Ho problemi di fobia sociale;praticamente sono 3 anni che sono senza amici,esco poco,solo per andare all'università e agli allenamenti di pallavolo.Il Sabato e la Domenica sono per me i giorni peggiori della settimana,preferisco l'inverno all'estate perchè mi permette di nascondermi meglio dalla gente.Sono il classico paranoico che crede di avere gli occhi puntati su di lui in tutte le situazioni e che ha bisogno di ricercare la propria sicurezza negli altri perchè da solo non ce la fa.Grande difficoltà nel trasmettere le proprie emozioni,come se avessi il cuore bloccato da un lucchettone e ricoperto da cemento armato.L'unica cosa che mi rende ancora umano é l'aria che respiro.Non voglio risolvere i miei problemi con facili e pericolose soluzioni.Mi sono reso conto che non riesco a dare agli altri,non riesco a trasmettere uno straccio di emozione,quel qualcosa che permetta ad un altra persona di fidarsi di me.Sono timido e insicuro,e quindi mostruosamente orgoglioso ed egocentrico,chiuso in me stesso non lascio agli altri il permesso di entrare nella mia fragilità.Ho pensato che forse dandomi al volontariato,scoprire che si puo' essere importanti per un'altra persona,riuscire a dare qualcosa,riuscire a trasmettere qualcosa e non pensare soltanto che siano gli altri a dare qualcosa a me possa aiutarmi.So che sembra difficile pero' sono sempre le strade in salita quelle che danno maggiori soddisfazioni.Che ne pensate?