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26-09-2009, 19:53
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#1
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Principiante
Qui dal: Mar 2009
Messaggi: 69
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Mi chiedo una cosa. Se ci mettessero davanti ad una scelta e ci dicessero: hai due possibilità, continuare a scappare da tutto ciò che ti fa paura, e cosi' vivere il resto dei tuoi giorni imprigionato nella paura. Oppure devi affrontare ad una ad una tutte le tue paure e ricomincerai a vivere. Se questa fosse la nostra unica scelta, se fosse la soluzione. So che la paura frena e blocca ma voi cosa ne pensate, cosa fareste con questa consapevolezza ?
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26-09-2009, 19:59
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#2
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Esperto
Qui dal: Aug 2009
Ubicazione: Un po' in Emilia, un po' in Romagna
Messaggi: 1,521
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Come la pillola rossa e pillola blu di Matrix
Direi di prendere coraggio e scegliere la seconda.
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26-09-2009, 20:00
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#3
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Banned
Qui dal: Jun 2009
Messaggi: 516
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penso che le paure anche se le affronti non passano lo stesso.
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26-09-2009, 20:01
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#4
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Esperto
Qui dal: May 2009
Messaggi: 512
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secondo te la paura va affrontata o cercata di eliminare alla radice?
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26-09-2009, 20:03
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#5
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Esperto
Qui dal: Oct 2007
Ubicazione: Bari
Messaggi: 636
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Dovrebbero costringerci ad affrontare le nostre paure con la minaccia di essere infilzati nel didietro da qualcuno se non lo facciamo
Tu proponi una scelta fra un problema e la sua soluzione, seppur faticosissima, alla quale più o meno pervengono un po' tutti
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26-09-2009, 20:04
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#6
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Banned
Qui dal: Jun 2009
Messaggi: 516
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Quote:
Originariamente inviata da stupido
secondo te la paura va affrontata o cercata di eliminare alla radice?
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e che differenza c'è ?
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26-09-2009, 20:05
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#7
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Esperto
Qui dal: Mar 2007
Messaggi: 663
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Credo che sceglierei la seconda...è una domanda che mi son autoposto spesso, tutte le volte che ho incrociato lo sguardo trsite dei miei genitori, dei miei fratelli...entrambi sono cammini difficilissimi...il primo ti dona una morta lenta ma con un dolore diluito nel tempo, la seconda è dolorosa, può avere picchi altissimi di sofferenza ma ha un possibile fine di rinascita...ma anche di totale annichilimento.
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26-09-2009, 20:09
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#8
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Principiante
Qui dal: Mar 2009
Messaggi: 69
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Quote:
Originariamente inviata da Vento_del_Sud
Dovrebbero costringerci ad affrontare le nostre paure con la minaccia di essere infilzati nel didietro da qualcuno se non lo facciamo
Tu proponi una scelta fra un problema e la sua soluzione, seppur faticosissima, alla quale più o meno pervengono un po' tutti
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si infatti non è che mi sento un genio, è solo una riflessione che ho fatto e che penso potrebbe aiutare anche qualcunaltro
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26-09-2009, 20:33
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#9
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Esperto
Qui dal: Sep 2008
Ubicazione: Milano (hinterland)
Messaggi: 2,240
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Quote:
Originariamente inviata da stellacadente
Mi chiedo una cosa. Se ci mettessero davanti ad una scelta e ci dicessero: hai due possibilità, continuare a scappare da tutto ciò che ti fa paura, e cosi' vivere il resto dei tuoi giorni imprigionato nella paura. Oppure devi affrontare ad una ad una tutte le tue paure e ricomincerai a vivere. Se questa fosse la nostra unica scelta, se fosse la soluzione. So che la paura frena e blocca ma voi cosa ne pensate, cosa fareste con questa consapevolezza ?
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la seconda, ovviamente vincere le mie paure... che d'altronde è quel che tento di fare in piccolo giorno dopo giorno
una vita trascorsa nella paura è un inferno quotidiano
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26-09-2009, 20:45
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#10
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Avanzato
Qui dal: Sep 2009
Ubicazione: Milan
Messaggi: 414
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stellacadente ma che domande fai scusa....esempio: ti trovi davanti ad esame tosto, che fai ti ammazzi di studio o butti via anni di università? è la stessa cosa, per ogni obiettivo ci sono dei sacrifici da fare, è così da sempre per ogni persona su questa terra. madonna che vittimismo..
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26-09-2009, 20:58
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#11
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Principiante
Qui dal: Mar 2009
Messaggi: 69
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Quote:
Originariamente inviata da xSolo
stellacadente ma che domande fai scusa....esempio: ti trovi davanti ad esame tosto, che fai ti ammazzi di studio o butti via anni di università? è la stessa cosa, per ogni obiettivo ci sono dei sacrifici da fare, è così da sempre per ogni persona su questa terra. madonna che vittimismo..
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dove sarebbe il vittimismo scusa? che ci sono sacrifici da fare nella vita lo so, il mio era solo un modo per spronarmi e per spronare un po' anche gli altri. non mi sento una vittima e sono una persona che ha sempre lottato e avuto anche i suoi risultati, quindi prima di darmi della vittima a me guarda i post che scrivi tu che quello che fa la vittima mi sa che sei propio tu.
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27-09-2009, 01:41
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#12
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Banned
Qui dal: Aug 2009
Ubicazione: Palermo
Messaggi: 243
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bè io ho provato ad affrontarle però sono talmente brutte le figure che faccia che la paura aumenta sempre di +...
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27-09-2009, 02:23
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#13
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Avanzato
Qui dal: Sep 2009
Ubicazione: Milan
Messaggi: 414
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Quote:
Originariamente inviata da stellacadente
dove sarebbe il vittimismo scusa? Che ci sono sacrifici da fare nella vita lo so, il mio era solo un modo per spronarmi e per spronare un po' anche gli altri. Non mi sento una vittima e sono una persona che ha sempre lottato e avuto anche i suoi risultati, quindi prima di darmi della vittima a me guarda i post che scrivi tu che quello che fa la vittima mi sa che sei propio tu.
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27-09-2009, 16:59
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#14
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Esperto
Qui dal: May 2007
Messaggi: 790
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Come tutte le cose non è cosi' semplice,ad esempio da anni al lavoro lotto contro ogni paura,il risultato è che lentamente sono peggiorato,logorato da tutto il contesto intossicante....ed allora forse era meglio cambiare aria anni fa,quando ero molto meno in difficoltà in mezzo agli altri....non sempre lottare significa rinascere,avanzare....e non sempre la "fuga" è negativa,magare in altri posti dove avrei potuto "capitare",con altra gente,altro ambiente,altri capi,magari,magari,m a g a r i ..........
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27-09-2009, 19:09
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#15
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Principiante
Qui dal: Aug 2009
Messaggi: 51
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direi la seconda. penso ke la vita ti metta inevitabilmente di fronte alle paure che ti porti dentro... non c'è modo di evitarle se non affrontandole. all'inizio è durissimo anche solo riconoscere che il limite è dentro di te e che la tua felicità e l'accettazione profonda del tuo essere dipende innanzitutto da te. significa necessariamente prendersi la responsabilità delle proprie azioni e scelte ed è questa la più grande delle paure, quella di trovarsi soli con la propria vita tra le mani e non sapere che mossa fare perchè ti sembra che siano tutti lì pronti a spararti addosso o a biasimarti se farai la cosa sbagliata. Io ho passato un bel po' di tempo a commiserarmi, ora sto iniziando a capire che non ha alcun senso, che devo spezzare le catene che non mi permettono di essere una persona realmente libera e posso farlo solo io,nessuno può farlo per me. si può scappare continuamente da ogni evento cosa o persona ke spaventa, ma le paure alla fine credo che ti aspettino ad ogni varco, e non inizi a vivere finchè non le vinci e te ne liberi..
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