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21-10-2021, 10:21
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#21
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Trani
Messaggi: 9,521
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C'è gente che vuole competere anche ad avere i problemi, cosi si autoconvalida il diritto ad avere una maggiore influenza o potere di avere ragione o più diritti di ricevere le dovute attenzioni.
Quello che si genere sono divisioni, schieramenti, classi sociali.
Si perde ragionevolezza e oggettività
E il male prospera
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21-10-2021, 10:39
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#22
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Esperto
Qui dal: Aug 2018
Messaggi: 7,887
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I ricordi possono essere dolorosi ma se ad esempio muore un mio parente o una persona a me cara non è che penso che sarebbe stato meglio se quella persona non ci fosse mai stata. Anche se fa male ricordare ti resta pur sempre qualcosa di bello di quella persona dentro di te.
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21-10-2021, 13:09
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#23
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Esperto
Qui dal: Dec 2019
Ubicazione: Monsters in the parasol
Messaggi: 2,706
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4 relazioni in 44 anni. La più lunga di due anni fra 25 e 27 anni, l'ultima di un anni fra 29 e 30, quelle prima a 19 e 22 anni ma roba di qualche mese. Dopo i 30 il nulla, zero assoluto, come se non ci fosse stato mai niente. Sono solo ricordi, non mi hanno reso una persona migliore o più o matura di chi non ha mai fatto queste esperienze. I tentativi che ho fatto post 30 si sono rivelati fallimenti totali conditi da umiliazioni e seguiti da depressione violenta, mi hanno sbattuto in faccia tutta l'inadeguatezza e la nullità della mia persona. Non ho intenzione di fare altri tentativi, tanto sono solo fonte di sofferenza, umiliazione e rabbia. Bisogna avere anche la maturità per capire quando tirare i remi in barca.
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Ultima modifica di Black_Hole_Sun; 21-10-2021 a 13:14.
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21-10-2021, 13:31
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#24
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Esperto
Qui dal: Dec 2014
Ubicazione: Milano
Messaggi: 5,746
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Ho avuto delle relazioni. Ciò a volte mi ha ostacolato nell'essere empatico nei confronti di chi invece non ne ha mai avute.
Mi son trovato poi, ad un certo punto della mia vita, a riflettere e a ricordarmi di quando ero kv, di quanto soffrivo e di quanto attribuivo tale sofferenza al solo fatto di essere kv.
In qualche modo penso che questo rispolverare tale ricordo mi abbia migliorato nell'empatizzare chi ancora si trova in quella condizione.
Credo che ci sia un fondo di verità in chi, senza aver mai provato un rapporto di intimità sentimentale con qualcuno, ne accusa la mancanza a tal punto da considerarla origine di tutti i mali.
Magari i suoi problemi non risiedono tutti lì; ma è innegabile che una relazione intima ti arricchisca profondamente e quindi conferisca delle risorse aggiuntive che possono essere d'aiuto nell'affrontare il resto delle questioni psicologiche.
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21-10-2021, 13:48
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#25
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Esperto
Qui dal: Apr 2010
Messaggi: 11,599
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45 anni suonati e non ho mai avuto una relazione. In passato ero più rompicoglioni nei confronti di chi ha avuto storie e fidanzamenti ("Eh ma tu hai avuto qualcuno a cui piacevi, io zero!") ora no.
Anzi ringrazio i 3 tipi che mi hanno rifiutato quando mi sono dichiarata.
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21-10-2021, 17:31
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#26
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Roma
Messaggi: 28,044
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Quote:
Originariamente inviata da Black_Hole_Sun
4 relazioni in 44 anni. La più lunga di due anni fra 25 e 27 anni, l'ultima di un anni fra 29 e 30, quelle prima a 19 e 22 anni ma roba di qualche mese. Dopo i 30 il nulla, zero assoluto, come se non ci fosse stato mai niente. Sono solo ricordi, non mi hanno reso una persona migliore o più o matura di chi non ha mai fatto queste esperienze. I tentativi che ho fatto post 30 si sono rivelati fallimenti totali conditi da umiliazioni e seguiti da depressione violenta, mi hanno sbattuto in faccia tutta l'inadeguatezza e la nullità della mia persona. Non ho intenzione di fare altri tentativi, tanto sono solo fonte di sofferenza, umiliazione e rabbia. Bisogna avere anche la maturità per capire quando tirare i remi in barca.
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Abbiamo avuto un percorso molto simile. E' curioso vedere come fino a 30 anni si poteva piacere, seppur a livelli non di certo stratosferici, e poi di colpo non si piace più.. eppure la persona è quella.. non so se è l'età, forse anche quella contribuisce. Io penso di essere una persona vuota, ma lo ero anche prima, solo che ero poco consapevole della mia vuotezza.
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21-10-2021, 18:19
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#27
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Esperto
Qui dal: Dec 2019
Ubicazione: Monsters in the parasol
Messaggi: 2,706
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Quote:
Originariamente inviata da syd_77
Abbiamo avuto un percorso molto simile. E' curioso vedere come fino a 30 anni si poteva piacere, seppur a livelli non di certo stratosferici, e poi di colpo non si piace più.. eppure la persona è quella.. non so se è l'età, forse anche quella contribuisce. Io penso di essere una persona vuota, ma lo ero anche prima, solo che ero poco consapevole della mia vuotezza.
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Perché dopo i 30 si guardano altre qualità che se non sono maturate prima non maturano più. Si resta indietro sotto molti aspetti e non ci evolve, tutto diventa più difficile e pretenzioso. Un carattere schivo e tenebroso può anche essere attraente da giovani, poi si viene visti come patetici e immaturi.
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21-10-2021, 18:34
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#28
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Esperto
Qui dal: Nov 2009
Messaggi: 7,640
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Più che di rivalità parlerei di scarso interesse nei confronti delle difficoltà altrui.
La sofferenza è una presenza ingombrante e spesso caciarona. Pranza con noi, ci accompagna durante la passeggiata del pomeriggio e la notte si corica nel nostro letto. E continua a parlarci, parlarci, parlarci e sempre ad alto volume.
In un contesto del genere resta poco spazio per il mondo, ci fanno male le orecchie e tutto il resto rischia di diventare solo un ulteriore brusio.
Per questo a volte capita di avere delle reazioni (frasi, battutine) poco edificanti nei confronti dei problemi altrui.
A me è successo la tal cosa e tu vieni qui a lamentarti per X e Y? Ma io non ce la faccio ad ascoltarti, c'è troppo casino! Senti come urla il mio dolore? Come? Non lo percepisci? Sei perso nel tuo?
Impossibile, il mio è più forte! Mi vuoi ascoltare?!?
E così parte la discussione.
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Ultima modifica di Xchénnpossoreg?; 21-10-2021 a 18:36.
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21-10-2021, 18:35
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#29
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Esperto
Qui dal: Aug 2018
Messaggi: 7,887
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Quote:
Originariamente inviata da JR_Reloaded
Quando una relazione finisce sei solo come lo è chi non ne ha mai avute
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Assolutamente no, sono due cose completamente diverse (chi è sempre stato solo può avere molti complessi che gli sono venuti col tempo che chi è solo da poco non ha). Quindi non puoi mettere sullo stesso piano chi è solo da qualche mese con chi lo è sempre stato.
Anche chi non ha mai avuto nessuno è vulnerabile per quanto riguarda il giudizio degli altri, se è questo che ti preoccupa. Secondo te come viene vista una persona che è sempre stata sola?
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Ultima modifica di Crepuscolo; 21-10-2021 a 19:20.
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21-10-2021, 18:42
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#30
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Banned
Qui dal: Dec 2020
Messaggi: 1,435
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Quote:
Originariamente inviata da Xchénnpossoreg?
Più che di rivalità parlerei di scarso interesse nei confronti delle difficoltà altrui.
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Perché ognuno vuole per sè i riflettori.
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21-10-2021, 18:43
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#31
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Roma
Messaggi: 28,044
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Quote:
Originariamente inviata da Black_Hole_Sun
Perché dopo i 30 si guardano altre qualità che se non sono maturate prima non maturano più. Si resta indietro sotto molti aspetti e non ci evolve, tutto diventa più difficile e pretenzioso. Un carattere schivo e tenebroso può anche essere attraente da giovani, poi si viene visti come patetici e immaturi.
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Si, è vero il fatto del carattere tenebroso, come penso sia vero il fatto che a 25 anni ti ci metti con una persona imperfetta, pensando che ha ancora un po' di margine di miglioramento. Qualcuna se vede qualcosa di buono la scommessa la tenta, ma a 45 anni quello che sei sei, e sul 45 enne non ci scommette nessuno.
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21-10-2021, 20:42
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#32
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Esperto
Qui dal: Nov 2009
Messaggi: 7,640
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Quote:
Originariamente inviata da Hank Moody
Perché ognuno vuole per sè i riflettori.
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Non credo.. secondo me ogni utente vuole semplicemente sentirsi compreso e accolto.
Nella vita di tutti i giorni c'è tanta solitudine..
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21-10-2021, 20:55
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#33
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Banned
Qui dal: Dec 2020
Messaggi: 1,435
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Quote:
Originariamente inviata da Xchénnpossoreg?
Non credo.. secondo me ogni utente vuole semplicemente sentirsi compreso e accolto.
Nella vita di tutti i giorni c'è tanta solitudine..
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In teoria dovrebbe essere così, ma questo forum non fa eccezione, visto che ci sono più scontri che altro. Se vogliamo anche il titolo di questo topic è fuorviante.
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21-10-2021, 20:57
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#34
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Esperto
Qui dal: Oct 2013
Messaggi: 13,523
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Io sono sempre stato solo, ma posso dire di aver sofferto soltanto le poche volte che stavo intavolando qualcosa. Preferisco non provare niente che affezionarmi a qualcuna, perché poi comunque i nodi verranno al pettine e la sofferenza che ti dà una donna che non ti ricambia come vorresti è molto più dolorosa della mia abituale apatia
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21-10-2021, 21:01
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#35
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 1,995
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Quote:
Originariamente inviata da Varano
Io sono sempre stato solo, ma posso dire di aver sofferto soltanto le poche volte che stavo intavolando qualcosa. Preferisco non provare niente che affezionarmi a qualcuna, perché poi comunque i nodi verranno al pettine e la sofferenza che ti dà una donna che non ti ricambia come vorresti è molto più dolorosa della mia abituale apatia
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Su questo son pienamente d'accordo. Tutto sommato si sta bene quando non si pensa a nessuno.
Ora però a me manca il non avere una famiglia. Di quello soffro anche se non ho in testa nessuno.
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21-10-2021, 21:11
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#36
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Esperto
Qui dal: Nov 2009
Messaggi: 7,640
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Quote:
Originariamente inviata da Varano
Preferisco non provare niente che affezionarmi a qualcuna, perché poi comunque i nodi verranno al pettine
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Eh, capisco.
Certe situazioni ti sbattono addosso i limiti della vita.
Certo qualcuno dirà che gli ostacoli sono superabili, bisogna provare, ecc ecc .. e in fondo è vero ma non per tutti funziona così.
A volte possiamo soltanto convivere con la solitudine e basta.
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Ultima modifica di Xchénnpossoreg?; 21-10-2021 a 21:26.
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22-10-2021, 13:52
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#37
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Banned
Qui dal: Aug 2021
Messaggi: 120
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Chi ha avuto relazioni è più avvantaggiato, questo è un mio umile punto di vista personale. Non intende puntare il dito contro nessuno.
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22-10-2021, 14:02
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#38
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Intermedio
Qui dal: May 2021
Messaggi: 107
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Non ho mai avuto una relazione 'convenzionale', non son mai stato fidanzato come lo intendono la maggior parte delle persone.
Mi sento in svantaggio rispetto a chi lo e' stato, eccome, non ho quel bagaglio di esperienze che si formano nelle relazioni di coppia. E' una delle cose che mi fa sentire un fallito, reietto, oltretutto perche' penso che non riusciro' mai a compensare quel vuoto che si e' formato. Detto cio', son strasicuro che in una relazione finirei per stare peggio di come gia' sto, per via dei miei disturbi. mie insicurezze, frustrazioni, senso di inferiorita' costante. non sono neanche intenzionato a provarci. Percio' ormai non mi fa neanche cosi' tanto male pensarci.
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22-10-2021, 14:38
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#39
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Esperto
Qui dal: Jan 2014
Messaggi: 1,850
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Quote:
Originariamente inviata da JR_Reloaded
Quando una relazione finisce sei solo come lo è chi non ne ha mai avute
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beh direi che un conto è essere soli in un dato momento, ben altro esserlo da una vita o da decenni!! c'è un abisso!!
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22-10-2021, 14:52
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#40
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Esperto
Qui dal: Jan 2014
Messaggi: 1,850
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Quote:
Originariamente inviata da Surrounded
i ricordi uccidono
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perchè dovrebbero uccidere se sono positivi?! ciò che può deprimere semmai è il timore di non poter rivivere determinati momenti in futuro (il che dimostra appunto quanto in realtà ci si tenga a vivere certe esperienze), ma questo vale per qualsiasi bella esperienza fatta, specialmente in gioventù....
e cmq il rimpianto di avere il nulla cosmico alle spalle è decisamente peggio, e soprattutto ci si va ad aggiungere il forte senso di fallimento per non essere mai piaciuti,mai amati, stati scelti; che ovviamente chi ha avuto storie, per sua fortuna, mai proverà!
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