Phoenix

Essere gentile, ma scherziamo?
Dopo quello che è successo sarebbe il modo migliore per farsi mettere i piedi in faccia.

Ignoralo e nel caso voglia riavvicinarsi lui valuta, ma ora assolutamente no.

EDIT: leggendo l'altro topic sulla rissa, a quanto ho inteso questo è uni di quei tipi che parla e capisce solo la violenza (verbale e fisica).
Il conisglio rimane valido. ignoralo e cerca al più presto un'altra casa , per la tua stessa serenità mentale

pokorny

Anche io da alcuni piccoli segnali in questo e nell'altro post mi sono fatto l'idea che anche Heisemberg ci abbia messo qualcosa di suo. Comunque, impossibile saperlo senza essere lì.

Pensieroso

Per ora ti direi di lasciarlo nel suo brodo, in futuro valuterai il da farsi.

Boriss

1° grave errore
non avresti dovuto dare al coinquilino non colpevole la possibilità di rispondere, invece di dargli corda riconoscendogli una sorta di autorità, di diritto di rappresentanza, come se si dovesse rendere conto a lui di qualsiasi cosa accada nella casa. La conversazione avrebbe dovuto essere così:
Tu: "ma sei stato tu a buttare il caffè nel lavandino?"
coinquilino: "no"
Tu: "allora fatti li cazzi tua"

2° grave errore
non dovevi dargli confidenza... quel che fa con gli altri coinquilini non ti riguarda

a questo tizio piace fare il bulletto comandante... quindi hai 2 possibilità: o lo ignori e ti lasci sottomettere, o sei gentile e ti lasci sottomettere

Heisenberg

Fate bene ad avere dei dubbi che sono sia legittimi che sinonimo di intelligenza.

Se nella prima litigata mi sentivo anche io colpevole (ed infatti mi sono scusato), stavolta non mi sento di essere in torto, poi ovviamente per capire il suo punto di vista dovreste sentire lui ma vi riporto dei fatti giusto per farvi capire la situazione:

-passo l'80% del tempo in casa chiuso in camera, spesso con le cuffie, non disturbo. Lui puntualmente urla, invita gente e si mette a sentire la musica con la porta aperta
-quando lo vedo lo saluto, mentre lui spesso nemmeno risponde al saluto e non mi saluta mai di sua iniziativa
-il giorno del suo compleanno gli ho fatto gli auguri e sono stato a festeggiarlo, lui nemmeno mi ha fatto gli auguri
-all'ultima riunione tra coinquilini ha usato la stessa aggressività verbale con la coinquilina perché secondo lui non puliva abbastanza

Hai ragione, ma in quei momenti è difficile pensare alla cosa migliore.

L'ultima ragazza con cui sono "stato" ci aveva passato una serata insieme prima che ci vedessimo, senza sapere niente della nostra situazione pregressa mi disse che gli stava sulle scatole e che lo considerava un cafone

Poi non so se in quella situazione lui le ha parlato male di me o che altro, fatto sta che se la invitavo a casa non voleva venire perché c'era anche lui

Donne non molte, ma socialmente viene riconosciuto come simpatico

zoe666

beh rage però non è detto che siamo noi a crearci i nostri nemici.
Sto coinquilino ha gli stessi atteggiamenti che aveva la mia coinquilina pazza
E di certo non ero io a comportarmi male, tanto che era odiata e temuta anche dagli altri abitanti e dal proprietario e da chiunque in pratica
A volte, se uno non sa proprio comportarsi con gli altri ed è un bullo, c'è poco da crearsi nemici.

FakePlasticTree

Mi trovo praticamente nella stessa situazione, il mio coinquilino non paga l'affitto o la paga sempre con grande ritardo mettendoci tutti nella merda, gli abbiamo detto che deve iniziare a pagare o andarsene (non solo noi, pure il proprietario) e lui è esploso dicendoci che siamo persone di merda, che non sanno stare al mondo che dobbiamo farci i cazzi nostri perché lui "ha sempre fatto il cazzo che gli pare e nessuno può dirgli nulla" e che "da ora in poi vi distruggerò facendovi piangere tutti i giorni". Ah, si lamenta se c'è una tazzina sporca nel lavandino poi lui lascia padelle e teglie lerce per giorni, non ha MAI pulito il bagno e avrà buttato via la spazzatura 2 volte in 6 mesi. Certa gente di merda dovrebbe andare a vivere in una grotta. Ah se si prova a dirgli qualcosa dice " tu non sei mia mamma, io faccio il cazzo che voglio".

Ansiaboy

se lo ignora sempre mettendosi nella sua stanza con le cuffie, evita di salutarlo/fargli gli auguri facendosene una ragione che non deve per forza averci rapporti
lo può sopportare tranquillamente

FakePlasticTree

In questo tipo di situazioni anche se si inizia a ignorare il coinquilino di merda l'atmosfera in casa rimane comunque piuttosto pesante e negativa e non è per niente piacevole. Almeno è così per me.

Ansiaboy

tra i due mali io preferirei il male minore....

Heisenberg

Infatti non lo sopporto, ma per fortuna raramente stiamo insieme

Perché in casa siamo in 5, posso andare in giro per casa a chiedere a tutti chi è stato? E' più rapido dirlo sul gruppo così lo leggono tutti

Che differenza fa dirlo a voce? (dico veramente, me lo spieghi? )

Rainbow Veins

Ignorare o essere gentile credo, purtroppo, non faccia alcuna differenza. Non c'è dialogo, in più, vi rinfacciate gli "errori" a vicenda e accumulate giorno dopo giorno, tutte le cose che vi infastidiscono l'uno dell'altro anziché migliorare alcuni aspetti della convivenza per il bene comune. O quantomeno accettare tali aspetti. Mi sembra di aver capito che sei anche in minoranza. Penso sia meglio andar via.

Sayuri

Certo che per un fondo di caffè potevi evitare di tirarti addosso l'ira dei coinquilini
Cerca di far calmare le acque piuttosto, alla fine devi convivere con loro e ti conviene