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Originariamente inviata da Inosservato
son convinto anche io che può dipendere da un certo senso di colpa
anni fa terminata la scuola non avevo ancora lavoro ed andai in crisi (la classica crisi fobica depressiva che molti qui conoscono )
non mi divertivo ne avevo soddisfazione con nulla sempplicemente perchè credevo di non meritarmelo
con il lavoro questa cosa è sparita, ora quando faccio qualcosa (hobby o semplice cazzeggio) mi sento "giustificato" nel farlo perchè ho lavorato tutta la settimana
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Originariamente inviata da Sylvie
A me succede da sempre, mi sembra di buttare via i miei anni. Da poco ho compiuto 22 anni e mi sembra di non aver concluso nulla, mi sento in colpa e mi viene da stare male. E nel mentre tutto intorno a me si muove, mentre io sono ferma.
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Esatto..è proprio questo. E' una preoccupazione diffusa per il futuro.
E probabilmente se ne andrà del tutto solo dopo essersi sistemati. Perchè è una sensazione di oppressione per il fatto che hai paura di "fallire" nella vita.(non trovare lavoro ecc ecc..) Il problema è che ,paradossalmente, quell'ansia è controproducente in ciò che devi fare. Perchè ti blocca. Vai in burnout.. non riesci più a fare niente. Invece uno dovrebbe cercare di rallentare un attimino il tiro in modo tale da uscire da quel vortice e poter andare avanti abbastanza costantemente.
Bisogna fare insomma l'ultima cosa che si penserebbe di fare quando si è in quello stato: darsi tregua.. altrimenti non riesci a fare niente.
Non si può tirare e tirare oltre il limite.. quando sei in ansia.. consumi risorse e ti stanchi senza fare di fatto niente di utile. E' come se fossi un criceto che a furia di "ansia del fare" gli stà per scoppiare il cuore.. e più ti imponi di fare di più... meno riesci a tenere quel ritmo e più ti blocchi! e meno fai!