marylin

secondo voi e in base alle vostre esperienze..per un socialfobico,è più salutare andare all'università fuori oppure rimanere nella propria città natale(ke nn è neanke qsta grossa città),col riskio di nn avere molte possibilità di"progresso" e di rimanere attaccato x sempre alla "gonnella di mamma"? è peggio andare fuori? i miei dicono ke è meglio se resto dove sto,xkè le motivazioni ke ho x andarmene le trovano futili..e poi xkè se nn contribuisco molto qui a fare servizi tipo fare la spesa..prendere l'autobus..fare lavori di casa..figuriamoci fuori..!(dicono)

paule

ciao marylin, non so quanti anni hai, immagino 19 visto che devi ancora cominciare l'uni. io ti straconsiglio di fare e finire l'università nella città dove vivi perchè andando fuori la tua vita sarà parecchio complicata: dovrai relazionarti con persone nuove continaumente, convivere con estranei, occuparti della casa, adattarti a luoghi e stili di vita differenti...il che può essere troppo per una persona con problemi relazionali, non credo alle terapie d'urto per esperienza personale :wink: potresti anche trovarti bene, mica dico di no, però meglio non rischiare no??
avrai tutto il tempo per vivere sul serio da sola quando avrai un reddito tuo, e nel frattempo potresti pensare anche di fare qualche programma tipo erasmus in cui stare per conto tuo a piccole dosi.
Non sai che invidia mi fai!! vorrei avere ancora 19 anni pure io, non fare le cazzate che ho fatto!!!! però devo ammettere che mi sono anche divertita, neh :wink:
facoltà? corso di laurea???

dottorzivago

Io ho 25 anni e ho iniziato l'uni a 23....ho avuto la possibilità di frequentare una sede decentrata del capoluogo, tutto piu comodo......pero ti consiglio di andartene fuori.

E' un esperienza che ti farà crescere, ti farà migliorare non con poche difficoltà però.
Io a 19 anni non l'avrei fatto neanche morto ma ora....con il senno di poi ci metterei la firma!


Se poi ti trovi male puoi sempre chiedere il cambio di sede.

Pride3

L'Università fuori di casa è un'esperienza unica,inebriante,io l'ho fatta due anni e sono stati gli anni più belli della mia vita.E' vero,devi imparare a gestirti ma fondamentalmente sei libera di trovare i tuoi ritmi.Per quanto riguarda i rapporti,sei libera di averne pochi o pochissimi.

cruccomobil

in videoconferenza

inadatto

Fai l'università fuori sede dammi retta! Magari l'avessi potuto fare anche io ( ovviamente essendo di Roma e avendo l'università "sotto casa" non potevo certo dire a i miei di andare fuori sede anche per gli ovvi e pesanti problemi economici ) ma è una cosa molto importante se la puoi fare!

E' una occasione per crescere, per maturare , per confrontarti con gli altri , per fare nuove esperienze, per conoscere nuove persone e nuovi ambienti !

Ti ripeto secondo me se ne hai l'occasione non lasciarti assolutamente sfuggire questa possibilità!

valevale

E' una cosa estremamente soggettiva....
Fai quello che ti senti.

plumerouge

una via di mezzo???ti dai un periodo di prova,vai all'università "fuori casa" magari con qualcuno che già conosci e di cui ti puoi fidare!!!eppoi vedi.......

Mirko

Guarda, io sono pentito di non averla fatta fuori casa. Anche sentendo amici che l'han fatto. Ti costringe a prendere in mano la tua vita, sarà un'esperienza impegnativa e magari a tratti dura, ma è una signora esperienza di vita. Inoltre lontano dai luoghi dove vivi di solito è più facile cambiare.

Smilzo

Ciao, anche per me è una cosa estremamente soggettiva. Io ho fatto un semestre di università in una città diversa da dove vivo e mi sono trovato veramente bene: amo viaggiare in treno, spostarmi in città diverse...mi facevo due ore di treno tutti i giorni volentieri, per andare e tornare. Anche se sono consapevole che i problemi ti seguono ovunque tu vai, in una città diversa dalla mia mi sento più libero, perchè nessuno mi conosce, la gente nuova che conosco sono certo che non ha pregiudizi sul mio conto. Potresti sentirti più libero anche tu, fai ciò che ti senti.

Spoon

se non hai problemi di bagget provaci a farla fuori , poi dopo il primo anno tiri un bilancio e vedi se è il caso di continuare o di tornare a casa !
penso che x un fobico far l'università fuori dalla sua città potrebbe essere un buon modo x iniziare a relazionarsi e ad imparare a gestirsi molte cosa da solo , quindi una gran cosa .

fwm

Se te la senti e se puoi è meglio andare fuori. E' rischioso per un fobico sociale, ma può rivelarsi molto utile e ti può far maturare molto.

gerrard

il mio consiglio è di non andare fuori sede.
I tuoi genitori hanno alcune ragioni che mi sento di condividere:da un lato per un sociofobico è un salto di non poco conto,poi devi considerare che dovrai imparare a gestirti molto in fretta:fare la spesa,tenere dietro la casa,convivere eventualmente con altre persone,senza dimenticare che potresti essere costretta a trovare un lavoretto per mantenerti ....e lo studio?tieni conto che avrai meno tempo,potresti arrivare a casa più affaticata,potresti avere maggiore stress per dover essere lontana dalla casa de tuoi e magari perchè convivi con persone che non ti piacciono.
Io me ne starei nella tua città,ovvio se nell'università c'è la facoltà che vuoi fare....

shade

nessuno che ha vissuto personalmente il trasferimento in un altra città per studiare ? quali sono stati gli inconvenienti iniziali (causati dalla fs)?

Pride2

Io ho studiato due anni a Venezia (sono della provincia di Vercelli).Sono stati gli anni più belli della mia vita.Ho avuto un po' di problemi con i conviventi e con altre persone ma francamente me ne infischiavo.

Doc

Io ho avuto un'esperienza positiva i primi 2 anni anke perchè la città dove sono andato a vivere non era molto lontana da dove stavo e quindi potevo tornare il fine settimana.Cambiare ambiente,avere fatto nuove conoscenze mi ha aiutato molto.Poi alla lunga mi ha stancato anche perchè mi sono innamorato di una ragazza di un amico e quella città si è traformata in un inferno..Sono andato in depressione..stare lontano da casa mia mi faceva star male..adesso loro si sono lasciati ma io so di averla persa cmq..Per me lì non ha + senso stare.Xfortuna ke mancano pochi esami.Se non fosse ke devo preparare la tesi e devo stare lì alcuni giorni la settimana lascerei la casa già da quest'anno...Cmq tornando al discorso generale è una cosa molto soggettiva.Dipende ad esempio se hai conoscenze nella città dove andresti(io ne avevo)..Vedi un po'come ti trovi i primi tempi e cmq se hai la possibilitò scegli una sede della tua stessa città o vicina a casa tua :wink:

paule

io ho sconsigliato il trasferimento proprio perchè l'ho vissuto personalmente. Non ho la fobia sociale, stare con la gente spesso mi piace e soprattutto conoscer persone nuove...e cmq non c'entra la fobia sociale o qualunque tipo di problema si abbia... il problema è che andare fuori non deve essere vista come una terapia,o peggio ancora una fuga di casa, bisognerebbe farlo se quello che si vuol studiare non si trova nella propria città...cioè per ragioni diverse, sensate, con forte motivazione.
E per trovarsi a fare tutto da soli ci sono anche altre strade(vacanze e periodi di studio all'estero), non c'è bisogno di compromettere una cosa così importante come la scelta universitaria, dove tra l'altro finire in tempo è molto importante. E' studiare lo scopo, poi c'è il divertimento assicurato, ma la cosa centrale è che ti piaccia quello che fai...sennò è deprimente, e tutte le difficoltà sono insormontabili.
Vabbè la saggezza della vecchiaia mi fa quotare gerrard :wink:

gerrard

nel senso che sono vecchio? :?