Sikerhoof

Non sono d'accordo. Qui non si tratta solo di "ognuno fa quel che vuole", ma di mettere al mondo un essere umano, e questo comporta responsabilità enormi che vanno ben oltre i desideri personali. Non stiamo parlando di farsi un tatuaggio a 60 anni o di viaggiare in solitaria, ma di dare la vita a qualcuno che dipenderà da te per decenni.

Certo, è vero che nessuno può impedirgli di diventare padre. Ma non tutto ciò che è tecnicamente possibile è anche giusto o sensato. A una certa età, prima di inseguire un sogno personale, bisognerebbe chiedersi: che tipo di vita potrò garantire a quel figlio?

Se una donna accettasse una proposta simile, sarebbe una scelta sua, ma io spero sinceramente che ci si interroghi davvero su cosa significhi crescere un figlio con un padre già anziano. Perché non è una questione solo di libertà individuale, ma anche di conseguenze concrete per chi verrà al mondo.

Axolotl~

Dovrebbero fare un crossover.

claire

Finiti i ringrazia

Nightlights

Stock di binocoli
..."ma zivaghi a che vi servono tutti questi binocoli?"
"Eh sai...per guardare meglio..."

varykino

Ma si pure io la penso così ma è ininfluente quello che pensiamo alla fine .... Al massimo si può analizzare il perché la gente fa certe cose

claire

Vale per chiunque, perché a priori un figlio di un 60 enne non può farsi una buona vita?
Più che altro uno che cerca la tizia giovane da ingravidare fa un po' specie come approccio alle relazioni, allora a sto punto meglio l'utero in affitto se proprio devi utilizzare la donna da incubatrice.
Poi per carità, se trova chi accetta...affari loro.
Mi pare che cesare Cremonini avesse un padre anziano, ma mica ha fatto la vita di cacca per questo.
Guardate che una volta i figli si facevano presto sì, ma poi si andava pure avanti fino alla menopausa a farne e visto che l'uomo era generalmente più grande, un padre di 60 anni , magari già nonno, non era nulla di eccezionale.
Mio nonno era l'ultimo di tanti fratelli, aveva i genitori anziani e fratelli adulti , i figli si facevano finché c'era modo di farli.
No dico fosse bene così, ma nemmeno a priori dire che a 60 anni si condanna un figlio, il figlio di un 30 enne di merda è più condannato. In questo caso non vorrei essere figlia di questo qui per come vede le donne e per come cerca la madre di suo figlio. I 60 anni di per sé non sono un guaio. Ok ti ammalerai e morirai probabilmente prima di un genitore giovane, ma che vuol dire? Se nel tempo in cui hai fatto il padre lo hai fatto bene, il figlio non ci rimette.

Keith

Può darsi che ha dovuto badare ai genitori malati.
Cmq a 60 anni non si fanno i figli.

Sikerhoof

È vero che l’età, da sola, non fa di una persona un cattivo genitore, e su questo mi trovo anche d’accordo con te. Un padre di 60 anni può essere presente, affettuoso e fare un ottimo lavoro, proprio come uno di 30 può essere disastroso. Ma diventare padre così tardi nella vita può essere penalizzante soprattutto per il figlio, che si ritroverà un genitore già anziano durante l’infanzia o l’adolescenza, con tutti i limiti e le fragilità che l’età inevitabilmente porta.

Hai ragione anche a dire che una volta i padri anziani erano più comuni. Ma in quel contesto era spesso il risultato di relazioni lunghe e famiglie numerose, non di una ricerca mirata della donna fertile all’ultimo momento. Ed è proprio questo approccio, oltre all’età, che mi lascia perplesso.

Quando un uomo di 60 anni cerca esplicitamente una donna molto più giovane per avere un figlio, e magari anche per ricevere assistenza e gratificazione, non si può non mettere in discussione la natura di quella scelta.

Poi vabbè se la trova una disponibile, affari loro. Dispiace solo per il figlio.

Nightlights

Eh no.
Scuse.
"Uno che è rimasto coi genitori è uno che fa vita comoda".
Solita musica insomma...

Lost75

Comunque secondo me questo comincia a temere solo ora per la sua vecchiaia (ormai alle porte) teme di ritrovarsi da solo senza nessuno che lo aiuti.

Comunque ancora ai giorni nostri si sentono certi discorsi del tipo: Devi fare figli altrimenti poi da vecchio ti ritrovi solo senza nessuno che ti aiuti, mi è capitato pure di sentire qualcuno affermare cose tipo: Io non non volevo neanche figli, ma se non li fai poi da vecchio chi è ti aiuta, chi è che pensa a te? In passato me lo sono sentito dire pure io che devo figliare pensando alla vecchiaia... che tristezza Quando sarò vecchio me ne andrò in casa di riposo se non sono crepato prima oppure mi prenderò una bella badante giovane e gnocca

Sikerhoof

Fossi in te, con la pensione e qualche risparmio mi farei proprio quel regalo: una bella badante gnocca e via a godersi gli ultimi anni. E se serve, ci sono sempre le pilloline magiche

Keith

Poi può darsi che fai i figli.. in genere oggi se ne fanno 1-max 2, e può darsi che di quei due uno va a vivere in America e l'altro non vuole farti da badante. Questo era un discorso valido una volta quando di figli se ne facevano 6, e quindi la probabilità che almeno 1 rimanesse ad assisterti era alta.
Chi non ha figli se ha una buona pensione si prende la badante, oppure ti vendi la nuda proprietà della casa e vai all'ospizio.

Xchénnpossoreg?

Scusatemi ma devo

Lost75

Quasi quasi non vedo l'ora di diventare vecchio

claire

Si è l'approccio, la maniera in cui a 60 anni ci si pone verso le donne e verso la prole, a lasciare perplessi.
Per i figli spiace, sempre .
L'altro giorno ho saputo da fonti più che certe di un bambino, figlio di giovani genitori, sta scontando quello che non dovrebbe. Per ora non manifesta disagio, c'è chi compensa, l'amore dei nonni, degli zii, e della madre anche,seppur si è ficcata in un guaio. Ma non è bene che stia in quella situazione.
É solo un esempio ma quanti bambini scontano le colpe dei grandi, troppi. Se no dei genitori, di altri.
E allora....boh. Io spero so riscattino.
Be avrei da raccontare. Una mia ex alunna dolcissima, intelligente, una perla di bimba, che avrebbe potuto avere una vita in discesa, a causa di altri è "venuta storta". Molto.
Mi si spacca il cuore e dato che ormai è maggiorenne e sta facendo a se stessa un mare di guai, come ha fatto chi l'ha messa al mondo, e c'è già in mezzo un figlio, perché le cose sbagliate si reiterano. Posso solo sperare per il meglio per quel bambino che nascerà fra pochi mesi. Ma le premesse sono pessime.
Non sono prolife ma non riesco a dispiacermi per l'arrivo di un bambino, né credo nei destini ma a volte, mi dico , se è arrivato vuol dire che c'è posto anche per lui/lei qua fra noi pazzi.
E niente, no quote, lunga digressione che mollo qui perché potrei scrivere una bibbia sull'argomento "bambini nati con la vita in salita".
Poi devo dire che non lo so se sia un caso, ma le persone a me vicine, amiche o conoscenti con cui sono in rapporti, sono tutte brave genitrici, e anche i padri. Un sacco di scelte famigliari e genitoriali che loro fanno, io non le farei mai, e tante volte mi devo mordere la lingua oppure entro un po' in conflitto. Però hanno dei bambini venuti bene, li tengono bene, pure quella che "odio i bambini merdosi non voglio figli mai nella vita", ha invece tirato su due gioielline.
Ah poi mi viene in mente un altro caso, mamma a 50 anni con la PMA, figlia desideratissima e attesa tanto, il padre non l'ho visto ma sarà più grande. Bambina FAVOLOSA da ogni punto di vista. Ce ne fossero che li fanno così bene.
Va beh, poi elimino.

Keith

Facendo i figli dopo i 50 anni possono venire anche malati.
E poi è ingiusto che debbano passare la loro migliore età (18-30 anni) con un genitore indebolito dalla vecchiaia, da assistere. A quell'età devi volare in carriera e devi vivere gli amori. L'assistenza ai genitori la fai a 50 anni quando ormai sei stabilizzato, nel bene o nel male, ma cmq quando i giochi sono fatti.

claire

La vita non è una linea. Quello che pianifichi per tuo figlio, cioè la vita migliore possibile, é soggetto a infiniti imprevisti.
Tante cose penalizzano in partenza, e sarebbe meglio evitarle.
Magari fosse solo la tarda età la partenza sbagliata, magari.

lone 73

Anche a me piacerebbe fare un figlio a 52 anni, ma ho pensato che le uniche che te lo possono dare sono delle donne dell'est o sudamericane che ovviamente cercano determinati requisiti economici. Io ho saputo di un uomo di 53 anni, benestante ovviamente, che ha fatto un figlio sposando una bella russa di 27 anni.

dottorzivago

Un mio conoscente medico ha fatto il figlio ( primo e unico) a più di 60 anni. Ora lui ne ha 70 e il figlio non è ancora arrivato a 10.
È un buon padre. È benestante diciamo che da quel punto di vista il figlio non avrà problemi.

Un altro(sempre medico) ne ha due entrambi fatti dopo i 50.Anche lui con un carriera di medico alle spalle è benestante

Le madri sono tutte italianissime,quindi sfatiamo questo mito dell est e Sudamerica.
Quello che serve è status e quattrini

claire

Ah che bello nascere da genitori che si combinano perché lei è giovane e servizievole e/o figa, e lui ha il saccoccio.
Un esempio relazionale top.

Poi sicuramente amano i figli e son buoni genitori, però sappiate che i bambini apprendono soprattutto per imitazione e ci guardano tantissimo. E imparano. E capiscono. E gli strumenti per elaborare certe situazioni , non li hanno. Quello che eventualmente succede in tenera età alla psiche, resta.