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Oggi, 13:55
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#81
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Esperto
Qui dal: Feb 2019
Ubicazione: WindGap
Messaggi: 6,089
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Originariamente inviata da claire
Eh, tu. E c"hai pure ragione. Non ci sarà da offendersi. Io non riesco a non mettermi nei panni di chi si prende del morto vivente dagli altri, se non è dello stesso avviso.
E parliamone di quando dicono "é morto quel ragazzo, così bello , laureato, e pieno di vita, che dispiacere" . E il sottinteso quale sarebbe, che sera un cesso malaticcio e disoccupato spiaceva meno? Sto tipo di discorsi li aborro.
A me ha istigato al suicidio , più volte , uno del forum. Più che starci male mi sono incazzata, quando so da che pulpito viene la predica, ho imparato a prenderla per quello che vale. Nel caso specifico, un cazzo. La gente così, anzi, mi fa proprio passare la voglia di crepare, e mi viene voglia stare al mondo per dispetto  tipo col cazzo che mi ammazzo così ti dò ragione a te stronzoide!
Il pensiero di non voler vivere in certe condizioni è piuttosto normale, ma rimanderei le decisioni a quando concretamente ci si ritrova. Magari pure tuo nonno lo pensava all'età tua, ma poi la voglia di stare qua gli è venuta.
Quante volte la gente pensa"oddio non potrei mai vivere
senza"... Poi quella cosa capita che la perde sul serio, ma non
ci si ammazza.
Insomma, vado a fare qualcosa.
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io non mi sono ammazzata perché ho paura del dolore fisico e della morte, ma non è che sono felice di essere viva
ogni tanto si rimane in vita non tanto perché si ha voglia di vivere nonostante le disgrazie ma perchè l'istinto di sopravvivenza e la paura della morte finiscono comunque per avere la meglio
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Oggi, 14:01
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#82
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Esperto
Qui dal: Jul 2012
Messaggi: 28,547
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Originariamente inviata da CamillePreakers
io non mi sono ammazzata perché ho paura del dolore fisico e della morte, ma non è che sono felice di essere viva
ogni tanto si rimane in vita non tanto perché si ha voglia di vivere nonostante le disgrazie ma perchè l'istinto di sopravvivenza e la paura della morte finiscono comunque per avere la meglio
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Ognuno conosce la sua volontà, il suo dolore, i suoi motivi per vivere e per morire. Gli esempi che ho fatto e la distinzione riguardano l'argomento di cui si parlava, ma non dico mica che esiste solo chi ama tanto il vivere e chi s'ammazza.
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Oggi, 16:56
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#83
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Roma
Messaggi: 28,998
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Originariamente inviata da varykino
si si mica dico di no , certi stanno pure meglio . ma per me è cosi che devo fa? .... so bacato che ne so , sarà che ho cosi poco per cui vivere che basta poco per far scattare sti pensieri , e un altro potrebbe dire che nn ho poco per cui vivere etc , tipo prendi situazioni piu gravi e ovviamente nn sono paragonabili , ma nn è una gara di sofferenza , è un fatto di percezione della vita secondo me ... , sarà che so ateo , sarà che qualcosa m avrà traumatizzato , boh .
lasciando stare sta cosa dei vecchi , è come se uno quando trova un bilanciamento nella vita , che dici ok nn voglio che cambia piu niente , quindi stai cmq relativamente bene , ma nn vorresti che cambiasse niente , invece sai che cambia e nn cambia in meglio , nn puo cambiare in meglio .... per quello dico st ansia di questi discorsi
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Io piuttosto penso: che senso ha vivere se poi dobbiamo morire?
Che bellezza c'è nel vivere se dobbiamo veder morire tutti, genitori, zii, amici, cugini?
Certo questi sono i ragionamenti di uno che non crede in Dio e che non avendo figli non riesce a vedere una proiezione nel futuro..
Scusate la digressione filosofica.
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Oggi, 17:11
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#84
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Esperto
Qui dal: Aug 2012
Ubicazione: Banned
Messaggi: 19,142
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Originariamente inviata da Keith
Io piuttosto penso: che senso ha vivere se poi dobbiamo morire?
Che bellezza c'è nel vivere se dobbiamo veder morire tutti, genitori, zii, amici, cugini?
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non lo so guarda , nn lo so proprio .... ma poi se stai bene o male appunto cambia poco perchè se stai male, vabbè stai male gia soffri etc... , se stai bene è pure peggio perchè sai che t aspetta solamente di stare male , è allucinante sta cosa ..... poi sarà che abbiamo il cervello fottuto , invece altre persone vivono bene mentalmente queste cose , o nn ci badano e liquidano il tutto con " eh funziona cosi" e affrontano le sfighe una per volta . o apprezzano qualsiasi cosa gli da la vita boh , non lo so io me domando, un tizio che ha solo come soddisfazione mangiare e bere, se gli levi pure quello dove cazzo va a trovare la voglia di vivere? mentre nel frattempo ti crepano tutti intorno boh , ma probabilmente so fallato io rispetto a chi sa vivere
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Ultima modifica di varykino; Oggi a 17:23.
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Oggi, 18:36
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#85
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Roma
Messaggi: 28,998
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Originariamente inviata da varykino
non lo so guarda , nn lo so proprio .... ma poi se stai bene o male appunto cambia poco perchè se stai male, vabbè stai male gia soffri etc... , se stai bene è pure peggio perchè sai che t aspetta solamente di stare male , è allucinante sta cosa ..... poi sarà che abbiamo il cervello fottuto , invece altre persone vivono bene mentalmente queste cose , o nn ci badano e liquidano il tutto con " eh funziona cosi" e affrontano le sfighe una per volta . o apprezzano qualsiasi cosa gli da la vita boh , non lo so io me domando, un tizio che ha solo come soddisfazione mangiare e bere, se gli levi pure quello dove cazzo va a trovare la voglia di vivere? mentre nel frattempo ti crepano tutti intorno boh , ma probabilmente so fallato io rispetto a chi sa vivere
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La felicità è una condizione mentale, non dipende dalle condizioni materiali o dalle sfighe.. c'è gente che è contenta anche nel guardare le partite in TV e gente ricca che sta con il panfilo a capri e vorrebbe buttarsi dal panfilo.. La maggior parte delle persone sono fortunate perchè l'inconscio non gli rompe le balle, possono essere persone intelligenti, anche più intelligenti di noi, ma il loro cervello non gli rema contro, non gli pone domande, e allora vivono.
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