cancellato16177

Voi riuscite ad uscire con "gente random?" Le persone mi dicono "ma che ti frega invita qualcuno, unisciti a qualcuno, aggregati ed esci" io lo farei anche ma mi infastidisce molto, sono uscite che non mi danno nulla. Io preferisco avere qualcuno di "fidato" con cui uscire, ma ciò "cozza"con la mia incapacità o non volontà di instaurare rapporti a lungo termine. La mia situazione è un circolo senza via d'uscita, non me ne frega niente delle uscite random con gente che non conosco (per esempio mia sorella esce ogni sera con persone diverse e la cosa sembra piacergli) ma non riesco a farmi delle amicizie durature. Io credo che non siano adatte al mio carattere le uscite "alla cavolo" con chi capita, perché a me piace divertirmi, ma uscire con gente che non conosco o conosco poco non mi da nulla, mi annoia deprime e mette ansia, nonostante infondo sia divertente per certi versi ed un modo per svagarsi. E voi? Siete i tipi che si aggregano a qualunque gruppo e persona li inviti e/o si prospetti disponibile per un'uscita?
Come faccio a risolvere questa mia poca propensione per le uscite con nuove persone/persone a caso?

Clend

Ma esiste gente che esce in questo modo?

cancellato16177

Si, molte delle persone che conosco io escono ogni sera con persone diverse, non hanno un gruppetto di persone stabili con cui uscire, tra serate, feste, cene ecc sono sempre con gente diversa, anche mia sorella.
Magari poi "in giro" si incontrano sempre tra le stesse persone, ma non si instaurano mai dei rapporti intimi e profondi così. A me da invece molto fastidio, a me piacciono le uscite tranquille con poche persone fidate che vedo abitualmente e di cui mi fido.

cancellato15252

Ma proprio no per niente mai nella vita.

sardinia

cose da pazzi!ma di che regione siete qui in sardegna non funziona cosi solo se si cucca una poi si esce con gli amici delle ragazza che poi diventano tuoi amici.tu ragioni bene amica!

The_Sleeper

Decisamente no, mi aggrego ad uscire con persone che non conosco solo se sento "a pelle" di poterci costruire dei rapporti più solidi in futuro o c'è almeno un minimo di affinità caratteriale.
Altrimenti evito declinando, se con semi-scuse o dicendo semplicemente che non mi va ( più probabile) dipende dai singoli casi.

Comunque ho poca propensione a considerare i rapporti in un contesto di gruppo, per me i rapporti sono tendenzialmente sempre orientati alla dimensione individuale, all'arrivare ad avere un legame forte con la singola persona ( o le singole persone coinvolte).
Se non si arriva a quello allora mi appare tutto giusto un "passare il tempo con altri invece che da solo".
Uscire senza poter realizzare questa possibilità ha per me ha senso solo se c'è un qualcosa da fare tutti insieme che mi piace ed interessa.
Altrimenti non mi dà molto e non provo il piacere di stare con quelle determinate persone, non più di quello che avrei nel farmi i cavoli miei da solo almeno.
Non sono una di quelle persone che prova piacere nella sensazione di " stare in mezzo alla gente" fine a sè stessa, ecco.

Non penso che il fatto di non voler uscire con persone " a caso " tu lo debba sentire come un difetto, se fa parte della tua personalità probabilmente è perchè avverti semplicemente altre necessità.
Puoi comunque sempre decidere di dare un'opportunità a priori alle persone di cui ti sembra di poterti fidare e/o avere cose in comune e poi valutare in seguito se ne è valsa la pena o meno, in fondo nessuno ti obbliga a rivederle.

cancellato16177

Per carità, magari queste persone avranno anche delle amicizie profonde e di vecchia data come mia sorella che ha tre amiche intime risalenti all'infanzia e con le quali si confida, ha un rapporto più stretto,ecc ma la facilità con cui le persone riescono ad avventurarsi in serate con gente magari conosciuta su fb, amici di amici, amici di amici di amici, invitarsi vicendevolmente, frequentarsi e "sfrequentarsi" mi lascia sempre un pò perplessa. Io non ci riesco. Siccome io ho anche problemi a instaurare rapporti profondi e duraturi con i quali magari frequentarsi abitualmente, mi viene suggerito spesso di fare così, di aggregarmi a chi capita, addirittura mio padre oggi mi diceva "esci da sola vai al bar o in piazza e vedi che di amici ne trovi" . Sarò strana io...magari sono io che ho un concetto di amicizia particolare.

liuk76

Senza il minimo problema ed anche con maggior piacere rispetto a vecchie conoscenze.

Lo scenario ideale per me, però, è un'uscita dello spazio di non più di un paio d'ore in prima serata e senza troppe pretese mondane.

The Cave

Ho superato quella fase di uscite perché ho allontanato tutte le persone occasionali e inutili, devo parlare e comunicare quando esco quindi solo rapporti profondi, ma aperto a nuove conoscenze (anche perché "la mia gente" non credo di averla ancora trovata)

FakePlasticTree

Assolutamente no non ce la farei mai ad aggregarmi a persone che a malapena conosco giusto per uscire. A volte per me risulta pure difficile uscire con i miei amici figurarsi con persone qualsiasi.

Inosservato

decisamente non è mai stata una mia prerogativa

Wolferstein

Se sono persone che si frequentano da tanto e hanno fatto molte esperienze assieme è praticamente impossibile per il fatto che quando parlano di queste esperienze tra di loro tu sei tagliato fuori. Invece se è un gruppo di persone. in cui tutti si conoscono poco allora è più fattibile.....solo che ci deve essere almeno un minimo di compatibilità caratteriale e d interessi altrimenti anche in questo modo può divenire infattibile fare questo tipo di uscite.

luky

non capisco cosa intendi per uscire con gente che non conosci. dove li trovi? magari con amici di un amico insieme all'amico ovviamente.
Oppure uscite con ragazzi del forum. Anche se magari non conoscevo bene i ragazzi mi è capitato di fare uscite piacevoli perché si aveva comunque qualcosa in comune.

Loner

Mi aggrego per una serata o un'uscita ad un nuovo gruppo solo se c'è qualcuno che già conosco bene, e con cui so che posso stare durante la serata. Perchè l'idea di stare una sera 'isolato' e non considerato da nessuno mi fa venire l'ansia e preferisco stare a casa.
Invece spesso al gruppo con cui esco si aggregano nuove persone, mi sembra una cosa positiva, di solito cerco di far sentire il più possibile a loro agio queste persone

iturbe89

Da un lato è intrigante perchè magari scopri che si hanno punti in comune, caratteristiche simili, ecc. dall'altro nel peggiore delle ipotesi ci si sentirà a disagio in quanto si parlerà di cose di cui non si ha conoscenza, ecc. In questo caso mi riferisco ad eventuali "amici di amici" o amici di fratello/sorella..... ma con PERFETTI sconosciuti incontrati casualmente per strada senza averci prima fatto un minimo di conoscenza certamente non ci uscirei ad "occhi chiusi". Nel mondo purtroppo esistono anche persone malintenzionate come ci raccontano le cronache quotidiane (non cose che quindi vede "soltanto" il fobico nella sua mente), o che fanno uso di stupefacenti, ecc.

morgana

Mi è capitato qualche volta ma non senza ansia , cmq ormai mi vien l ' ansia anche ad uscire con le vecchie conoscenze ..visto che le vedo una volta ogni morte di papa ..

Ansiaboy

io odio uscir con normalon-socialoni, voglio uscir con gente alla mano e rispettosa
spesso i normalon se ne sbattano di rispettarti etc.

vabe c'è mancanza di rispetto e mancanza di rispetto, ma quella tipica dei normalon-socialon mi dà proprio fastidio

Mortino

Anche io sono di quel tipo che uscirebbe tranquillamente anche con sconosciuti. Infatti ho una mezza idea di unirmi a viaggi di gruppo.. mi piacciono un casino stè cose. L'unica cosa è che esco solo con persone di un età simile alla mia. Per il resto mi piace avere gente intorno che faccia "movimento" o comunque essere immesso in qualche situazione sociale in cui posso divertirmi, starmene tranquillo al contempo e non essere costretto ad un "confronto diretto e forzato".
Non mi interessa particolarmente il fatto di avere persone fidate o di fare chiacchiere.. perchè comunque mi percepisco sempre come un individuo "a sè stante". Non ho bisogno di confidenti o simili

Quello che sicuramente patisco (e molto) è il fatto di non fare niente di interessante quando si esce. Ma non dipende dal fatto che i gruppi siano improvvisati.. lì dipende dall'organizzazione. Perchè, ad esempio, anche gli amici storici, sovente fanno uscite noiose in cui non si fa niente oppure in cui si fanno sempre gli stessi discorsi. A me piace l'avventura e mi annoio facilmente in quelle situazioni.. difficilmente ho voglia di sedermi a lungo ad un tavolo di un locale e chiacchierare e basta.. lo trovo noioso.
A me piace che ci sia un qualcosa da fare che mi intrighi. Ad esempio sono stato in stage in un enorme struttura all'estero, insieme a ragazzi e ragazze della mia età.. e per me quella era la situazione sociale ideale.
Quando si vive a contatto con gli altri, presto o tardi si finisce per conoscersi in fretta. E' stato molto bello. Poi quanto vuoi approfondire i rapporti e con chi, quello lo valuti man mano che li conosci.

Io preferisco conoscere persone nuove che magari mi danno qualcosa, rispetto che frequentare all'infinito le vecchie conoscenze che so già non darmi nessuna particolare emozione perchè magari sono solite radunarsi tutti i sabati ai soliti pub e oltre quello non vanno. Perchè almeno nel conoscere persone nuove hai la speranza e la possibilità che si possa vivere qualche bella esperienza.

cancellato15732

Non le farei mai e poi mai, mi sentirei troppo a disagio.

Mike Patton

Secondo me una donna sarebbe ben accetta in un gruppo, ma allo stesso tempo se è timida passa subito per snob o che se la tira.

Io francamente lo potrei pure fare, ma con chi? e con quale faccia?