Sono molto incuriosito dal fenomeno tutto italiano di
Una poltrona per due.
Infatti, non si sa perchè, ma
Trading places (questo è il titolo originale del film) è ormai considerato in Italia (e solo in Italia) un classico natalizio, e da decenni non manca mai nella programmazione tv del periodo del 25 dicembre.
Eppure il film non nasce come "commedia natalizia per tutta la famiglia".
Sì, è una commedia, ma è una commedia noir. A dirla tutta a me non ha mai fatto ridere, semmai ha fatto sorridere, amaramente.
Non è natalizia. L'ambientazione del film durante il periodo natalizio è un aspetto del tutto secondario. Il film avrebbe potuto essere tranquillamente ambientato anche in marzo o in ottobre, non sarebbe cambiato nulla. Così come non è natalizia la trama. Davvero, non vedo cosa ci sia di natalizio in esperimenti sociologici e speculazioni finanziarie (ripeto, si parla di
TRADING places).
E non è per tutta la famiglia (volgarità, prostitute, tette, droga).
Sia chiaro, non sto dicendo che il film non mi piaccia, anzi. In se stesso il film è davvero ben congegnato: interessante l'esperimento sociale (ambiente vs genetica), e geniale la vendetta (sì, vendetta) finale. Una bella trattazione dell'umano cinismo.
Solo non capisco com'è successo che questo film sia diventato in Italia una classica "commedia natalizia per tutta la famiglia".