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07-11-2015, 00:24
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#1
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Esperto
Qui dal: Jan 2013
Ubicazione: Hogwarst
Messaggi: 549
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Scrivo questo messaggio ispirata da un'altra discussione, quella sull'uscire soli di casa.
Vorrei raccontarvi una cosa.
Recentemente sono andata a una fiera di fumetti, lontana un'ora e mezzo da casa mia. L'amica con cui sarei dovuta stare è arrivata in ritardo di ben due ore (causa traffico) e io mi sono girata un po' da sola la fiera.
Dato che ero arrivata prestissimo, ho dovuto aspettare l'apertura dei padiglioni. Davanti all'entrata c'erano altre 9-10 persone: adulti, ragazzi e ragazze...tutti da soli. Persone che avevano una passione e che non si fatti ostacolare dal fatto che non avevano compagnia.
Vi giuro che mi sono sentita subito di buonumore e sono state due ore molto piacevoli in compagnia di me stessa.
Anzi, sarei stata volentieri anche tutto il giorno da sola, piuttosto che in compagnia.
Tutto questo per dire che non bisogna negarsi le cose solo perchè si è da soli. Certo, anche io all'inizio mi sentivo a disagio all'idea, però gli altri di certo non si mettono lì a chiedersi perchè sei sola, hanno di meglio da fare.
Credo che la prossima volta andrò a un museo
Buona serata!
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Ringraziamenti da
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.:innominato:. (07-11-2015), alice89 (07-11-2015), Blue Sky (07-11-2015), cancellato14257 (07-11-2015), cancellato14678 (07-11-2015), cancellato15732 (07-11-2015), cancellato16021 (07-11-2015), cancellato16489 (07-11-2015), GravePhoenix (07-11-2015), Hazel Grace (08-11-2015), Joseph91 (07-11-2015), Kubla (07-11-2015), Loner (07-11-2015), Noriko (07-11-2015), Oblio (07-11-2015), sato (07-11-2015), Sennar (08-11-2015), Svers0 (07-11-2015), The_Sleeper (07-11-2015), Wolferstein (07-11-2015), zetareti (07-11-2015) |
07-11-2015, 01:05
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#2
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Esperto
Qui dal: Jul 2013
Ubicazione: Provincia di Milano
Messaggi: 4,734
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beh, se a te non ti pesa buon per te.
a me personalmente uscire da solo (e poi andare lontano tra l'altro) mi fa deprimere in una maniera... l'unica cosa che faccio da solo qualche volta è andare al baretto sotto casa. il resto non ce la faccio da solo.
e dico che insieme si gode meglio la cosa, sempre se la compagnia è quella giusta.
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07-11-2015, 02:30
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#3
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Esperto
Qui dal: Apr 2011
Ubicazione: Cagliari
Messaggi: 656
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Io spesso faccio le cose da solo, anche se potrei farle in compagnia (anche femminile). Il guaio è quando non si ha scelta; in quel caso tendiamo a pensare che sarebbe tutto più bello in compagnia, ma quasi sempre è solo questo pensiero che non ci fa godere il momento.
E' come chi si rasa anche se ha tutti i capelli e chi invece è rasato perchè ormai ha 4 peli in testa...
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07-11-2015, 02:35
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#4
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Esperto
Qui dal: Jul 2012
Messaggi: 3,952
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Quote:
Originariamente inviata da Kaname92
bisogna negarsi le cose solo perchè si è da soli. Certo, anche io all'inizio mi sentivo a disagio all'idea, però gli altri di certo non si mettono lì a chiedersi perchè sei sola, hanno di meglio da fare.
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E' giusto quello che dici, ma stai semplificando troppo la questione, falsandola pure un po'.
Il problema della solitudine di cui alcuni parlano è che non hanno contatti umani con nessuno, MAI, neanche una volta ritornati a casa, il giorno dopo, la settimana dopo, il mese dopo.
Sul lungo termine è quello che fa perdere del tutto gli stimoli a uscire "da soli", cioè la consapevolezza che non sei solo quel momento.. che sei SOLO (punto), e lo sarai anche dopo che sei tornato a casa, il giorno dopo, il mese dopo, l'anno dopo.. per sempre.
A lungo andare gli stimoli a fare cose che ti piacevano si perdono.. intendo negli anni (decenni), eh ? Perché di contatti umani di qualche tipo si ha comunque bisogno, fare cose (anche interessanti) per riempire il tempo ad un certo punto non basta più, se sei SEMPRE da solo (non solo a fare quelle cose specifiche).. ad un certo punto "fare cose" (da solo ) non è più di nessuno stimolo.
Per farti un esempio io fino a qualche anno fa uscivo sempre da solo (sono solo da una vita): cinema, musei, giri vari, passeggiate.. più raramente anche a bere qualcosa da qualche parte o in pizzeria (che era MOLTO deprimente), ma ad un certo punto non ce l'ho più fatta, perché vivere COSTANTEMENTE in solitudine ed isolati ti fa stare così male che gli stimoli svaniscono, anzi.. uscire ti fa solo vedere e percepire in maniera insostenibile quanto sei emarginato, escluso dalla vita.
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07-11-2015, 02:42
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#5
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Esperto
Qui dal: Jul 2012
Messaggi: 3,952
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Quote:
Originariamente inviata da Oblio
Io spesso faccio le cose da solo, anche se potrei farle in compagnia (anche femminile). Il guaio è quando non si ha scelta; in quel caso tendiamo a pensare che sarebbe tutto più bello in compagnia, ma quasi sempre è solo questo pensiero che non ci fa godere il momento.
E' come chi si rasa anche se ha tutti i capelli e chi invece è rasato perchè ormai ha 4 peli in testa...
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Non è proprio esatto, quello che scrivi, non è solo un discorso di avere scelte: ci son cose che - IN OGNI CASO - si fanno benissimo (e meglio) da soli, altre che sarebbe meglio (avendone la possibilità) fare in compagnia e altre ancora che avrebbe senso fare SOLO in compagnia, che è impossibile godersi e fare da soli.
Il problema che insorge negli anni quando "vivi" costantemente da solo e senza avere MAI rapporti e contatti umani (necessari) è che perdi proprio la voglia di esistere e dunque gli stimoli (anche in quelle cose che si potrebbero fare da soli).
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Ultima modifica di chrissolo; 07-11-2015 a 02:45.
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07-11-2015, 03:48
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#6
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Banned
Qui dal: Jun 2012
Ubicazione: Genova
Messaggi: 5,664
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Forse a molti sembreranno strane le parole che sto per dire ma sono indubbiamente vere: da quando non ho una (pseudo)compagnia qua a Genova con cui uscire alla sera nei weekend....ebbene esco molto più di prima e esco anche più volentieri...
Sembrerebbe apparentemente un controsenso ma in realtà non lo è: prima quando uscivo con un mio collega di lavoro e alcuni suoi amici spesso mi ritrovavo insoddisfatto perché il tema era a senso unico: di solito una coppia sceglieva cosa fare e tutti gli altri a seguire come tanti pecoroni.....inutile dire che le uscite spesso risultavano noiose perché cmq io mi adattavo malvolentieri alle attività di questo gruppo....e spesso davo buca perché non mi andavano le loro iniziative.
Invece da quando la compagnia si è sciolta ho iniziato di persona a scegliere cosa fare e dove andare a seconda dei miei interessi personali e il fatto che molte volte sia andato da solo non mi ha pesato affatto. Cmq sono andato anche più spesso fuori della mia città e mi sono visto con buona frequenza con diversi utenti del forum......
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07-11-2015, 03:50
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#7
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Esperto
Qui dal: Jul 2012
Messaggi: 3,952
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Quote:
Originariamente inviata da ariamente
Scusami, non è per fare polemica, ma come si fa a 'non avere contatti umani con nessuno'? Cosa intendi con 'nessuno'? Come mangiate, chi vi fa la spesa? Non mettete mai piede fuori casa?
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Per quello che mangio.. a fare la spesa posso uscire una volta ogni 15-20 giorni.
Ma il punto non è questo..
Cioè.. secondo te davvero uscire e fare la spesa e dire "3 etti di prosciutto" , "no, non ho 6 centesimi di moneta. Grazie e arrivederci" è avere dei contatti umani ?
I rapporti umani di cui si ha bisogno e che ti mantengono "in vita" sono ben altro: scambi, interazioni, contatti (anche fisici).
Logico che se esco di casa, per quanto in campagna io viva, qualche entità umana (non tante) la incrocio.. Normale che se vado in un negozio o in un ente pubblico due strascicate e totalmente inutili parole di circostanza è possibile che le scambi persino io; ma ovviamente non sto avendo, uscendo a fare la spesa, legami (di cui ho bisogno, come te, come tutti) né contatti umani significativi che possono sopperire ai deficit di una "vita" (non)vissuta senza nessuno e nulla (di umano) accanto e attorno.
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Ultima modifica di chrissolo; 07-11-2015 a 03:55.
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07-11-2015, 04:02
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#8
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Esperto
Qui dal: Jan 2012
Ubicazione: £
Messaggi: 8,111
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Si chiama depressione maggiore, spesso, farmacoresistente.
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07-11-2015, 04:15
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#9
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Esperto
Qui dal: Jul 2012
Messaggi: 3,952
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Quote:
Originariamente inviata da ariamente
Di certo chiudendosi in casa non si creano rapporti umani... Il primo passo è proprio uscire. Anche da soli, se necessario. Si creano ad esempio frequentando sempre gli stessi posti, incontrando le stesse persone, scambiando una parola oggi e una domani.
Non sto dicendo che sia facile, ma chiudersi in casa è la scelta più sbagliata che si possa fare.
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Hai letto - almeno - quello che ho scritto nei vari post ?
Io ho 43 anni e fino a 5-6 anni fa uscivo SEMPRE da SOLO... che non ci riesco più è solo da qualche anno.
Non ci vuole un genio a rendersi conto che rinchiudersi in casa non aiuta, eh ?
Il problema che tu e tanti altri non avete mai vissuto sulla vostra pelle è quando - in un periodo lungo, sto parlando di ANNI.. non di settimane o mesi - anche uscendo di casa tutti i giorni (o quasi), frequentando gli stessi posti e sforzandoti al massimo (come puoi) non rimedi, a livello umano, mai un bel niente di niente.
Per cui uscendo e uscendo e uscendo alla fine non solo trovi appagamento al tuo bisogno umano di contatto, ma ti senti ancora più escluso ed ai margini; perché ciò che ti manca lo vedi, con naturalezza, capitare e succedere ovunque attorno a te, e ciò rende il peso della tua mancanza sempre più insostenibile.
Per quello a un certo punto si smette di uscire, mica perché pensi sia una scelta intelligente o che risolva i problemi: è quando inizi a crollare, quando ti inizi a rendere pienamente conto che quello che hai fatto - e ripetuto, più volte, fino alla nausea, per qualche motivo, che non capisci neanche appieno, CON TE e A TE non funziona.. e soffri troppo nel vederlo accadere ovunque tu vada - tranne che a te - quell'umano di cui hai bisogno disperato anche tu.
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Ultima modifica di chrissolo; 07-11-2015 a 04:22.
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07-11-2015, 04:26
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#10
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Esperto
Qui dal: Dec 2014
Messaggi: 4,598
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Quote:
Originariamente inviata da ariamente
...cos'è, una battuta?
Secondo me sotto sotto (ma neanche troppo) vi piace sguazzare nel disagio che vi autocreate, condurre una vita borderline, fare gli sbandati che ommioddio sono stati travolti dal peso della vita, dalle disgrazie, dalla depressione cazzi e mazzi. Poi boh, ognuno vive la vita a modo suo, ma una persona che per così tanti anni rimane chiusa in casa perché "come fate a sopportare la solitudine e l'ansia senza chiudervi in casa?" (frase di cui sto ancora cercando di capire il senso) non mi sa di una persona che vuole cambiare la propria condizione, anzi, tu stesso dici di trovare "allucinante come molte persone possano uscire di casa tutti i giorni" ... E allora di che stiamo parlando? Di che ti lamenti? Non dovresti essere contento di stare a casetta?
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Scusa se te lo dico... Ma ammazza che stronza.
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Ultima modifica di MEandjustMe; 07-11-2015 a 19:27.
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07-11-2015, 05:02
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#11
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Esperto
Qui dal: Jul 2012
Messaggi: 3,952
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Quote:
Originariamente inviata da ariamente
Se uscendo, uscendo e uscendo non cambia niente evidentemente il problema è un altro. In un altro forum che seguivo leggevo di ragazzi che non studiavano, non lavoravano, non avevano interessi, non avevano obiettivi.. Ok, io incrocio una persona così e? Cosa dovrebbe colpirmi di lei?!
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A PARTE che io ho lavorato per gran parte della mia vita.. studiato tanto, avuto sempre interessi e passioni (tranne negli ultimi anni, che me s'è spento tutto) .. A PARTE che ho visto CONTINUAMENTE uomini veramente senza un minimo di cultura o interesse o passione che comunque di problemi, a suscitare interesse in ogni tipo di donne, non ne avevano... A PARTE TUTTO.. non sei certo costretta a cercare di capire, ma potresti quantomeno non trattare con tanta palese insofferenza, sfociante nella derisione, le persone diverse da te, anche quando e se non condividi quello che dicono.
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07-11-2015, 11:31
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#12
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Esperto
Qui dal: Dec 2014
Ubicazione: Lombardia
Messaggi: 11,589
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Ariamente, non capisco come tu possa non capire.
Uscire di casa, interagire e magari fare amicizie, certo che è essenziale per vivere felici... ma guarda un pò: questo è un sito che si chiama fobia sociale.
Qui ci sono persone che provano un disagio lacerante a fare esattamente quelle cose. C'è chi ha la fobia sociale, chi è depresso, chi ha agorafobia, chi la dismorfofobia, chi ha attacchi di panico, chi trema e suda, chi ha vuoti di memoria, chi tutte queste cose insieme.
Tu ne stai parlando come di bambini capricciosi a cui servirebbe un calcio nel sedere per uscire di casa, altrimenti "di che stiamo parlando, di che si lamentano".
Io esco e ho amici, i miei problemi sono molto meno invalidanti di quelli di altri utenti. Ma almeno li comprendo e non provo ad insegnare ad altri come si vive.
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07-11-2015, 12:49
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#13
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Esperto
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 341
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Quote:
Originariamente inviata da FolleAnonimo
Ti sembrerà incredibile ma può semplicemente accadere, saranno tre anni che non vedo un essere umano sconosciuto, nemmeno la sua figura da lontano, grazie ai parenti che fanno spesa per casa loro c'è sempre un po' di spesa anche per me, un cartone di latte, una busta di cereali e qualche pasto da scaldarsi al microonde per andare avanti una settimana oppure più tempo.
Dal mio punto di vista è allucinante come molte persone possano uscire di casa tutti i giorni, sembra assurdo leggere anche di molti che vedono centinaia di persone in faccia, guardare il cielo del giorno non vi brucia gli occhi? Come fate a sopportare la solitudine e l'ansia senza chiudervi in casa?
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Hai provato a chiedere aiuto a qualcuno? Ai tuoi genitori per esempio.. La tua mi sembra davvero una condizione più che estrema che davvero necessità di attenzioni.
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07-11-2015, 13:07
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#14
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Roma
Messaggi: 28,120
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mi comincio a chiedere veramente quanto sia determinante il vivere nei paesi isolati. Io vivo in un paesone che è quasi una città e nonostante ciò odio questo ambiente, i paesani gretti, questa gente è il male. E' vero che ci sono i fobici anche in città, ma penso sia più facile uscirne. Se uno sta nel paese o si adegua alla merdosa vita paesana oppure è la fine. Consiglio di scappare.
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07-11-2015, 13:11
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#15
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Roma
Messaggi: 28,120
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Quote:
Originariamente inviata da ariamente
Sapevo avresti riusato l' "A PARTE"
Comunque non era un tono di derisione né ero "seria serissima" come può sembrare dalla scrittura/punteggiatura. Sarò limitata io a non comprendere come ci si può chiudere così tanto nei confronti del mondo, può essere continuerò a non capire certe cose e certi post e amen
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chi esce non capirà mai chi non esce.chi telefona ad estranei non capirà mai chi non riesce a telefonare.chi guida non capirà mai chi non guida.questo forum è così, è molto eterogeneo.
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07-11-2015, 13:33
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#16
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Esperto
Qui dal: Dec 2014
Ubicazione: Lombardia
Messaggi: 11,589
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Quote:
Originariamente inviata da syd_77
mi comincio a chiedere veramente quanto sia determinante il vivere nei paesi isolati. Io vivo in un paesone che è quasi una città e nonostante ciò odio questo ambiente, i paesani gretti, questa gente è il male. E' vero che ci sono i fobici anche in città, ma penso sia più facile uscirne. Se uno sta nel paese o si adegua alla merdosa vita paesana oppure è la fine. Consiglio di scappare.
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Ne sono convinto anch'io. Io istintivamente sono molto legato ai luoghi in cui vivo e soffro molto lo sradicamento, tant'è vero che vivrei qui per la vita. Però allo stesso tempo penso che per alcune persone sarebbe davvero una scelta corretta quella di scappare, pur consapevole di quanto difficile sia.
Quote:
Originariamente inviata da syd_77
chi esce non capirà mai chi non esce.chi telefona ad estranei non capirà mai chi non riesce a telefonare.chi guida non capirà mai chi non guida.questo forum è così, è molto eterogeneo.
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Concordo, e penso anche che l'eterogeneità sia un valore, perché in qualche modo ci aiuta a relativizzare i nostri problemi, e può essere l'occasione per aiutarsi a vicenda.
Questo però è particolarmente difficile, perché come dici tu in un forum dove tutti abbiamo problemi diversi, a maggior ragione perché problemi di socialità, non è facile instaurare una grande empatia. Mi ci metto io per primo.
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Ultima modifica di Blue Sky; 07-11-2015 a 13:40.
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07-11-2015, 14:34
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#17
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Banned
Qui dal: Apr 2014
Messaggi: 2,165
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Non capisco il senso del topic, dato che dovevi uscirci con l'amica. Devi solo pensare al fatto che c'è chi non ha proprio nessuno con ci uscire mai.
Magari capisci che la situazione è leggermente diversa e con un peso maggiore.
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07-11-2015, 14:41
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#18
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Esperto
Qui dal: Jul 2013
Ubicazione: Provincia di Milano
Messaggi: 4,734
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che poi dov'è tutta sta pacchia nell'uscire da soli.... mah...
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07-11-2015, 14:43
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#19
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Banned
Qui dal: Aug 2014
Ubicazione: Ubicazione: Ubicazione: Ubicazione: Ubicazione: Ubicazione: Ubicazione: Ubicazione:
Messaggi: 262
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Quote:
Originariamente inviata da IO&EVELYN
che poi dov'è tutta sta pacchia nell'uscire da soli.... mah...
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Meglio che niente
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07-11-2015, 14:45
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#20
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Esperto
Qui dal: Jul 2013
Ubicazione: Provincia di Milano
Messaggi: 4,734
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Quote:
Originariamente inviata da .:innominato:.
Meglio che niente
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meglio niente, dico io
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