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21-07-2015, 14:07
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#1
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Esperto
Qui dal: May 2010
Ubicazione: Lombardia
Messaggi: 3,334
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Non so se capita anche a voi, quando arrivano (o andate a trovare) parenti / conoscenti dei genitori ... di solito il problema più comune che si legge in questo forum è legato alle "domande scomode" che questi possono fare a noi, mettendoci a disagio o in imbarazzo.
Beh nel mio caso il problema è proprio alla radice, ed è una cosa che veramente NON SOPPORTO più... in pratica, non dico spesso ma quasi, in varie occasioni mi fanno sembrare incapace di dare una semplice, caxxo di risposta a domande che riguardano ME, non chissà chi o cosa (quindi nessuno al di fuori di me può dare una risposta migliore, essendo io il diretto interessato!!) .... e cosa succede invece? Si rivolgono ai miei genitori,... IN MIA PRESENZA oltretutto, sono proprio lì davanti a 1 metro, non fuori casa o in un'altra stanza!!!!!.
Oppure, la prima banalissima domanda magari la fanno anche a me direttamente (come va' / come stai), però pochi SECONDI dopo un'altra domanda DIVERSA sempre riguardante me la fanno a mia madre o a mio padre... e io rimango li così, allibito, sconcertato, senza parole O_O
Esempio:
- Tizio/a: Stasudedos, allora, come stai?
- Io: si dai, abbastanza bene (+ altre eventuali frasi di circostanza)
- Tizio/a (rivolgendosi poi ai miei): ...ma tuo figlio fa ancora... / va ancora... / non è... / non era... / (ecc.)
- Io: ... -____- (solo rabbia over9000)
... e la cosa si può anche ripetere più volte (cioè altre domande su di me, che NON fanno a me).
Ora, io capisco tutto, capisco che non sono un gran parlatore, capisco che do risposte molto essenziali, che ho un certo carattere, e ok.... ma CAXXO, è altrettanto vero che ho 33 fottutissimi anni, sono adulto e vaccinato, e se vuoi fare domande su di me, visto che SONO LI' DAVANTI A TE, IO TI RISPONDO, E A TUTTO, fosse anche con un "guarda, questo non lo so / non mi ricordo, mi spiace"... MA TI RISPONDO, NE SONO CAPACE, e se la risposta non ti sta bene o non ti basta allora ME LO DICI, fai un'altra domanda ma sempre A ME ... e se ancora non ti basta SONO CAXXI TUOI, te la fai bastare o al limite provi a chiedere ad altri se proprio non ce la fai a farti gli affari tuoi, ma con l'educazione e il BUON SENSO di farlo solo DOPO aver chiesto a me tutto il possibile, NON PRIMA, a meno che non sia assente, allora sì per forza puoi fare o chiedere quel cavolo che vuoi a chi vuoi su di me ... Dio santo, non mi puoi trattare come un handicappato o ancora come un bambino di 3 o 5 anni!!!!.
Vi sembra normale una roba del genere? Io questa la chiamo INACCETTABILE MANCANZA DI RISPETTO come persona, e non me ne frega niente se è involontaria o inconsapevole da parte degli altri, è una cosa che va avanti da troppo tempo, e con più persone... non penso ci voglia un genio a capire che non è bello IN MIA PRESENZA comportarsi in questo modo... perchè puoi dare l'impressione (se è vero che non lo pensano realmente) di considerarmi ritardato, al punto da non essere nemmeno in grado di rispondere a SEMPLICI domande che oltretutto riguardano me, e non richiedono risposte di mezzora o lauree di fisica quantistica... cosa che mi fa ancora di più incaxxare.
Sono arrivato al limite, mi dico sempre " la prossima volta che capita mi sentono, non gliela faccio passare liscia"... e prima o poi succederà, lo so, eccome se succederà... almeno mettiamo in chiaro le cose una volta per tutte.
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21-07-2015, 14:40
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#2
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Messaggi: 2,563
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Mi è capitato raramente ma, quando è successo, non mi sono fatto sopraffare dalla cosa...
In tali casi prendo l'iniziativa e intervengo, rispondendo io stesso anche se la domanda non è rivolta direttamente a me.
Essendo tu l'argomento della discussione, hai tutto il diritto di irrompere e rispondere.
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21-07-2015, 14:41
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#3
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Esperto
Qui dal: Aug 2011
Messaggi: 12,574
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Ti vedono come ragazzino, non come adulto, semplice
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21-07-2015, 14:46
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#4
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Esperto
Qui dal: Jul 2014
Ubicazione: Moana, Brunner lake (sì, come no)
Messaggi: 12,954
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Quote:
Originariamente inviata da Stasüdedòs
[B]Ora, io capisco tutto, capisco che non sono un gran parlatore, capisco che do risposte molto essenziali, che ho un certo carattere, e ok.... ma CAXXO, è altrettanto vero che ho 33 fottutissimi anni, sono adulto e vaccinato, e se vuoi fare domande su di me, visto che SONO LI' DAVANTI A TE, IO TI RISPONDO, E A TUTTO, fosse anche con un "guarda, questo non lo so / non mi ricordo, mi spiace"... MA TI RISPONDO, NE SONO CAPACE
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Il fatto è che evidentemente lanci segnali non verbali che ti fanno percepire come un bambino ancora legato ai genitori. Ma non offenderti, non è una critica e capita sempre anche a me. A un certo punto ho iniziato a essere consapevole dei messaggi che lancio; basta poco, uno sguardo che non si incrocia, la postura... dopo 3-4 volte chiunque di noi viene inconsciamente classificato.
Del resto pensiamoci un secondo a come vengono stabilite le gerarchie tra gli animali. Mica hanno il linguaggio, eppure le gerarchie vengono stabilite rapidamente. Per un fatto di sopravvivenza, per centinaia di migliaia di anni la pressione selettiva ha favorito la "comprensione al volo", in una manciata di istanti. Perché non dovrebbe valere anche per gli umani, che esistono da una manciata di secondi vs. secoli fatte le debite proporzioni temporali?
Io anche per questo sono stanco della vita; sono quello che è percepito come l'eterno ragazzino insicuro e che quindi non viene interrogato, tanto sono i genitori a parlare al suo posto. E' una sensazione che per me pesa come un macigno, forse ancora più della problematica dell'aspetto fisico che già mi devasta di suo.
Ti capisco fin troppo bene.
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21-07-2015, 15:16
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#5
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Esperto
Qui dal: Jun 2010
Ubicazione: Near Rome
Messaggi: 11,492
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Quote:
Originariamente inviata da pokorny
Il fatto è che evidentemente lanci segnali non verbali che ti fanno percepire come un bambino ancora legato ai genitori. Ma non offenderti, non è una critica e capita sempre anche a me. A un certo punto ho iniziato a essere consapevole dei messaggi che lancio; basta poco, uno sguardo che non si incrocia, la postura... dopo 3-4 volte chiunque di noi viene inconsciamente classificato.
Del resto pensiamoci un secondo a come vengono stabilite le gerarchie tra gli animali. Mica hanno il linguaggio, eppure le gerarchie vengono stabilite rapidamente. Per un fatto di sopravvivenza, per centinaia di migliaia di anni la pressione selettiva ha favorito la "comprensione al volo", in una manciata di istanti. Perché non dovrebbe valere anche per gli umani, che esistono da una manciata di secondi vs. secoli fatte le debite proporzioni temporali?
Io anche per questo sono stanco della vita; sono quello che è percepito come l'eterno ragazzino insicuro e che quindi non viene interrogato, tanto sono i genitori a parlare al suo posto. E' una sensazione che per me pesa come un macigno, forse ancora più della problematica dell'aspetto fisico che già mi devasta di suo.
Ti capisco fin troppo bene.
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Quoto....la gente ci mette 2 minuti a classificarti come caso umano, bimbo mai cresciuto, non una persona normale con cui parlare come si fa con altre...
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21-07-2015, 15:30
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#6
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Esperto
Qui dal: May 2014
Ubicazione: Lombardia
Messaggi: 14,158
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succede sempre anche a me! lo fanno quasi come se fossi un cerebroleso lobotomizzato che non è in grado di dare risposte sensate! normaloni di merda!!!!
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21-07-2015, 15:40
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#7
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Banned
Qui dal: Apr 2013
Ubicazione: Milano
Messaggi: 14,714
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è vero, riescono sempre a inquadrarti: uno di noi o diverso (sensazione)
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21-07-2015, 16:07
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#8
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Banned
Qui dal: Jul 2014
Messaggi: 7,102
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Sì, può essere che hanno quell'atteggiamento perchè ti considerano immaturo, però secondo me non lo fanno solo perchè ti ritengono non in grado di rispondere, ma forse anche perchè non gli piace il tuo modo di rispondere (le persone poco comunicative, tra cui ci sono pure io, non stimolano particolarmente la conversazione). Inoltre potrebbe essere, specie se parenti, quasi un tentativo indiretto di chiedere 'spiegazioni' su cose che riguardano te che non li convincono, quasi un voler mettere dubbi sul fatto che le cose, dal loro personale e non richiesto punto di vista, dovrebbero procedere in altro modo (sul trovarsi una donna, sul lavoro che non arriva, sul fatto che non si esce, ecc.).
Comunque, io direi così: 'Ah vedo che state parlando di me, vi lascio soli così che possiate sentirvi liberi'
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21-07-2015, 16:46
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#9
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Esperto
Qui dal: Sep 2012
Messaggi: 10,850
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io me ne fregherei, in fondo che cosa dovrebbe importarmi della loro opinione e perche dovrei dargli tutto sto peso
anzi che scocciatura aver a che fare con loro.. uff
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21-07-2015, 17:08
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#10
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Esperto
Qui dal: Aug 2012
Messaggi: 2,224
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io ti suggerisco d'intrometterti forzatamente nella conversazione "sai zia... blablabla...." (anche alzando il tono della voce se necessario per attirare l'attenzione) e forse la risolvi per sempre
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21-07-2015, 17:22
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#11
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Avanzato
Qui dal: May 2015
Ubicazione: Londra
Messaggi: 372
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A me sinceramente non credo sia mai capitato, almeno non che io ricordi. Comunque capisco benissimo la brutta sensazione di venire trattato come un bambino, anche io è una cosa che non sopporto. Tipo quando mia madre appena viene quslcuno a casa, che magari mi sta pure sulle palle, fa: "ehi, è arrivata la xxx" e pretende che io vada a salutare, perché poi sono cazzi amari.
Oppure peggio. Questa cosa mi manda fuori di me. Siamo fuori, una persona ci fa una gentilezza o altro, e lei "Still, ringrazia un po' xxx che ci ha ecc. Ecc."...
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21-07-2015, 17:38
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#12
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Esperto
Qui dal: Nov 2014
Ubicazione: sotto il letto
Messaggi: 4,296
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Ti capisco perfettamente manda in bestia anche me, un paio di volte ho preso e me ne sono andato, evidentemente la mia presenza non era indispensabile.
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21-07-2015, 17:43
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#13
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Intermedio
Qui dal: Jul 2015
Messaggi: 97
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A me è capitato (ma non succede più da anni) che altri (leggasi genitori) abbiano risposto a domande platealmente rivolte a me
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21-07-2015, 17:46
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#14
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Esperto
Qui dal: May 2014
Ubicazione: Lombardia
Messaggi: 14,158
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Quote:
Originariamente inviata da Still Ill
A me sinceramente non credo sia mai capitato, almeno non che io ricordi. Comunque capisco benissimo la brutta sensazione di venire trattato come un bambino, anche io è una cosa che non sopporto. Tipo quando mia madre appena viene quslcuno a casa, che magari mi sta pure sulle palle, fa: "ehi, è arrivata la xxx" e pretende che io vada a salutare, perché poi sono cazzi amari.
Oppure peggio. Questa cosa mi manda fuori di me. Siamo fuori, una persona ci fa una gentilezza o altro, e lei "Still, ringrazia un po' xxx che ci ha ecc. Ecc."...
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anch'io! anche quando incontriamo qualcuno per strada e mia madre dice "sickle saluta tizio", "sickle saluta tizia" ecc... che rabbiaaaaaaa!!!!!
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21-07-2015, 18:03
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#15
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Esperto
Qui dal: Jul 2014
Ubicazione: Moana, Brunner lake (sì, come no)
Messaggi: 12,954
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Quote:
Originariamente inviata da Ansiaboy
io me ne fregherei, in fondo che cosa dovrebbe importarmi della loro opinione e perche dovrei dargli tutto sto peso
anzi che scocciatura aver a che fare con loro.. uff
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Devo averti qui a roma, mi fai tagliare dalle risate ogni volta ahahaha
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21-07-2015, 18:39
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#16
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Esperto
Qui dal: May 2010
Ubicazione: Lombardia
Messaggi: 3,334
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Grazie per le risposte... che mi convincono ancora di più della necessità di fare un bel cazziatone alla prossima occasione, che se lo ricorderanno per un bel pezzo... ci sono almeno 3 persone nella lista nera, li aspetterò al varco... almeno capiranno che non ho più 10 anni, e per quanto sia buono e taciturno, è decisamente consigliato non farmi incaxxare e trattarmi da adulto quale sono.
(Di immaturità ne esistono vari livelli e tipologie... io al massimo potrei definirmi "incapace/immaturo sociale", ma questo non significa che io non sia in grado di dare una risposta di 5 secondi (perchè di questo si tratta, mica sermoni!) senza aiuto esterno!).
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21-07-2015, 18:47
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#17
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Esperto
Qui dal: Nov 2014
Ubicazione: sotto il letto
Messaggi: 4,296
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Quote:
Originariamente inviata da Stasüdedòs
Grazie per le risposte... che mi convincono ancora di più della necessità di fare un bel cazziatone alla prossima occasione, che se lo ricorderanno per un bel pezzo... ci sono almeno 3 persone nella lista nera, li aspetterò al varco... almeno capiranno che non ho più 10 anni, e per quanto sia buono e taciturno, è decisamente consigliato non farmi incaxxare e trattarmi da adulto quale sono.
(Di immaturità ne esistono vari livelli e tipologie... io al massimo potrei definirmi "incapace/immaturo sociale", ma questo non significa che io non sia in grado di dare una risposta di 5 secondi (perchè di questo si tratta, mica sermoni!) senza aiuto esterno!).
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21-07-2015, 19:52
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#18
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Esperto
Qui dal: Apr 2014
Messaggi: 1,175
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Anche a me succede,molto spesso e non solo con i parenti,ma nei gruppi in genere(corsi,lavoro).Personalmente mi fa malissimo,perchè mi sento esclusa,trattata come una diversa(quando in realtà son come loro!Non è che non comprendo o non capisco).Succede che mi accennano qualcosa come si fa come con una bambina(che si deve in qualche modo far sentire partecipe,ma di cui in definitiva,non si riconosce una validità "adulta",ma poi continuano tutti tra di loro,escludendomi,anche con atteggiamenti corporei(voltandomi le spalle,tenendomi sempre un pò fuori dal loro spazio..);in famiglia,succede quando si tratta di prendere decisioni importanti e succede la stessa cosa..io sento che se ne accorgono,lo vedono che sto in difficoltà e allora facendo il diminutivo del mio nome,con un tono che mi manda in bestia mi dicono"No Stellina?.."-(uso sempre lo pseudonimo qui sul forum).Ma poi,anche se ho qualcosa da dire,magari di diverso a quello che pensa il "gruppo",non viene minimamente preso in considerazione,quasi a priori).Praticamente per questo giochetto,in cui poi io non riesco ad affermarmi e la sofferenza che provo mi fa chiudere ancora più a riccio,sono anni e anni che non riesco ad avere un confronto paritario e gratificante in un gruppo.Mi mettono sotto schiaffo e sì succede anche per domande riguardanti me se ci sono i miei o le mie sorelle,si tende a parlare direttamente con loro e a me si lascia quasi sempre un "sorrisino"micidiale di circostanza quasi a tenermi buona..Ci sono state delle volte che ho reagito,alcune volte in famiglia sono esplosa in vere e proprie scenate,in occasione di vacanze insieme,dove questi atteggiamenti erano reiterati tutti i giorni,io non contavo mai,che fosse il pranzo da preparare o decisioni più importanti.I miei desideri vengono sempre dopo(mai,alla fine),prima ci sono quelli delle mie sorelle e altri,anche estranei!!Non mi si considera,mai.Sono esplosa qualche volta,una volta con una scenata,in cui alla fine ho fatto solo la figura della "pazza" e lasciata a piangere (30 anni...) in stanza come una cretina,mentre la mia "famiglia" continuava a mangiare e a ridere(come se non fosse successo nulla!).
Quote:
Originariamente inviata da mr.Nessuno
io ti suggerisco d'intrometterti forzatamente nella conversazione "sai zia... blablabla...." (anche alzando il tono della voce se necessario per attirare l'attenzione) e forse la risolvi per sempre
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Altre volte ho cercato di intervenire con più efficacia,imponendomi con educazione,cercando di dire la mia e farmi sentire,come nella situazione tipo quella che ha espresso l'autore del topic,affermando che io ero lì in carne e ossa e potevano tranquillamente rivolgersi a me...ma fare così mi ha sempre portato ulteriore profondo imbarazzo,come se andassi a marcare e ad esplicitare una condizione di disagio,che altrimenti rimarrebbe "solo" percepita..alla fine non faccio mai una gran bella figura..la miglior cosa secondo me,in questi casi è l'indifferenza,cercando di non provare sofferenza ed evitando il più possibile le occasioni in cui le persone tendono a trattarti così.I parenti sono i peggiori poi.Ho imparato a non andare più "in visita" da loro con i miei,(occhio non vede,cuore non duole...),possono fare tutte le domande più imbarazzanti a loro(io non ci sono).Se capita,vado io sola a trovarli e va in genere molto meglio o "meno peggio" .
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21-07-2015, 22:54
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#19
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Esperto
Qui dal: May 2015
Messaggi: 3,144
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E' capitato ma sinceramente non ci ho dato nessuna importanza, cioè... parliamo dei parenti, chi ca... se li inc...??
Tra le 6 famiglie imparentate, solo una di queste è una famiglia che ritengo onesta e seria e non si fanno nessun problema a parlare con me (magari ci può stare che in mia assenza, ma in presenza dei miei genitori, possano domandare di me... ma ci sta che si parli dei figli!). Di questa ho stima assoluta. Le altre sono capaci di tirare peste e corna e sinceramente non me ne può fregar de meno.. . anzi quando fanno così mi sento superiore pensa 'npo
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Ultima modifica di iturbe89; 21-07-2015 a 22:57.
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21-07-2015, 23:56
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#20
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Banned
Qui dal: Jul 2014
Ubicazione: Isolationville (Limboland)
Messaggi: 5,169
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Non mi è ancora capitato ma se la cosa è ripetuta mi sembra a dir poco fastidiosa per usare un eufemismo, prova a dire con tono gentile "hem veramente io sono qui".
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