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02-06-2013, 14:46
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#21
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Esperto
Qui dal: Jan 2012
Ubicazione: nord est
Messaggi: 2,711
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Quote:
Originariamente inviata da MeStessa93
Si può andare in vacanza anche da soli. Prendi il primo aereo per l'Inghilterra, la Francia, la Spagna, l'Irlanda o dove vuoi tu e parti. Fatti un viaggio per te stesso, per vedere posti nuovi e, magari, conoscere gente nuova, per staccare la spina e cambiare aria. A volte, è meglio viaggiare da soli che in compagnia perché hai la piena libertà di scelta su dove, come e quando andare. Non è da sfigati partire da soli, lo è rimanersene a casa pur avendo la possibilità di andarsene.
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Un viaggio da soli almeno una volta nella vita andrebbe fatto,l'ho già detto.Ma non e' per tutti..Io l'ho fatto 3,4 volte perche' non trovavo nessuno.Ma non e' per tutti e poi alla sua età 20 anni mi pare un po' prematuro l'estero da solo.In Italia invece avrebbe già piu' senso,meno problematico.Per andare all'estero ha ancora tanto tempo,e' giovane.Pur avendo viaggiato tanto all'estero pure io ho cominciato con l'italia.
Quote:
Originariamente inviata da Selenio
ci sono siti dove ci si mette d'accordo con altra gente per andare in vacanza assieme
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Quote:
Originariamente inviata da Dylan
Si vabbè Selenio, non è che sia fobico, però andare in vacanza con gente che non conosco, forse meglio da solo. E non sono uno restio a conoscere gente nuova, ho partecipato ad alcuni raduni ad esempio.
Se poi non si è compatibili con l'altra persona?
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Io li ho usati piu' volte,non avendo amici con cui andare in viaggio.Mi sono sempre trovato bene.Prima di partire ci si e' visti 2,3 volte per conoscersi.Ma non e' da tutti fare una cosa del genere.A 20 anni non so se avrei avuto il coraggio di partire con sconosciuti,non credo.I viaggi con sconosciuti li ho fatti dopo i 30 anni.
Quote:
Originariamente inviata da barclay
Anche secondo me viaggiare da soli è deprimente. Viaggiare con qualcuno che si conosce poco, poi, è problematico: anni fa, andando in vacanza con un mio amico-collega, ho scoperto che una persona con cui si va d'accordo normalmente può diventare un pessimo compagno di viaggio
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Questo e' vero.Andare in viaggio e' diverso che vedersi la domenica al bar o in birreria.Ognuno sa cosa va bene per se e decide di conseguenza.Quello che va bene per me non e' detto vada bene per qualcun'altro.Io di sicuro mi deprimo molto di piu' a stare a casa e quindi parto in viaggio anche da solo. Viaggiare mi ha aiutato moltissimo ad acquistare sicurezza e a perdere la timidezza.Stare in casa da solo invece mi manda in depressione e diventare negativo.
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02-06-2013, 14:52
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#22
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Esperto
Qui dal: Jan 2012
Ubicazione: nord est
Messaggi: 2,711
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Quote:
Originariamente inviata da Architeuthis
io consiglierei ad esempio,l'ho già fatto e credo che lo rifarò,
di organizzarsi qualche gita fuori porta,anche in un'altra città,e decidere di visitare qualcosa (museo,mostra,acquario,parco) per poi rientrare la sera
vedi qualcosa,ti muovi un pò,non è così male (caldo permettendo)
ad esempio se si abita a Milano si può andare a Torino,Genova,Bologna,Verona o dove si vuole e si vive una giornata diversa,certo si è sempre soli però meglio che mummificarsi nella propria stanza
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Questo mi sembra un buon consiglio.Magari prova a cercare qui sul forum qualcuno del nord e della tua età disposto a seguirti.O al limite su qualche forum di viaggi tipo turisti per caso.Io faro' un viaggio in Agosto ma sono molto piu' grande di te,42 anni.E poi sono mete particolari Ucraina,Moldavia,Romania e' un viaggio impegnativo.
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02-06-2013, 15:18
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#23
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Esperto
Qui dal: Jul 2012
Ubicazione: Milano
Messaggi: 3,195
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Quote:
Originariamente inviata da Dylan
Selenio sono andato in iIrlanda con l'inpdap e in California con EF. Ma ormai ho 20 anni, son troppo grande per viaggi studio.
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Ecco, quando uno non vuole, si crea questi assurdi blocchi mentali: 20 anni = troppo vecchio per i viaggi studio!!! Ma dove??? Io mi sono diplomato a 20 anni, per esempio (avevo perso un anno) e, sinceramente, a 20 anni mi consideravo ancora un ragazzo...
Da quel che ho capito, non hai un problema economico (ti ricordo che il 60 % degli italiani non può semplicemente permettersi una vacanza), e non hai problemi di handycap motori: ergo, puoi andare dove cacchio vuoi anche da solo! E se proprio ti schifa, fai un viaggio organizzato! Conoscerai così altre persone...
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02-06-2013, 15:19
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#24
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Esperto
Qui dal: Oct 2011
Ubicazione: TORINO
Messaggi: 687
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Crescendo ti dimenticherai di questa sensazione...
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02-06-2013, 15:27
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#25
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Intermedio
Qui dal: Aug 2010
Messaggi: 191
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Sono nella stessa situazione, in effetti andare in vacanza da soli è abbastanza triste... all'estero poi... Con chi condividi le esperienze? con chi parli? sarebbe una noia mortale.
C'è da dire che io ho ricevuto una proposta per un viaggio di 4 giorni in una città europea con un amico/conoscente/non definibile con cui mi frequento solo per fare qualcosa insomma, e dovrò pensare se accettare o no...
Certo l'ideale sarebbe farla con gente che ti sta a genio ma ahimè
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03-06-2013, 23:24
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#26
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Principiante
Qui dal: Mar 2013
Messaggi: 20
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Anche io sono nella tua stessa situazione ma da qualche anno in più. Anche io ho passato una serie di estati a casa al caldo (non in città ma in campagna. Un po' meglio...ma cambia poco!). A meno di un miracolo, anche quest'anno lo passero così. Forse anche peggio. Infatti, dato che non avrò nulla di meglio da fare, mi sa che andrò praticamente al lavoro tutti i giorni anche ad agosto tranne (forse) la settimana centrale che passerò a casa ad annoiarmi. Almeno guadagno qualche centinaia di euro in più (unica magra consolazione) sparando 4 cazzate con i colleghi di lavoro, così non ci penso.
Mi piacerebbe tanto andare ma con le persone giuste. L'ideale sarebbero degli amici ma non avendo nessuno... In realtà, avrei potuto anche andare con qualche conoscente o parente ma, purtroppo, ho da sempre una paura stupida ed assurda: quella di essere trascinato in qualche discoteca...o comunque una situazione dove si deve per forza ballare o scatenarsi. Mi rendo conto sia allucinante, però questa cosa mi ha sempre bloccato. Adoro i locali dove ci si siede, si beve e si parla ma ho "paura" delle discoteche. Ci sono stato solo una volta, mi è anche piaciuto! ...ma in pratica non ho fatto nulla se non guardare gli altri divertirsi. Il solo pensiero di buttarmi mi faceva terrore (...ho anche rinunciato ad una vacanza aziendale a Riccione per questo motivo!!)
Andare da solo non riuscirei. Non l'ho mai fatto ma, a parte questo, non saprei proprio come interagire con gli altri. Alla fine mi ridurrei ad andare in giro sempre da solo (come sempre), cercando di abbozzare qualche tentativo di conoscenza nella speranza di entrare nella compagnia di qualcuno per quei giorni di vacanza. Per una persona simpatica ed estroversa non ci sono grossi problemi, ma per uno come me...! E poi sono stanco di stare sempre solo, pensare di passare pure una vacanza "da solo", non vorrei mi facesse stare ancora peggio. Lo farei se e quando avrò una serenità tale da potermelo permettere.
Andare con persone che non conosco non mi dispiacerebbe...salvo non mi portino in situazioni particolari, come quelle sopraccitate. Alla fine, mi sa che dovrò fare così...se un giorno volessi farmi una vacanza.
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04-06-2013, 00:20
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#27
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Esperto
Qui dal: Apr 2013
Ubicazione: Toscana
Messaggi: 2,270
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Io sono nella stessa situazione da sempre. Fino ai 14-15 anni andavo in vacanza coi miei, ma non ho mai conosciuto nessuno al mare. Dai 16 in poi sono sempre rimasto a casa al PC.
Quest' anno non me frega niente farò le seguenti cose:
1)Insisterò con i miei vecchi e nuovi amici per andare al mare;
2)Se il punto 1) fallisce, andrò al mare da solo. Sarà ottimo per provare a socializzare un po' con ragazzi e ragazze che non conosco.
Andare in vacanza da soli non è triste, ma bisogna partire con la giusta mentalità.
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04-06-2013, 20:21
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#28
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Esperto
Qui dal: Nov 2009
Messaggi: 7,703
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Quote:
Originariamente inviata da Dylan
Sta arrivando l'estate e per il secondo anno consecutivo non andrò in vacanza.
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Se può consolarti io non faccio un viaggio da almeno 19 anni.
Ho detto tutto
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04-06-2013, 20:30
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#29
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Esperto
Qui dal: Aug 2007
Messaggi: 23,128
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Quote:
Originariamente inviata da Dylan
Sono troppo orgoglioso per ammettere ai miei che sono un cazzo di sfigato
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Sentirsi = essere. Non sentirsi = non essere.
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04-06-2013, 21:00
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#30
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Avanzato
Qui dal: Feb 2013
Messaggi: 332
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Quote:
Originariamente inviata da muttley
Sentirsi = essere. Non sentirsi = non essere.
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parole sacrosante
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05-06-2013, 00:00
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#31
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Esperto
Qui dal: Aug 2007
Messaggi: 23,128
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Quote:
Originariamente inviata da noooooo
boh dici? uno può pure non sentirsi sfigato ma se la stragrande maggioranza delle persone ti tratta con poco rispetto, ti ride in faccia e non tti prende seriamente in considerazione puoi farti venire più di un dubbio (non parlo di me o di qualcuno in particolare ma in generale)
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Può darsi che ciò avvenga qualora uno abbia gravi menomazioni fisiche o deficit cognitivi molto invalidanti, in caso contrario qualsiasi "normodotato" può fare una vita normale, ricevendo critiche o apprezzamenti più o meno come tutti gli altri, e solo una sua griglia emotiva troppo distorta può portarlo a ritenersi un perseguitato dalla sorte o dalle persone.
Quote:
Originariamente inviata da Architeuthis
in teoria forse,non tutti hanno autostima forte e non viviamo da soli
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L'autostima non è qualcosa che uno ha come potrebbe avere gli occhi azzurri ad esempio, capisci la differenza?
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05-06-2013, 09:27
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#32
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 63,742
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Quote:
Originariamente inviata da muttley
Può darsi che ciò avvenga qualora uno abbia gravi menomazioni fisiche o deficit cognitivi molto invalidanti, in caso contrario qualsiasi "normodotato" può fare una vita normale, ricevendo critiche o apprezzamenti più o meno come tutti gli altri, e solo una sua griglia emotiva troppo distorta può portarlo a ritenersi un perseguitato dalla sorte o dalle persone.
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Direi meglio: qualsiasi "normodotato" può fare una vita normale, ricevendo critiche o apprezzamenti più o meno come tutti gli altri, ma le sue difficoltà di socializzazione dovute ad ansia/fobia/timidezza possono portare a una carenza di apprezzamenti o a un eccesso di critiche o attacchi da parte altrui e a far sì che si ritenga (più o meno oggettivamente a ragione) perseguitato dalla sorte o dalle persone.
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05-06-2013, 10:23
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#33
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Principiante
Qui dal: Apr 2006
Messaggi: 11
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Quote:
Originariamente inviata da fabfab90
Sono nella stessa situazione, in effetti andare in vacanza da soli è abbastanza triste... all'estero poi... Con chi condividi le esperienze? con chi parli? sarebbe una noia mortale.
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Un tipo di viaggio che consiglierei ad un sociofobico è il Cammino di Santiago. E' un tipo di turismo che magari non a tutti può piacere ma non ti fa sentire il complesso di essere solo perchè molti partono da soli. Non senti il dovere di parlare con gli altri e hai sempre la possibilità di allungare o rallentare il passo se vuoi isolarti, cosa che vedi fare anche agli altri normali. Si sta ogni giorno in un paese diverso tra gente sempre diversa, non si crea mai quel clima di familiarità che crea imbarazzo. Si parla solo di quanti km si è percorsi , da dove si è partiti eognuno si fa i cazzi suoi. Si spende sui 20 euri al giorno.
Io rimpiango solo di non averlo scoperto prima. Mi permette di stare fuori 20-30 giorni ad agosto.
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