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31-05-2015, 22:33
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#1
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Esperto
Qui dal: May 2015
Messaggi: 733
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Si dice che all’università sia pressoché impossibile non riuscire a stringere uno straccio di amicizia con qualcuno. Vuoi o non vuoi, ti ritrovi sempre a legare con qualcuno. Eppure, questo a me non è successo. Sono ormai passati due semestri di corsi, e io mi ritrovo ad affrontare l’università in solitaria, quasi fossi su una zattera nel bel mezzo del Pacifico. Non è bello aggirarsi per corridoi, aule e mense perennemente da soli, senza mai aprir bocca con nessuno.
Chiariamo che la mia situazione è particolare già in partenza. Ho 22 anni, e questa è la seconda volta che affronto il primo anno universitario. L’anno scorso ho infatti cambiato sia università sia corso di studi. Non sto qui a parlare dei motivi di questa scelta. L’importante è che adesso mi trovo bene nella mia nuova università, e sono molto soddisfatto del mio nuovo corso di studi. Andrebbe tutto a meraviglia se non fosse che, come già detto, non ho legato con nessuno.
Eppure nella mia vecchia università non avevo avuto questo problema. Ero riuscito a legare con diverse persone, in tempi abbastanza brevi. Ma forse perché all’epoca la stragrande maggioranza dei ragazzi che mi circondavano erano miei coetanei, e soprattutto perchè poi ero in compagnia di un amico del liceo. Facevo la spalla, come si suol dire.
Essendo io un tipo introverso, ho una paura matta di attaccare bottone. Ho quindi aspettato che fossero gli altri ad attaccare bottone, ma non è successo. In questi mesi sono stati rarissimi i casi in cui qualcuno mi ha dato a parlare, ma poi la cosa è finita lì. Ho cercato pure di essere abbastanza attivo su un gruppo fb creato dai miei colleghi, facendo domande e rispondendo alle domande altrui, ma la cosa non ha mai avuto seguito.
La cosa bella poi è che ho individuato un paio di ragazzi che abitano dalle mie parti. Nonostante ci siamo incrociati spesso sui mezzi pubblici, e nonostante spesso a lezione mi sia seduto nei loro paraggi, non mi hanno mai rivolto la parola. Neanche uno straccio di richiesta di amicizia su fb. Nulla. Mi viene da pensare che per qualche motivo devo aver fatto una brutta impressione, e quindi mi stanno deliberatamente ignorando.
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31-05-2015, 22:49
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#2
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Banned
Qui dal: Apr 2014
Ubicazione: NO
Messaggi: 4,011
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Siamo in 2.
io ormai sono giunto alla fine dell'ultimo anno di triennale e non ho nessuna amicizia, o conoscenza, con i miei compagni di corso.
Di semestri ne son passati 6, provarci ci ho provato anche a fronte di ben poca vicininanza di interessi e carattere, pace.
Quel poco di vita sociale che ho me la sono costruita altrove.
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31-05-2015, 23:44
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#3
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Esperto
Qui dal: May 2015
Messaggi: 694
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Siamo in 3 allora. È uno schifo.
Io purtroppo non mi sono iscritta subito dopo aver finito le superiori, ma ho aspettato 2 anni.
Ho frequentato tutto il primo anno senza mai saltare una lezione, ho partecipato alle uscite e ai laboratori previsti, ho dato qualche esame, eppure sono sempre stata da sola. Esclusa ed ignorata totalmente da tutti.
Quote:
Originariamente inviata da Orion
Non è bello aggirarsi per corridoi, aule e mense perennemente da soli, senza mai aprir bocca con nessuno.
Essendo io un tipo introverso, ho una paura matta di attaccare bottone. Ho quindi aspettato che fossero gli altri ad attaccare bottone, ma non è successo. In questi mesi sono stati rarissimi i casi in cui qualcuno mi ha dato a parlare, ma poi la cosa è finita lì. Ho cercato pure di essere abbastanza attivo su un gruppo fb creato dai miei colleghi, facendo domande e rispondendo alle domande altrui, ma la cosa non ha mai avuto seguito.
[...] Neanche uno straccio di richiesta di amicizia su fb. Nulla. Mi viene da pensare che per qualche motivo devo aver fatto una brutta impressione, e quindi mi stanno deliberatamente ignorando.
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Ecco, concordo in pieno su tutto. È andata esattamente così anche per me.
Il secondo anno ho preferito non frequentarlo. "Così avrò più tempo per studiare e dare gli esami che mi mancano" mi ero detta, invece non ne ho più dati.
Ormai sono ferma da un anno. Molto probabilmente mollo. Non so se è per il fatto che non sono riuscita a legare con nessuno, però ho perso la motivazione e l'entusiasmo per continuare, nonostante non mi sia pentita della scelta della facoltà.
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01-06-2015, 00:00
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#4
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Esperto
Qui dal: Dec 2012
Ubicazione: Emilia-Romagna
Messaggi: 8,348
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Nemmeno io ho mai legato con qualcuno all'università.
Se proprio ci tieni cerca di sederti sempre vicino alle stesse persone e scambiare qualche parola ogni tanto, ma non so quanto possa servire dopo un anno intero.
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01-06-2015, 00:01
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#5
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Esperto
Qui dal: Jun 2013
Messaggi: 653
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Non ho legato con nessuno e sinceramente non mi interessa farlo.
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01-06-2015, 01:17
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#6
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Principiante
Qui dal: Nov 2014
Messaggi: 17
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Ultima modifica di diswill; 11-05-2018 a 18:04.
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01-06-2015, 10:26
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#7
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Esperto
Qui dal: Mar 2015
Messaggi: 894
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La somiglianza di alcune vostre storie con la mia è impressionante. Come forse ho già detto altrove, anche io ho cambiato facoltà dopo due anni. Durante la prima esperienza, benchè con tempi più lunghi degli altri, ero riuscito a stringere qualche amicizia, ero inserito in un gruppetto, essendo iscritto a chimica c'erano anche dei laboratori che mi hanno aiutato a rapportarmi con gli altri. Poi ho cambiato, e nella nuova facoltà, complice anche (ma non soprattutto) la mancanza totale di attività di gruppo, non ho legato con nessuno, a parte qualche scambio di battute isolato. Adesso sono alla fine del secondo anno, a livello di profitto sono soddisfatto (per questo non credo che il fare amicizia influisca necessariamente sul rendimento) e sinceramente non sento il bisogno di conoscere persone all'università. Anzi, forse qualche opportunità ce l'ho avuta, ma sono sempre fuggito perchè credo di stare meglio da solo. Data la mia esperienza, quello che mi sento di dire è di non demordere, non mollare e tentare di trovare una propria dimensione come "universitario solitario", perchè in fin dei conti non è proprio obbligatorio conoscere persone in un contesto universitario. Anzi, magari uno ha anche meno distrazioni. È più una opportunità, che uno può sfruttare o no. Basta non isolarsi in ogni contesto (ovvero: va bene non avere amici all'uni a patto fuori dall'uni si abbia un giro di amicizie...sennò è finita).
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01-06-2015, 12:15
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#8
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Esperto
Qui dal: May 2015
Messaggi: 733
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Quote:
Originariamente inviata da Architeuthis
Il consiglio che posso dare è di continuare a seguire e partecipare attivamente ai gruppi Facebook,cercare di farsi notare lì,e poi provare a scambiare anche per primi qualche parola sull'autobus o nell'attesa di un esame ecc,magari inserendosi in qualche discorso sulle lezioni,tanto sanno che sei un loro collega anche se fanno finta di niente,cercare di forzare la chiusura mentale che la timidezza impone,non vedo molte altre alternative,più passa il tempo più diventa molto difficile,poi dipende anche da quanti si è in quel corso,se ci sono tante uscite e laboratori o meno (di solito vanno sfruttati quei contesti lì).
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Purtroppo nel mio corso non ci sono laboratori, nè attività di gruppo. Però comunque penso sia questa l'unica cosa da fare: farsi coraggio, e buttarsi nella mischia, attaccando per primi bottone. Cosa che avrei dovuto fare già mesi fa, ma che non ho fatto perchè ho pensato cavolo, prima o poi qualcuno più estroverso mi rivolgerà pure la parola! Errore madornale
Quote:
Originariamente inviata da Ninfee
Il secondo anno ho preferito non frequentarlo. "Così avrò più tempo per studiare e dare gli esami che mi mancano" mi ero detta, invece non ne ho più dati.
Ormai sono ferma da un anno. Molto probabilmente mollo. Non so se è per il fatto che non sono riuscita a legare con nessuno, però ho perso la motivazione e l'entusiasmo per continuare, nonostante non mi sia pentita della scelta della facoltà.
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Se ti piace la facoltà, io ti direi di stringere i denti e andare avanti. Non so te, ma personalmente il motivo principale per il quale mi sono
(re)iscritto all'università è il benedetto pezzo di carta, che seppur non garantisce nulla, è sempre meglio averlo che non averlo.
Comunque vada, io voglio arrivare alla laurea, anche a costo di arrivarci in solitaria. Certo, non mi dispiacerebbe arrivarci in compagnia di qualcuno.
Perciò, penso che l'anno prossimo seguirò comunque i corsi. Del resto, se ho imparato qualcosa dalla precedente esperienza universitaria, è che l'università è un mondo estremamente dinamico, al contrario della scuola che è invece un mondo assai statico. Tra ripetenti e fuoricorso, gente che abbandona e gente che ritorna, il panorama cambia continuamente. E più si va a avanti, più il numero di persone che seguono le lezioni si assottiglia, il che non mi dispiace, perché ad una affollatissima aula del primo anno preferisco un'aula semideserta del terzo anno.
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01-06-2015, 13:47
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#9
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Avanzato
Qui dal: Sep 2013
Messaggi: 338
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Io alla triennale per fortuna ho trovato un gruppo di ragazzi con cui ho legato molto. Con alcuni di loro mi sento ancora adesso. Alla magistrale è degenerato tutto...non sono riuscito ad inserirmi in nessun gruppo e me la sto vivendo anche io in solitaria. Ma sinceramente non mi importa molto, tanto era solo 1 anno di lezioni ed ora che siamo a giugno è praticamente finito
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01-06-2015, 14:15
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#10
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Esperto
Qui dal: Jul 2012
Messaggi: 5,188
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Ho lo stesso problema. Sinceramente non so come si fa, anche perché essere pendolare rende il tutto più difficile.
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01-06-2015, 14:53
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#11
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Esperto
Qui dal: Jan 2014
Messaggi: 1,850
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anch'io aimè faccio parte della schiera solitari all'uni e questa cosa mi pesa davvero molto....il primo anno e mezzo avevo un gruppetto di gente fidata con la quale andavo molto d'accordo poi sfortuna ha voluto che proprio tutti coloro della mia comitiva fra chi si è trasferito e ha mollato se ne sono andati tutti e m'hanno fatto ritrovare completamente da solo, mi è venuta una rabbia che non ti dico (cioè ripeto discriminatamente proprio tutti quelli con cui avevo fatto amicizia dovevano andarsene) ... gli altri gruppetti erano già consolidati e riuscire ad inserirsi quando non ci si era mai filati prima era impossibile..... il fatto è che l'uni purtroppo non è come il liceo dove si è costretti ad interagire inevitabilmente sempre con qualcuno....l'ambiente è dispersivo, le aule enormi.... purtroppo accade che qualcuno rimane escluso...
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01-06-2015, 14:59
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#12
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 1,268
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Sei introverso o timido? E' molto diverso.
Non è che siccome siete colleghi e abitate vicino dovete per forza rivolgervi la parola. Forse loro hanno il loro giro di amicizie che renderebbe non necessaria la scelta di fare tua conoscenza in una situazione forzata come quella di "siamo colleghi e abitiamo vicini, allora conosciamoci", o forse sono timidi anche loro.
Come ti sei conosciuto coi vecchi colleghi? Se non hai ancora fatto conoscenze probabilmente è solo il caso, magari ti si devono presentare le occasioni, insomma, se è successo nella vecchia università e qua no vuol dire che non dipende da te (non più di troppo, cioè, non da scendere nel patologico).
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01-06-2015, 15:08
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#13
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Esperto
Qui dal: Mar 2011
Ubicazione: Roma
Messaggi: 1,565
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Io alcune volte sono persino scappato dall"università per quanto mi sentissi solo. Nonostante sia riuscito ad instaurare un qualche contatto con altri studenti, spesso seguivamo corsi diversi e non ci incrociavamo. Oppure io studiavo in biblioteca per concentrarmi mentre loro studiavano a casa o nelle aule più incasinate.
Fatto sta che passavo il mio tempo completamente solo.
La cosa che mi faceva soffrire più di tutti era mangiare da solo. In mensa da solo nemmeno ci mettevo piede. Mangiavo un panino velocemente con la speranza di non essere visto da nessuno.
Ho un pessimo ricordo della mia vita universitaria. Grazie a Dio e' finita
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01-06-2015, 17:25
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#14
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Esperto
Qui dal: Apr 2012
Ubicazione: Mulholland dr.(Roma)
Messaggi: 16,046
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Io penso di essere stata terribilmente fortunata all'università.
Ne ho frequentate due.
Nella prima una iper estroversa mi prese non so per quale motivo sotto la sua ala protettiva, mi fece conoscere le altre del corso ( che tra di loro avevano legato tipo i primi giorni, io ero stata sempre in disparte e non conoscevo nessuno ) e insieme ad un'altra ragazza formammo un trio praticamente inseparabile finchè non cambiai facoltà. Ma ricordo quei tre anni come tra i più belli della mia vita, incredibilmente.
Alla seconda università non ho avuto rapporti così profondi come nella prima, però anche qui, dopo i primi mesi in cui mi sedevo da sola, seguivo da sola, fumavo da sola, mi si avvicinò una ragazza, si sedette affianco a me, mi disse :" ti vedo sempre qui da sola, posso sedermi vicino a te?" e da allora si sedette sempre affianco a me
Penso siano state solo due grandi botte di culo, ammetto.
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01-06-2015, 18:07
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#15
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Esperto
Qui dal: May 2015
Messaggi: 733
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Ecco, speravo che anche a me capitasse qualche botta di culo del genere, ma nulla. Indifferenza totale.
Che poi, ho un amico, anche lui introverso, che l'altro giorno si lamentava con me di tutte le persone che all'università gli davano continuamente a parlare
Comunque, per rispondere ad ananke, più che timido penso di essere introverso. Non mi dispiace avere dei momenti di solitudine, il problema sorge quando mi ritrovo a passare intere giornate tra aule e corridoi senza mai aprir bocca con nessuno. Non sto cercando chissà quale rapporto di profonda amicizia, mi basterebbe avere qualcuno con cui ogni tanto scambiare qualche chiacchiera durante le pause.
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01-06-2015, 22:34
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#16
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Esperto
Qui dal: May 2015
Messaggi: 694
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Incredibile come fino a poco tempo fa, prima di iscrivermi a questo forum, io mi sentissi completamente "fuori dal mondo" a causa della mia situazione all'università. Vedere tutti gli altri fare amicizia con estrema facilità e andare avanti senza particolari problemi mi ha portato più volte a chiedermi cosa ci fosse di così sbagliato in me, e perché "loro si e io no".
Vedo comunque che non è una cosa così rara non riuscire ad inserirsi, e neanche avere momenti di "crisi" durante il proprio percorso...
Quote:
Originariamente inviata da diswill
Ho fatto la tua stessa identica cosa e anch'io mi sono fermato e sto per mollare, motivazione ed entusiasmo sono spariti. L'unica differenza è che forse mi sono pentito della scelta della facoltà.
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Certo, se poi capisci che quello che hai scelto non fa per te tutto diventa ancora più pesante e insostenibile...
Quote:
Originariamente inviata da Orion
Se ti piace la facoltà, io ti direi di stringere i denti e andare avanti. Non so te, ma personalmente il motivo principale per il quale mi sono
(re)iscritto all'università è il benedetto pezzo di carta, che seppur non garantisce nulla, è sempre meglio averlo che non averlo.
Comunque vada, io voglio arrivare alla laurea, anche a costo di arrivarci in solitaria. Certo, non mi dispiacerebbe arrivarci in compagnia di qualcuno.
Perciò, penso che l'anno prossimo seguirò comunque i corsi. Del resto, se ho imparato qualcosa dalla precedente esperienza universitaria, è che l'università è un mondo estremamente dinamico, al contrario della scuola che è invece un mondo assai statico. Tra ripetenti e fuoricorso, gente che abbandona e gente che ritorna, il panorama cambia continuamente. E più si va a avanti, più il numero di persone che seguono le lezioni si assottiglia, il che non mi dispiace, perché ad una affollatissima aula del primo anno preferisco un'aula semideserta del terzo anno.
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Guarda, ora come ora sono più dell'idea di fermarmi un attimo. Ho già buttato un anno senza fare niente, e non me la sento di pagare anche per il prossimo, perché sono quasi sicura che sarà un altro anno buttato, proprio come questo. Proverò a cercare lavoro... spero nel frattempo di riuscire a capire cosa voglio veramente.
Magari ritroverò la motivazione per riprendere a studiare.
Concordo in pieno con l'ultima parte, comunque. Assolutamente meglio essere in pochi!
Quote:
Originariamente inviata da luky
Io alcune volte sono persino scappato dall"università per quanto mi sentissi solo. [...]
La cosa che mi faceva soffrire più di tutti era mangiare da solo. In mensa da solo nemmeno ci mettevo piede. Mangiavo un panino velocemente con la speranza di non essere visto da nessuno.
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Idem!!
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01-06-2015, 23:10
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#17
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Principiante
Qui dal: May 2015
Messaggi: 30
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Anche io ho avuto moltissima difficoltà a legare con qualcuno all'università, infatti solamente dopo tre anni sono riuscito a legare molto solo con una collega però è stata veramente dura all'inizio.
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01-06-2015, 23:15
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#18
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Principiante
Qui dal: Apr 2014
Messaggi: 38
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Praticamente non ho legato con nessuno nemmeno io. Mi sono trovato solo sin dal primo anno. Si, alcune conoscenze le ho fatte, stranamente conoscenze soprattutto femminili, ma il rapporto non è mai decollato rimanendo sempre sui binari di una certa formalità. La mancanza di un gruppo, l'esser pendolare e alcune mie abitudini come seguire alle ultime file dove c'è meno gente e casino non hanno di certo aiutato. L'universitá per me è ben lungi dall'essere quel luogo di aggregazione sociale di cui molti parlano.
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01-06-2015, 23:53
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#19
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Principiante
Qui dal: May 2015
Messaggi: 30
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Quote:
Originariamente inviata da Taker
La mancanza di un gruppo, l'esser pendolare e alcune mie abitudini come seguire alle ultime file dove c'è meno gente e casino non hanno di certo aiutato. L'universitá per me è ben lungi dall'essere quel luogo di aggregazione sociale di cui molti parlano.
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Mi ci ritrovo tantissimo
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02-06-2015, 00:14
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#20
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Esperto
Qui dal: Aug 2012
Ubicazione: Fucktardia
Messaggi: 2,078
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la vera apocalisse è la vita universitaria da soli in una facoltà dove sono richieste attività di gruppo, magari con progetti e tante altre cazzatine
lì o si lascia la poltrona o qualcuno mi passi il canne mozze
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