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17-02-2006, 13:49
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#1
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Principiante
Qui dal: Feb 2006
Messaggi: 14
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Ho 35 anni e penso di avere la fobia sociale, da 17 anni prendo psicofarmaci, li ho presi tutti, sono andato da tanti psicologi, ma con piccoli miglioramenti........Ho grossi problemi con la famiglia.....concentrazioni, e delle cavolate le chiamo non capisco cose banali, paura di diventare matto, di scordarmi le cose e scrivo in continuazione per non scordare delle cose o cose che non capisco anche banali........e ricordo da piccolo una delle tante paure avevo una veneta che sentivo che si muoveva dentro la testa poi è passato, i medici hanno detto che nn era niente............ adesso non riesco a raccontare la mia lunga storia storia di dolore che forse con la morte......risolve tutto....averne il corraggio lo farei.......
Sono triste quando ho queti sintomi....praticamente sempre........e la famiglia mi ha isolato e mai difeso e mi hanno detto sempre che non valgo niente e di stare attento alle donne........per proteggermi etante alltre brutte cose.............adesso sto dimuendo da solo il seropram.....ma mi sento male.......ho paura che il mio cervello si sia modificato in peggio, che non guarirò mai.....di essere matto????se dire il mio problema ad una donna......se mai l'avrò.....e se potrò avere figli...la mia vita è u inferno.....chissà se un giorno vivrò veramente la mia vita.......MI SCUSO CON TUTTI PER ESSERMI DILUNGATO......
Un SALUTO A VOI TUTTI
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17-02-2006, 14:53
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#2
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Principiante
Qui dal: Jan 2006
Messaggi: 42
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prontuario Cenziario di pronto soccorso:
1) Smettila di massacrarti con tutte queste balle.
2) Non so la tua famiglia ma IO ho fiducia in te.
3) Vai per la tua strada e non guardare in faccia a nessuno anche se fosse il padre eterno.
4) Puoi anche essere la persona piu insignificante di questo mondo, ma hai lo stesso diritto di vivere di tutti gli altri.
5) Prendi dalla vita quello che risci a prendere e scordati del resto.
6) Non umiliarti di fronte a te stesso, e non chiederti chi sei e cosa vuoi, fai quello che ti pare e non anallzzarlo che il tempo e breve.
7) Rimuovi dalla tua vita tutto quello che te la complica, ma non chiuderti mai nessuna porta.
8) Non rinvangare il passato e vivi al meglio il presente, e per il meglio intendo al meglio delle tue possibilità.
9) renditi completamente indipendente, a costo di vivere da solo, ma fallo.
10) Non mollare mai!!
Forza e coraggio!!
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18-02-2006, 12:59
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#3
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Intermedio
Qui dal: Nov 2005
Ubicazione: milano
Messaggi: 203
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Quote:
Originariamente inviata da Pino70
Ho 35 anni e penso di avere la fobia sociale, da 17 anni prendo psicofarmaci, li ho presi tutti, sono andato da tanti psicologi, ma con piccoli miglioramenti........Ho grossi problemi con la famiglia.....concentrazioni, e delle cavolate le chiamo non capisco cose banali, paura di diventare matto, di scordarmi le cose e scrivo in continuazione per non scordare delle cose o cose che non capisco anche banali........e ricordo da piccolo una delle tante paure avevo una veneta che sentivo che si muoveva dentro la testa poi è passato, i medici hanno detto che nn era niente............adesso non riesco a raccontare la mia lunga storia storia di dolore che forse con la morte......risolve tutto....averne il corraggio lo farei.......
Sono triste quando ho queti sintomi....praticamente sempre........e la famiglia mi ha isolato e mai difeso e mi hanno detto sempre che non valgo niente e di stare attento alle donne........per proteggermi etante alltre brutte cose.............adesso sto dimuendo da solo il seropram.....ma mi sento male.......ho paura che il mio cervello si sia modificato in peggio, che non guarirò mai.....di essere matto????se dire il mio problema ad una donna......se mai l'avrò.....e se potrò avere figli...la mia vita è u inferno.....chissà se un giorno vivrò veramente la mia vita.......MI SCUSO CON TUTTI PER ESSERMI DILUNGATO......
Un SALUTO A VOI TUTTI
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Ciao Pino70 , da quello che scrivi mi pare di capire che in te ci sia pure un a leggera componenete di DOC , disturbo ossessivo compulsivo ... correggimi se sbaglio!
Gli insegnamenti che hai avuto dalla famiglia sicuramente ti hanno condizionato e ti condizionano ancora , pero' non sempre sono apprendimenti da seguire ciecamente!
Se poi metti che modificare gli apprendimenti ricevuti dalla famiglia sia un pò come tradire i famigliari stessi!
La soluzione certo non è quella di ripudiare i famigliari ... potresti sentirti libero ma prima dovresti espiare il senso di colpa che di sicuro ne deriva!
neppure il suicidio! Ti consiglierei un buon psicoterapeuta.
Ciao pino!
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22-02-2006, 22:03
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#4
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Principiante
Qui dal: Feb 2006
Messaggi: 14
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Vi Ringrazio di cuore a tutti..sto piangendo per la sensibilità e l'aiuto che mi state dando tutti....spero di avere altri consigli da voi anche se so che è una mia lotta......spero anche che chi legge questo mio racconto e con i vostri consigli possa aiutare altre persone che soffrono.........
Ho tante paure......spero di dirle.....un'altra sera adesso non me la sento.....per me è stata una grande emozione dividere questo sentimento anche se non sono belli......
La solitudine è una brutta bestia.......ho amici sia al lavoro che fuori....ma devo nascondere tutto o sarei trattato da matto......vivo una doppia vita tra la normalità di tutti i giorni....lavoro...ecc e la pazzia.....sono contento di avere trovato questo sito........con delle persone come voi.......
Un Salutone
Pino
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22-02-2006, 22:13
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#5
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Principiante
Qui dal: Feb 2006
Messaggi: 14
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Ciao Aristotele,
Ti spiego il discorso della venetta che da piccolo mi aveva spaventato e ancora adesso ricordo questa cosa.....avevo circa 5 anni e mi ero accorto giocando saltelando come un rumore i testa di qualcosa che si muoveva e percepivo questo rumore...ogni volta che saltavo si muoveva qualcosa l'ho detto a mia madre con una grande paura e il medico ha spiegato che si trattava di una venetta.....non so come spiegarmi come se fosse una cosa che poteva accadere da piccoli e con la crescità spariva .... è sparito ma la stranità della cosa mi è rimasta......
Era vero o no....o era solo una impressione....io enso che era vero....non lo so adesso è passato ma ogni tanto mi riviene in mente.....se faccio unmovimento brusco.........
GRAZIE
Ciao
Pino
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22-02-2006, 22:40
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#6
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Principiante
Qui dal: Feb 2006
Messaggi: 14
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Ti ringrazio Odi per i tuoi preziosi consigli, c'è una cosa che non ho capito i sensi di colpa.....ne ho tanti....nel senso che non devo pensarci....
I miei genitori hanno emigrato in Belgio e all'età di 12 anni siamo tornati in italia, qui ho trovato l'inferno per l'adattamento ....i miei genitori la famiglia e mio padre che non mi ha mai difeso ne verso mia madre o verso la famiglia che mi vedeva strano tra virgolette....anche se gli ho sempre voluto bene a tutti e due...adesso c'è amore e tanto odio......mi hanno tolto la liberà dip pensiero, avevo sempre colpa io se qualcosa non andava bene , specialmente mio padre non si era tanto adattato all'ambiente italiano anceh se è italiano, è come se i loro problemi oltre ai miei che ne erano già tanti erano diventati i miei....è solo che io pensavo adesso passa ...ma è sempre peggiorata la situazione.........ho provato ad andare a vivere da solo....ma per un motivo od un altro tornavo a casa mi sentivo insicuro per tanti motivi perchè prendevo psicofarmaci, mio padre per ogni cosa non ero un buon a niente e non era vero, ho conosciute delle donne poche in vita mia ma di due si sono messi davanti scegli lei o il nostro tetto, volevo oltre al mio lavoro fare anche una piccola attività indipendente...rispondevano non sei capace sei un bambino, non potevo dire barzellette un pò sporche che ero classificato un depravato, che quando ero piccolo mi toccavo sempre così dice mia madre, mi controllava e mi diceva di non masturb....., fa male.....e mille altre paure, si intrometteva sui miei gusti, sulle donne, non volevono che mi rendressi indipendente con una donna e con piu soldi in tasca.........
Una volta uno psicologo mi ha detto hanno avuto paure di te che eri una persona sveglia e che loro hanno problemi....ma loro vivono e io sono quasi un vegetale....loro non soffrono....
E TI CHIEDI PERCHE AVVENGONO COSE DEL GENERE......SE AVRO' LE FORZE VORREI TANTO ANDARE A VIVERE IN BELGIO SONO STATI 12 ANNI DI FELICITA' STAVO MOLTO MEGLIO ANCHE SE AVVERTIVO PICCOLI MALESSERI.......
MI DEVI SCUSARE SE HO SCRITTO TANTO .........ED E' SOLO UNA PICCOLO PARTE DELLA MIA BRUTTA STORIA......
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23-02-2006, 10:31
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#7
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Avanzato
Qui dal: Feb 2006
Messaggi: 327
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Hé Pino, ma dove in Belgio hai abitato???? Parli l'Olandese per caso???
Lo sai, ti capisco benissimo a voler tornare in Belgio! io ho fatto la stessa cosa, a 18 anni sono scappata in Italia, poi tornata in Olanda per pochi mesi, poi tornata in Italia,adesso sto di nuovo in Olanda ,ma fra un po ritorno in Italia! Pero purtroppo i problemi si trasferiscono insieme a te. io sono una che in fuga eterna! hahaha. Ma non ho ancora trovato il modo per scappare dai problemi e non ci riuscirò mai! Affrontarli purtroppo è l'unico modo. olè,dopo 31 anni l'ho capito!!! ahhahaha
Penso che purtroppo anche tu se torni in Belgio i problemi te li porti con te. Pero è vero che un ambiente dove ti trovi bene aiuta per facilitare un po le cose, quello si di sicuro!!!
io oggi devo andare vicinissimo a Antwerpen! Ti saluterò il Belgio Pino!
Un abbraccio forte
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