Utenti /utentesse del forum fidanzati

[zoe666]

io pure ho viaggiato più di tanti "normaloni/e" che conosco, che se vanno una volta l'anno una settimana al villaggio vacanze è già tanto.
Mi sa che tutti quelli che viaggiano una volta al mese stanno tutti nel lazio a questo punto

[Xchénnpossoreg?]

Originariamente inviata da Xchénnpossoreg?

Al massimo sono stata a Lugano per mezza giornata.
Ma che me frega, tanto prima o poi troverò anch'io il moroso per viaggiare.
Sento fortemente che con il mio Patrizio Roversi riuscirò a spingermi almeno fino a Locarno.

Originariamente inviata da Hazel Grace

ma guarda che si può viaggiare benissimo anche senza moroso

Hazel stavo scherzando .
Non leggermi troppo seriamente, sono una gran burlona. Ogni tanto mi diverto a sparare cavolate, certo le mie battute non sono magnifiche ma inzomma, qui si fa il possibile .

[Hazel Grace]

ah scusa, eh di solito parlano tutti seriamente non ci avevo fatto caso

[Moonwatcher]

Originariamente inviata da Xchénnpossoreg?

Hazel stavo scherzando .
Non leggermi troppo seriamente, sono una gran burlona. Ogni tanto mi diverto a sparare cavolate, certo le mie battute non sono magnifiche ma inzomma, qui si fa il possibile .

Dietro ogni scherzo si nasconde sempre almeno un fondo di verità.

[muttley]

Originariamente inviata da Hazel Grace

Non ho capito il nesso tra fidanzamento e viaggi e nemmeno il legame tra fidanzamento e vita dispendiosa. Comunque se a uno piace viaggiare e trova la compagnia giusta a cui piace cosa ci sarebbe di male boh. E tutto molto normale uscire col proprio ragazzo ogni tanto. Sti viaggi una volta al mese solo quelli di una certa classe sociale, chi diavolo se li può permettere. Tra il lavoro, bisogna aver ferie, possibilità economiche e di tempo

Io ho capito solo che si critica l'abitudine di molti a viaggiare, cosa che si è intensificata negli ultimi decenni per via dell'abbassamento drastico dei costi di viaggio e del miglioramento dei collegamenti infrastrutturali. Ripeto quello che ho sempre pensato in questi casi: si critica ciò che forse si vorrebbe ma che per tutta una serie di limiti imposti da un assetto emotivo problematico, non si riesce a fare con serenità.

[Hazel Grace]

Originariamente inviata da muttley

Io ho capito solo che si critica l'abitudine di molti a viaggiare, cosa che si è intensificata negli ultimi decenni per via dell'abbassamento drastico dei costi di viaggio e del miglioramento dei collegamenti infrastrutturali. Ripeto quello che ho sempre pensato in questi casi: si critica ciò che forse si vorrebbe ma che per tutta una serie di limiti imposti da un assetto emotivo problematico, non si riesce a fare con serenità.

sono d'accordo al 100% e si cerca di affossare anche altri, perché se io non posso nemmeno tu puoi. Cambiare totalmente modo di pensare, cambiare stile di vita, è il solo modo per ottenere qualcosa. Una coppia che viaggia o comunque fa cose, tutto nella norma

[Hazel Grace]

Originariamente inviata da Anonimo.

Viaggiare per fare cosa?
Grazie al web si può vedere già tutto.
Non mi piace viaggiare.

guardare qualcosa da uno schermo e andarci di persona, assaporare il momento, essere circondati dalla bellezza di un paesaggio. Diciamo che cambia un po

[Hazel Grace]

più che mania è sempre stato un bisogno umano fin dal medioevo, scoprire posti sconosciuti. Non mi pare così assurdo

[Myway]

Originariamente inviata da muttley

Io ho capito solo che si critica l'abitudine di molti a viaggiare, cosa che si è intensificata negli ultimi decenni per via dell'abbassamento drastico dei costi di viaggio e del miglioramento dei collegamenti infrastrutturali. Ripeto quello che ho sempre pensato in questi casi: si critica ciò che forse si vorrebbe ma che per tutta una serie di limiti imposti da un assetto emotivo problematico, non si riesce a fare con serenità.

Dovete comprendere che esistono anche persone alle quali non frega proprio niente di una determinata cosa, non per forza deve essere un desiderio irraggiungibile che schifiamo per non ammetere che non lo possiamo raggiungere per vari motivi...se peralcuni di voi è così non vuol dire che sia per tutti...
Per esempio io avrei possibilità economiche per cambiare cell o macchina costosa spesso e volentieri, non me ne po frega di meno in realtà...ciononostante trovo lo stesso "non imitabile" chi si cambia cell da mille euro ogni anno solo per telefonare alla mamma e alla zia o chi cambia suv ogni anno e poi lo usa solo per andare a far la spesa sotto casa....

[Myway]

Originariamente inviata da Hallucigenia

MyWay mi regali un Q3? Dai non fare il tirchio solito.

te lo scordi....

[The_Sleeper]

Originariamente inviata da Anonimo.

.

non è che sia esattamente recente, da sempre il viaggiare è stato visto come elemento importante sia a livello di formazione che status sociale.
Solo che prima, in epoche passate, era principalmente appannaggio delle famiglie nobili, poi si è andato man mano estendo ai borghesi e infine al "popolo".
Principalmente perchè è aumentato il benessere, son migliorati i mezzi di trasporto e la tecnologia ha reso più interessante ed accessibile farsi una gita fuori porta.

Detto questo, credo sia indubbio verificare che negli ultimi anni si è avuto un boom del fenomeno " mi piace viaggiare hihhi !1!1!", ma questa è principalmente roba sviluppatasi in seguito all'avvento dei social e quindi al desiderio generale di voler tutti mostrarsi fichi agli occhi altrui. Molti cercan di essere all'altezza di uno standard sociale stereotipato per non sentirsi tagliati fuori dal contesto culturale in cui vivono.
Succede coi viaggi, succede con la palestra, ...con tutto.
Comunque, ripeto, già da prima viaggiare era vista come un'attività "cool" da ostentare o perseguire.

Ciò comunque non nega che viaggiare sia effettivamente interessante e che vi siano persone con una passione sincera per il farlo, non mosse solo da imperativi sociali (verosimilmente poi la realtà è sempre un mix delle cose).

Infine, non mi sembra nessuno punti a nessun altro una pistola alla tempia per stare con determinate categorie di persone.
A me le ragazze " foto, viaggi e sushi/apericena" fan venire l'orticaria quindi le lascio nel loro brodo e pace; non mi sento più di tanto minacciato dalla loro presenza e nemmeno mi sento di dovermici confrontare in senso sentimentale - voglio dire, che me ne frega di piacer loro se tanto poi stan sulle balle a me proprio per quella forma mentis su cui dovrei confrontarmi ?

Personalmente nemmeno io capisco tutta st'urgenza di farsi i weekend di 3 giorni organizzati last minute (esempio) giusto per andare a fare i turisti per qualche giorno all'estero, e non assaporare un cazzo della reale cultura di un luogo; come dicevo mi pare più tutta una spinta culturale e social-e legata al fare foto, "kondividere", far vedere che " si viaggia" e quindi si è persone di mondo & compagnia instagrammosa varia.
Ma è appunto una mia idea, se ad altri poi fa star effettivamente bene : buon per loro, buon per chi ci campa con il turismo ed a me non cambia nulla nella quotidianità.

A livello di viaggi, ci son alcuni posti che mi piacerebbe visitare ma per me il farlo significa programmare di starci per del tempo rilevante ed essere a contatto con la realtà locale-. Ergo: servon i soldi, il tempo e la voglia,
Al momento, ed in generale, non è comunque qualcosa che mi interessi più di tanto poichè ho altre priorità nella vita.*

*direi pure un " cazzomene di viaggiare qualche giorno se poi torno sempre alla solita merda frustrante una volta finito - serve solo a rendermela tollerabile ?", ma questo è un altro discorso"

[Moonwatcher]

Originariamente inviata da Myway

Per esempio io avrei possibilità economiche per cambiare cell o macchina costosa spesso e volentieri, non me ne po frega di meno in realtà...

Quindi abbiamo un bel portafoglino...

[Keith]

Originariamente inviata da muttley

Io ho capito solo che si critica l'abitudine di molti a viaggiare, cosa che si è intensificata negli ultimi decenni per via dell'abbassamento drastico dei costi di viaggio e del miglioramento dei collegamenti infrastrutturali. Ripeto quello che ho sempre pensato in questi casi: si critica ciò che forse si vorrebbe ma che per tutta una serie di limiti imposti da un assetto emotivo problematico, non si riesce a fare con serenità.

E quindi mi sa che non hai capito XD.
Io per esempio odio l'aereo, ma non perché ne ho paura o non posso pagarlo, mi urta proprio, tutte le procedure d'imbarco, lo stare lì seduto immobile per ore. In misura minore ma vale lo stesso per i treni. E mi urta che uno a cui non interessino i viaggi in aereo debba essere preso per problematico o povero o addirittura gretto.
Come non mi interessano i tatuaggi, stesso discorso dei viaggi.
Stesso discorso per i cani.
Etc.

[Myway]

Originariamente inviata da Moonwatcher

Quindi abbiamo un bel portafoglino...

che però non uso per spese mainstream diciamo...

[Mike Patton]

A me piacerebbe viaggiare un casino, ma non posso farlo. Col vorrei ma non posso non so se si applichi lo stesso principio, per cui devo cominciare a criticare i viaggiatori.

Ma dove cazzo andate? statevene a casa

[Xchénnpossoreg?]

Originariamente inviata da Moonwatcher

Dietro ogni scherzo si nasconde sempre almeno un fondo di verità.

Tens razão!.
Scherzavo sulla questione di Patrizio Roversi, come sai sono quasi impegnata con Danielino.
Però a Lugano ci sono stata veramente, eh.

A proposito, hai vinto una storia di VitaVera (così impari a puntualizzare, tié ).

Allora, anni fa mi hanno proposto una gita in una ridente e amena località italiana. "Non preoccuparti, una volta arrivati tu avrai la massima libertà. Noi faremo i nostri giri, tu i tuoi". Ecco cosa mi avevano garantito.
Alla fine ho accettato.
Partiamo e dopo soltanto mezzora di viaggio facciamo sosta per la colazione. Non ti parlo di un caffè veloce bensì di cappuccino, brioche, giornali, cicaleccio selvaggio. Quaranta minuti persi nel nulla, tanto le giornate sono eterne.
E vabbè.
Ci rimettiamo in viaggio e finalmente arriviamo a destinazione.
Appena scesi dal mezzo è iniziata una sequela di "andiamo, troviamo, sediamoci, resta qui". Andiamo al bar (e due), troviamo un ristorante, sediamoci su quella panchina, resta qui Xchénn (!). Insomma, proprio tutto quello che non volevo. Viaggio raramente ma quando lo faccio cerco di vedere più cose possibili. Mi piace fare scorta di ricordi, osservare la bellezza e per adoperarmi in tal senso devo potermi muovere.
Comunque mi nascondo per evitare almeno il ristorante, faccio un giretto e dopo vedo uscire tutti da un bar random. Il terzo. Due donne mi danno l'impressione di aver alzato il gomito, cantano a volume massimo in lingue a me sconosciute.. ostrogoto o chissà quale dialetto. Boh, fingo di non conoscerle.
Poco dopo mi dicono che si riparte per Lugano.
Lugano? Perché mai? Ad ogni modo l'idea non mi dispiace. Il mio primo "viaggio" fuori dall'Italia! Che emozione furibonda! Potrò camminare senza meta per il centro, forse comprerò qualche pacchiano souvenir con la scritta "saluti da Lugano". Mittttico!!11!!1
E invece no, pappappero.
Mi portano in periferia, vogliono visitare e fare acquisti in una fabbrica di dolciumi.
A quel punto mi sento leggerissimamente presa per i fondelli e decido di non partecipare. Aspetto gli altri nel parcheggio adiacente l'edificio per circa un'ora e mezza, nel mentre socializzo con un tumbleweed di passaggio. Il parcheggio, per carità, risplende nella sua bellezza. Molto esotico. Molto grigio. Poi non parliamo dei cartelli qua e là, degli alberi mezzi spogli, della siepe. Ad una certa la ggente ritorna con le sporte, ricordo circa tre quattro sacchetti della spesa a testa zeppi della qualsiasi. E poi i sorrisi sui loro volti, il grido di battaglia... quel "e con questo ci facciamo i regali a Natale".
...
..
.
Moonwatcher, questa è la triste realtà.
A Lugano - anzi nella periferia di Lugano - ancora oggi si sente ancora l'eco delle balle che mi sono cascate quel giorno.

[Moonwatcher]

Vedi che il desiderio c'è eccome, ardente proprio.
E stai pure studiando per un bel viaggetto in Portogallo, beh con una compagnia diversa da quella di Lugano naturalmente.

[hermit94]

Originariamente inviata da Harold Finch

A me piacerebbe viaggiare un casino, ma non posso farlo. Col vorrei ma non posso non so se si applichi lo stesso principio, per cui devo cominciare a criticare i viaggiatori.



Ma dove cazzo andate? statevene a casa

Portati il gaviscon nel caso dovessi partire

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[Xchénnpossoreg?]

Originariamente inviata da Moonwatcher

E stai pure studiando per un bel viaggetto in Portogallo, beh con una compagnia diversa da quella di Lugano naturalmente.

Invero studio metodi vari per passare il tempo durante le serate estive
D'estate soffro di una brutta allergia, più che respirare rantolo e mi capita spesso di non dormire. Così una notte di luglio ho pensato di leggere un ebook, purtroppo l'ho trovato solo in portoghese e mi sono adeguata. Dai, alla fine ho imparato anche qualche parola

[Wrong]

Perché viaggiare per vedere le bruttezze e la crudeltà del mondo? Per quelle mi bastano quelle vicino a casa...