Dylan

Ieri sera sono andato in un pub con i miei 4 amici di sempre più alcuni membri della compagnia di uno di questi miei amici. Eravamo 15 persone di cui tre ragazze, rispettive compagne di alcuni dei regazzi presenti. Eravamo li per decidere il menù di capodanno, visto che eravamo invitati tutti a casa di questo nostro amico comune.
Erano due anni, da quando ho finito le superiori, che non stavo in mezzo a così tanta gente sconosciuta, anche se alcuni di loro gli avevo giá visti giocando a calcietto.

Bhe la serata è stata surreale e deprimente. Questi ragazzi erano una compagnia che si conosce come minimo dalle medie ed erano affiatatisssimi fra loro, molti erano estroversoni altri ragazzi normali e forse cera solo un timido. Lasciamo perdere il fatto che ho parlato pochissimo, perchè tanto penso che anche per una persona normale sarebbe stato difficile entrare nei loro discorsi, anzi ad un certo punto ho addirittura preso l'attenzione di tutti chiedendo come preferivano i tramezzini (mi ero offerto di portare i tramezzini come antipasto).

La cosa triste è stato vedere cosa significa avere tanti amici con cui divertirsi da pazzi , anche solo a bere una birra in un pub, sentire i loro racconti ecc...tutto quello che non ho mai avuto e sempre desidererò.
Purtroppo sto realizzando che farsi una compagniandel genere a 20 anni è utopistico anche per uno normale, figuriamoci un mezzo fobico come me, che in un anno e mezzo di universitá ha fatto solo due conoscenza superrficiali maschili e una femminile, che si sará dimenticata il mio nome giá.

Inoltre cerano un paio di estroversoni che voi chiamereste maschi alfa, ma che erano semplicemente dei ragzzi gioiosi e molto divertenti e non bullavano nessuno.
Uno di loro non era assolutamente più bello di me (e io odio la mia faccia), ma stava con una ragazza bellissima. Per la serie: se avessi almeno il carattere a colmare le mie lacune estetiche, ma neanche quello ho...

Durante la serata mi è sopraggiunta una riflessione. Se fossi nato anche io in questo paese (che è vicino al mio) forse avrei anche io un bel gruppo di amici come loro e non sarei diventato quello che sono ora, perchè da piccolo ero non estroverso ma normale e intorno ai 13/14 anni è nata la mia vera timidezza ma era ancora normale /accettabile.
Poi , purtroppo, un gruppo di amici sbagliato mi ha rovinato e quando avevo 16 anni mi hanno abbandonato per uscire con altra gente a cui io evidentemente non ero simpatico e questo mi ha segnato per la vita.

A fine serata questo gruppo di amici è andato da qualche altra parte (penso paninaro), il nostro amico comune ci ha chiesto se volessimo anadare (solo per educazione penso), ma un mio amico ha subito detto di no, io avrei voluto andare e avevo la mezza idea di fare la faccia da culo e dire di si, ma dovevo portare a casa l'altro mio amico che doveva andare al lavoro oggi ed eravavmo venuti insieme in macchina. Che amici propositivi che ho !

Adesso mi sta passando la voglia di andare a capodanno da questo mio amico e vedere tutta questa gente felice, tutti quasi accoppiati o comunque con le loro frequntazioni.So gia che mi deprimerò e mi chiuderò in me stesso a riccio durante la serata. E io avrei tanta voglia di divertirmi e fare un pò di baldoria ma, semplicemnte non riesco ad essere quello che sono. Ormai sono anni che sono smepre cupo, incazzato e silenzioso. Alla fine andrò lo stesso per non stare solo con mia madre mio padre e mia nonna mezza andata, però so giá che tornerò a casa sconfortato come ieri sera. E dopo un piccolo asssaggio di cosa signifiaca una vita normale e felice tornerò nella mia solitudine e sofferenza più profonda, sapendo cosa mi sono perso, mi sto perdendò e mi perderò.

Belindo

mi spiace, comunque si, certi giri di amicizie te li devi coltivare sin dall'inizio.
arirvare a certi livelli di affiatamento occorrono minimo 1 anno, e vedersi quasi tutti i giorni
fai te...

Halastor

Ecco io questa frase la trasformerei in: "tutto quello che ho rischiato di avere e che mai desidererò!"
Perchè è proprio il tipo di socialità che non mi interessa più e dalla quale, anzi, fuggo..

xSolo

non far la cazzata di non andare alla festa di capodanno. Io la vedo come un'ottima chance per te di conoscere nuove persone che col tempo potrebbero trasformarsi in amicizie.
Vai, cerca di essere simpatico e parlare con tutti, prendi i contatti [cellulari, facebook, ecc] e poi sentili nel fine settimana per sapere che fanno e se puoi raggiungerli.. all'inizio magari ci saranno momenti diciamo d'imbarazzo ma vedrai che poi sarai contento..

Belindo

buon per te, l'importante poi è non lamentarsi che si sta sempre chiusi in casa e non si ha amici o si viene presi per il culo perchè ci sparlano dietro ecc...
non parlo di te eh, in generale dico.

Belindo

quoto... alla fine basta che ci parli un attimo e chiedi se hanno facebook. almeno puoi parlare via chat senza pressioni.

ESPROC

Bho leggendo sto topic mi sento ancora più strano...

Sono solo io che preferisco stare da solo o al massimo con 1-2 individui?

Alexon

bravo, rimani a vegetare in casa mi raccomando

xSolo

nessuno ha scritto che e' sbagliato preferire star soli,
ma da quello che scrive questo ragazzo e' evidente che la solitudine non se la sia cercata lui e che desidera disfarsene

Oda Nobunaga

che penso ha evitare il capodanno?
vuoi inserirti saltando le occasioni per farlo?

Dylan

Se avessi letto bene, avreisti capito che io vado lo stesso a capodanno e l'ho scritto. Anche se so bene come andrá ovvero non farò amicizia con nessuno perchè mi deprimerò vedendo come faccia schifo la mia vita rispetto gli altri e mi chiderò a riccio e la timodezza vincerá come sempre.




Per glialtri che preferiscono stare da soli: io sono un estroverso mancato, mi è sempre piaciuto stare in compagnia e in mezzo alla gente. Infatti la cosa non mi crea molto disagio. È solo l'essere incapace di interagire con gli altri che mi crea disagio, ma non la presenza di molta gente. In effetti penso di essere un estroverso fobico Può esistere?

È proprio questa contraddizione che genera il mio malessere. Un giorno apririrò un post sull'argomento...

Alexon

ho letto bene, infatti ero ironico

Dylan

Perdona, ma non è sempre semplice intuire l'ironia in una frase scritta, a volte posso equivocare

Belindo

io capisco, il fatto è che dovresti conoscerli pezzo alla volta.
uscire tu e altri 10 non è il massimo, perchè se la persona che hai in parte non ha 1 filo comune con te cosa fa? si gira verso l'amica che conosce da 8 anni e parla con lei.
dovresti uscire tu tuo amico e altri due.
in quel modo si è sempre a contatto.

Marco Russo

il tuo vecchio nick era revenge giusto?
Secondo me sei stato solo "sfigato", magari senza quel tuo amico freno a mano tu avresti aperto un topic tutto entusiasta di come da zero sei riuscito, lentamente e timidamente, ad integrarti in una compagnia e persino a uscire con loro.
Rivincita, per l'appunto.
Oh poi non ci dobbiamo far abbattere dai singoli episodi sfigati, sebbene so che il bias cognitivo di molti tende a far cercare conferme del proprio disvalore in episodi che semplicemente sono da imputare in larga misura al caso.

Comunque, insegnamento per il futuro, mai legarti agli amici freni a mano, e se proprio devi, la regola dev'essere che chi guida decide.
Vai a capodanno e mostraci la rivincita. E' possibile!

Van_Gogh

Ste compagnie numerose a 20-25 anni sono una cosa normale.Vedrai che nel giro di 5-6 si sfaldano quasi sempre.Non e' che tutti vanno per la loro strada,ma di solito diminuiscono di numero.
Spesso accadono baruffe litigi li ho visti piu' volte anche in piccole compagnie che ho frequentato io.E poi quando ci si sposa,si hanno figli e' inevitabile vedersi di meno,perdersi di vista.POi ce' sempre la questione lavoro,anche qui puo' essere che molti cambiano paese ecc....Questo accade a molte compagnie.
POi sei pure fortunato che sei nato nell'era degli sms e internet e' molto piu' facile tenere i contatti e chiderli.Quando avevo la tua età io non c'era niente di tutto questo.
Le ragazze bellissime con i normali esteticamente(di cui tu hai parlato) esistono ma sei timido dubito tu abbia delle possibilità.Loro da te non vengono di sicuro,ne hanno a decine che gli vanno dietro....E poi quando le conosci son sempre fidanzate come in questo caso quindi....
Sta attento a non innamorarti della persona sbagliata a capodanno come e' successo a me alla tua età.Sono seguiti mesi tragici...."ti considero solo un amico ecc..."
Ho già sentito altre volte di persone che si innamorano a capodanno quindi attenzione,visto che esci anche poco potrebbe capitare.Mica e' un male ma solo se lo fai con una ti considera un minimo.....
P.s:chi inventerà la pillola magica per far guarire dalla timidezza in poche ore diventerà milionario!

Dylan

Non preoccuparti non mi innamorerò tanto le ragazze che ci saranno saranno tutte fidanzate (non è una battuta è vero), poi sto ancora smaltendo i postumi di un rifiuto quindi per ora ne ho basta.
Per Marco Russo: si, sono l'ex revenge e speriamo di riuscire almeno a fare qualche chiacchera con qualcuno, ci proverò

Marco Russo

Se proprio vuoi fare questo percorso che ti porti a recuperare l'identità di te stesso interconnessa con gli altri che senti di aver perso, mi sento di doverti dare questo caveat: i progressi saranno lenti e costellati di molteplici episodi frustranti.

Io ci ho impiegato 5 anni per iniziare a sentirmi quasi normale, ho iniziato da zero pressapoco alla tua età, 20 anni giusto?
Quindi non scoraggiarti e insistisci.

Belindo

quoto tutto
all'ultimo si è sempre euforici e magari qualche occasione per conoscere scappa sempre

Dylan

Con me non c'è pericolo per ste cose