Quelli che portano le pantofole.
Quelli che mangiano solo piatti regionali.
Quelli che su Facebook non usano il loro vero nome, o peggio, che hanno due profili, uno col nome vero e l’altro con un nome di fantasia.
Quelli che vivono con i genitori.
Quelli che abitano nello stesso palazzo dei genitori.
Quelli che si fanno pagare l’assicurazione della macchina dai genitori.
Quelli con i pantaloni colorati.
Quelli che non sono mai andati a puttane.
Quelli col marsupio.
Quelli con l’Invicta.
Quelli che prendono psicofarmaci.
Quelli con la monovolume.
Quelli che dicono pupù, pisello, patatina.
Quelli che si vestono da ragazzini anche dopo i 25 anni.
Quelli che non bevono il vino.
Quelli col Rolex vero.
Quelli che lavorano col padre.
Quelli che hanno l’abbonamento del tram.
Quelli con il cazzo piccolo o il cane tipo pitbull, dogo, rottweiler ecc.
Quelli che si incazzano se non spremi il tubetto del dentifricio dal basso.
Quelli con le catenine e roba simile.
Quelli che non hanno mai preso droghe.
Quelli bassi.
Quelli grassi.
Quelli pelati con la Z4.
Quelli con la Prius.
Quelli che vanno in palestra.
Quelli che non mangiano carne.
Quelli che non hanno la carta di credito
Quelli che hanno la Postepay.
Quelli che hanno la carta di credito ricaricabile.
Quelli che pisciano seduti.
Quelli che hanno fatto l’interRail più di una volta.
Quelli che ci tengono a farsi chiamare Dottore.
Quelli che hanno le foto e/o il profilattico nel portafogli.
Quelli con gli slip bianchi.
Quelli che ti fanno togliere le scarpe quando entri in casa loro.
Quelli col colletto della polo alzato.
Quelli che hanno tentato il suicidio e non ci sono riusciti.
Quelli con l’Arbre Magique.
Quelli che giocavano a fantacalcio.
Quelli che giocano a calcetto.
Quelli che giocano a Texas Hold’em.
Quelli con le calze di Gallo.
Quelli che dicono che il cambio automatico è da sfigati.
Quelli che conoscono il numero esatto di persone con cui hanno scopato nella vita.
Quelli che ti fanno pulire i piedi per non sporcare i tappetini della macchina.
I figli di.
Quelli che vanno in campeggio.
Quelli che noleggiano il camper con gli amici.
Quelli con le Hogan.
Quelli con la Playstation.
Quelli coi peli sulla schiena.
Quelli con l’orecchino.
Quelli che ti presentano alla mamma.
Quelli che la loro madre cucina benissimo e il padre è uno stronzo. (Una scusa per non dire “i froci”).
Quelli che sono poliziotti/carabinieri/magistrati. (Una scusa per non dire “i meridionali”).
Quelli col pizzetto.
Quelli che vogliono sempre pagare loro, che non esiste che paghi la donna.
Quelli che hanno tutti i dischi di Elio e le storie tese.
Quelli con Topolino in bagno.
Quelli con il velluto a coste.
Quelli con le toppe sulle maniche.
Quelli ortoressici.
Quelli col pareo in spiaggia.
Quelli che non ti fanno fumare in macchina.
Quelli che non tolgono la plastichina che c’è sul monitor del cellulare.
Quelli che hanno il ragu della madre congelato in freezer.
Quelli che hanno suonato in una cover band.
Quelli che hanno fatto teatro.
Quelli con le piante grasse.
Quelli coi dread.
Quelli che ti regalano i peluche.
Quelli col cappellino.
Quelli che al liceo avevano la maglietta “bisogna avere un caos dentro di sè per generare una stella danzante”.
Quelli che ascoltano musica italiana.
Quelli che hanno comprato casa in un quartiere “che poi si rivaluta”.
Quelli che quando masterizzano film e musica stampano le copertine.
Quelli che dicono che non puoi prendertela con Fazio, Saviano, Grillo, Travaglio, perché meno male che ci sono ancora persone come loro
qualcuna ce l'ho : vivo con i miei, porto le pantofole, non sono mai andato a puttane , c'ho il cappellino , ho preso psicofarmaci e ho due profili facebook , uno fake che mi serve per spiare
altre sono improponibili per me , altre ancora sono incomprensibili che male c'è ad andare in palestra per es. ? cmq non ci vado ...