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Originariamente inviata da animaSola
Ma sfigati in che senso? ...a me questa sorta di etichetta non è mai piaciuta...sembri un pò una mia vecchia conoscenza femminile..che aveva sempre timore di uscire con noi della combricola...perchè le presenze maschili,nn vestivano alla moda,o si divertivano a parlocchiare di motori e videogiochi o perchè non erano il massimo dell'espansività...., quando per me erano i migliori amici che abbia mai avuto proprio grazie alla loro semplicità....e al loro nn correre dietro ai soliti stereotipi del fighettino tt lampade e distintivo tarocco.
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lo so...solfa...sai che anch'io non amo le etichette e mi duole etichettare le persone soprattutto se negativamente...
però....però in un contesto del genere con io che già fingo sicurezza e mi sento a disagio in certe occasioni non posso fare altrimenti...
purtroppo non è una cosa che faccio x cattiveria...è proprio il mio inconscio a percepirli così e quindi farmi sentire a disagio al loro fianco...
Solfa guarda sono l'ultimo ragazzo che guarda a certe cose...
ho idee un po' (un po' tanto...tanto...) anarco-comuniste e anticonformiste in generale...
la gente fa bianco ed io faccio il 90% delle volte nero (ho una mentalità completamente diversa).
I coetanei amano disco e vestiti fighetti (e tu sai com'è la zona a 20 anni) io? io vesto con camicie da 8€ e jeans da 10 (anche quella volta all'anno che vengo trascinato in disco)...
e x il resto...beh sono qui su sto forum....quindi..
i coetanei amano estroversare, le ragazze amano il chiacchiericcio, l'ocheggiare ecc...ecc...a me invece sono atteggiamenti che infastidiscono, innervosiscono, mi fanno sentire a volte a disagio...
il problema non è l'espansività...
non voglio essere cattivo, ma...
su un gruppetto di 6-7 persone
uno la prima serata che sono uscito con loro non ha fatto altro che fissarmi con un sorriso ebete mentre parlavo....e senza rispondermi (cioè non sapevo nemmeno io come reagire....)....io parlavo...facevo domande e lui mi guardava ebete (ma non quell'espressione tipica di un timido/fobico...proprio un'espressione di vuoto....a metà tra l'espressione di chi guarda l'oggetto del desiderio e di un rincitrullito).
Un altro era un ragazzo che parla male, sputando, balbettando e mi dà l'impressione di avere anche un leggero ritardo (boh non ho idea se ha avuto un qualche incidente da piccolo....o sia così di suo....);
un altro stessa cosa del primo....un testone che sembra la caricatura di uno di quei "secchioni" da cartoneanimato (con il cranio gigante).
E anche a parole non ci intendiamo nemmeno tanto....
gli altri 3-4 del gruppo bene o male sono + normali.
Ribadisco...non lo dico x cattiveria o perchè pretendo troppo...
Solitamente sono sempre il primo che a certe cose non ci fa caso...
io stesso ho ammesso che metà dei miei problemi derivano dal fatto che al liceo a 15 anni ho difeso un mio compagno di classe inibito e bersagliato da un bulletto....e in altre occasioni mi sono schierato dalla parte dei + deboli/timidi/inibiti... e/o preferivo loro ad altre compagnie.
MA STO CASO MI SEMBRA PROPRIO ECCESSIVO.
NON VOGLIO ESSERE CATTIVO, MA X UNO COME ME CHE BENE O MALE HA QUALCHE PROBLEMA / BLOCCO PSICOLOGICO (X QUANTO IO TENTA DI NASCONDERLO NELLA VITA DI TUTTI I GIORNI)....BEH....COMPAGNIE DEL GENERE PENSO POSSANO SOLO PEGGIORARE LA MIA AUTOSTIMA E FIDUCIA...E METTERMI A DISAGIO...
