Sono un ragazzo sui vent'anni, sociofobico che ha raggiunto il culmine durante il periodo 2016-2019. Ho avuto tutti i problemi che comporta la cosa, dall'ansia estrema fino agli attacchi di panico e l'abuso di alcol. Anche prima di quel periodo ero sicuramente molto timido, ma penso di aver raggiunto livelli patologici proprio in questi anni citati. Oggi sono sicuramente migliorato, non dico di essere cambiato del tutto, ma non raggiungo tutt'ora i livelli di ansia che avevo prima (che a volte possono anche addormentarsi così come risvegliarsi di colpo). Sono tutt'oggi un timido, completamente chiuso e in ansia con gli sconosciuti. Mi iscrivo più che altro per curiosità, per leggere le testimonianze di chi ci è passato o ci sta passando, oltre che per la voglia di esprimere quella parte di me che non ho mai espresso fuori. Se dovessi cercare l'origine che ha dato il via alla mia fobia verso le persone, penso proprio che il bullismo fisico che ho ricevuto a scuola, per via del mio sembrare molto più piccolo rispetto alla mia età, sia la causa che tra l'altro mi spinse ad abbandonare gli studi. La mia paura irrazionale è quella di apparire debole e di conseguenza non voglio nemmeno che qualcuno si accorga della mia timidezza (vista come una debolezza da questa società).