfuggita questa: penso che una volta ci fosse la tendenza generale a fare le cose perché andavano fatte in quel senso, quindi ci si accontentava molto più facilmente. Non so tu, ma io non baratterei mai la mia solitudine attuale per uno stile di vita matrimoniale come quello dei miei o di altri della stessa età che conosco.
Né tanto meno sposerei mai quel genere di donne

Inosservato

ma che senso ha rispondere?

tanto è già molto se le nuove generazioni sanno leggere, figuriamoci capire

Paranoic

Dividere per generazioni non ha senso conta l'individualita' di una persona, unica cosa quando sento dire da gente over 40 che non sa cosa significhe cercare un lavoro oggi che ha avuto il suo posticino comodo comodo per tutta la vita frasi tipo "voi giovani non avete vogli di fare niente siete solo distruttivi "allora si che mi sale l'odio.
E in ogni caso l'umanita è egoista e violenta per natura non cambia se si nasce 50 anni prima o 50 dopo.

Sickle

non so nemmeno se sono della vecchia o nuova generazione...

OtherWorld

Certo che per essere un forum dove i fobici si lamentano di essere visti sempre nello stesso modo dalle persone "normali", si cade nei discorsi "tutta l'erba è un fascio" così tante volte...

alien boy

@Snow
scusa, ma delle nuove generazioni non hai detto niente

Keith

lotta per la sopravvivenza? bene, sono fottuto

Sn0w

E di qualcosa tu

alien boy

Per esempio che si aspettano che gli altri facciano le cose per loro. E in questo anch'io faccio ancora parte della gioventù.

(volevo mettere una faccina che ride per far capire che non era un intervento risentito ma sul cellulare non riesco a trovare le faccine; se qualcuno delle giovani generazioni mi spiega come si fa, grazie)

Boyyy82

Vorrei fare parte della vecchia generazione ma purtroppo faccio parte della nuova
direi che in Italia la vecchia generazione che descrivi comprende ormai solo gli over 45-50.. al di sotto volenti o nolenti si fa parte della "Nuova" (con tutti gli svantaggi e i pochi vantaggi che ne comporta).
la stabilità economica e sentimentale ormai sono una prerogativa di coloro che sono nati prima degli anni 70 (ovviamente intendo a livello generale, perchè ovvio che anche per queste generazioni ci sono casi ad esempio di disoccupazione, precariato e divorzi/separazioni ma tuttavia non a livelli delle nuove generazioni).

tersite

barclay

Io sono a metà strada tra le due categorie, quindi non posso scegliere