Anonymous-User

ciao a tutti!
sono nuova del forum. sto cliccando qua e là nel sito e devo dire che mi piace molto. ed è bello leggere le esperienze altrui, che un pò ti toccano perchè non lontane da quelle che fai tu. comunque...in tema di rossori e arrossamenti io sono espertissima! ops:
fin da piccolina ho sofferto di questo "problema", con le maestre o le autorità in genere.
ora che sono un pò più cresciuta e frequento l'università, ne soffro ancora. forse addirittura sono peggiorata! il saper che potrei diventare rossa...mi fa diventare rossa sicuramente!
parlare in pubblico, con una persona che non ho mai visto o semplicemente camminare per strada e sapere di essere osservata, guardata, criticata mi "imbarazza"! lo so che questo dipende molto dai miei periodi di stress,ma è una cosa che non sopporto, che odio! c'è gente che nei momenti di stress o imbarazzo suda o impallidisce...io invece no! e ho sempre odiato quelli "pallidi", che non fanno trasparire le loro emozioni.
non mi considero poi più di tanto timida...un pò forse, comunque molto insicura e indecisa.

vabbè...io per ora uso il fondotinta come rimedio. magari non serve al risultato finale, ma mi aiuta sapere che c'ho una specie di schermo protettivo! mi fa sentire "forte"!
un bacione a tutti!

gg84wendy

...il fatto di essere osservati e'una tortura x ogni timido/a che si rispetti,ma io ho imparato a conviverci,non me ne importa nulla,mi vesto alla moda,mi trucco,ecc.insomma non faccio vincere le mie paranoie che mi porterebbero a travestirmi da spaventapasseri...ognuno di noi ha un modo particolare e personale direi di reagire all'ansia...a te il rossore,a me il tremore che credo non sia meno imbarazzante,questo sempre da ferma o seduta,se la situazione in cui mi trovo mi sta agitando troppo...il punto in comune e'sempre lo stesso:tutto cio'accade quanto piu'ci preoccupiamo che accada e che gli altri lo notino...devo dire la verita',diventar rossa x me non e'mai stata una cosa cosi'imbarazzante,anzi considero simpatiche e genuine le persone che lo diventano,forse e'x questo che non e'tra le mie manifestazioni ansiogene "preferite",in genere se lo divento non mi preoccupo mai di quello che puo'pensare la persona di fronte a me,semplicemente non mi importa se capisce che sono timida in questo modo,ho imparato ad avere piu'autostima ultimamente,e cosi'piano piano "disarrossisco"... ops:

effesse

grazie wendy!
mi ha fatto molto piacere leggere quello che hai scritto! è bello sapere che il rossore potrebbe essere considerato simpatico e enuino! non l'ho mai pensato in questi termini! ops:
dovrei fare anche io dei corsi per aumentare (risvegliare dal letargo!) la mia autostima! se hai consigli pratici sono tutta orecchie!
un caldo abbraccio!

gg84wendy

...un grande aiuto e'dovuto a questo forum,quando ne ho scoperto l'esistenza ha significato gia'tantissimo x me,il trovare tante persone che condividono un tratto della loro vita con te non puo'che aiutarti,e'da qui che ho acquistato molta piu'autostima,non che prima non ne avessi ma i 5 anni del liceo avevano cmq fatto i loro gran bei danni,io credevo di esser l'unica su tutta la Terra che non riuscisse a farsi amici i compagni,che si isolasse dal gruppo e via dicendo,con conseguente meraviglia di tutti compresi gli insegnanti...ho semplicemente capito che non siamo degli alieni,siamo persone come tutti,magari con qualche problemino in piu',ma abbiamo tutti gli stessi diritti,tra i quali quello di essere rispettati dagli altri cmq la pensino in proposito...ora i miei compagni mi incontrano e non mi riconoscono piu',sono cambiata tantissimo in tre anni,parlo tantissimo e faccio domande,e'stata una gran bella rivincita dopo anni e anni di prese in giro..l'unica paranoia che mi e'rimasta e'quella di esser guardata x strada,lo stare al centro dell'attenzione nonostante io mostri di avere un'espressione non dico fredda ma quasi x non attirare l'attenzione,tutto questo mi causa un'ansia abnorme nonostante continui a ripetermi che quando una ragazza non e'particolarmente brutta e'normale che venga osservata,ma io in particolare avvampo di calore e mi prende un batticuore terribile se gli sguardi si fanno insistenti oppure se qualcuno prova a fare il buffone,x una come me che vorrebbe essere invisibile e'una vera e propria tortura,come ho scritto prima sarei tentata spesso di travestirmi da spaventapasseri xke'x me e'una grande fonte d'ansia tutto questo,esco sempre turbata x questo motivo...tu cosa fai in questi casi,vai in paranoia anche tu o resti indifferente?...ti prego,se hai qualche consiglio scrivimi...

effesse

ari ciao wendy!
oggi giornata di mega scazzo, non riesco proprio a mettermi sui libri...che palle!
concordo con quello che hai detto tu:sapere che ci sono persone che condividono esperienze intime e delicate con te, senza paure e senza vergogna ti fa sentire meno strana!
sembra brutto quello che sto per dire, ma sapere che c'è chi sta ancora peggio...ti tira su! spero di non essere stata scortese con nessuno, ma un pò è così!
cmq...ma sai che anch'io ho avuto i miei 5 anni di liceo massacranti!? le persone che avevo in classe erano odiosamente antipatiche e le poche con cui stavo bene avevano chi già le loro compagnie e chi poco interesse ad approfondire l'amicizia! c'è infine chi ha preso direzioni opposte, perdendosi e non facendosi più sentire :-(
penso che i miei problmi di autostima siano iniziati proprio lì!
che cacca!
per quanto riguarda la tua paranoia...è pure la mia! purtroppo!
e anch'io faccio gli stess tuoi ragionamenti! devo dire però che se cammino con qualcun altro al mio fianco invece non ci penso neppure e addirittura "sfido" le persone che sono incolonnate in macchina o che incrocio per strada. ma da sola, ahimè, è un pò più dura! più mi dico "fregatene, pensa ad altro, ensa a qualcosa" e più invece abbasso gli occhi e mi imbarazzo, al di là di quello che ho davanti. e magari a volte mi accorgo che tutti si fanno i cazzi loro, senza neppure cagarmi di striscio! e io invece preoccupatissima!
come ho già detto, quando mi trucco, non so perchè, mi sembra di essere più forte! ma non c'ho voglia di stare ogni giorno a truccarmi e non o faccio se poi devo stare a casa tutto il giorno! in tuta ma col trucco sarei ridicola!
cmq speriamo davvero di riuscire a recuperare un pò di fiducia in me stessa!
un bacione!
stammi bene!
e grazie! :wink:

gg84wendy

anche x me e'cosi',se sono insieme a qualcuno non mi importa di nulla,cmq...pensa che l'altra sera andammo io,il mio ragazzo e una nostra amica piu'adulta a vedere la manifestazione di ballo di sua nipote,e guarda caso incrociai proprio un mio ex compagno di classe che anche allora ballava latino-americano
e insegnava gia',doveva fare un'esibizione con il suo gruppo anche lui,gia'un anno fa ci eravamo incontrati e mi aveva detto di avermi trovata cambiata,eppure...quasi non lo salutai,ci vedemmo un po'da lontano,ma mi venne spontaneo...ebbene,questo era un tipo che x 5 anni mi ha letteralmente"rotto le scatole"e messa in ridicolo davanti a tutti x come ero,faceva solo scherzi,domandine imbarazzanti,erano solo tre ragazzi ma questo era terribile,gli altri due tranquillissimi e discreti,insomma quasi ogni volta che mi trovavo al centro dell'attenzione di tutti x qualcosa di buffo era sempre stata colpa sua...il bello e'che aveva trascinato anche gente che restava indifferente a prender parte ai suoi scherzi...lui diceva sempre che tutto questo era dovuto al fatto che mi vedeva troppo chiusa e voleva che mi sbloccassi,ma questo non faceva che peggiorare la situazione e piu'volte ho provato a spiegarglielo,infatti l'ho odiato x tutti e 5 gli anni,se x caso capitava assente era la mia giornata fortunata...l'altra sera mi ha vista con il mio ragazzo e non si e'avvicinato a salutarmi,ne'io mi sono mossa da dove ero,non e'stata colpa mia,e'solo che a volte cio'che si fa si riceve indietro secondo me...una volta in terza ebbe la felice idea durante l'ora di filosofia di organizzare uno scherzetto ai miei danni,cioe'si girava e mi fissava mentre il prof interrogava e non se ne accorgeva(o meglio fingeva)...inizio'a chiamare tutti quelli che stavano seduti x fare la stessa cosa,ognuno lo diceva ad un altro...in due minuti ben 12-13 persone su 22(c'erano x fortuna anche quelli che si rifiutavano)mi stavano fissando e quel dannato di prof sembrava non accorgersi di nulla,solo ad un tratto si e'accorto della disattenzione generale e ha richiamato tutti(in realta'aveva visto benissimo cosa stavano facendo)...x ben due o tre giorni poi hanno rifatto la stessa cosa,vedi tu cosa ho passato x colpa di questo ragazzo in classe,e questa e'una delle poche cose...nel laboratorio di lingue poi si sedeva apposta dietro di me o vicino e ogni tanto mi tirava un bel pugno nella schiena x farmi saltare,con le conseguenti risate e falsi ammonimenti di chi gli stava vicino e vedeva....un anno fa che ci siamo incontrati mi ha detto di non riconoscermi xke'ero molto piu'sciolta di quando eravamo a scuola(semmai ero io a non riconoscerlo piu'x come mi trattava)e che in fondo nella nostra classe c'era tanta gente di cui diffidare xke'falsa(alla faccia,e lui cosa combinava!)...due settimane fa che andammo a quella manifestazione mi venne proprio spontaneo ignorarlo,non x cattiveria,purtroppo i brutti ricordi mi avevano sopraffatta,mi sono soltanto limitata a dire al mio ragazzo mentre si esibiva che andavamo a scuola insieme,poi x fortuna non c'era neanche il modo x salutarci...un'altra compagna l'ho incontrata martedi'e anche lei l'ho trovata molto cambiata nei miei confronti,cmq era gia'cosi'quando eravamo a scuola,non si era mai associata molto agli altri...mi ha detto di esser rimasta contentissima di avermi rivista,mi aveva pensato tanto da quando non ci eravamo piu'viste,cmq era una ragazza molto sensibile(e ne ha avute anche lei x questo!) ma spesso era come se avesse paura di darmi molta confidenza x timore di essere giudicata "strana"dagli altri x farsela con un tipo come me,lo avevo capito xke'mi scriveva molti messaggi sul diario in cui diceva che avrebbe voluto spesso parlare con me xke'mi ammirava,le sembravo una persona con la testa sulle spalle...una delle poche veramente!

effesse

cavoli, cara wendy...te ne hanno fatto passare delle brutte i tuoi cari compagni di classe!
io invece non avevo gente così crudele alle superiori,semplicemente le mie compagne e compagni erano naturalmente snob e un pò con la puzzeta sono il naso!
vabbè, forse io c'ho avuto i miei sensi di inferiorità da sempre, ma...ho sempre sentito gli altri così distanti! ognuno pensava per sè, soprattutto ai voti e a prendere meglio degli altri!
la cosa che più mi ha fatto soffrire alle superiori è stato il fatto di non aver creato una compagnia; cioè, ti spiego, io provenivo dall'era dei ragazzi del muretto, da beverly hills e tutte ste cose qua in cui tra i banchi di scuola sfociavano le amicizie vere, quelle con la a maiuscola, fatte di affetto, comprensione, appoggio, scherzi e liti costruttive...
invece arrivo lì e tutti distanti da me, tutti già con le loro compagnie e poco propensi ad aprirsi. e poi la cosa che ho odiato di più è quando una stronza di una mia compagna di classe veniva e mi diceva :"ma non ti si vede mai in giro! dai, esci di più! ma sta sempre a casa". con quel risolino beffardo e antipatico!
io rispondevo a mia volta con un sorriso imbarazzato, ma dentro di me pensavo "già, brutta stronza che non sei altro! non esco perchè qui mezzo non c'è nessuno che si sia mai interessato a fare aggregazione! non esco perchè neppure tu che fai tanto l'oca mi hai mai chiesto se volessi uscire...."
gggrrrrrr, ste situazioni le ho odiate!
e così il mio senso di delusione e frustrazione in quei 5 anni col tempo è aumentato!

per fortuna che all'università la mia cerchia di amicizie me la sono fatta!

vabbè...ho niziato a raccontare sta cosa,ma volevo arrivare a qualcosaltro...c'ho le idee un pò confuse in questo momento!
comunque è bello potersi "sfogare" così...fa bene!
ahhhh...mi sento pure più relaxed!

ok, buonanotte a tutti, cari amici di forum!

hasta la vista! :!:

gg84wendy

anche da me non mancavano gli snob ma erano pochi,avrei gradito molto di piu'questo...ma poi,una cosa che non sono mai riuscita a spiegarmi,da me c'era una ragazza che bene o male aveva i miei stessi problemi a relazionarsi con gli altri,ero felicissima xke'un'amica l'avevo trovata,studiavamo insieme,ma notavo sempre che a lei solo marginalmente le facevano notare che fosse chiusa(forse lo era ancora piu'di me),a me invece era una tragedia,ero sempre al centro dell'attenzione x i loro scherzi...anche a me c'erano quelle che mi dicevano che non uscivo mai,non mi incontravano mai,ma cosa potevo mai rispondere a queste...prima di tutto non erano affari che le riguardavano,ma poi appunto come dici tu,ma qualcuna di queste che allora avesse provato ad invitarmi mai,eh?...sai che proprio stasera ho rivisto quel mio compagno in macchina,l'ho salutato ma non mi son fermata(potevo stavolta)..lui cmq ha capito ora che sono fidanzata,ciao ciao,buonanotte..

jackal

Sii onesta, non ti sei fermata perchè hai cercato di investirlo :wink:
In fondo per tutti le superiori sono state una specie di trauma, tutti avevano le loro compagnie, le loro amichette (o amichetti), ed io no...
Vabbè, per fortuna che tutto questo è passato....

gg84wendy

no,era al contrario,lui era in macchina da fermo ed io passavo insieme al mio ragazzo a piedi...mi sarei anche potuta fermare xke'non era in mezzo al traffico,non so chi stesse aspettando...dai,non esageriamo,non credo che se me lo trovassi davanti io arriverei a buttarlo sotto :lol: ...beh,lui in fondo sa xke' io lo saluto cosi'"freddamente",senza fermarmi,con gli altri mi viene piu'spontaneo,ma con lui e'come se questi ricordi mi perseguitassero ancora...tra l'altro evito accuratamente di avvicinarmi ai miei ex compagni di classe quando li incontro almeno quando sono con il mio ragazzo...non si sa mai,ho sempre paura che qualcuno si lasci sfuggire qualche parolina di troppo davanti a lui su come ero io a scuola,lui non ne ha il minimo sospetto,e poi nonostante non sia neanche lui un estroverso ha stabilito ottimi,oddio da come parla buoni rapporti con i suoi amici e amiche di scuola,quando si incontrano e'tutta un'altra cosa,si fermano a scherzare,ieri perse ben 5 minuti con alcuni suoi compagni...mi dice che sembra,ma in realta'anche lui si trova molto a disagio ultimamente con loro,come se lo escludessero sempre da cio'che fanno loro,ma a me non sembra x niente...temo molto di raccontargli il mio passato,anche xke'lui in me dice di vedere la perfezione,dice che ho una forte capacita'nonche'perspicacia a trovare sempre la frase giusta al momento giusto,se sapesse invece di come ero a scuola...pensa che in oratorio viene anche la mia ex prof d'italiano,ma io non mi avvicino mai ed evito se posso di trovarmela vicina appunto xke'ho paura che dica qualcosa di "compromettente"su come ero a scuola davanti a lui...mi fa "impressione"addirittura quando lui parla con suo figlio quindicenne...