arrivo a lezione...stesse persone...dico un "ciao"...
loro sanno già che sono strano....faccio una battuta volendo, ma poi mi chiudo x ore senza rivolgere la parola a nessuno...
mi metto in un angolo..
guardo gli altri parlare, scherzare, fare battute mongole (del livello delle mie quando le faccio) in continuazione, parlare...parlare ancora....
io sto lì....
da una parte vorrei interagire, scherzare, parlare con loro...
dall'altra...percepisco rabbia, odio verso qualcuno, dispiacere verso altri...
x tanti indifferenza....cioè magari non mi dispiacerebbe interagire...ma di fatto...non ho alcun argomento e/o motivazione x distoglier ela loro attenzione e rivolgere loro la parola..e nonostante gli sforzi non ho niente da dire...
Perchè tutto questo?
ma...
sono io asociale...io ormai disabituato al mondo....
EDIT:
cioè...cosa sono?
Di fatto...non comunico con nessuno...si ogni tanto faccio 1 battuta, dico la mia su qualcosa....se devo farmi rispettare lo faccio....però...
boh....e x assurdo ho sempre quell'atteggiament otrasandato, quel mio modo di farmi rispettare, di fare battute...che alla fin fine i fighetti vari, discotecari, ex ragazzi-bulli mi credono quasi uno più sicuro di loro...freddo, scemo e deciso...
ma...
boh...
e non so comunicare con nessuno...una battuta...
se un fighetto mi passa accanto dicendomi "ciao grande giova"...gli rispondo "ciao piccolo pirla..."....un'altra battuta...ma sempre e solo silenzi....nessun rapporto...
ogni giorno c'è lezione e ogni giorno è una tortura stare in mezzo alle eprsone senza avere confidenza quasi con nessuno...
ogni giorno arrivo a casa ed è una tortura non comunicare in famiglia...mangiare in camera...