paurapersone87

Salve a tutti! Brevemente..

Dopo 2 anni e mezzo (di cui 1 anno e mezzo di storia e 6-9 mesi di friendzone/bugie/prese in giro) ho deciso di chiudere un rapporto con una persona. E' stata una storia difficile ci vedevamo solo nei weekend e non ci si è mai dichiarati amore eterno diciamo. Niente promesse. A parte una: di essere trasparenti, di dirci le cose sempre. Stavamo bene. Io ero felicissimo e lui lo vedevo felice ma sempre con un certo distacco autoforzato. Un giorno mi ha lasciato così di punto in bianco dicendo un mare di cavolate, che c'era troppa differenza di età e tante altre cose.. Di solito una persona che lascia così è perchè non gliene è mai fregato nulla. Mi aspettavo scomparisse. Eppure dopo era sempre presente, mi chiamava ogni giorno e voleva essere sempre presente nella mia vita, da amico, con la stessa intensità di quando stavamo assieme.

Passano 2 anni e ho scoperto tante cose e ho capito che ha sempre mentito in quanto secondo me è sposato. Continua a incontrare e cercare anche brevi-medie relazioni con altre persone, ma con me ha sempre cercato di mantenere il rapporto (fino a friendzonarmi e raccontarmi anche le sue storie). Io non gli ho mai detto chiaramente quello che pensavo (che fosse sposato ad esempio) in quanto fino all'ultimo ho provato a dargli 10000 segnali per dirmi la verità. Ora...Mi sono ovviamente rotto le balle e non posso farmi il sangue marcio e ammalarmi per un codardo del genere. Non gli ho detto che lo so ma gli ho detto brutalmente che secondo me ha sbagliato tutto e lui con freddezza mi ha detto che non è mai stato innamorato di me e altre cose che ovviamente mi hanno ferito a morte. Il problema è che queste cose che mi ha detto sono tutte balle. Mi ha detto un sacco di cose (di cui io invece sapevo la verità e ho fatto finta di niente) che invece non erano vere. Ho provato a smuoverlo, ma ha continuato a mentire e negare, negare, negare. Nonostante ciò mi ha detto che devo trovare serenità per recuperare il rapporto e tornare "amici".

Un uomo del genere, cioè una persona (uomo ahah) del genere per me è una persona che non vuole relazioni ma solo storie leggere con cui sentirsi bene con se stesso visto che in realtà è un uomo di me*da.

Adesso la mia domanda è questa: Perchè continuare a voler proseguire un rapporto che è iniziato nella menzogna? Cosa vuole questa persona da me? Non vuole sesso, non vuole relazione, ma vuole amicizia. Ma come fa a definire amicizia se mi ha mentito e non ammette ancora adesso le cose? Perchè non chiudere e trovarsi un'altra persona da prendere in giro?

E' il senso di colpa o è puro egoismo? Io ho deciso di bloccarlo sul telefono e dappertutto e cercare di andare avanti per la mia strada, ma questa domanda mi frulla nel cervello continuamente.

magari qualcuno di voi può aiutarmi a trovare la risposta.

pokorny

Per come la racconti entrambe le cose più una terza: di solito in questo tipo di scenari l'elemento che molla ma vuole mantenere l'amicizia sa di aver agito male e fa la stessa identica cosa che facevano gli spartani al popolo confinante (erano gli Ilioti? Non ricordo): volevano menare le mani ma senza una valida ragione gli dèi si sarebbero incavolati, e allora non ricordo come, ma costringevano quei poveracci a dichiarare guerra a Sparta a cadenza annuale.

Allo stesso modo, il/la tizia (non ho capito i generi, magari è tardi e leggo male) vuole forse lavarsi la coscienza, e dire a sé stesso/a: ecco, io volevo restare amico/a ma sono stato rifiutato, quindi non ho nessuna remora a sentirmi dalla parte della ragione. Ho fatto bene a mollare tutto perché una persona così perfida che non vuole più avere rapporti con me era quindi veramente perfida e non ci voglio avere a che fare.

Elementare, Watson... Lavarsi la coscienza. Che altro? Almeno io, altro non vedo.

Barracrudo

Ma sei un uomo tu?

Cmq bo vorrà attenzioni.

Kitsune

Sei una ruota di scorta, ti tiene orbitante, imprigionato nel suo campo di gravità perché quando gli fa comodo ti sfrutta.
Non troppo vicino e non troppo distante, a portata di mano perché sei di turno quando il compagno ufficiale e gli altri side dicks non gli danno quello che gli serve che sia affetto, sesso, compagnia, comprensione.
Se ti sta bene continui così, se vuoi una relazione seria/esclusiva ci litighi e gli dici di scegliere o te o gli altri rischiando di dovergli dire addio, da come la racconti anche che scelga te probabilmente ti tradirà.
Chiarisci cosa cerchi da questo rapporto, è sufficiente l'amicizia per te? cosa sei disposto a sacrificare per farla funzionare e cosa non accetteresti mai.

Sykusia

Non ammetterà le sue responsabilità MAI, neanche di fronte all’evidenza. È molto difficile accettare questo, ragionando da persone normali, lo so. Ma devi perdere purtroppo la speranza che un giorno si ravveda e anche a distanza di tempo ti offra un chiarimento, ammetta di aver mentito. Questo lo devi a te stesso. Perché TU meriti di andare avanti. Occorre tempo per metabolizzare certe prese in giro, ma guarirai, e potrai guarire se chiudi TU la porta e non gli permetti mai più, in nessun caso, di prenderti in giro.

I post di Pokorny e Kitsune colpiscono il punto, sono dei bei post, centrano il nocciolo della questione.

Ti faccio i migliori auguri. Guarirai. Ma una parte di te deve accettare che non riceverà mai scuse, spiegazioni o chiarimenti da lui. Devi farti bastare la tua verità. 🍀

E aggiungo che devi staccare il legame emotivo e lo scambio energetico con questa persona, in modo da costruirti uno scudo, e far diventare lui nuovamente un estraneo. Perché lui non ha vantaggi nel farlo, quindi devi farlo tu.
Non sei solo e non sei pazzo, ci hai visto bene.
Resta fermo nella tua verità.

Trinacria

Ma lui è sposato con una donna o con un uomo?
Se è sposato con una donna può essere che sia frustrato per il suo matrimonio e che non abbia il coraggio di ammettere il fatto di essere gay. Quindi si costringe in un matrimonio in cui non crede ma che non riesce a chiudere- (magari per paura dei giudizi) e per distrarsi si butta in mezzo ad altre storie.
Se invece è sposato con un altro uomo allora è solo uno stronzo che non sa tenerlo nei pantaloni.
In ogni caso credo che faresti meglio a chiuderla qui perchè sembra che lui non sappia bene cosa voglia o che non sia veramente interessato.
Spero di non aver fatto confusione con i sessi delle persone coinvolte e non aver capito male, in ogni caso CHIUDILA E LASCIALO PERDERE!

paurapersone87

Grazie a tutti per le risposte, che hanno confermato tutto. Lui è un uomo sopra la 50ina con una donna (sposato sicuro). Io sono un ragazzo sopra la 30ina.

Io credo che lui sia sposato, che non riesca ad accettare la sua Omosessualità e si ritrova in una doppia vita con una doppia faccia, una maschera che porta pesantissima.

Mi ha detto che ero un pezzo della sua vita, che potevamo stare assieme, tante di quelle volte.. per poi lasciarmi perchè non è piu riuscito a gestire la situazione, ormai insostenibile, visto la sua doppia vita.
Lui sa che si è comportato male, ma fa finta di nulla, lui stesso mi ha detto: se ho sbagliato chiedo scusa, ma lui in realtà non riesce neanche ad ammetterlo... perchè quello che gli interessa è ripristinare un rapporto (dove a guadagnarci sarebbe solo lui) per appunto lavarsi la coscienza e stare bene con se stesso.. e soprattutto avermi quando ne ha bisogno, che sia comprensione, magari affetto o altro, perchè vuole succhiare solo energia per non sentirsi nè solo, nè una persona di me*da.

Io ho capito quello che voglio: una persona dove essere messo al primo posto, non dico idolatrato sia chiaro, ma un fidanzato! essere complici, innamorati, felici di costruire un rapporto sincero, senza segreti, bugie o altro.

Un'amicizia con lui non avrebbe senso, non solo per il rapporto che avevo con lui, ma anche per le bugie che mi ha detto. Per me sarebbe un rapporto falso, io non voglio tradire i miei ideali e la mia persona.

Come ho detto nel primo post, io l'ho bloccato dappertutto, sul telefono, sui social, whatsapp tutto. Non può rintracciarmi a meno che non venga a casa mia o mi spedisca lettere o altro. Ma tanto non lo farà mai, perchè come ha scritto Sykusia, non ammetterà mai le sue responsabilità, manco se passassero 10 anni di terapia psicologica, soprattutto perchè sa bene che se lo facesse, passerebbe dalla parte del torto, senza possibilità di riconciliazione.

Io mi tengo la mia verità, vado avanti.. per me questa persona ormai è così lontana da come l'avevo idealizzata, ho perso totalmente la stima e spero di non vederla mai più. Lui ha perso una persona semmai. E se mai la incontrassi per caso, saluterò come se avessi incontrato un conoscente, con un "ciao" senza neanche fermarsi a parlare.