...da chi vorrebbe solo un attimo, un momento, di felicità, quella vera, quella che da bambino si ricorda come la miglior cosa. Non sono nessuno, non sono qualcuno, non sono un cazzo, ho una bottiglia in mano e adesso felice, chimicamente, il mio cervello si è alterato e mi sta trasmettendo felicità, davanti a questo pc, questa droga maledetta da cui non riuscirò mai a liberarmi, perchè mi piace alla fine, perchè mi da forse speranza di conoscere qualcuno in più. Un mio amico qualche giorno fa mi dice, mi ricordo di te anni fa, eri una persona fantastica, eri un socializzatore, volevi smepre cercare la parola di tutti, eri un modello da seguire, adesso sei una merda, sei un perdente, anzi ragioni da perdente, prima ragionavi da vincente, non so perchè adesso ragioni da perdente, ma prima eri un vincente. Che cosa sono, un perdente, ha ragione lui, ho smesso di vivere da qualche anno, perchè pensavo che fosse il modo giusto di reagire alla vita, di superare gli ostacoli che ho, pensavo che fosse la via giusta, invece non ho capito un cazzo della vita, la vita, quella che noi identifichiamo nel lottare per qualcosa, nella felicità che ti può dare, nei bei momenti che passi, ma la libertà, qual'è la libertà? Cos'è veramente la libertà. Se lavori non sei libero perchè sei vincolato, se oggi avessi lavorato, non sarei mai potuto andare al tempio (il luogo dove sto ogni tanto), a vedere quello che ho visto, a farmi una risata per quello che questi occhi hanno visto, ma se non lavori non sei felice lo stesso, perchè non sai cosa fare, perchè non hai soldi per vivere, perchè non ti costruisci un futuro, ecco quello che siamo diventati, delle macchine, tutto intorno ai soldi, tutto gira intorno alla fottuta banconota, se non sei ricco non sei felice, se sei felice non sei ricco, perchè la ricchezza non da la felicità, paradossale, ho i soldi, posso fare una vita agiata, eppure ci sono tantissimi miei idoli cantanti che di problemi ne hanno avuti eccome, tutto questo perchè non ti basta mai niente, raggiungi una cosa, ne devi raggiungere un'altra, per forza, è l'istinto, noi che diciamo di essere la razza più completa, più evoluta, più superiore, non riusciamo a capire perchè uno sta depresso, perchè uno ha dei problemi, gli sputiamo sopra, come fosse un pezzo di merda, e lo deridiamo, come fosse un clown, questo perchè abbiamo un cervello, avete mai visto un leone ridere o un cane? no certo che no, a loro che interessa ridere, piangere, fare pensieri, a loro interessa vivere, trovar eil cibo che gli permetta di vivere, punto, il resto è inutile, un leone non può essere depresso, nè piange, magari soffre, ma è la natura, lui soffre perchè deve soffrire, non perchè vuole, noi invece dobbiamo decidere, possiamo decidere, che sfiga, abbiamo reso il nostro cervello talemnte complesso che possiamo permetterci di pensare, pensare, pensare, troppo pensare, ecco cosa succede, siamo depressi, siamo impauriti, siamo che non riusciamo nemmeno a guardare negli occhi una ragazza, il leone fa tutti questi discorsi? Ma certo che no, o la conquista o non la conquista, punto, via avanti un'altra, noi viviamo 100 anni e come li viviamo? Mah non lo so, io esco dai canoni della vita, io voglio vivere, davvero, voglio essere sereno, non lo sono, ma so che anche per me arriverà la mia possibilità, però non sto ad aspettare, nel frattempo cerco di passare il meno male possibile la mia vita, bevo, fumo, quelle sono cose che nessuno mi potrà mai impedire, almeno la legge, fantastico, legge, noi ci lamentiamo che non funziona, peccato che siamo proprio noi ad averla creata per il quieto vivere, ma poi ci si lamenta, fantastico, siamo degli idioti, gli animali, se si vogliono mangiare tra di loro si mangiano, mica chiedono il permesso. Poveri noi. Piacere, Andrea, 22 anni, Como, depresso da un pò di anni, ma con ancora una piccola speranza che non sa da dove esce, però gli permette di vivere, sennò si sarebbe già buttato dal balcone del 5° piano di casa sua, eppure non ha il coraggio di ammazzarsi, perchè sa che qualcosa c'è ancora per lui, cosa non lo sa, però se è qui vuol dire che ancora spera. Quando bevo sto bene, quando vivo, sono morto, quasi. Ciao, un delirio (se voi lo considerate così, per me è tutto perfettamente razionale) spero capiate il mio pensiero, la vita fa schifo, quasi, ma so come renderla migliore, ma ci siete anche voi nei miei progetti, solo che non mi cercate, perchè voi state bene, io no, davvero. Mi piacciono le ragazze, non so come trattarle, insegnatemi, io insegnerò qualcosa a voi, non si finisce mai di imparare, ho la patente, ma ho paura a guidare, ho due gambe, di quelle almeno mi fido, e posso andare dove posso andare, farmaci? Fanculo, non voglio morire del tutto, lasciatemi il mio 1% di vita, ve ne sono grato, ma non odiatemi perchè non riesco, sono solo un ragazzo. Ciao. Piacere. Di nuovo.
